Dracma di Alessandro Magno

[Catt]

Secondo voi questa dracma di Alessandro Magno potrebbe essere autentica?

Purtroppo dobbiamo per adesso fare affidamento solo alle foto, non possiedo altre informazioni.

[Pxacaesar]

Ciao, non seguo la monetazione greca ma quella romana. Le monete sia greche che romane venivano quasi tutte prodotte per coniazione ( come la dracma che hai postato) e da quanto mi comunicano le foto, a mio parere ( perché solo di questo si tratta 🙂) quest'esemplare non presenta nessun segno di coniazione. Percui non dovrebbe essere autentica. Resto come te in attesa di ulteriori interventi. 

ANTONIO 

[Arka]

In ogni caso chiederei peso e diametro, perchè mi sembra un tetradramma. E sinceramente solo guardando una foto non riesco ad avere certezze.

Comunque, se ben ricordo, la mezzaluna era uno dei simboli della zecca di Amphipoli.

Arka

Diligite iustitiam

[borgia]

Alcuni elementi sono un po' sospetti a mio avviso, tipo la perlinatura del bordo, parecchio parecchio strana 😅

[Catt]

Appena ho altre informazioni le aggiungo.

Le monete greche antiche erano prodotte per fusione, ma non mi ricordo quando passarono alla coniatura, qualcuno mi sa dire?

[Arka]

Le monete greche erano coniate e solo in casi eccezionali erano fuse, come ad esempio alcuni bronzi di Himera.

Arka

Diligite iustitiam

[Pxacaesar]

7 ore fa, Pxacaesar dice:

Le monete sia greche che romane venivano quasi tutte prodotte per coniazione

[Catt]

5 minuti fa, Arka dice:

Le monete greche erano coniate e solo in casi eccezionali erano fuse, come ad esempio alcuni bronzi di Himera.

Arka

Diligite iustitiam

 

Le monete ateniesi con la civetta sono fuse, anche molte frazioni di dracma come gli oboli, per esempio quelli famosi di Mileto leone/fiore.

[torpedo]

17 minuti fa, Catt dice:

Le monete ateniesi con la civetta sono fuse.

 

A me non risulta.

Dove ha appreso questa notizia?

Modificato 26 Giugno da torpedo

[Gallienus]

17 minuti fa, Catt dice:

Le monete ateniesi con la civetta sono fuse

Ma proprio no.

[Arka]

Da Numismatica Antica di Laura Breglia pag. 32: ''...la moneta fusa rappresentò, nel mondo antico, solo un fenomeno sporadico, richiesto da circostanze occasionali, ed applicato, quindi solo in quei casiin cui necessità particolari la giustificavano''.

La fusione veniva usata per la preparazione dei tondelli , che poi venivano coniati. Questa era la norma. Per le civette di Atene e gli oboli di Mileto anche.

Arka

Diligite iustitiam

[Catt]

 

24 minuti fa, Arka dice:

Da Numismatica Antica di Laura Breglia pag. 32: ''...la moneta fusa rappresentò, nel mondo antico, solo un fenomeno sporadico, richiesto da circostanze occasionali, ed applicato, quindi solo in quei casiin cui necessità particolari la giustificavano''.

La fusione veniva usata per la preparazione dei tondelli , che poi venivano coniati. Questa era la norma. Per le civette di Atene e gli oboli di Mileto anche.

Arka

Diligite iustitiam

 

Grazie della spiegazione. Mi potresti anche dire il perché le monete greche arcaiche abbiano un aspetto più paffuto ed irregolare di quelle successiva, prima martellavano il conio su delle "gocce" di argento, poi passarono a dei tondelli tagliati da barra cilindrica?

34 minuti fa, torpedo dice:

A me non risulta.

Dove ha appreso questa notizia?

 

Non lo so ma ero sicuro di averlo letto da qualche parte.

Modificato 26 Giugno da Catt

[FlaviusDomitianus]

Sembrerebbe una dracma postuma, di zecca incerta dell'Asia Minore, catalogabile come Price 2745.

Qui alcuni esempi di esemplari passati in asta: link

Per la mia limitata esperienza (colleziono monete romane, ma anni fa per qualche mese mi sono dedicato alla monetazione di Alessandro) queste monete hanno un aspetto assai diverso da quello delle monete romane.

Conoscere il peso è importante, comunque la foto non mi suscita particolari dubbi.

[Arka]

1 ora fa, Catt dice:

Mi potresti anche dire il perché

Per conoscere tutti gli aspetti della coniazione ti consiglio Numismatica e tecnologia di Angelo Finetti.

Arka

Diligite iustitiam

[skubydu]

1 ora fa, Arka dice:

Le monete greche erano coniate e solo in casi eccezionali erano fuse, come ad esempio alcuni bronzi di Himera.

Arka

Diligite iustitiam

 

In Sicilia, anche akragas e selinus ...hanno prodotto fusi

[Pxacaesar]

Ciao @Cattla moneta che hai postato vuoi acquistarla o hai postato le foto semplicemente per saperne di più 🙂

ANTONIO 

[Catt]

2 minuti fa, Pxacaesar dice:

Ciao @Cattla moneta che hai postato vuoi acquistarla o hai postato le foto semplicemente per saperne di più 🙂

ANTONIO 

 

Ciao, ci stavo pensando se autentica. Sei anche tu interessato?

[Pxacaesar]

3 minuti fa, Catt dice:

Ciao, ci stavo pensando se autentica. Sei anche tu interessato?

 

Ciao, assolutamente no 🙂. Colleziono monete romane. Sono invece molto interessato a capire se autentica oppure no. Magari se contatti il venditore, quando hai tempo, potresti farti dare i dati ponderali e qualche foto del bordo della moneta, a beneficio della discussione e di quanti la seguono. 

ANTONIO 

[torpedo]

Prova a mandare foto a maggior definizione @Catt.

[Pxacaesar]

Ciao, a beneficio di @Catte di quanti hanno seguito questa discussione riguardante la moneta postata ( si tratta di un tetradramma) mi sono dedicato, avendo un po' di tempo a disposizione, su alcuni siti di Fake coin alla ricerca di esemplari non autentici della stessa tipologia. Ho trovato diversi esemplari che nel loro aspetto generale ( stessi conii di dritto e rovescio, forma del tondello, usura, colore del metallo... ma soprattutto mancanza di segni di coniazione) sono identici alla moneta in questione. Per me a questo punto non ci sono più dubbi, si tratta di cloni percui la moneta risulta essere una riproduzione. Posto foto a confronto dell'esemplare in discussione ed i suoi cloni 🙂

ANTONIO 

[Catt]

49 minuti fa, Pxacaesar dice:

Ciao, a beneficio di @Catte di quanti hanno seguito questa discussione riguardante la moneta postata ( si tratta di un tetradramma) mi sono dedicato, avendo un po' di tempo a disposizione, su alcuni siti di Fake coin alla ricerca di esemplari non autentici della stessa tipologia. Ho trovato diversi esemplari che nel loro aspetto generale ( stessi conii di dritto e rovescio, forma del tondello, usura, colore del metallo... ma soprattutto mancanza di segni di coniazione) sono identici alla moneta in questione. Per me a questo punto non ci sono più dubbi, si tratta di cloni percui la moneta risulta essere una riproduzione. Posto foto a confronto dell'esemplare in discussione ed i suoi cloni 🙂

ANTONIO 

 

Eh sì beccata! Grazie, hai fatto un lavoro fantastico.