VALTERI Inviato 19 Giugno, 2024 #1 Inviato 19 Giugno, 2024 Dal vecchio piccolo album disperso e ritrovato, una piccola ( 125 x 82 mm ) lettera dal regno Lombardo-Veneto e dal tempo in cui non era ancora diffuso l' uso delle buste . Integra, salvo la chiusura in ceralacca, affrancata con un francobollo ritagliato con margini esigui : interessante il testo, che dice degli sviluppi di una "epidemia" di colera nei territori del Cremasco, in quel lontano Agosto 1855 . Curioso che lo scrivente, in quella già piccola lettera, ci dice di aver inserito una ancor più piccola lettera da consegnare ad altro destinatario . 3
PostOffice Inviato 20 Giugno, 2024 #2 Inviato 20 Giugno, 2024 (modificato) Questo dovrebbe essere il francobollo, se gentilmente riesci a postare una foto nitida proviamo a vederlo piu' a fondo. Il bollo rettangolare bello quanto il francobollo è l' annullo di distribuzione del postino di Crema, dovrebbe avere un numero che non si riesce a vedere. Se riesci a postare un' immagine nitida anche di questo mi farebbe piacere. Questo era l'annullo di distribuzione di Milano: Questi annulli aggiungono valore e quello di Crema non è comune. Modificato 20 Giugno, 2024 da PostOffice
PostOffice Inviato 20 Giugno, 2024 #3 Inviato 20 Giugno, 2024 (modificato) Facciamo un piccolo esame a questa lettera antica, e' scritta su di un foglio solo ripiegato senza busta chiamato "plico" detto dai collezionisti anche piego, ... ....nel punto contrassegnato per la chiusura veniva apposta la "nizza" cioe' una piccola ostia di carta che a volte poteva avere un' incisione di un sigillo araldico o altro a secco. Sopra alla nizza per sicurezza si poteva a questo punto mettere la ceralacca. E' bene dire per chiarezza, che la ceralacca mancante in molte di queste missive veniva tolta di proposito dagli archivisti dei vari enti dove veniva conservato questo materiale per recuperare spazio e non macchiare il documento accanto. Spesso quando troviamo materiale con la ceralacca integra viene da archivi privati. Modificato 20 Giugno, 2024 da PostOffice 1
VALTERI Inviato 20 Giugno, 2024 Autore #4 Inviato 20 Giugno, 2024 Lo scanner é quello che é ed il manovratore non vale di più : comunque @PostOffice ecco, al meglio, i 2 dettagli . Un buon pomeriggio
PostOffice Inviato 20 Giugno, 2024 #5 Inviato 20 Giugno, 2024 (modificato) Foto ottime grazie. Il francobollo a me sembra del 3° tipo, a questo punto non rimane che l' esame della carta su cui purtroppo non posso aiutare non avendo la busta in mano, questi francobolli furono stampati su tre tipi di carta diversa, carta a mano, carta vergata, carta a macchina. Questi due elementi danno il vero valore al francobollo.. e lo studio di questi particolari è fare Filatelia con la F maiuscola. Il numero dell' annullo portalettere distribuzione dovrebbe essere l' 1. E' un annullo importante. La letterina menzionata nello scritto fu messa per risparmiare, con un invio due plichi, sempre che non superasse il primo porto di peso che credo all' epoca fosse 15 o 20 grammi. Bell'esemplare A.S.I. Modificato 20 Giugno, 2024 da PostOffice
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