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Inviato (modificato)

Non ho la minima idea di cosa sia, ogni tanto compro a pochi euro delle monete 'strane' che poi spesso non riesco a classificare. Diciamo che forse il diritto dovrebbe rappresentare un volto a sinistra. Vagamente la fattura mi ricorda il retro di questa moneta celta, anche se la consistenza in questo caso è molto più "leggera". Al rovescio due fruste? Strumenti sacri? Bho... La moneta è leggermente concava

Grazie per ogni aiuto

Vince

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Modificato da vince960

Inviato

Dimenticavo...

1.3 grammi / 13 mm / bronzo


Inviato

anche io la trovo celtizzante,meglio chiedere a bassi....o mettere il thread nella sezione monete preromane


Inviato

la moneta da identificare è convessa,tipico delle dramme padane,sebbene esse siano in ag,quella da te postata cd1jazz,non è convessa


Inviato (modificato)
la moneta da identificare è convessa,tipico delle dramme padane,sebbene esse siano in ag,quella da te postata cd1jazz,non è convessa

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Premesso nuovamente che non ho nessuna esperienza di questo tipo di monete, ho visto in un altro tread di lorenzobassi questa notazione sulle dracme padane:

La monetazione padana è costituita da un unico tipo di numerario e ripete, sia pure in forme figurative diverse, un unico tema tipologico: al D/ la testa di Diana ed al R/ il leone ruggente della dramma massaliota.

Questo escluderebbe la mia moneta, che sicuramente al retro non ha l'immagine del leone, mentre potrebbe essere ragionevole riconoscerci arco, mazza e faretra come suggerito da cid1jazz. Bho...

Modificato da vince960

Inviato
la moneta da identificare è convessa,tipico delle dramme padane,sebbene esse siano in ag,quella da te postata cd1jazz,non è convessa

243944[/snapback]

La forma convessa nella monetazione greca, se pur frequente, non è una regola. La forma era legata oltre al tipo di tondello, al diametro dello stesso rispetto a quello del conio di martello, nonchè dalla pressione esercitata.

Inoltre si tratta di un bronzo, quindi non è paragonabile ad una dramma, non rientrerebbe neanche il peso.


Inviato (modificato)

Sarei arrivato a questa conclusione: arco, mazza e faretra al rovescio, sarebbe identico a questo:

post-3952-1183672503_thumb.jpg

che corrisponde a una moneta Macedone di Alessandro Magno: Alexander the Great AE17 lifetime issue. Macedonian Mint, (Pella?) Head of Alexander the Great left, as Hercules, in lionskin / BA, bow & bowcase above, club below.

Questo sarebbe il diritto

post-3952-1183672633_thumb.jpg

Tornerebbe abbastanza bene, solo dove al retro dovrebbe esserci, sotto la faretra e sopra la mazza, la legenda BA, io leggerei abbastanza distintamente TI (scritto parallelamente a faretra/mazza, come evidenziato nell'immagine seguente, che si riferisce alla mia moneta)

post-3952-1183673363_thumb.jpg

Che ne dite? Pensate possa essere corretta la mia interpretazione?

Modificato da vince960

Inviato

solo la monetazione celtica padana è esclusivamente in ag, le altre tribù celtiche usavano di tutto(anche il potin).da quanto so


Inviato

Pensavo che anche i celti della zona padana avessero qualche monete in rame/bronzo, ma è sempre stato un mio dubbio.

Ma come mai non ne battevano anche in rame/bronzo?

Ed in oro o elettro?

Beh so per certo che esistevano dracme padane suberate, ne ho viste un paio di persona.


Inviato

Nessun commento sulla possibile identificazione come moneta Greco/Macedone?


Inviato
Sarei arrivato a questa conclusione: arco, mazza e faretra al rovescio, sarebbe identico a questo:

post-3952-1183672503_thumb.jpg

che corrisponde a una moneta Macedone di Alessandro Magno: Alexander the Great AE17 lifetime issue. Macedonian Mint, (Pella?) Head of Alexander the Great left, as Hercules, in lionskin / BA, bow & bowcase above, club below.

Questo sarebbe il diritto

post-3952-1183672633_thumb.jpg

Tornerebbe abbastanza bene, solo dove al retro dovrebbe esserci, sotto la faretra e sopra la mazza, la legenda BA, io leggerei abbastanza distintamente TI (scritto parallelamente a faretra/mazza, come evidenziato nell'immagine seguente, che si riferisce alla mia moneta)

post-3952-1183673363_thumb.jpg

Che ne dite? Pensate possa essere corretta la mia interpretazione?

244481[/snapback]

Il tipo è simile, ma il peso non corrisponde.

C'e anche un tipo che per peso va intorno ai 2Gr., ma nel rovescio l'arco è inserito dentro la feretra.


Inviato
solo la monetazione celtica padana è esclusivamente in ag, le altre tribù celtiche usavano di tutto(anche il potin).da quanto so

244491[/snapback]

Questo lo so anch'io, ma converrai che è inpensabile classificare una moneta basandosi sulla forma più o meno convessa del tondello.


Inviato

si cd1jazz,è impensabile...si va per tentativi infatti,si restringe l'area, etcetc


Inviato
Pensavo che anche i celti della zona padana avessero qualche monete in rame/bronzo, ma è sempre stato un mio dubbio.

Ma come mai non ne battevano anche in rame/bronzo?

Ed in oro o elettro?

Beh so per certo che esistevano dracme padane suberate, ne ho viste un paio di persona.

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certo, ma ufficialmente una moneta d'argento subaerata è una moneta d'argento per il corso dell'epoca(in realtà è un falso )


Inviato

A si è vero, in effetti venivno coniate per prendere il posto delle "originali", o meglio ufficiali.


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