Somalia Marche da bollo

[dareios it]

Ho ricevuto questi fogli di marche da bollo da una signora vedova da molti anni ormai.  Suo padre è stato in giro per il mondo e ha ricevuto molte onorificenze per il lavoro che faceva. Durante i suoi viaggi ha raccolto molte monete nei paesi in cui operava, soprattutto in Giordania. Come dicevo, la signora mi ha voluto fare dono di alcune scatole di monete e in una di queste c'erano queste marche da bollo tutte piegate. Volevo sapere se hanno interesse e sapere la loro storia. Confido nel buon @PostOffice e a chiunque mi può dare informazioni. Grazie di cuore. 

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[PostOffice]

Caro @dareios it credo che questa signora ti abbia fatto veramente un bel dono, dal punto di vista storico e perché no anche dal punto di vista del valore venale,  di cui solitamente non mi piace parlare ma in questo caso va menzionato perché abbastanza rilevante per dei pezzetti di carta dentellata.  

Prima di passare ai fatti voglio parlare di conservazione che per questo genere di collezionismo e' molto importante. I fogli delle marche da bollo vanno conservati aperti in apposite card non acide acquistabili in qualsiasi negozio di filatelia o per il collezionismo, in posizione verticale mai schiacciate o pressate lateralmente.  Ma poi su questo se vorrai ci torneremo. 

 

Tutte le marche da bollo appartengono al periodo della SOMALIA AFIS, (Amministrazione Fiduciaria Italiana della Somalia), quella praticamente passata dagli inglesi agli italiani dopo la 2° guerra mondiale. 

Marca a tassa fissa, 1950, testa di leone a sx, filigrana ruota alata. 4 Somali rosa. Il valore di catalogo è sui 20/25€ (L' UNO), il foglio comprende anche parte della cornice/bordo che ne aumenta il valore,  le marche non vanno staccate il foglio va lasciato così com' e'.  

 

Modificato 24 Maggio da PostOffice

[PostOffice]

Marca a tassa fissa, 1960, valore in scellini somali, senza filigrana. 5 scellini somali blu. Valore di catalogo 20/25€(L'UNO). Idem stesse raccomandazioni sopra. 

4 scellini somali bruno.

Idem sopra. 

Modificato 24 Maggio da PostOffice

[PostOffice]

Marche a tassa fissa, 1964,  20 scellini somali marrone, con nuovo tipo di filigrana. Valore di catalogo 40/45€ (L' UNO).  Idem sopra. 

[PostOffice]

Marche a tassa fissa, 1962, stesso tipo con la scritta REVENUE STAMP, valore in scellini somali, filigrana stelle. 2 scellini somali marrone. Valore di catalogo 20/25€ (L'UNO). Idem sopra. 

[PostOffice]

Storia

Nel 1941 la Somalia italiana, ufficialmente Governatorato della Somalia, venne occupata dalle truppe dell'Impero britannico durante la campagna alleata in Africa orientale, che assunsero l'amministrazione della colonia italiana. Il 21 novembre 1949 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la risoluzione n. 289, con la quale assegnò il territorio della Somalia italiana in amministrazione fiduciaria all'Italia, benché questa non facesse ancora parte dell'organizzazione, per portarla gradualmente all'indipendenza. Si tratta dell'unico caso di amministrazione fiduciaria assegnata dalle Nazioni Unite ad un paese sconfitto nella Seconda guerra mondiale.

Gli inglesi continuarono ad amministrare l'area fino a quando l'Italia, il 1º aprile 1950, assunse il controllo diretto della Somalia (atto ratificato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 2 dicembre 1950, con la risoluzione n. 442) e lo mantenne fino al 1º luglio 1960, quando l'ex colonia divenne indipendente. Nel 1954 si tennero le prime elezioni amministrative in tutto il territorio.

L'amministrazione italiana fu scandita dalle elezioni generali del 1956 per la semi-autonomia e da quelle del 1959, in cui la Lega dei Giovani Somali divenne partito di maggioranza fino alla proclamazione dell'indipendenza.

Con il termine dell'amministrazione fiduciaria italiana il 1º luglio 1960 e l'indipendenza del Paese, esso si unì con la Somalia britannica, (che aveva ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito il 26 giugno dello stesso anno con il nome di Stato del Somaliland), costituendo la Repubblica Somala.

(Da Wikipedia)

[dareios it]

Grazie mille PostOffice, molto istruttivo la storia di quel periodo. Conoscevo una buona parte di questa storia perché come collezionista numismatico ero a conoscenza delle monete che furono battute dall'AFIS per quei territori. Bene però che tu lo abbia ripetuto per tutti quanti leggono. Dalla parte filatelica, anche io ho imparato molto. Ti ringrazio ancora per il tempo che mi hai dedicato. Riguardo alla conservazione di questi bolli, purtroppo li ho trovati in una delle scatole insieme alle monete tutti piegati e ho dovuto metterci molta cautela per aprirli a mo di foglietto. Una fila, per esempio, non ci sono riuscito e li ho lasciati così.

[torpedo]

14 ore fa, dareios it dice:

Ho ricevuto questi fogli di marche da bollo da una signora vedova da molti anni ormai.  Suo padre è stato in giro per il mondo e ha ricevuto molte onorificenze per il lavoro che faceva. Durante i suoi viaggi ha raccolto molte monete nei paesi in cui operava, soprattutto in Giordania. Come dicevo, la signora mi ha voluto fare dono di alcune scatole di monete e in una di queste c'erano queste marche da bollo tutte piegate. Volevo sapere se hanno interesse e sapere la loro storia. Confido nel buon @PostOffice e a chiunque mi può dare informazioni. Grazie di cuore. 

Particolare 

 

Hai fatto bingo!

Complimenti sono molto belli.

[dareios it]

Grazie 

[PostOffice]

2 ore fa, dareios it dice:

Riguardo alla conservazione di questi bolli, purtroppo li ho trovati in una delle scatole insieme alle monete tutti piegati e ho dovuto metterci molta cautela per aprirli a mo di foglietto. Una fila, per esempio, non ci sono riuscito e li ho lasciati così.

Hai fatto bene.  Lasciali per qualche ora all' aria in ambiente non umido lontano da calore e luce solare.  Vanno poi conservati correttamente.  

[ART]

Il 23/5/2024 alle 22:26, dareios it dice:

 Volevo sapere se hanno interesse e sapere la loro storia.

L'AFIS è poco conosciuta ma ha un grande interesse storico, anche perchè di fatto era l'unica dipendenza italiana della guerra fredda.

A quanto già detto da PostOffice aggiungo un particolare numismatico: nel periodo AFIS la Somalia aveva una sua valuta, il somalo, emessa ad hoc da un istituto con sede a Mogadiscio fondato apposta per la gestione del circolante in loco (la Cassa per Circolazione Monetaria della Somalia, controllata dalla Banca d'Italia), ma se ci fai caso le marche riportano come valuta "Sh.So.", ovvero scellino somalo, la valuta adottata dopo l'indipendenza. Questo perchè la serie di marche emessa nel 1957 era pensata per l'utilizzo anche dopo l'indipendenza, quindi si adottò in anticipo la denominazione della futura nuova valuta. Gli stessi modelli di marche rimasero in corso ancora per molto, non so esattamente fino a quando ma so che negli anni '80 erano ancora quelle.

Modificato 24 Maggio da ART