Le banconote che non circolarono mai

[ART]

Quelle che per un motivo o per l'altro non furono mai emesse/usate.

 

Un caso interessante sono i biglietti dell'Isola dei Pini, Nuova Caledonia. L'idea fu dell'ex-capitano della marina britannica Robert Towns, che dopo la carriera da marinaio si diede al commercio e nel 1843 fu inviato in Australia come agente del mercante londinese Robert Brooks. All'epoca la Nuova Caledonia non apparteneva ancora formalmente a nessuno ma Towns era convinto che prima o poi gli inglesi avrebbero preso possesso dell'arcipelago, quindi nel 1848 pensò che se avesse creato una valuta locale dell'Isola dei Pini, dove aveva un negozio per il commercio del legno di sandalo, questa sarebbe stata ufficialmente riconosciuta dal futuro governo britannico della Nuova Caledonia. Per realizzare il suo piano contattò Henry Cooper Jervis, un pittore e incisore australiano che aveva disegnato dei francobolli, e gli affidò il compito di produrre una lastra di rame ora conservata in una biblioteca di Sydney. Da quella furono stampati un prototipo e diverse prove su carta comune, alcune esistenti ancora oggi.

 

     

 

 

                       

 

Robert Towns (1794-1873)

 

 

 

Modificato 28 Aprile da ART

[petronius arbiter]

Quanto a banconote preparate, ma mai emesse, anche l'Italia ha una sua storia da raccontare.

Nel 1942, convinti (un po' troppo ottimisticamente ) che la conquista di Egitto e Sudan fosse ormai imminente, furono predisposte due serie di banconote per l'occupazione di quei territori. Che, come noto, non avvenne mai, e così quasi tutti i biglietti già stampati furono mestamente distrutti 

petronius

[ART]

Come noto la Somalia ha attraversato un lungo periodo di grande instabilità politica, con disfacimento dello Stato e suddivisione di fatto in territori in mano a bande armate di "signori della guerra". Nei primi anni '10 il Governo federale di transizione della Somalia commissionò al Sudan la stampa di una nuova serie di banconote, dato che la circolazione era effettuata con vecchi biglietti logori da 1000 scellini degli anni '90 e in dollari USA. Nel 2013 il governo federale della Somalia dichiarò che l'introduzione delle nuove banconote sarebbe stata rinviata a data da destinarsi in attesa del rafforzamento delle istituzioni finanziarie della Somalia, e che nel frattempo quelle già stampate sarebbero rimaste in magazzino in Sudan. Ma lo scoppio della guerra civile sudanese del 2023 è stato fatale al programma somalo: le banconote non ancora emesse sono state prese e gettate per le strade di Khartum (capitale del Sudan).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato 3 Maggio da ART

[Saturno]

In questa galleria non possono mancare queste due banconote della DDR, stampate, ma non emesse in circolazione: 200 e 500 marchi

Modificato 3 Maggio da Saturno

[ART]

Il 3/5/2024 alle 03:02, ART dice:

Come noto la Somalia ha attraversato un lungo periodo di grande instabilità politica, con disfacimento dello Stato e suddivisione di fatto in territori in mano a bande armate di "signori della guerra".

Per la situazione generale del circolante si veda:

 

___________________________________________________________________________________________________________________________

 

Questa serie di dinari bosniaci fu ordinata nel 1992 alla stamperia De la Rue di Londra dall'allora vice governatore della Banca Nazionale di Bosnia ed Erzegovina, Mustafa Imširevic, ma non potè essere recapitata a causa della guerra.

 

 

  

Modificato 28 Maggio da ART

[ART]

Ma le più interessanti banconote che non circolarono mai sono a mio avviso i bozzetti del concorso del 1996 per la scelta della prima serie di banconote euro, ben visibili qui sul catalogo ufficiale della BCE (in PDF), oppure in un elenco di immagini su questo sito.

L'unica pecca dei link sopra è che riportano le immagini degli euro vincitori di Robert Kalina come furono effettivamente stampati per la circolazione, mentre i bozzetti originali presentati da Kalina si vedono qui.

Modificato 29 Maggio da ART