Federr Inviato 8 Aprile #1 Inviato 8 Aprile Buonasera a tutti, chiedo l’identificazione di questo francobollo… la storia ed il suo probabile valore. Grazie in anticipo!! @PostOfficein merito a questo? cosa sapresti dirmi? grazie in anticipo e scusa il disturbo 😅
PostOffice Inviato 10 Aprile #3 Inviato 10 Aprile 1852-1864 Prima emissione, stemma pontificio, triregno e chiavi decussate. 5 bajocchi rosa chiaro. Il francobollo è quasi sicuramente autentico in quanto e' quello con il piu' basso valore di catalogo, quindi falsificarlo sarebbe costato di più. In passato furono prodotte delle copie dette "tappabuchi", per collezionisti che non potevano permettersi questi esemplari anche allora costosi. Di queste copie se ne trovano ancora a profusione nei vecchi album/raccoglitori. L' annullo potrebbe anche sembrare coevo, purtroppo il francobollo è bruttino tagliato male, sicuramente una terza scelta che se anche fosse autentico avrebbe un valore "irrisorio".
Federr Inviato 10 Aprile Autore #4 Inviato 10 Aprile 3 minuti fa, PostOffice dice: 1852-1864 Prima emissione, stemma pontificio, triregno e chiavi decussate. 5 bajocchi rosa chiaro. Il francobollo è quasi sicuramente autentico in quanto e' quello con il piu' basso valore di catalogo, quindi falsificarlo sarebbe costato di più. In passato furono prodotte delle copie dette "tappabuchi", per collezionisti che non potevano permettersi questi esemplari anche allora costosi. Di queste copie se ne trovano ancora a profusione nei vecchi album/raccoglitori. L' annullo potrebbe anche sembrare coevo, purtroppo il francobollo è bruttino tagliato male, sicuramente una terza scelta che se anche fosse autentico avrebbe un valore "irrisorio". Ti ringrazio! volevo completare la serie completa
PostOffice Inviato 10 Aprile #5 Inviato 10 Aprile Questi francobolli se autentici sono costosi. Sono tra i piu' falsificati di quel periodo.
Federr Inviato 10 Aprile Autore #6 Inviato 10 Aprile 49 minuti fa, PostOffice dice: Questi francobolli se autentici sono costosi. Sono tra i piu' falsificati di quel periodo. infatti d'ora in poi compro da filatelici, ho scoperto di conosce un perito di Empoli
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