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Le monete al tempo di Oppenheimer


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To be continued...

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Visto il grande successo agli Oscar del capolavoro di Nolan, mi piacerebbe prenderne spunto per fini numismatici.. 

 

L'idea, molto semplice, è quella di fare una breve panoramica sulle monete circolanti negli USA nel periodo storico in cui il grande fisico americano fu attivo. 

 

Chiaro che ci saranno delle semplificazioni, poiché anche tutte le monete emesse nei decenni precedenti erano ancora rinvenibili dalla circolazione, ma diciamo che quelle che mostreremo erano le più facili da trovarsi in tasca.

 

Ebbene, nel 1942 Oppenheimer entro' a far parte del Progetto Manatthan, il programma segreto militare che avrebbe presto portato alla creazione della prima bomba atomica, poi sganciata su Hiroshima. 

 

Proprio del 1942 e' la prima moneta che vi vado a presentare,  si tratta del c.d. "Lincoln Wheat Cent" coniato dal 1909 al 1958 e poi seguito dalla versione con il Lincoln Memorial al rovescio (1959-2008) ed ancora dal tipo c.d. "Shield" coniato a partire dal 2009 sino ad oggi.

Da notare che tale tipologia è la prima a portare l'effige di uno storico presidente che, nei decenni a venire, avrebbero gradualmente sostituito nella monetazione a stelle e strisce, le tradizionali raffigurazioni allegoriche di Lady Liberty, presenti sin dalla fine del XVIII secolo .

 

 

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Nel 1942 la principale preoccupazione per gli americani era di battere sul tempo la Germania nazista nella corsa alla bomba atomica.

 

Per questo Oppenheimer, che aveva passato parte dell'infanzia nel New Mexico, ebbe l'idea di riunire permanentemente gli scienziati del Progetto Manatthan in una località remota, chiamata Los Alamos, facendo costruire una base appositamente in mezzo al nulla, che sarebbe stata operativa a partire dall'inizio del 1943.

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Proprio del 1943 è la seconda moneta della nostra carrellata, un Jefferson Nickel, coniato nella zecca di Philadelphia. 

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Da notare che in piena II Guerra Mondiale il nickel serviva a scopi bellici, perciò i nichelini coniati dal 1942 al 1945 hanno una "curiosa" composizione alternativa e sono in argento '350 (in lega di rame e manganese).

Conosciuti come "War Time Nickels" si riconoscono anche dal diverso segno di zecca, di grandi dimensioni,  posto al rovescio proprio sopra il Monticello. 

Entrati in circolazione nel 1938, i Jefferson Nickels presero il posto dei Buffalo Nickels, tanto amati oggi dai collezionisti quanto all'epoca problematici per la coniazione.

Perciò nel 1938, appena trascorsi i 25 anni, termine minimo per poter cambiare il design di una moneta in circolazione, il Congresso avviò un concorso per la scelta del nuovo conio del taglio da 5 cent. Gli artisti partecipanti avevano l'obbligo di ritrarre al diritto il terzo Presidente Thomas Jefferson (1801 - 1809) ed al rovescio la casa dello stesso, chiamata Monticello, ormai divenuta un monumento nazionale. 

 

Il concorso venne vinto da Felix Schlag un artista tedesco emigrato negli states nel primo dopoguerra, che vinse 1.000 dollari dell'epoca che, purtroppo, gli servirono per pagare i funerali della moglie.

Come possiamo vedere dal bozzetto vincitore del concorso, il Monticello al rovescio era visto di tre quarti ma fu chiesto espressamente a Schlag di modificare il conio e dare una raffigurazione frontale del monumento, richiesta che, sembra, venne formulata addirittura dallo stesso presidente in carica, F.D. Roosevelt. 

Con il design che conosciamo, il Jefferson Nickel rimase inalterato fino al 2004, per poi vedere modificato il diritto con il "famigerato" ritratto frontale del terzo presidente, non proprio riuscito artisticamente.

1938-original-design.jpg

 

 

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Il 16 luglio del 1945 e' passato alla storia perché ci fu la prima esplosione nucleare, con il test tenuto nel deserto di Alamogordo in New Mexico.

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Noto come il Trinity Test, fu il punto di arrivo del grande lavoro svolto da Oppenheimer a capo del Progetto Manatthan e della nascita dell'arma di distruzione di massa per antonomasia.

Famosa la frase "Io sono Morte, il distruttore di Mondi" che alla fine del test venne pronunciata dal grande scienziato, consapevole delle implicazioni anche morali presentate dalla nuova bomba, citazione tratta da un celebre poema epico indiano.

Nella foto sotto, le vere immagini del Trinity Test. 

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Proprio del 1945 è la moneta che andiamo a presentare oggi, si tratta di un "Mercury Dime", tipologia che ho sempre trovato meravigliosa, coniata dal 1916 sino al 1945. 

In realtà al diritto non è raffigurato il Dio romano Mercurio, ma bensì una rappresentazione allegorica della Libertà di Pensiero, tuttavia il nomignolo rimase popolare ed oggi questi decini sono così conosciuti da collezionisti ed appassionati.

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Da notare che al rovescio vi è una simbologia carica di significato, infatti il ramo di ulivo simboleggia il desiderio di pace, ma il fascio littorio evidenzia che, al contempo, in caso di necessità, l'America è sempre pronta a prendere le armi in pugno. 

Riicordiamo che questa tipologia fu concepita e coniata inizialmente nel pieno della I Guerra Mondiale e prosegui' sino alla fine della II Guerra Mondiale, con ciò ricomprendendo una intera epoca storica di fondamentale importanza. 

Vedremo nel prossimo post perché il conio dei dimes venne cambiato a partire dal 1946.

 

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12 ore fa, vathek1984 dice:

Il 16 luglio del 1945 e' passato alla storia perché ci fu la prima esplosione nucleare, con il test tenuto nel deserto di Alamogordo in New Mexico.

Lo yeld (rendimento) dell'esplosione Trinity è stato calcolato coi criteri moderni in 24.8 kt, con uno scarto di ± 2 kt, dove il kt (kiloton) è il corrispondente dell'esplosione di 1000 tonnellate di TNT.

Come paragone con le armi nucleari tattiche oggi esistenti o che furono operative nel passato si tenga presente che le ADM (mine nucleari da demolizione, le più piccole testate nucleari prodotte) trasportabili in zaino o sotto forma di granate d'artiglieria hanno / hanno avuto yeld compresi fra 0,1 e 15 kt, inoltre che le testate nucleari tattiche per SRBM (missili balistici a corto raggio) o missili da crociera, di cui ai tempi della guerra fredda si prevedeva l'esteso utilizzo in battaglia in caso di terza guerra mondiale, erano nell'ordine dei 100 - 300 kt.

 

Video con la cronologia di tutte le esplosioni nucleari effettuate nel mondo dal 1945 al 1998 (*).

 

(*) Anno della fine dei test nucleari da parte dei paesi citati. Non comprende quindi le esplosioni della Corea del nord, eseguite fra il 2006 e il 2017.

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Grazie @ART per questa interessante notazione scientifica e per il video con la cronologia di tutte le esplosioni nucleari :)


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Il 12/3/2024 alle 21:43, vathek1984 dice:

Nel 1942 la principale preoccupazione per gli americani era di battere sul tempo la Germania nazista nella corsa alla bomba atomica.

...in cui il regime nazista in realtà era indietro, con gli scienziati che all'inizio erano ancora divisi fra quelli scettici sulla possibilità di produrre un'arma nucleare con la tecnologia dell'epoca e quelli che facevano progetti teorici su come costruirne. Ad esempio quello nell'immagine, con un sistema a gravità dove all'impatto della bomba un percussore avrebbe dovuto far aumentare la pressione di nucleo di plutonio fino al raggiungimento della massa critica. A una bomba funzionante prima o poi ci sarebbero arrivati, ma all'epoca erano indietro di qualche anno rispetto agli scienziati americani.

 

https://www.pbs.org/wgbh/nova/hydro/images/clos-bombe-l.jpg

 

Cosa poco nota è che anche il Giappone aveva un suo programma nucleare militare, portato avanti dal RiKen (Istituto per le Ricerche sulla fisica e la chimica), che inizialmente aveva sede a Tokyo ma fu trasferito nel territorio dell'attuale Corea del nord dopo l'inizio dei bombardamenti americani sulla capitale. Il gruppo di ricerca giapponese era ancor più indietro di quello tedesco e si era limitato a produrre due ciclotroni, di cui il secondo serviva per le ricerche militari.

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Il 14/3/2024 alle 15:11, vathek1984 dice:

Il 16 luglio del 1945 e' passato alla storia perché ci fu la prima esplosione nucleare, con il test tenuto nel deserto di Alamogordo in New Mexico.

Cosa poco nota è che gli scienziati e tecnici vari presenti al poligono non furono i soli a vederla. Della luce di quel botto si accorsero anche molti civili delle zone circostanti l'area del poligono, a cui poi fu raccontato che era saltato in aria un deposito di munizioni della base aerea di Almagordo.

Questo è il primo storico schema degli effetti di un'esplosione nucleare.

 

Trinity-Gadget_BDA.jpg

 

 

Le testate nucleari degli ICBM (missili balistici intercontinentali) occidentali degli anni '70 - '80 avevano yeld tipici dai 150 kiloton a 1 megaton.

https://qph.cf2.quoracdn.net/main-qimg-8c9ad72ea9ee509ccd6f573e670d6774.webp

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Proseguiamo la nostra rassegna. 

Nel gennaio del 1947, con la II Guerra Mondiale ormai conclusa da tempo, Oppenheimer divenne il Presidente del Comitato Consultivo della Commissione per l'energia Atomica degli Stati Uniti d'America.

Il controllo della ridetta commissione era stato trasferito dalle mani dei militari ai civili con un decreto del nuovo Presidente Harry Truman, fidando in un futuro di pace e prosperità mondiale dopo la caduta della Germania nazista. 

Truman era succeduto, quale vice presidente in carica, a Franklin Delano Roosevelt, deceduto per un malore improvviso il 12 aprile del 1945, mentre era intento a posare per un ritratto ufficiale nella sua casa di Warm Springs.

Unfinished_Painting_of_FDR.jpg

Ritratto che rimase incompiuto ed oggi viene conservato come una reliquia nella stessa Warm Springs.

La moneta che andiamo a presentare stasera, datata proprio 1947, porta al diritto un ritratto di profilo del presidente Roosevelt ed è infatti conosciuta come il Roosevelt dime.

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Tale tipologia, che andò a sostituire il Mercury Dime, entrò in circolazione nel gennaio del 1946, in tempo per festeggiare quello che sarebbe stato il compleanno del defunto presidente. Nel 2024 viene ancora coniata senza variazioni ed è il design più longevo attualmente in circolazione negli USA.

La morte di Roosevelt venne subito presa come l'occasione per cambiare il conio del taglio da 10 cents e celebrare così il presidente del New Deal e della vittoria nella II Guerra Mondiale. 

L'associazione della moneta da un decino con la figura di  Roosevelt era quasi scontata, poiché lo stesso aveva fondato il 3 gennaio del 1938, l'associazione per lo studio ed il debellamento della poliomelite conosciuta come "March of the Dimes", così chiamata dalla raccolta fondi promossa in tutti gli states per 10 cents (un dime per l'appunto) a persona. 

Tale campagna ebbe un clamoroso successo in tutto il paese, dato che la Casa Bianca venne letteralmente invasa da posta contenente monetine da un dime in argento. 

March-of-Dimes-Missy-LeHand-1938.jpg

Ecco pertanto che, alla morte di Roosevelt, venne naturale pensare di dedicargli la nuova moneta da un decino.

Inizialmente vi furono delle resistenze, perché il Mercury Dime era ancora estremamente popolare,  tuttavia alla fine il cambio venne accettato e l'incisore J. R. Sinnock raffiguro' al diritto un bel ritratto dell'ex presidente ed al rovescio la fiaccola della Libertà tra un ramo di quercia ed uno di ulivo a ricordare la recente vittoria nella II Guerra Mondiale. 

I Roosevelt Dimes, come i loro predecessori, vennero coniati in argento '900 dal 1946 sino al 1964, per poi passare, dal 1965, al c.d. "sandwich" in rame-nickel che circola tuttora.

 

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Il 20/3/2024 alle 00:41, vathek1984 dice:

Nel gennaio del 1947, con la II Guerra Mondiale ormai conclusa da tempo

La questione dell'utilizzo delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki è ancora oggi una controversia che accende parecchi animi, sopratutto in Giappone dove ancora oggi, da più parti, si contesta la motivazione dell'attacco nucleare per velocizzare la fine della guerra e risparmiare molte vite umane. Quali che furono le motivazioni reali, all'inizio i piani erano comunque diversi: il Giappone sarebbe dovuto crollare in seguito all'Operation Downfall, ovvero un grande assalto via mare diviso in due azioni principali denominate Operation Olympic (l'invasione della parte meridionale del Kyushu) e Operation Coronet (l'invasione dell'Honshu dalla pianura a sud di Tokyo).

L'Operazione Olympic avrebbe dovuto essere lanciata il giorno "X-Day", fissato per il 1° novembre 1945, mentre l'Operazione Coronet sarebbe partita il giorno "Y-Day", fissato per il 1º marzo 1946 (e sarebbe stata l'operazione anfibia più grande di tutti i tempi). Le stime delle perdite alleate erano le più svariate e partivano da 400.000 fino a diversi milioni di morti, a seconda della resistenza che si stimava avrebbero opposto le forze armate e la popolazione giapponese.

E' interessante notare che su ordine del generale Marshall fu studiato l'uso di bombe atomiche per l'invasione, perchè anche dopo Hiroshima e Nagasaki Marshall riteneva che i giapponesi non si sarebbero arresi immediatamente. Si stimava che almeno sette bombe sarebbero state disponibili per l' X-Day, ma in molti si opposero alla proposta argomentando che avrebbe rallentato l'avanzata e avrebbe rischiato di coinvolgere anche i soldati alleati. Queste ammonizioni erano molto sagge, perchè all'epoca non esistevano ancora dottrine per l'impiego in combattimento di armi nucleari tattiche e in quanto il fallout (ricaduta delle radiazioni dopo l'esplosione) non era ancora un fenomeno abbastanza compreso.

Nello stesso periodo venne preso in considerazione anche l'uso di armi chimiche, sia contro le forze giapponesi che contro la popolazione (la possibilità di danneggiare i raccolti per provocare una carestia), ipotesi molto temuta dai giapponesi che nonostante fossero in possesso a loro volta di armi chimiche dubitavano di poterle usare in modo efficace contro il nemico.

 

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https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/89/Operation_Olympic.jpg

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/db/Operation_Coronet.jpg

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Vorrei inserire nella discussione almeno una banconota, è stata pur sempre prodotta negli Stati Uniti in quel periodo storico.

Come ben sappiamo il secondo bombardamento atomico su Nagasaki (tre giorni dopo Hiroshima), inferto dagli Stati Uniti d'America il 9 agosto 1945 pone le basi per l'atto di resa incondizionata ufficialmente firmata il 2 settembre del 1945 a bordo della USS Missouri, mettendo così fine alla seconda guerra mondiale nel fronte del Pacifico.

Questa mia banconota da 50 sen (mezzo yen) serie B, già usata nelle isole giapponesi di Ryukyu insieme agli altri nominali sin dal 15 luglio 1945, fu utilizzata nell'intero Giappone solo dopo alcuni giorni dalla resa (dal 6 settembre 1945 al 15 luglio 1958).

I biglietti riportano una generica indicazione 'SERIES 100' al posto dell'anno di emissione, quest'ultima invece presente su tutte le altre emissioni d'occupazione alleata in Europa (le famose AM-Lire - AM-Franchi - AM-Marchi - AM-Scellini) poiché la data dell'invasione del Giappone non era ancora certa.

 

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Ringrazio @nikita_per questa bella banconota ed il contributo dato alla discussione :)

Questa sera dovrei riuscire a proseguire con la narrazione, ovviamente sentitevi tutti liberi di partecipare e postare foto dei vostri esemplari, se vi fa piacere..


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Contrariamente alle previsioni americane, già nel 1949 l'Unione Sovietica si dotava anch'essa della bomba atomica, con il primo test perfettamente riuscito. 

 

A questo punto, con la Cortina di Ferro già scesa tra le due super potenze, si scateno' una nuova corsa per creare una bomba ancora più distruttiva, basata sull'idrogeno

 

Oppenheimer, nel ruolo di potere che abbiamo già visto ricoprire, tuttavia si oppose fortemente, sia per delle ragioni morali sia perché considerava folle questa nuova competizione militare. 

 

Il problema è che sono anni molto particolari, negli USA divampa il maccartismo e chiunque viene sospettato di collusioni con il nemico.

È esattamente quello che accade al nostro protagonista, di cui vengono a galla presunte amicizie comuniste negli anni giovanili.

Quanto basta per aprire un procedimento formale nei suoi confronti.

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Siamo nel 1954 ed Oppenheimer viene sottoposto ad una serie di audizioni presso una commissione apposita, che, se da un lato lo scagionano da qualunque acccusa di tradimento, dall'altro, in qualche modo, lo ritengono non pienamente affidabile. Per tali ragioni gli viene revocato l'accesso alle informazioni top secret del programma nucleare americano, costringendolo, di fatto, a ritirarsi a vita privata. 

 

Proprio del 1954 è la moneta di questa sera, si tratta di un quarto di dollaro coniato a Philadelphia, della tipologia denominata Washington Quarter.

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Coniato a partire dal 1932, tali monete ebbero una gestazione alquanto travagliata. Inizialmente si era pensato ad un mezzo dollaro commemorativo per festeggiare i duecento anni della nascita del padre della patria statunitense.  Ma, ben presto si decise di sostituire lo Standing Liberty Quarter, design di riconosciuta bellezza ma che aveva creato tanti problemi per il conio. E la sostituzione non sarebbe stata per un solo anno ma definitiva. 

Con tale progetto in testa si tenne una competizione per scegliere il design del nuovo quarto di dollaro e la Commissione delle Belle arti scelse quello presentato da Laura Gardin Fraser, nota per aver disegnato alcuni mezzi dollari commemorativi nonché per essersi sposata con il Fraser autore del Buffalo Nickel (1913 - 1938).

Tuttavia Mellon l'allora Segretario del Tesoro non fu d'accordo ed impose una scelta diversa, prediligendo il lavoro di Flanagan, ovvero la tipologia che oggi tutti conosciamo e che sarebbe stata coniata immutata sino al 1998 (salvo il consueto passaggio dalla composizione in argento '900 a quella in rame-nickel del 1965).

Dal 1999 sino al 2021 il solo rovescio del quartino venne sostituito con diversi rovesci commemorativi, per le serie che ben conosciamo, celebranti dapprima i singoli stati e territori, poi i parchi nazionali.

 

Tuttavia la Fraser si sarebbe presa una duplice rivincita, la prima nel 1999, bicentenario della morte di Washington, in cui il suo design venne riutilizzato per un pezzo commemorativo da 5 dollari in oro.

La seconda, quando, a partire dal 2022 il diritto del design della Fraser diviene il diritto ufficiale della nuova serie di quarter dollars dedicata alle donne più rappresentative nella storia degli Stati Uniti. 

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Una bella rivincita, pur se arrivata a 90 anni di distanza ...

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Dopo le accese controversie che lo avevano visto protagonista, Oppenheimer dal 1954 cominciò a passare diversi mesi all'anno sull'isola di St. John, nelle Isole Vergini Americane.

Nel 1957 qui si costruì una spartana casetta e trascorse il suo tempo organizzando gite in barca con la moglie e la figlia. Oggi la suggestiva spiaggia dove sorge l'abitazione è chiamata "Oppenheimer Beach".

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Il nostro fisico non aveva ovviamente rinunciato all'attività accademica e continuò a tenere le sue conferenze in giro per il paese, ma sicuramente era rimasto scosso dalle accuse ricevute, poi rivelatesi completamente infondate. 

Tuttavia, il tempo sa essere galantuomo. Il suo più acceso rivale, Lewis Strauss, che aveva avuto un ruolo di spessore durante le audizioni del 1954 (magistralmente interpretato nel film da Robert Downey Junior), era diventato Segretario al Commercio con il Presidente Eisenhower nel 1958. Tuttavia egli era divenuto molto impopolare, proprio a causa della defenestrazione di Oppenheimer, ed il voto di conferma del Senato tardava ad arrivare.

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Alla fine, nel 1959, con un margine risicatissimo il Senato non lo confermò nella carica, con il voto decisivo dell'allora giovane senatore John Fitzgerald Kennedy, con ciò segnando la fine della sua carriera politica.

Proprio del 1959 è la moneta che andiamo a presentare quest'oggi, si tratta di un Franklin Half Dollar, coniato nella zecca di Philadelphia. 

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Tale tipologia fu coniata dal 1948 sino al 1963 e vede al diritto un ritratto del padre fondatore Benjamin Franklin (1706 - 1790), preso a sua volta da una medaglia commemorativa del 1926 ad opera di J.R. Sinnock, il Capo Incisore della Zecca americana.

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Per il rovescio, ove è raffigurata la Liberty Bell, lo stesso Sinnock prese l'ispirazione da un mezzo dollaro commemorativo coniato nel 1926 per celebrare il 150 anno della fondazione degli Stati Uniti (Sesquicentennial Half Dollar), al cui rovescio è rappresentata proprio la Liberty Bell.

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L'incisore Sinnock morì mentre era ancora impegnato con il rovescio del Franklin Half Dollar, perciò il suo lavoro venne portato a termine da Gilroy Roberts.

Da segnalare che la minuscola aquila al rovescio venne inserita soltanto perché, secondo la normativa allora vigente, ne doveva comparire una sul rovescio di tutte le monete di valore superiore ai 10 cents.

Lo stesso Benjamin Franklin si sarebbe probabilmente irritato nel sapere che sulla moneta a lui dedicata vi era raffigurato un esemplare di Bald Eagle, le cronache numismatiche narrano infatti che egli si oppose alla scelta di tale maestoso volatile per la monetazione a stelle e strisce e che avrebbe preferito al suo posto addirittura il più modesto tacchino selvatico.

 

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Come abbiamo visto in precedenza, Kennedy stimava molto Oppenheimer e quando divenne presidente, si adoperò perché gli fosse dato il giusto riconoscimento per il suo lavoro.

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Nel marzo del 1963, tramite la commissione competente, Oppenheimer vinse l'Enrico Fermi Award, un importante premio dedicato alla memoria del grande fisico italiano, abbinato ad una rilevante somma di denaro. 

Purtroppo, come ben sappiamo, JFK venne assassinato a Dallas, in circostanze mai chiarite, il 29 novembre del 1963. Pertanto fu il suo successore, Lyndon B. Johnson a consegnare il premio ad Oppenheimer nel dicembre dello stesso anno.

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Accanito fumatore, il protagonista della nostra discussione si ammalò di cancro alla fine del 1965 e morì pacificamente nel sonno nel febbraio del 1967, aveva solo 62 anni.

Proprio del 1967 è l'ultima moneta che andiamo a presentare, si tratta del famoso Kennedy Half Dollar, coniato a partire dal 1964 sino ai nostri giorni. 

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Dopo l'assassinio di JFK si decise subito di dedicargli una moneta per la comune circolazione e Jackie scelse personalmente il mezzo dollaro, in luogo del quarter, anche perché non voleva che il defunto marito soppiantasse le sembianze di George Washington nella monetazione a stelle e strisce. 

Alla zecca si dovette lavorare a tempo di record per il design della nuova moneta, di talche' il capo Incisore Gilroy Roberts ed il suo assistente Frank Gasparro si divisero le due facce della moneta, lavorando al diritto il primo ed al rovescio il secondo. 

Considerato il poco tempo a disposizione i due decisero di prendere spunto dal rispettivo lavoro fatto per la medaglia di inaugurazione presidenziale di John Fitzgerald Kennedy.

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Bisogna precisare che Kennedy in persona avevo visto ed approvato il design della medaglia; a questo punto il nuovo mezzo dollaro entrò in circolazione nel marzo del 1964 e divenne subito popolarissimo tra la popolazione degli Stati Uniti e persino all'estero. Tanto che la produzione aumentò a dismisura, sino a toccare per il solo 1964, il numero di 430 milioni di pezzi complessivi.

Coniato inizialmente in argento '900 come i suoi predecessori, il Kennedy Half Dollar, in seguito ad un forte aumento del prezzo dell'argento, nel 1965 cambiò la composizione in argento '400 ( di cui la parte esterna in argento "800 e quella interna in argento "210). Successivamente,  a partire dal 1971, l'argento venne rimosso completamente per arrivare ad una composizione in rame-nickel.

Dopo diversi anni in cui il mezzo dollaro è stato coniato soltanto per i collezionisti, a partire dal 2021 è ripresa la produzione per l'ordinaria circolazione. 

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Il 22/3/2024 alle 22:20, vathek1984 dice:

Contrariamente alle previsioni americane, già nel 1949 l'Unione Sovietica si dotava anch'essa della bomba atomica, con il primo test perfettamente riuscito.

...il 29 agosto 1949 al poligono di Semipalatinsk (in Kazakhistan), col rendimento di 22 Kt. Era una copia della Model 1561 Mk.2, meglio conosciuta come "Fat Man", la bomba lanciata su Nagasaki.

 

 

Il 22/3/2024 alle 22:20, vathek1984 dice:

A questo punto, con la Cortina di Ferro già scesa tra le due super potenze, si scateno' una nuova corsa per creare una bomba ancora più distruttiva, basata sull'idrogeno

La prima fu inventata da Edward Teller e Stanisław Marcin Ulam, due dei tanti scienziati europei che il nazismo costrinse a scappare in America, ed esplose il 1° novembre 1952 all'atollo di Enewetak (isole Mashsall) con rendimento di 10,4 Mt.

 

 

2 ore fa, vathek1984 dice:

Spero che questo thread vi abbia intrattenuto ed appassionato, oltre a farvi conoscere meglio delle monete recenti e molto comuni (salvo il Mercury Dime) che per questo tendiamo a sottovalutare nelle nostre collezioni, ma invece sono molto interessanti a livello storico-numismatico.

E' stato molto interessante e mi ha fatto tornare in mente i vecchi tempi in cui iniziavo a studiare la guerra nucleare. Alla prossima.

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Complimenti per la discussione :good:

Alla quale, se permetti, vorrei aggiungere una piccola nota.

18 ore fa, vathek1984 dice:

il Peace Dollar non venne più coniato dal 1935

Esatto, ma anch'esso ha avuto un ruolo nella costruzione dell'arma atomica.

A Oak Ridge, Tennessee, era stato costruito un impianto per il trattamento dell’uranio. Lo scopo era arricchire l’uranio con l’isotopo U-235, che avrebbe poi potuto essere usato in un’arma. L’impianto di Oak Ridge conteneva diversi grandi separatori di isotopi, a forma di pista, chiamati “calutroni”. Questi usavano giganteschi elettromagneti per deviare gli atomi di U-238 in un collettore, e quelli di U-235 in un altro.

Normalmente, gli avvolgimenti degli elettromagneti sarebbero stati fatti con filo di rame, ma il rame era diventato un materiale fondamentale per la guerra. E così, poiché l’argento ha proprietà di conduzione elettrica leggermente migliori del rame, e non era nella lista dei materiali fondamentali per la guerra, gli scienziati di Oak Ridge presero in prestito dal Tesoro 14.700 tonnellate d’argento, fornito in massima parte sotto forma di dollari (si ritiene circa 50 milioni di pezzi), che vennero fusi e trasformati in fili e barre per i calutroni… si trattava, per la gran parte, di dollari Peace.

petronius :)

 

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1 ora fa, petronius arbiter dice:

 (si ritiene circa 50 milioni di pezzi), che vennero fusi e trasformati in fili e barre per i calutroni… si trattava, per la gran parte, di dollari Peace.

petronius :)

 

 

A leggerlo mi è venuto un malore, tutti quei dollari distrutti, 😭😭


Inviato
15 ore fa, petronius arbiter dice:

Complimenti per la discussione :good:

Alla quale, se permetti, vorrei aggiungere una piccola nota.

Esatto, ma anch'esso ha avuto un ruolo nella costruzione dell'arma atomica.

A Oak Ridge, Tennessee, era stato costruito un impianto per il trattamento dell’uranio. Lo scopo era arricchire l’uranio con l’isotopo U-235, che avrebbe poi potuto essere usato in un’arma. L’impianto di Oak Ridge conteneva diversi grandi separatori di isotopi, a forma di pista, chiamati “calutroni”. Questi usavano giganteschi elettromagneti per deviare gli atomi di U-238 in un collettore, e quelli di U-235 in un altro.

Normalmente, gli avvolgimenti degli elettromagneti sarebbero stati fatti con filo di rame, ma il rame era diventato un materiale fondamentale per la guerra. E così, poiché l’argento ha proprietà di conduzione elettrica leggermente migliori del rame, e non era nella lista dei materiali fondamentali per la guerra, gli scienziati di Oak Ridge presero in prestito dal Tesoro 14.700 tonnellate d’argento, fornito in massima parte sotto forma di dollari (si ritiene circa 50 milioni di pezzi), che vennero fusi e trasformati in fili e barre per i calutroni… si trattava, per la gran parte, di dollari Peace.

petronius :)

 

 

Grazie per questa interessantissima notazione, che non conoscevo...poveri dollaroni Peace, "sacrificati" a scopi bellici ...:D


  • vathek1984 ha evidenziato questo topic come importante

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