Vai al contenuto
IGNORED

Patina monete romane


Risposte migliori

Buongiorno a tutti, prendo spunto da alcune monete che ho comprato recentemente per aprire una discussione sulle patine delle monete romane, un argomento che mi affascina molto, spero sia di gradimento. Vorrei sapere di che patina si tratta, come si forma, in che tipo di terreno si crea ecc.. 

IMG_1787.jpeg

IMG_1793.jpeg

IMG_1791.jpeg

La patina è più o meno la stessa di queste su tutte. Ringrazio anticipatamente tutti ed auguro una buona giornata :) un caro saluto

Link al commento
Condividi su altri siti


Sembra una patina denominata "deserto",ma io sono il meno indicato a dare dei giudizi sulle antiche...

Link al commento
Condividi su altri siti


2 minuti fa, gennydbmoney dice:

Sembra una patina denominata "deserto",ma io sono il meno indicato a dare dei giudizi sulle antiche...

 

Grazie Genny, attendiamo altri pareri allora :) sai qualcosa rispetto questa patina “deserto”?

Link al commento
Condividi su altri siti


4 minuti fa, Moro85000 dice:

Grazie Genny, attendiamo altri pareri allora :) sai qualcosa rispetto questa patina “deserto”?

 

Ben poco,ma puoi leggere questa interessante discussione...

 

Anche questa...

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


9 minuti fa, gennydbmoney dice:

Ben poco,ma puoi leggere questa interessante discussione...

 

Anche questa...

 

 

Bellissime discussioni! Letta la prima ora passo alla seconda :) grazie infinite 

Link al commento
Condividi su altri siti


Attenzione alle cosiddette patine deserto, la discussione è di qualche anno fa - ce ne sono altre anche sul FAC - , ma poco è cambiato, adesso in qualche asta si inizia a evidenziarla. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


1 minuto fa, Flavio_bo dice:

Attenzione alle cosiddette patine deserto, la discussione è di qualche anno fa - ce ne sono altre anche sul FAC - , ma poco è cambiato, adesso in qualche asta si inizia a evidenziarla. 

 

 

Intendi quelle patinate artificialmente? Queste sono naturali 

Link al commento
Condividi su altri siti


Ho fatto un inciso a livello generale ci sono alcuni venditori su note piattaforme di vendita che utilizzano questa tecnica applicando questa "sabbia" di colore giallastro/rossastro su monete di area soprattutto medio orientale e principalmente di modeste condizioni per renderle più accattivanti per la vendita evidenziandone ad arte alcuni particolari tipo il ritratto, figure ecc.ecc.

Basta entrare nei negozi di alcuni venditori di queste piattaforme: le monete  hanno tutte lo stesso colore con le stesse caratteristiche. Questa "pseudo-patina" è peraltro molto fragile.

Per questa ragione evidenziavo solo attenzione....     

Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso, Flavio_bo dice:

Ho fatto un inciso a livello generale ci sono alcuni venditori su note piattaforme di vendita che utilizzano questa tecnica applicando questa "sabbia" di colore giallastro/rossastro su monete di area soprattutto medio orientale e principalmente di modeste condizioni per renderle più accattivanti per la vendita evidenziandone ad arte alcuni particolari tipo il ritratto, figure ecc.ecc.

Basta entrare nei negozi di alcuni venditori di queste piattaforme: le monete  hanno tutte lo stesso colore con le stesse caratteristiche. Questa "pseudo-patina" è peraltro molto fragile.

Per questa ragione evidenziavo solo attenzione....     

 

Io mi sono affidato alla casa d’aste, spero sia così..ad occhio sembra naturale 

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Ciao

@Moro85000 quelle da te postate  è patina deserto  anche se è concrezione di sabbia la vera patina è quella nera sotto e di solito è sinonimo di autenticità, purtroppo alcuni venditori le rifanno, ma la colpa forse è di alcuni di noi che guardano prima di tutto il bello a scapito di tutto il resto. Tornando alle tue monete dalla patina direi che siano state coniate ad Antiochia in Siria.

Silvio

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, mazzarello silvio dice:

Ciao

@Moro85000 quelle da te postate  è patina deserto  anche se è concrezione di sabbia la vera patina è quella nera sotto e di solito è sinonimo di autenticità, purtroppo alcuni venditori le rifanno, ma la colpa forse è di alcuni di noi che guardano prima di tutto il bello a scapito di tutto il resto. Tornando alle tue monete dalla patina direi che siano state coniate ad Antiochia in Siria.

Silvio

 

Ce ne erano molto artificiali ma io le odio, a me piace l’originalità anche se rovinate, quella è la vera bellezza per me :)  Grazie di cuore Silvio

Link al commento
Condividi su altri siti


12 ore fa, Flavio_bo dice:

Ho fatto un inciso a livello generale ci sono alcuni venditori su note piattaforme di vendita che utilizzano questa tecnica applicando questa "sabbia" di colore giallastro/rossastro su monete di area soprattutto medio orientale e principalmente di modeste condizioni per renderle più accattivanti per la vendita evidenziandone ad arte alcuni particolari tipo il ritratto, figure ecc.ecc.

Basta entrare nei negozi di alcuni venditori di queste piattaforme: le monete  hanno tutte lo stesso colore con le stesse caratteristiche. Questa "pseudo-patina" è peraltro molto fragile.

Per questa ragione evidenziavo solo attenzione....     

 

Non e' sabbia ma terre pigmento

Link al commento
Condividi su altri siti


13 ore fa, mazzarello silvio dice:

Ciao

@Moro85000 quelle da te postate  è patina deserto  anche se è concrezione di sabbia la vera patina è quella nera sotto e di solito è sinonimo di autenticità, purtroppo alcuni venditori le rifanno, ma la colpa forse è di alcuni di noi che guardano prima di tutto il bello a scapito di tutto il resto. Tornando alle tue monete dalla patina direi che siano state coniate ad Antiochia in Siria.

Silvio

 

Concordo con Silvio. 

Cosí come la considerazione che la patina da deserto autentica è molto tenace ed adesa alla superficie monetale, si stacca solo con il bisturi o lama metallica (migliorai i dettagli di una moneta di Antiochia).

Saluti

Illyricum

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Non sono un esperto, ma concordo anch'io che la patina deserto deve essere molto attaccata alla superficie monetale fino a formare un tutt'uno con la moneta, ed eventuali interventi di asportazione si fanno solo con appositi apparecchi.

Link al commento
Condividi su altri siti


3 ore fa, Illyricum65 dice:

Concordo con Silvio. 

Cosí come la considerazione che la patina da deserto autentica è molto tenace ed adesa alla superficie monetale, si stacca solo con il bisturi o lama metallica (migliorai i dettagli di una moneta di Antiochia).

Saluti

Illyricum

 

Questa è un tutt’uno con la moneta, non si stacca nemmeno volendo farlo, è dura come la moneta 

Link al commento
Condividi su altri siti


4 ore fa, Moro85000 dice:

Questa è un tutt’uno con la moneta, non si stacca nemmeno volendo farlo, è dura come la moneta 

 

Allora è giusta.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 settimane dopo...

Se ne parlava pochi giorni fa.

Recentemente ricevo questo:

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Nummitra, Auction 18 Lotto 1416. Constantinus II. (351-354 AD). Follis. Artifically patinated 19mm Prezzo iniziale 1EUR +****...... m Memorizza Offri Nummitra, Auction 18 Lotto 1417. Constantinus (351-354 AD). Follis. Artifically patinated 18mm"

... this kind of fake patina is usually made with “desertic” sands mixed with glue. I got a couple of them and the “patinas” looks very strong, not easily removable.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Questi li aggiungo io...

Constantinus I. (307-337 AD). Follis. Roman coin Bronze Artifically patinated


...

Constantinus II. (351-354 AD). Follis. Roman coin Bronze Artifically patinated

...

tratte da https://www.biddr.com/auctions/nummitra/browse?a=4398&s=constantine&aso_price_from=&aso_price_to=&aso_price_currency=EUR&aso_price_from=&aso_price_to=&aso_price_currency=EUR

Alcuni commenti al post:

... I've heard there's a workshop in a country that should not be named that has repatinated literally tens of thousands of coins that are finding their way to European auctions. They all have the exact same patina and seem to be everywhere these days!

... D R tells an astonishing story recanting his direct observation of a Middle Eastern workshop using a burn and glue method employing gunpowder and brick-dust to get the undercoat of black and the overcoat of orange.

I commenti sono di collezionisti con ampia esperienza. Personalmente ho perso ogni certezza in merito.

Buona sera

Illyricum

PS: teniamo a mente che la vera "patina" è costituita dalla tenorite (CuO) nera che ricopre la superficie monetale. Il resto sarebbe "incrostazione terrosa" se mi consentite il termine. Bella da vedere per il contrasto con il fondo ma pur sempre "non patina" è. ;)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


14 ore fa, Illyricum65 dice:

Se ne parlava pochi giorni fa.

Recentemente ricevo questo:

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "Nummitra, Auction 18 Lotto 1416. Constantinus II. (351-354 AD). Follis. Artifically patinated 19mm Prezzo iniziale 1EUR +****...... m Memorizza Offri Nummitra, Auction 18 Lotto 1417. Constantinus (351-354 AD). Follis. Artifically patinated 18mm"

... this kind of fake patina is usually made with “desertic” sands mixed with glue. I got a couple of them and the “patinas” looks very strong, not easily removable.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Questi li aggiungo io...

Constantinus I. (307-337 AD). Follis. Roman coin Bronze Artifically patinated   ...

Constantinus II. (351-354 AD). Follis. Roman coin Bronze Artifically patinated  ...

tratte da https://www.biddr.com/auctions/nummitra/browse?a=4398&s=constantine&aso_price_from=&aso_price_to=&aso_price_currency=EUR&aso_price_from=&aso_price_to=&aso_price_currency=EUR

Alcuni commenti al post:

... I've heard there's a workshop in a country that should not be named that has repatinated literally tens of thousands of coins that are finding their way to European auctions. They all have the exact same patina and seem to be everywhere these days!

... D R tells an astonishing story recanting his direct observation of a Middle Eastern workshop using a burn and glue method employing gunpowder and brick-dust to get the undercoat of black and the overcoat of orange.

I commenti sono di collezionisti con ampia esperienza. Personalmente ho perso ogni certezza in merito.

Buona sera

Illyricum

PS: teniamo a mente che la vera "patina" è costituita dalla tenorite (CuO) nera che ricopre la superficie monetale. Il resto sarebbe "incrostazione terrosa" se mi consentite il termine. Bella da vedere per il contrasto con il fondo ma pur sempre "non patina" è. ;)

 

 

 

Questo sono patinate artificialmente 

Link al commento
Condividi su altri siti


Una patina così perfetta è molto rara da trovare, la maggior parte di queste che si trovano in questo stato impeccabile sono patinate dall’uomo, si vede anche ad occhio nudo, non serve un esperto 😅

Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, Moro85000 dice:

Una patina così perfetta è molto rara da trovare, la maggior parte di queste che si trovano in questo stato impeccabile sono patinate dall’uomo, si vede anche ad occhio nudo, non serve un esperto 😅

Sono lieto di trovare in te delle certezze che io (e coloro che mi hanno scritto ed ho riportato nei commenti - e trattasi di esperti internazionali di grande esperienza) non ho. Ma sarà un problema mio, quello di avere dei dubbi, socratescamente. 

Se avrai avuto modo di agire sul link di quell'asta avrai sicuramente rilevato che ce ne sono moltissime (correttamente indicato tra l'altro) e se quindi hai letto i commenti riportati avrai compreso che ne stanno producendo a migliaia e quindi che tra poco cominceranno a girare senza l'indicazione; quelle autentiche verranno "sporcate" dalla presenza di queste, risultando indistinguibili come di fatto sembrano essere. Considera poi che il dealer internazionale cercherà di mettere in asta quelle migliori come aspetto visivo e che colpiscono l'acquirente ignaro mentre non è escluso che quelle meno perfette prendano altri canali. Meno perfette e che ora non hai modo di vedere ovvero di distinguere come artificiali. Quindi anche lo scartare quelle più belle all'occhio non è un termine discrezionale valido. L'unico potrebbe essere quello di privilegiare zecche orientali (Antiochia, Cizicus,etc...) ma ciò può indicare orientativamente sulla provenienza dell'esemplare, non sulla genuinità del residuo terroso. E la tenorite superficiale può essere altrettanto artificiale.

Io ne ho alcune da una ventina d'anni (quando all'epoca ne trovavi solo da dealer che ne acquistavano da provenienza medioorientale) e ti assicuro che non riscontro grosse differenza visive con queste. Ecco, in realtà non le ho mai osservate al microscopio binoculare ma potrebbe essere un'idea per osservare se qualche particolare può indicare una c.d. patina desertica autentica o meno. Forse un giorno lo faccio.

Buona giornata

Illyricum

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


1 ora fa, Illyricum65 dice:

Sono lieto di trovare in te delle certezze che io (e coloro che mi hanno scritto ed ho riportato nei commenti - e trattasi di esperti internazionali di grande esperienza) non ho. Ma sarà un problema mio, quello di avere dei dubbi, socratescamente. 

Se avrai avuto modo di agire sul link di quell'asta avrai sicuramente rilevato che ce ne sono moltissime (correttamente indicato tra l'altro) e se quindi hai letto i commenti riportati avrai compreso che ne stanno producendo a migliaia e quindi che tra poco cominceranno a girare senza l'indicazione; quelle autentiche verranno "sporcate" dalla presenza di queste, risultando indistinguibili come di fatto sembrano essere. Considera poi che il dealer internazionale cercherà di mettere in asta quelle migliori come aspetto visivo e che colpiscono l'acquirente ignaro mentre non è escluso che quelle meno perfette prendano altri canali. Meno perfette e che ora non hai modo di vedere ovvero di distinguere come artificiali. Quindi anche lo scartare quelle più belle all'occhio non è un termine discrezionale valido. L'unico potrebbe essere quello di privilegiare zecche orientali (Antiochia, Cizicus,etc...) ma ciò può indicare orientativamente sulla provenienza dell'esemplare, non sulla genuinità del residuo terroso. E la tenorite superficiale può essere altrettanto artificiale.

Io ne ho alcune da una ventina d'anni (quando all'epoca ne trovavi solo da dealer che ne acquistavano da provenienza medioorientale) e ti assicuro che non riscontro grosse differenza visive con queste. Ecco, in realtà non le ho mai osservate al microscopio binoculare ma potrebbe essere un'idea per osservare se qualche particolare può indicare una c.d. patina desertica autentica o meno. Forse un giorno lo faccio.

Buona giornata

Illyricum

 

Io le ho prese fortunatamente tutte naturali ma era anche specificato nell’asta, le ho fatte periziare e mi è andata bene, diciamo così. Ora le ho e non ho più intenzione di rischiare di prenderle contraffatte, era per avere questo genere di “patina” che mi mancava nella collezione. Mi spiace per chi dovrà comprarle in futuro perché rimarrà una questione quantomeno incerta. Un caro saluto e buona giornata a te Illirycum :) 

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 4 settimane dopo...
Supporter

Sposto nella sezione “Monete Romane Imperiali“.

Grazie,

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.