Legge del 1909 e monete antiche. Domande

[Daunos]

La Legge del 20 giugno 1909, n° 364 sancisce l'appartenenza di un bene ritrovato allo Stato (prima Regno). Le monete quindi che vengono collezionate devono non provenire dal suolo dal 1909 ad oggi. Prima di questa data, le monete che si collezionano erano ipoteticamente in altre collezioni, o è possibile che collezionisti numismatici prima di quella data, trovassero o ricercassero monete in ogni dove in Italia, appropriandosene?

Suppongo che ogni monete - in generale - provenga da un contesto archeologico in origine. La cosa interessante sarebbe comprendere quando una singola moneta abbia cessata la sua "vita" sotto il suolo o in un ripostiglio ( sigillato, mai aperto dopo la sua chiusura  2000 anni prima o più, o meno - ) e sia entrata in collezione. 

Le monete romane, ad esempio, con quella bella patina Tevere, che processo hanno subito per avere ancora oggi quella patina, dato che dal 1909 - come minimo - queste monete non risiedono più in un contesto archeologico ?

Per le monete medievali invece, anche del Basso Medioevo come del Rinascimento; vige sempre il discorso archeologico di ritrovamenti in ripostigli (intatti) o stratigrafie non manomesse , quindi intatte? Oppure le monete medievali e rinascimentali ci sono giunte per altre vie e non quelle archeologiche?

Buon inizio settimana

Modificato 26 Febbraio da Daunos

[vickydog]

Tu ti rifai a un contesto Italiano con la sua legislatura. In realtà gran parte delle monete Romane immesse sul mercato proviene da Paesi con una legislazione più permissiva della nostra (cioè quasi tutti). Quindi possono essere state ritrovate anche pochi mesi fa, non prima del 1909.

 

Il 26/2/2024 alle 06:47, Daunos dice:

Le monete romane, ad esempio, con quella bella patina Tevere, che processo hanno subito per avere ancora oggi quella patina, dato che dal 1909 - come minimo - queste monete non risiedono più in un contesto archeologico ?

La "patina Tevere" o comunque "fiume" si mantiene per secoli pressoché intatta, se correttamente conservata, quindi non c'è un nesso con il periodo di ritrovamento.