Stateri e tetradrammi di Abdera con la cicala come marchio al dritto

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Salve.

Una cicala rivolta verso l’alto davanti al grifone è caratteristica degli stateri di Abdera, in Tracia, con la raffigurazione di Eracle seduto su una roccia al rovescio.

Esemplare della Numismatica Ars Classica NAC AG, Auction 96, lot 1054, 06.10.2016.

Greek Coins
Thrace, Abdera. Stater circa 395-360 BC, AR 12.83 g.
Description Stater circa 395-360, AR 12.83 g. ABDE Griffin seated l.; in l. field, cicada. Rev. EPIFILA- DOS Heracles seated half r. on lion's skin draped over a rock. He holds a clb vertically in his r. hand while resting his l. elbow on l. thigh. References: Weber 2379; Jameson 2000 (this obverse die); SNG Lockett 1132; May, Abdera 393; Chryssantaki-Nagle pl. 8, 6.

Condition: Very rare and among the finest specimens known. A spectacular coin of magnificent late Classical style struck in high relief on a very large flan, wonderful light iridescent tone and good extremely fine. Provenance: Lanz sale 86, 1998, 74; Gorny & Mosch sale 180, 2009, 70; NAC sale 72, 2013, 354.

Estimate: 30 000 CHF. Price realized: 28 000 CHF.

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La città di Abdera, nella Tracia centrale costiera, fu fondata nel 544 a. C. da profughi dell'isola ionica di Teos in fuga dalla conquista persiana dell'Asia Minore.

Grazie a una pronta disponibilità di argento e all'esperienza di una monetazione preesistente ben consolidata nella loro patria, i coloni iniziarono a coniare la propria moneta circa un decennio dopo l'insediamento ad Abdera, utilizzando il tipo di dritto della loro patria, un grifone (detto anche grifo) seduto rivolto a sinistra.

Il grifone compare sulla monetazione di Abdera fino alla conquista della città da parte di Filippo II di Macedonia nel 350 a. C. Il tipo di rovescio si sviluppò presto da un semplice punzone incuso per contenere vari disegni, in questo caso l'eroe Eracle sotto una luce umana, in un'apparenza di totale stanchezza e riposo, come se stesse riprendendo fiato.

La legenda che compare lungo il perimetro del rovescio, ΕΠΙ ΦΙΛΑΔΟΣ, utilizza il caso genitivo del nome del magistrato responsabile dell'emissione della moneta, un certo Philas, e riporta anche la proposizione ΕΠΙ dal significato "nel periodo di carica di".

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ABDERA, di Tracia ("Αβδυρα, Abdēra)

Adolfo Levi

Antica città situata fra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, e di cui scarse rovine esistono tuttora sul Capo Bulustra, presso al villaggio omonimo, nella baia di Karagàts. È famosa soprattutto per un'insigne scuola filosofica, che si vanta di nomi come Leucippo, Democrito, Protagora e Anassarco; fra gli altri grandi uomini cui la città ha dato i natali si può citare il poeta Niceneto. Tuttavia abderita nell'antichità aveva anche il significato proverbiale di "ottuso, stolido", forse in causa della malaria che, secondo la tradizione, cagionava frequenti malattie e ottenebrava le facoltà mentali.

La leggenda narra che la città fu fondata da Ercole nel luogo dove il suo amato Abdero era stato straziato dai cavalli di Diomede; gli storici invece parlano di un fondatore di Clazomene, Timesio; ma presto dopo la sua fondazione, avvenuta circa il 656 a. C., la città sarebbe stata distrutta dai Traci, e sarebbe stata ricostruita da coloni di Teo circa un secolo più tardi (543 a. C.). Fiorente e doviziosa fino dai più antichi tempi della sua esistenza, dopo un breve dominio persiano, fu membro della lega delio-attica, alla quale poté contribuire con la cospicua quota di 15 talenti; ebbe zecche floridissime, che batterono monete di magnifico conio - imparentate alle monete di Teos - ininterrottamente dal 500 circa fino alla metà del sec. IV (quando la città entrò a far parte del regno macedonico e cominciò a subirne le vicende) e poi di nuovo saltuariamente anche in epoche posteriori.

Dopo la battaglia di Cinocefale sembra che anche per A. sia stato applicato il primo paragrafo del trattato di pace (196 a. C.) che proclamava la libertà "per tutti gli altri Greci" sia in Asia che in Europa. L'indipendenza di A. è poi menzionata esplicitamente per il 184 a. C., all'epoca della nuova levata di scudi di Filippo. Nella guerra contro Perseo essa fu tuttavia presa e saccheggiata, contro ogni diritto di guerra, da un generale romano avido di bottino, Ortensio, nell'anno 170 a. C., e diversi Abderiti furono ridotti schiavi. Al ricorso dei cittadini contro la richiesta di Ortensio, di un tributo di guerra di centomila denari e di cinquantamila misure di grano, il senato romano diede loro ragione, e rimise anzi in libertà i cittadini ridotti schiavi. Forse anche a compenso dell'ingiustizia patita, nel 167 a. C. Abdera fu una delle tre città che non furono annesse alla provincia di Macedonia Prima, e rimasero quindi libere. L'anno dopo essa vinse a Roma un processo contro il re di Tracia, Kotys mantenendo così l'antico possesso territoriale della città. Essa continuò a fruire di tale libertà nominale anche nell'epoca imperiale; ma il favore di Roma cominciò man mano a venir meno; la città perdette poco a poco la sua primitiva importanza; la Via Egnatia passava al N. della Tracia senza toccarla, a E. il traffico passava lungo l'Ebro, che portava le merci dal Danubio al mare: infine il fiume Nesto, allagando la sua regione e rendendola una immensa palude, ne determinò il completo abbandono.

Bibl.: Hirschfeld in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumswiss., I, col. 22 segg.; Strack, Die antiken Münzen von Thrakien, Berlino 1912; Avezou e Picad, Bull. Corr. Hell., XXXVII (1913), p. 117 segg.

https://www.treccani.it/enciclopedia/di-tracia-abdera_(Enciclopedia-Italiana)/

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Esemplare della Classical Numismatic Group, Triton XVIII, Lot 409, 06.01.2015.

Stesso conio di rovescio dell’esemplare NAC, conio di dritto diverso.

THRACE, Abdera. Circa 395-360 BC. AR Stater (24mm, 12.81 g, 12h). Philados, magistrate. Griffin seated left; cicada to left, ABΔH to right / Herakles seated half-left, his head turned to half-right, on lion skin draped over rock, his right hand holding club set vertically on his knee, his left arm resting on his left thigh; EΠI ΦIΛA-ΔOΣ at sides; all within shallow incuse square. May, Abdera – (A277/P319 – unlisted combination); AMNG II 105.1, pl. 2, 40 = Berlin 65 (same dies); SNG Copenhagen –; SNG Lockett 1132 = Weber 2379; Gulbenkian 447 = Jameson 2000 (same obv. die). Superb EF, wonderful deep iridescent toning, die break on reverse. Fine style; one of the most beautiful types of classical Abdera. Very rare.
From the collection of the MoneyMuseum, Zurich. Ex Leu 72 (12 May 1998), lot 143 (incorrectly citing May 393); Geissener Münzhandlung 48 (2 April 1990), lot 131 (incorrectly citing May 393); probably Thrace(?), c. 1986 hoard (CH VIII, 103 (but not noted in Lorber, Appendix III).

Estimate: 20 000 USD. Price realized: 42 500 USD.

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Esemplare della Nomos AG Auction 15, Lot 41, 22 Oct 2017.

Lot 41. Estimate: 15 000 CHF. Price realized: 24 000 CHF.

GREEK COINS

Thrace. Abdera. Circa 411/0-386/5 BC. Tetradrachm (Silver, 23 mm, 13.06 g, 6 h). ΑΒΔΗ Griffin seated to left, his right forepaw raised and his wings slightly spread; to left, cicada seen from above. Rev. ΕΠΙ - ΦΙ-Λ-ΑΔΟΣ Herakles seated half-left, on rock covered by a lionskin, his torso facing; holding club resting on the ground with his right hand and resting his left on the rock below; all within shallow incuse square. AMNG 106 var. May, Abdera 391var. (same obverse die A 276, but with a completely new reverse). Very rare. Attractively toned and a masterpiece of the Classical Style of the early 4th century BC. Minor die break on the reverse, otherwise, extremely fine.

Ex LHS 102 29 April 2008, 105; Ex Sternberg XIX, 18 November 1987, 87.
This coin shows the great ability of the artist/engraver who made the dies. He has portrayed a markedly weary Herakles: his left arm rests on the rock on which he sits, seemingly supporting him lest he collapse from all his exertions.

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Tetradramma arcaico della CNG 69, Lot: 232, Jun 08, 2005.

Sale: CNG 69, Lot: 232. Closing Date: Jun 08, 2005.

THRACE, Abdera. Circa 492-473/0 BC. AR Tetradrachm (14.70 gm). Herak-, magistrate. Griffin springing left; cicada below, HPAK around / Quadripartite incuse square. May, Abdera 104 (A90/P85); SNG Copenhagen -; Boston MFA 747 (same dies); Jameson 1997. Good VF, struck on a broad flan. Rare. Estimate $7500. Unsold.

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Altro tetradramma arcaico con l’ape al posto della cicala, come si nota dal pungiglione sulla coda dell’insetto (LHS Numismatik, Auction 102, lot 103, 29.04.2008).

The Black Sea Region and Thrace
The Black Sea Region and Thrace, Abdera
Estimate: CHF 15'000.00
Tetradrachm (Silver, 14.47 g 5), c. 450. Griffin seated to left, right foreleg raised; to left, bee moving downwards, seen from above. Rev. around linear quadripartite square; all within incuse square. May 151 var. (same reverse die but bee seen in profile). Extremely rare, perhaps unique, the only known example from this obverse die. Nicely toned and struck in high relief. Extremely fine.

From the Star collection, ex Leu 77, 11 May 2000, 134 and Bank Leu 28, 5 May 1981, 56. The 5th century tetradrachms of Abdera are well-known for the often highly naturalistic animals that appear as magistrates´ symbols on their reverses: scorpions, beetles, fish, cicadas, roosters and this bee (mistakenly termed a fly in earlier appearances, but do note the stinger in this creature´s tail).

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Tetradramma arcaico con un satiro danzante come simbolo di controllo (Heritage World Coin Auctions NYINC, Signature Sale 3051, 8-9 January 2017).

THRACE. Abdera. Ca. 475-450 BC. AR tetradrachm (28mm, 14.32 gm). NGC XF 5/5 - 2/5, damaged. Griffin with curved wing seated left, raising right foreleg, magistrate's abbreviated name Σ-M-OP in upper field, dancing satyr in field before / Quadripartite incuse square. May 110 (A95/P89). BMC Thrace 4. Jameson 1030 (same dies). Rare! Struck on a broad flan and lightly toned, with areas of roughness; flan crack at 5:00, other surface hairline cracks.

Ex Gemini LLC V (6 January 2009), lot 392.

Estimate: 1200 USD. Price realized: 1000 USD.

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Modificato 2 Febbraio da apollonia

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Tetradramma arcaico con una mano come simbolo di controllo (The New York Sale, Auction 45, 8 Jan 2019).

Lot 26. Starting price: 3700 USD. Price realized: 8000 USD.

Thrace, Abdera. Silver Tetradrachm (14.35 g), ca. 450-425 BC. Pythinnes, magistrate. Griffin seated left with forepaw raised; in left field, hand, EΠI EYΘINNEΩ (sic), Shallow incuse square containing magistrate's name: EΠI EYΘINNEΩ (sic; E for Π), and inner quadripartite linear square. Cf. May 139 (same Rev. die); Gemini IV 100 (same dies). An outstanding example. Toned. Extremely Fine. Estimate Value $7,500 - UP
Private purchase from Peter Weiss, MD in 2007.

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