Vai al contenuto
IGNORED

nuovo metodo per pulire monete antiche


dott. Gordon Freeman

Risposte migliori

  • 1 anno dopo...
Staff
...attenzione a non rimanere folgorati... i corpi illuminanti da interno per lampade alogene non sono IPX5 (stagne).

Per di più una lampadina alogena, avendo un'alta temperatura di funzionamento, non deve essere sottoposta a repentini cali di temperatura... se vi cade un po' d'acqua sopra c'è il rischio che esploda... prima il vetro di protezione... poi la lampadina. Il vetro protettivo serve in quanto le alogene, a fine vita, tendono a rompersi ed in cerchi casi la rottura non genera una semplice crepa o frattura... spesso vengono proiettati in giro frammenti incandescenti ed il vetro serve appunto ad evitare rischi del genere, non protegge la lampadina... protegge dalla lampadina!!! Per di più non sempre tale protezione è presente (è obbligatoria solo nei luoghi ma.r.c.i. ...a maggior rischio in caso di incendio)...e con questi corpi illuminanti il rischio è ancora più alto.

Dunque attenzione!!!
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Premetto che non ho mai tentato l'uso dell'ossigenata, però la prima fase da te descritta infrange la prima regola del restauratore, cioè l'uso dell'acqua da rubinetto; vorrei ricordare che i sali contenuti nella normale acqua da rubinetto potrebbero innescare, magari non nei giorni successivi all'esperimento ma bensì qualche mese dopo, il fenomeno di corrosione conosciuto come cancro. Consiglio di usare sempre acqua demineralizzata.
Riguardo al tuo metodo non so quali possano essere le controindicazioni sulla moneta, ti risulta che ce ne siano? In teoria tempi o dosi sbagliate potrebbero essere fortemente dannosi....
Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao, avevo gia letto di questo metodo, e l'ho anche usato. Di solito per monete molto "sporche", anche se non mi è sembrato migliore di altri, anzi... l'acqua ossigenata essendo acida tende ad attaccare tutto cio che trova (sporco e metallo).
Suggerirei di usare (d'inverno chiaramente ) il termosifone tiepido onde evitare problemi con le lampade e solamente per monete con un grosso strato di materiale da togliere. Poi solo acqua distillata e moooolta pazienza.
Ciao Alberto
Link al commento
Condividi su altri siti


[quote name='lanotte' date='22 dicembre 2006, 17:08']Ciao, avevo gia letto di questo metodo, e l'ho anche usato. Di solito per monete molto "sporche", anche se non mi è sembrato migliore di altri, anzi... l'acqua ossigenata essendo acida tende ad attaccare tutto cio che trova (sporco e metallo).
Suggerirei di usare (d'inverno chiaramente ) il termosifone tiepido onde evitare problemi con le lampade e solamente per monete con un grosso strato di materiale da togliere. Poi solo acqua distillata e moooolta pazienza.
Ciao Alberto
[right][snapback]182006[/snapback][/right]
[/quote]

Concordo...ho provato anche io e, in realtà, mi sembra giusto un paio di gradini sotto l'elettrolisi :o in quanto a violenza di intervento.
La patina sembra comunque indebolirsi <_< , così come lo sporco che comunque un pochino si ammorbidisce (io ho monete che credo siano state immerse nel cemento... :blink: ...con le quali comunque ci vuole una pazienza credo al di fuori dalla portata di ogni essere umano :huh: ).

Ciao a tutti! Marco
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.