Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Buona sera,

ho questa medaglia senza data di cui non riesco a capire valore ed inquadramento. Qualcuno può darmi indicazioni? Peso 22 gr.20240108_195030.thumb.jpg.774bed49643565ebc698c1a0534b1b61.jpg

20240108_195107.jpg


Inviato (modificato)

Ciao Zio Nicola, sai dirci il diametro e se puoi anche foto del taglio ?

Per mia semplice curiosità 

Modificato da Rocco68

Inviato

Buonasera, si tratta di una medaglia commemorativa fatta subito dopo la nascita della Repubblica sulla falsa riga delle monete da 100 lire e 50 lire.

Sono medaglie di produzione privata e non prodotte dalla zecca dello Stato (infatti manca il nominale).

Quella postata è in oro 900/1000 e riporta in basso a destra sia il titolo sia il marchio del fabbricante. Mi sembra dalla foto che il punzone riporti ancora il fascio littorio... dettaglio importante, dato che lo stesso è rimasto in vigore ufficialmente fino alla fine del '44 (decreto 26 Ottobre 1944 n. 313), ma nel '46, con le vicissitudini della guerra, molti fabbricanti non avevano ancora adeguato i marchi senza il fascio.

Inoltre il titolo dell'oro e privo del caratteristico contorno oggi in vigore ... ma questo era usuale nel dopoguerra.

Le medaglie commemorative/premio in oro, prodotte durante il Regno dalla Zecca di Stato, riportavano solo la dicitura "Regia Zecca" ma non punzoni di fabbrica o titolo.

Posto un esempio della medaglia di Umberto II (il Re di maggio) fatta nel 1946 e una Medaglia Premio Ministero Pubblica Istruzione prodotta quasi per tutta la durata del regno di Vittorio Emanuele III.

 

825D.jpg

825R.jpg

img_4003-horz_001_3.jpg

img_4003-horz_002_3.jpg

  • Mi piace 2
  • Grazie 2

Inviato

Grazie Andy66,

sei stato molto esaustivo. Ora devo capire il valore da attribuirgli. 

Grazie mille 


Inviato
7 ore fa, Andy66 dice:

Buonasera, si tratta di una medaglia commemorativa fatta subito dopo la nascita della Repubblica sulla falsa riga delle monete da 100 lire e 50 lire.

Sono medaglie di produzione privata e non prodotte dalla zecca dello Stato (infatti manca il nominale).

Quella postata è in oro 900/1000 e riporta in basso a destra sia il titolo sia il marchio del fabbricante. Mi sembra dalla foto che il punzone riporti ancora il fascio littorio... dettaglio importante, dato che lo stesso è rimasto in vigore ufficialmente fino alla fine del '44 (decreto 26 Ottobre 1944 n. 313), ma nel '46, con le vicissitudini della guerra, molti fabbricanti non avevano ancora adeguato i marchi senza il fascio.

Inoltre il titolo dell'oro e privo del caratteristico contorno oggi in vigore ... ma questo era usuale nel dopoguerra.

Le medaglie commemorative/premio in oro, prodotte durante il Regno dalla Zecca di Stato, riportavano solo la dicitura "Regia Zecca" ma non punzoni di fabbrica o titolo.

Posto un esempio della medaglia di Umberto II (il Re di maggio) fatta nel 1946 e una Medaglia Premio Ministero Pubblica Istruzione prodotta quasi per tutta la durata del regno di Vittorio Emanuele III.

 

825D.jpg

825R.jpg

img_4003-horz_001_3.jpg

img_4003-horz_002_3.jpg

 

Grazie Andrea, non ero a conoscenza di questa tipologia. Un ottimo intervento 😊

  • Grazie 1

Inviato
4 ore fa, ZIONICOLA dice:

Grazie Andy66,

sei stato molto esaustivo. Ora devo capire il valore da attribuirgli. 

Grazie mille 

 

È un prodotto di gioielleria senza valore numismatico, anche se a volte compare in aste di medaglie e numismatica. I prezzi di vendita in asta sono pari a quelli del metallo contenuto o poco più. Se il peso è di 22 gr,  Il ché vuol dire 17,6 gr di oro fino, equivalente, al cambio odierno, a circa 527 Euro. Negli anni '80 me ne sono capitate diverse tra le mani ... e finivano tutte nel crogiuolo. Diverso è il discorso per quanto riguarda le medaglie prodotte dalla Regia Zecca, che a seconda della tipologia (i pesi erano variabili raggiungendo anche poco meno di 70 gr.), dello stato di conservazione e della rarità, ho visto che possono raggiungere quotazioni molto più elevate (es.  quella da me postata e qFDC, pesa 31,35 gr, è certificata e viene venduta a 2.200 euro.

Dato che non è il mio campo non ti saprei dire altro... speriamo nell'intervento di qualche esperto di medaglie 


Inviato
12 minuti fa, Andy66 dice:

È un prodotto di gioielleria senza valore numismatico, anche se a volte compare in aste di medaglie e numismatica. I prezzi di vendita in asta sono pari a quelli del metallo contenuto o poco più. Se il peso è di 22 gr,  Il ché vuol dire 17,6 gr di oro fino, equivalente, al cambio odierno, a circa 527 Euro. Negli anni '80 me ne sono capitate diverse tra le mani ... e finivano tutte nel crogiuolo. Diverso è il discorso per quanto riguarda le medaglie prodotte dalla Regia Zecca, che a seconda della tipologia (i pesi erano variabili raggiungendo anche poco meno di 70 gr.), dello stato di conservazione e della rarità, ho visto che possono raggiungere quotazioni molto più elevate (es.  quella da me postata e qFDC, pesa 31,35 gr, è certificata e viene venduta a 2.200 euro.

Dato che non è il mio campo non ti saprei dire altro... speriamo nell'intervento di qualche esperto di medaglie 

 

Buongiorno Andy66, 

ma se il peso è 22 gr. e c'è scritto 900 non dovrebbe esserci 19,8 gr di oro fino? Poi per avere il valore moltiplico tale peso per ca. 59,5€ attuale valore dell'oro?

Grazie 


Inviato
2 ore fa, ZIONICOLA dice:

Buongiorno Andy66, 

ma se il peso è 22 gr. e c'è scritto 900 non dovrebbe esserci 19,8 gr di oro fino? Poi per avere il valore moltiplico tale peso per ca. 59,5€ attuale valore dell'oro?

Grazie 

 

Perdonami... ho scritto una cosa che non centrava nulla ... ma ho invertito i dati con un'altra risposta che stavo scrivendo ad un amico riguardo ai costi di toner... l'età inizia a farsi sentire. 😥

L'unica cosa divertente è che mi ha chiamato esattamente un minuto fa ridendo a lacrime e facendomi notare che, nonostante l'età (8 anni in più) il più rincitrullito sono io.

Come correttamente hai fatto notare l'oro fino è pari a 19,8 gr mentre la quotazione odierna dell'oro è intorno a 59,70 euro/gr (in acquisto ... non in vendita) ai quali bisogna togliere una certa quota quando viene venduto (ovvero il margine e il lavoro* del compratore, che è molto variabile... da un paio di euro/gr al 10/12% al grammo). Diciamo che quì a Cagliari, prendendo come riferimento due dei banchi metalli più importanti la media odierna in acquisto del fino è di circa 54 euro al grammo (quindi verrebbe acquistata a circa 1.070 euro. 

Perdonatemi ancora il disguido.

*Purificazione del metallo per portarlo a 24 carati (ovvero ad un titolo con purezza del 99,9%), produzione di barre garantite e di un determinato peso ecc. ... oltre, logicamente, ai costi di gestione dell'attività, trasporto del metallo nobile, sicurezza ecc.

 

  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.