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Inviato

Buongiorno

qualcuno ha qualche informazione in più su questa moneta o medaglia? pubblicata on line su Gallica (BNF) di peso 16,23 gr (leggermente sottopeso per un tetradramma)

è attribuita punica di provenienza siciliana , antica e provenienza fam. Rothschild (se ho capito bene il francese Rothschild (famille de). Ancien possesseur...)

Non ho mai visto nulla di simile e francamente ho qualche dubbio sull'origine punica, mentre Arethusa potrebbe anche stilisticamente rientrare nella serie 3 Jenkins, il cavallo non mi sembra assolutamente di stile punico, il simbolo della trinacria  fuori contesto e anche sulla interpretazione della legenda... mi sembra alquanto incomprensibile....è descritta come b'btlf,  a me (ma posso interpretare male quelle che dovrebbero essere lettere fenice) sembrano una serie di n o forse al limite k:  n'nnn' . Ma a prescindere dalla legenda qualcuno ha mai visto qualcosa di simile?

Grazie in anticipo

 

Immagine.png


Inviato

DE GREGE EPICURI

Premetto che non ho nessuna esperienza di argenti punici, li ho visti soltanto in fotografia. Il D di questra moneta ricorda un po' le tetradramme riportate in "La moneta della Sicilia antica", Milano 1976 (catalogo della collezione milanese, a cura di Arslan), dove però i delfini mi sembrano meno numerosi. Il rovescio è del tutto diverso (la protome di cavallo in quelle monete è a sinistra, appare diversa, presenta sulla destra una palma ed ha un'altra scritta punica). Trattandosi di Gallica, sentiamo che cosa ne pensa @Vietmimin?

  • Grazie 1

Inviato

Sotto la protome di cavallo c'è un'iscrizione apparentemente in punico/fenicio, quindi chi l'ha coniata (se accettiamo per buona l'iscrizione) dovrebbe essere un'autorità punica.

 

  • Grazie 1

Inviato
16 hours ago, gpittini said:

DE GREGE EPICURI

Premetto che non ho nessuna esperienza di argenti punici, li ho visti soltanto in fotografia. Il D di questra moneta ricorda un po' le tetradramme riportate in "La moneta della Sicilia antica", Milano 1976 (catalogo della collezione milanese, a cura di Arslan), dove però i delfini mi sembrano meno numerosi. Il rovescio è del tutto diverso (la protome di cavallo in quelle monete è a sinistra, appare diversa, presenta sulla destra una palma ed ha un'altra scritta punica). Trattandosi di Gallica, sentiamo che cosa ne pensa @Vietmimin?

 

Ciao @gpittini Pur notando il carattere atipico di questo tetradramma, non conosco questa monetazione e mi guarderei bene dal dare un parere. Ho soltanto notato che la didascalia parla di una « imitation de caractères puniques » con un punto interrogativo. Purtroppo il link che porta a una descrizione completa non è più attivo.

https://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb41740820g

  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Grazie a tutti per il contributo

Sono sempre più convinto (ma è una opinione personale) che non si tratti di una coniazione cartaginese o un'imitazione delle altre colonie fenicie siciliane (Motya, Solus, Panormos o altre città occupate durante l'occupazione cartaginese), forse un'imitazione fantasiosa,  vecchia (rinascimentale?) ma non antica dell'epoca degli altri tetradrammi siculo punici. Allego alcuni esempi della serie 3 gruppo A Jenkins che possono avvicinarsi per la disposizione dei delfini attorno Arethusa, ma direi che sono comunque un altra cosa. Il rovescio come già detto invece non c'azzecca proprio nulla.

Potendo vedere solo l'immagine e aldilà dello stile generale, la cosa che lascia in effetti più perplessi, come già evidenziato e ribadito successivamente da @Vietmimin  è la legenda: ribadisco che per me non ha alcun significato, sembra opera di qualcuno che abbia ricopiato a caso delle simil lettere puniche, peraltro con uno stile abbastanza singolare.   

La serie 3 alla quale sembrerebbe avvicinarsi di più (gruppo A) nei primi coni presenta legenda image.png.5b022c271ee629ef6a81127c103850df.png = 'MMHNT , legenda che darebbe un significato militare alla moneta e che significherebbe il “popolo del campo” inteso come l’esercito cartaginese. Tale legenda diventa con i coni successivi della serie 3 abbreviata a  doppia M, una singola M per poi sparire negli ultimi conii.

In effetti la legenda della moneta (??) in questione   sembrerebbe interpretarsi image.png.b4abc554d03ce612f4dd785fb1a49645.png  = N'NNN' (??) e che potrebbe in effetti "assomigliare visivamente" alla legenda originale del gruppo A.  

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2.jpg

e.jpg

Modificato da Flavio_bo
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