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Trovata una grande sala riunioni di un re di 3000 anni fa. Siamo all’Età del Bronzo. 254 metri quadri di superficie, un camino. La tomba non lontana

 
prigniitz-copertina-1-1024x683.jpg Le fondazioni della sala del trono di un sovrano dell’Età del bronzo. Il ritrovamento è stato presentato poche ore fa dall’autorità distrettuale tedesca @ Foto Distretto di Prignitz

La squadra di scavo ha fatto una scoperta vicino al tumulo del re Hinz che non ha eguali in tutta l’età del bronzo nordica (dal 2200 all’800 a.C.). Lì sono stati scoperti i resti di una sala riunioni dell’età del bronzo di 10 x 31 metri, con una superficie interna di oltre 250 metri quadrati: solo le dimensioni sono uniche per quest’epoca, almeno in Germania. L’edificio, che presenta una parte absidata – dove forse era collocato il trono – era costruito in legno con intonacatura a graticcio ed era probabilmente alto 7 metri.

 
prignitz-1.jpg La squadra di scavo al lavoro. @ quartiere Prignitz

Chi pensa che Prignitz sia una regione periferica è stato smentito dagli archeologi, almeno per quanto riguarda l’età del bronzo: sembra che la regione fosse un centro di potere ai tempi del leggendario re Hinz fino a circa 2.800 anni fa.

Ciò è supportato dal fatto che gli archeologi hanno ora scoperto i resti di una sala riunioni – o sala del trono – del IX o X secolo a.C., le cui dimensioni sono uniche per l’età del bronzo nordica – un ritrovamento di portata tedesca, se non europea.

 
prignitz-2.jpg Resti del camino nella Sala del Re. @ Foto Distretto di Prignitz

SiSe I – Ambiente di insediamento Seddin è il titolo del progetto di ricerca triennale, avviato dal febbraio di quest’anno e sostenuto dalla Fondazione tedesca per la ricerca (DFG) con 300.000 euro. La collaborazione tra l’Ufficio statale del Brandeburgo per la conservazione dei monumenti e il Museo archeologico statale (BLDAM) e il Seminario di preistoria e protostoria dell’Università di Göttingen ha già dato i suoi frutti nel suo primo anno.

Il ritrovamento è avvenuto nei pressi della tomba reale, vicino a Seddin, scoperta nel 1899 e datata al IX secolo a.C., considerata il complesso più importante dell’epoca nell’Europa centro-settentrionale. La tomba, coperta da un grande tumulo di terra, conteneva anche oggetti importati dal Mediterraneo, come vasi di bronzo e perline di vetro.

prignitz-3-1024x683.jpg Presentazione del ritrovamento (da sinistra): il Dott. Immo Heske, il professor Dr. Franz Schopper, Christian Fenske a capo della divisione 2 dell’amministrazione distrettuale di Prignitz e il segretario di Stato Tobias Dünow del Ministero della scienza, della ricerca e della cultura del Brandeburgo. @ Foto Distretto di Prignitz prignitz-4-1024x682.jpg A sinistra una delle ceramiche trovate durante gli scavi, a destra – per la comparazione della data – un vaso dell’Età del Bronzo oggi conservato al Museo Perleberg. @ Foto Distretto di Prignitz

Il distretto di Prignitz era rappresentato dal capo della divisione 2, Christian Fenske , dal capo del dipartimento per la protezione dei monumenti, Gordon Thalmann, e dall’archeologo distrettuale Torsten Geue. Il capo dell’ufficio per l’ordine pubblico, Karsten Lehmann , è venuto come rappresentante della comunità di Groß Pankow . Alla presentazione della Sala del Re ha insistito per essere presente anche l’amministratore delegato dell’Associazione turistica di Prignitz, Mike Laskewitz.

prigniitz-copertina-1-1024x683.jpg Le fondazioni della sala del trono di un sovrano dell’Età del bronzo. Il ritrovamento è stato presentato poche ore fa dall’autorità distrettuale tedesca @ Foto Distretto di Prignitz

 

Tobias Dünow : “ Ciò che viene presentato qui è davvero spettacolare. Ci vuole sicuramente fortuna per trovare qualcosa del genere. Ma è anche il risultato di una collaborazione esemplare a diversi livelli, in particolare con il distretto di Prignitz e il comune di Groß Pankow”.

Il segretario di Stato ha inoltre sottolineato che Seddin è la prima e finora unica zona di protezione degli scavi nel Brandeburgo, che da molti anni è oggetto di ricerca interdisciplinare.

Christian Fenske: “Questo è davvero un grande progetto realizzato da persone con passione. Mille grazie a Immo Heske, Franz Schopper, Gordon Thalmann, Torsten Geue e tutti i soggetti coinvolti. È una vera scoperta sensazionale. Nel nostro dipartimento abbiamo una visione diversa del progetto: per noi il turismo è un pilastro importante”.

Karsten Lehmann: “Voglio ringraziare tutti i presenti, compresi i proprietari dei terreni e i gestori. Non vedo l’ora di valutare un altro progetto di scavo qui e magari di esaminare reperti completamente diversi”.

Franz Schopper: “Questo è un vero successo: una pianta estremamente estesa con il cuore di un camino al centro.” Secondo Schopper, le pareti dell’edificio erano costituite da assi di legno e un graticcio di intonaco di argilla. Si presume che l’edificio fosse alto circa sette metri e avesse pertanto piani aggiuntivi.

Schopper: “Un gran numero di attori hanno reso servizi eccezionali a Seddin. Un sentito ringraziamento al comune di Groß Pankow, al distretto di Prignitz e allo Stato di Brandeburgo. Tutti hanno preso un impegno economico”.
Immo Heske: “Questo è l’edificio più grande del suo genere, conosciamo solo quattro edifici di quest’epoca in un periodo di 1000 anni che sono così ampi. La superficie interna al piano terra è di 254 mq. Probabilmente sarà stata una sala per riunioni con camino”.

A prima vista si distingue appena la planimetria e qualche resto di pietre da campo. Tuttavia, da una posizione leggermente elevata o dall’alto, è possibile vedere chiaramente l’entità del reperto e il suo contorno.

https://stilearte.it/trovata-una-grande-sala-riunioni-di-un-re-di-3000-anni-fa-siamo-alleta-del-bronzo-254-metri-quadri-di-superficie-un-camino-la-tomba-non-lontana/

The Colossal Nordic Bronze Age Hall Unearthed in Germany May Be the Legendary King Hinz Meeting Hall

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A colossal hall from the Bronze Age was discovered during excavations near the “royal grave” of Seddin (Prignitz district) northwest of Berlin, Germany. A colossal Bronze Age building remains thought to be the fabled meeting hall of King Hinz, a legendary figure purported to be interred in a golden coffin.

Since the spring, the Brandenburg State Office for Monument Preservation and archaeologists from the University of Göttingen have been carrying out large-scale excavations around the legendary royal grave of Seddin.

The “King’s Grave” near Seddin near Groß Pankow is considered the most important grave complex of the 9th century BC in northern Central Europe. It was discovered in 1899 during stone extraction work.

As the Brandenburg State Office for Monument Preservation announced on Wednesday in Wünsdorf, it is the largest building of its kind from the Nordic Bronze Age (approx. 2200-800 BC). It was said that the meeting hall of the legendary “King Hinz” was probably excavated with the 31 by 10 meter (102 by 33 feet) floor plan.

According to state archaeologist Franz Schopper, it is a “really big, spectacular find”.

Dr.-Immo-Heske-min.jpeg Dr. Immo Heske

“Houses in prehistory were usually built in such a way that they were six to seven, sometimes eight meters wide. We’re at ten meters here, that’s what’s unusual,” explains Dr. Immo Heske, a leading archaeologist at the University of Göttingen.

The walls of the building consisted of wooden planks and wattle and daub with clay plaster. The roof was covered with thatch or straw. Due to the estimated building height of seven meters, it is assumed that there were additional floors for living and storage. There was a fireplace centrally located inside the western half of the building. A miniature vessel was recovered on the northern long wall, which is interpreted as a ritual sacrifice.

The experts also found two outer walls of the hall made of piled-up field stones in the Prignitz soil. A completely atypical construction method for Northern Europe in the Bronze Age.

Remains of the fireplace in the King's Hall. Photo: Prignitz district Remains of the fireplace in the King’s Hall. Photo: Prignitz district

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For Immo Heske it is clear: the builder or user of the house was inspired by his travels: “If we think about the European networks, you can imagine that on his travels south he may have seen how to work with stone built it.”

The archaeologist Immo Heske dates the building to between the 10th and 9th centuries BC. Due to its enormous size, it was probably a ruler’s seat. In the period from 1800 to 800 BC there were only two other buildings of this type between Denmark and southern Germany, said Heske.

The experts are therefore certain: no simple farmer lived in the large assembly hall, which was used for receptions and other celebrations. Rather, there is much that points to the legendary King Hinz in Prignitz, who is said to have been buried just a few meters away – also in the 9th century BC – in the royal grave just a few meters away.

On the left is the current ceramic find, on the right is the comparable piece from the Perleberg Museum. Photo: Prignitz district On the left is the current ceramic find, on the right is the comparable piece from the Perleberg Museum. Photo: Prignitz district

“It is very conceivable that the king lived here and held his meetings and consultations,” explains Brandenburg state archaeologist Franz Schoppe. But it could also have been a predecessor of King Hinz. One thing is clear: the house also dates back to the period between the 10th and 9th centuries BC and it stood for a good 80 years.

With the find there is now another piece of the puzzle about life in the Bronze Age, says Brandenburg’s State Secretary for Science Tobias Dünow: “Here we have the opportunity – like hardly anywhere else in Europe – to gain an insight into the way of life, the culture, the building of houses and to get the burial culture in the Bronze Age.”

The finds and house outlines will be secured and documented by the end of the week. The excavation site will then be closed again. However, the research is not yet complete.

The excavation site could be reopened in the next few decades so that new technology or special DNA tests can be used to get to the bottom of history and learn more about the lives of the people around the royal tomb of Seddin. And the archaeologists from the University of Göttingen and the Brandenburg State Office for Monument Preservation will also be carrying out extensive excavations around the royal grave over the next two years as part of the funding project.

https://arkeonews.net/the-colossal-nordic-bronze-age-hall-unearthed-in-germany-may-be-the-legendary-king-hinz-meeting-hall/


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