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Nuova tassazione vendita oro


Pontetto

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Buonasera. Segnalo che pare che a breve cambierà la tassazione per la vendita di oro in caso di assenza di documentazione di acquisto. Attualmente si applica una tassa del 26% sul 25% del valore. Si passerà ad un 26% sull'intero valore

https://www.ilgiornale.it/news/cittadini/l-oro-tornato-essere-bene-rifugio-attenzione-tassazione-2235949.html

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Si tenta di grattare ovunque ci sia da grattare qualcosa...ci sono migliaia di sterline in oro regalate dai nonni ai nipoti in occasioni varie, nel tempo e tramandate successivamente. Sfido chiunque ad avere tutte le pezze di acquisto...ma si sa che questa zona d'ombra è la preferita per grattare, appunto, dove si può...

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54 minuti fa, Bruzio dice:

Giustamente... essendo l'oro un bene rifugio,in questo periodo incerto ognuno specula come meglio può; anche lo Stato!

 

Buoni a nulla capaci di tutto.

 

 

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14 ore fa, Pontetto dice:

Buonasera. Segnalo che pare che a breve cambierà la tassazione per la vendita di oro in caso di assenza di documentazione di acquisto. Attualmente si applica una tassa del 26% sul 25% del valore. Si passerà ad un 26% sull'intero valore

https://www.ilgiornale.it/news/cittadini/l-oro-tornato-essere-bene-rifugio-attenzione-tassazione-2235949.html

 

attualmente si tassa il 26% sul 25% del valore? non mi sembra dall'articolo

si passa dal 25% forfettario del prezzo di vendita in caso di assenza di documenti, al 26%, no?

con documenti di acquisto invece, l'imponibile dovrebbe essere la differenza tra il prezzo d'acquisto e quello di vendita (Se positivo) tassato del 26%

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1 ora fa, Ernestina dice:

attualmente si tassa il 26% sul 25% del valore? non mi sembra dall'articolo

si passa dal 25% forfettario del prezzo di vendita in caso di assenza di documenti, al 26%, no?

con documenti di acquisto invece, l'imponibile dovrebbe essere la differenza tra il prezzo d'acquisto e quello di vendita (Se positivo) tassato del 26%

 

Facciamo un esempio in caso di assenza di documentazione. Se vendo una moneta d'oro e ricavo 1.000€, attualmente dovrei pagare 1.000*25%*26%=65€, con la nuova tassazione pagherò 1.000*26%=260€. 

La logica attuale era quella di tassare con la stessa percentuale delle rendite finanziarie (cioè il 26%) una presunta rendita del 25%. Cosa credibile: l'oro negli ultimi 20 anni è praticamente sempre aumentato, o quasi, quindi se una nonna regalava una Sterlina al nipotino, costui dopo 10/20 anni poteva rivenderla con un guadagno pari o anche maggiore del 25%. Guadagno, se vogliamo, giustamente tassato. 

Ora però si tassa l'intero valore. E si perde qualsiasi logica. E quindi è una cosa abbastanza ingiusta. È come se tutto il valore fosse un guadagno, praticamente si considera un prezzo di acquisto pari a 0€. Cosa ovviamente impossible. 

Altra ingiustizia è che se malauguratamente acquisto una moneta d'oro e smarrisco la documentazione, in caso di vendita (e ormai per qualsiasi prezzo di vendita) avrò un notevole danno economico a causa di una tassazione eccessiva e non corretta, in quanto, essendo tassato tutto il prezzo di vendita, pagherò le tasse anche sulla quota del prezzo di acquisto 

Modificato da Pontetto
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33 minuti fa, Pontetto dice:

Facciamo un esempio in caso di assenza di documentazione. Se vendo una moneta d'oro e ricavo 1.000€, attualmente dovrei pagare 1.000*25%*26%=65€, con la nuova tassazione pagherò 1.000*26%=260€. 

La logica attuale era quella di tassare con la stessa percentuale delle rendite finanziarie (cioè il 26%) una presunta rendita del 25%. Cosa credibile: l'oro negli ultimi 20 anni è praticamente sempre aumentato, o quasi, quindi se una nonna regalava una Sterlina al nipotino, costui dopo 10/20 anni poteva rivenderla con un guadagno pari o anche maggiore del 25%. Guadagno, se vogliamo, giustamente tassato. 

Ora però si tassa l'intero valore. E si perde qualsiasi logica. E quindi è una cosa abbastanza ingiusta. È come se tutto il valore fosse un guadagno, praticamente si considera un prezzo di acquisto pari a 0€. Cosa ovviamente impossible. 

Altra ingiustizia è che se malauguratamente acquisto una moneta d'oro e smarrisco la documentazione, in caso di vendita (e ormai per qualsiasi prezzo di vendita) avrò un notevole danno economico a causa di una tassazione eccessiva e non corretta, in quanto, essendo tassato tutto il prezzo di vendita, pagherò le tasse anche sulla quota del prezzo di acquisto 

 

sei sicuro che attualmente sia il 26% del 25% del valore e non il 25% forfettario del valore di vendita?

edit: si hai ragione al momento si paga il 26% sul 25% (gain presunto a forfeit)

ma non sarà scritto male l'articolo? il 26% del totale è iniquo; uno paga una tassa sul guadagno non sul valore totale in qualsiasi campo finanziario

Modificato da Ernestina
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3 minuti fa, Ernestina dice:

anche qui è riportato analogamente; ma è una pazzia!

https://borsaefinanza.it/oro-come-cambia-la-tassazione-sulle-plusvalenze/

ovviamente si agevola il mercato nero

 

Concordo. È soprattutto un'ingiustizia. Chi regala una comune moneta d'oro da oggi farebbe bene ad allegare anche lo scontrino al regalo. Ovviamente nessuno lo farà. E su questo lo Stato ci guadagnerà (poi ci sono altri aspetti, come mercato nero ed il fatto che solo qualcuno dichiara, di conseguenza ci rimetteranno solo i più onesti). 

Mi chiedo: il discorso vale per le monete da investimento. E per le monete vendute all'asta? Se ipoteticamente vendo una moneta d'oro fdc all'asta e ricavo 3.000€, e non ho documentazione, quanto sarei tenuto a pagare? Teoricamente, come funziona per le aste? 

È un aspetto che non ho mai approfondito quello della tassazione in caso di vendita all'asta. Se qualcuno può darmi delucidazioni lo ringrazio 

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20 minuti fa, Pontetto dice:

Concordo. È soprattutto un'ingiustizia. Chi regala una comune moneta d'oro da oggi farebbe bene ad allegare anche lo scontrino al regalo. Ovviamente nessuno lo farà. E su questo lo Stato ci guadagnerà (poi ci sono altri aspetti, come mercato nero ed il fatto che solo qualcuno dichiara, di conseguenza ci rimetteranno solo i più onesti). 

Mi chiedo: il discorso vale per le monete da investimento. E per le monete vendute all'asta? Se ipoteticamente vendo una moneta d'oro fdc all'asta e ricavo 3.000€, e non ho documentazione, quanto sarei tenuto a pagare? Teoricamente, come funziona per le aste? 

È un aspetto che non ho mai approfondito quello della tassazione in caso di vendita all'asta. Se qualcuno può darmi delucidazioni lo ringrazio 

 

anzitutto va stabilito se l'oro/moneta è da investimento o meno, per le vendite derivanti da asta sinceramente non so come funzioni per le monete considerate "non da investimento", ho qualche dubbio che subiscano una tassazione se non derivano da attività di commerciante abituale

https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2000-01-17;7!vig=

 

https://www.lamoneta.it/topic/91394-aste-numismatiche-e-tasse/

 

quindi gli aspetti per incanalare una moneta d'oro in ambito da investimento, piuttosto che da collezione sono principalmente

e monete d'oro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800, che hanno o hanno avuto corso legale nel Paese di origine, normalmente vendute a un prezzo che non supera dell'80 per cento il valore sul mercato libero dell'oro in esse contenuto

Modificato da Ernestina
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per esempio, una sterlina 1989 venduta a 2000€ non è da considerarsi oro bullion (infatti quando l'ho fatta sdoganare ho pagato l'aliquota iva non dell'oro bullion) ma moneta da collezione, quindi in caso di vendita a mio parere non è assoggettabile al capital gain delle vendite di oro da investimento

tra l'altro il punto dell'articolo dove viene scritto Vengono escluse dalla misura collanine, bracciali, orecchini e altri gioielli trovo sia contrario a quanto espresso nella legge 7 2000, di cosa sia l'oro da investimento (e di conseguenza la sua tassazione) 

staremo a vedere questa porcheria quando verrà stesa nero su bianco

Modificato da Ernestina
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Si ma sono stati attenti a proteggere le categorie più fragili, come chi teneva via le monete in oro per la mitigare una pensione bassa, mandando in pensione le persone con 103,9, così il problema per ora non lo avranno!
Mica con quel disastro di 104 che c’era prima, ora 103, con molti meno soldi e una finestra di 7 mesi…

Modificato da ere-qhon2
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Non sanno più come raccogliere soldi.. le casse statali piangono causa super bonus, che è costato miliardi.. e ora individuano queste sacche dove tirar su qualche milione all’anno (se gli va bene).. cadiamo sul ridicolo..

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  • 3 settimane dopo...
8 ore fa, Marcoven dice:

Ma se si vende entro il 2023 rimane la vecchia normativa?

 

Sinceramente non so da che data entrerà o è entrato in vigore il provvedimento. Ho provato a cercare in rete, ma non è proprio il mio campo e non ho trovato nulla che potesse chiarire tale aspetto

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Non ho letto il testo del provvedimento, ma non vorrei si generasse un pochino di confusione.

A parte  lingotti in oro, per quel che riguarda le monete in oro, sono considerate monete bullion quelle che si acquistano/vendono a peso (quindi indipendentemente dal loro stato di conservazione), mentre sono considerate monete da collezione le altre che si acquistano/vendono indipendentemente dalla quotazione dell'oro in base alla loro rarità e/o stato di conservazione della moneta.

Se io acquisto una moneta in oro da 20 lire del 1882 (marengo) e lo pago alla quotazione dell'oro, sono in presenza di un'operazione bullion come se acquistassi un lingottino d'oro. Se però acquisto un 20 lire del 1870 (sempre un marengo per fare un paragone) e lo pago 2.000 siamo in presenza di una moneta da collezione perché il suo prezzo non è determinato dal valore intrinseco dell'oro ma dalla sua rarità e/o stato di conservazione. 

Se acquisto dalla zecca Italiana (IPZS) una moneta commemorativa da 20 euro del 2023  quella è considerata una moneta da collezione. 

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Lo spartiacque non è la  tipologia o la data ma esclusivamente il fatto che il valore della moneta sia o no superiore almeno dell 80% al valore dell’oro contenuto .

Per adesso la tassazione è del 26% sul plusvalore quando sia determinabile.
In caso non lo sia, la tassa del 26% si applica sul 25% della transazione.In pratica di paga il 6,3% del valore totale transato . 

La nuova legge  eliminerebbe questa tassa forfettaria e richiederebbe il pagamento del 26% sul totale della transazione. 

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Il 21/11/2023 alle 16:06, miroita dice:

Non ho letto il testo del provvedimento, ma non vorrei si generasse un pochino di confusione.

 

 

Se non si legge il testo del provvedimento, in pratica si può dire poco... qua parliamo di leggi fiscali, dove valgono le definizioni delle leggi fiscali, non quelle date dagli operatori.. all'agenzia delle entrate poco importa come i collezionisti definiscono le cose..

 

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48 minuti fa, Ptr79 dice:

Se non si legge il testo del provvedimento, in pratica si può dire poco... qua parliamo di leggi fiscali, dove valgono le definizioni delle leggi fiscali, non quelle date dagli operatori.. all'agenzia delle entrate poco importa come i collezionisti definiscono le cose..

 

 

Bisognerà vedere anche come saranno approvate le norme.

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Adesso, miroita dice:

Bisognerà vedere anche come saranno approvate le norme.

Assolutamente, infatti aspettiamo il testo definitivo dopo questa marea di emendamenti 

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  • 1 mese dopo...
Il 22/11/2023 alle 20:04, Ptr79 dice:

Assolutamente, infatti aspettiamo il testo definitivo dopo questa marea di emendamenti 

 

Testo definitivo:

l'art 68.7.d TUIR è modificato come segue:
- per le cessioni di metalli preziosi, "in mancanza della documentazione del costo di acquisto", le plusvalenze sono determinate in misura pari al corrispettivo della cessione; -

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5 ore fa, Trabiscante dice:

Testo definitivo:

l'art 68.7.d TUIR è modificato come segue:
- per le cessioni di metalli preziosi, "in mancanza della documentazione del costo di acquisto", le plusvalenze sono determinate in misura pari al corrispettivo della cessione; -

 

Approvato o ancora in via di approvazione? 

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