errori di conio

[crispo57]

Buona sera, scusate se approfitto della Vs. disponibilità, chiedo un'informazione relativa ai difetti o errori di conio che nel caso delle monete moderne vedo che hanno un notevole interesse (forse sono nel forum sbagliato). Non penso che ciò accada per le monete romane in quanto non vi sono due monete identiche. Ma i gossi errori possono avere un qualche interesse? Allego due monete della mia collezione, un follis di Massimiano con pesante difetto di conio e un AE3 di Giuliano II con palese errore di scrittura, nel retro si legge NOBCA (penso che sia parte di NOB CAES) quando dovebbe esserci REPARATIO. Possono avere un certo interesse numismatico o sono semplici curiosità come le ho interpretate io? In attesa di un parere da numismatici esperti, ringrazio anticipatamente. Saluti, Sergio

 

[Arka]

Nel primo caso è una doppia battitura. Nel secondo, più interessante, probabilmente si tratta di una coniatura su un pezzo già coniato. 

Arka

Diligite iustitiam

[Nibbi]

Non so agli altri, ma a me gli errori di conio su monete antiche interessano.

Non sui bronzetti che non colleziono, ma anche le doppie battiture, se particolari, attirano la mia attenzione.

[crispo57]

Grazie per i Vs. interventi. Considero le due onete come casi particolari. Saluti, Sergio

[Stilicho]

@crispo57

Anche io ho in collezione qualche doppia battitura particolare.

Solo alcune piccole annotazioni:

- le facce di una moneta si chiamano "dritto" e "rovescio" e non "fronte" e "retro".

- le "scritte" (ovvero la parte epigrafica) si chiamano "legende".

- il follis prima tetrarchia non rappresenta Massimiano bensì Galerio Cesare

Tutto, absit iniuria verbis, naturalmente😉

Ciao.

Stilicho

Modificato 4 Novembre, 2023 da Stilicho
Correzione di errore di scrittura