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Risposte migliori

Inviato

Buon pomeriggio a tutti. 

Ringraziando anticipatamente chi vorrà darmi informazioni al riguardo pongo una domanda relativa al copyright delle immagini monetali.

Nel caso in cui, per la pubblicazione di un articolo scientifico, si abbia necessità di riprodurre la foto di una moneta già presente sul web (ad esempio di una casa d'asta) è necessario chiedere l'autorizzazione? C'è qualche aggiornamento sulla normativa?


Supporter
Inviato

Solitamente è sufficiente inserire il riferimento alla proprietà delle immagini (casa d'asta/asta/data/lotto-oppure il sito web), ma credo che la via migliore resti sempre quella di contattare la proprietà e chiedere il permesso d'uso.

  • Grazie 1
Awards

  • ADMIN
Staff
Inviato

Sì sono protette da diritti d'autore sebbene in forma leggermente piú limitata.

In base alla mia esperienza le casa d'asta difficilmente fanno obiezioni alla pubblicazione se adeguatamente citate.

  • Grazie 1

Inviato

Grazie per le risposte. La mia intenzione ovviamente era di citare tutti i riferimenti dell’immagine. Ad ogni buon conto chiederò l’autorizzazione in modo da avere maggior tutela.


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Massima attenzione se usate stock photos chè provengone da Getty Images, etc.


Inviato

Sono del parere che la richiesta va sempre fatta e solitamente la risposta è sempre positiva. In un caso una casa d'asta straniera mi chiese di inserire in didascalia, oltre al nome della casa, asta e lotto, anche il nome del fotografo in quanto era lui a detenere i diritti sulla foto. 


Inviato

Si, sempre meglio contattare la casa d' asta, difficilmente negano l'autorizzazione se debitamente citate. In fin dei conti per loro è pubblicità gratuita.


Inviato

mi permetto, avendo una certa esperienza.

il 95% delle case d'asta non pone obiezioni, molte, ma non tutte, se scrivi ti autorizzano

nel mio ultimo caso

1300 immagini

95 % almeno ha dato l'ok

tutte le altre non hanno risposto

1, italiano, mi ha chiesto mille specifiche ... poi per una singola foto, mi ha negato l'autorizzazione .... non dirò nemmeno sotto tortura il nome della casa d'asta, ma sono stati realmente pietosi.....

occhio però.... ci sono casi in cui le foto non sono di proprietà della casa d'aste... Lübke & Wiedemann ad esempio è un fotografo che ha fatto immagini per la maggior parte delle case tedesche a macchia di leopardo, e vuole 40€ circa a foto pubblicata anche se la prendi dal web.

non credo che faccia una causa internazionale per una immagine su un articolo scientifico per il quale non percepisci nulla, ma conviene andarci con i piedi di piombo.... ho saputo di colleghi che hanno avuto problemi di questo tipo....

saluti

 

 


Inviato

Salve

Qui parliamo di case d' aste, ma se prendiamo siti web che normalmente spulciamo,come ad esempio ucoin,numista o app free numismatiche? A chi chiediamo? (Se va chiesto.....)

Fermo restando che si cita sicuramente la fonte.


Inviato
11 minuti fa, caravelle82 dice:

Salve

Qui parliamo di case d' aste, ma se prendiamo siti web che normalmente spulciamo,come ad esempio ucoin,numista o app free numismatiche? A chi chiediamo? (Se va chiesto.....)

Fermo restando che si cita sicuramente la fonte.

 

se c'è il riferimento alla casa d'asta, vale ciò che ho detto... perché la casa d'asta può aver autorizzato il sito X, ma tu non puoi "appropriartene" passando da lì (sixbid, acsearch, coinsarchive etc.... citano le case d'asta, non puoi prenderle da lì e punto....)

per ebay, io chiedo ai venditori, se non rispondono, li cito comunque

per i siti che raggruppano monete varie, magari senza indicazione della provenienza, io ho sempre chiesto a chi gestisce il sito.... ad esempio tantalus, wildwinds, nummusbible etc

per i forum online, cito il forum e la discussione, non si può fare altro, chi la condivide l'ha già fatto....

 


Inviato
3 minuti fa, Poemenius dice:

se c'è il riferimento alla casa d'asta, vale ciò che ho detto... perché la casa d'asta può aver autorizzato il sito X, ma tu non puoi "appropriartene" passando da lì (sixbid, acsearch, coinsarchive etc.... citano le case d'asta, non puoi prenderle da lì e punto....)

per ebay, io chiedo ai venditori, se non rispondono, li cito comunque

per i siti che raggruppano monete varie, magari senza indicazione della provenienza, io ho sempre chiesto a chi gestisce il sito.... ad esempio tantalus, wildwinds, nummusbible etc

per i forum online, cito il forum e la discussione, non si può fare altro, chi la condivide l'ha già fatto....

 

 

Mi sembra più semplice per i siti che ho citato. Numista cita un riferimento sotto,perciò magari si potrebbe prendere la foto con incluso quel piccolo riferimento giù e in più citar la fonte del sito stesso.

Il resto,sempre rimanendo nei siti citati,non mi pare abbia molti impedimenti,io credo basti citar il sito,in quanto non si vede nulla.


Inviato

CNG sul suo sito chiede di citare la fonte. 

Tempo fa ho scritto un articolo  dove c'era una foto di una moneta del Museo di Salisburgo, che tra l'altro avevo contribuito a datare e identificare con loro grande soddisfazione. L'ho sottoposto al curatore che mi ha chiesto 110 euro per il copy della loro moneta. 

Ho rinunciato. 

  • Triste 1

  • ADMIN
Staff
Inviato
Il 26/10/2023 alle 17:41, dracma dice:

Grazie per le risposte. La mia intenzione ovviamente era di citare tutti i riferimenti dell’immagine. Ad ogni buon conto chiederò l’autorizzazione in modo da avere maggior tutela.

 

L'avevo scritto male in effetti. Sottointendevo "dopo aver richiesto autorizzazione"

 

  • Mi piace 1

Inviato
5 ore fa, fagiolino dice:

CNG sul suo sito chiede di citare la fonte. 

Tempo fa ho scritto un articolo  dove c'era una foto di una moneta del Museo di Salisburgo, che tra l'altro avevo contribuito a datare e identificare con loro grande soddisfazione. L'ho sottoposto al curatore che mi ha chiesto 110 euro per il copy della loro moneta. 

Ho rinunciato. 

 

Nei musei i prezzi sono variabili... In alcuni rari casi gratis. Le più costose che mi sono capitate... Bruxelles 150€ e biblioteca apostolica 250€... A moneta. Anche il British oggigiorno non scherza comunque....


Inviato

Stando a questi prezzi per redigere il corpus di una monetazione bisognerà accendere un mutuo 😂


Inviato

Una domanda mi assilla: ma se uno acquista/si aggiudica una moneta deve comunque chiedere sempre il permesso al venditore/casa d'aste di utilizzare l'immagine (della ormai sua moneta) presente sul catalogo/sito ? 

Acquistando la moneta si acquista anche il diritto di usare la sua immagine contenuta nell'offerta al pubblico ?

Oppure no?


Supporter
Inviato
9 ore fa, ARES III dice:

Una domanda mi assilla: ma se uno acquista/si aggiudica una moneta deve comunque chiedere sempre il permesso al venditore/casa d'aste di utilizzare l'immagine (della ormai sua moneta) presente sul catalogo/sito ? 

Acquistando la moneta si acquista anche il diritto di usare la sua immagine contenuta nell'offerta al pubblico ?

Oppure no?

 

le immagini rimangono di proprietà di chi le ha fatte

  • Mi piace 1
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Inviato
1 ora fa, ak72 dice:

le immagini rimangono di proprietà di chi le ha fatte

 

Sì però interagiscono molti fattori che rendono la situazione un po' fumosa: ad esempio una volta che la moneta diventa mia potrei vietare alla casa d'aste di utilizzare l'immagine della mia moneta, quindi se posso fare ciò siamo sicuri che non si diventi anche titolari di un diritto sull'immagine ? Anche perché se si compera un bene né si acquisisce anche il diritto all'immagine.

Capisco che la foto rappresenta il lavoro di un soggetto terzo che ne ha i diritti, ma se poi l'oggetto della foto passa di proprietà potrebbe essere riprodotta senza il consenso del nuovo proprietario della moneta ?


Supporter
Inviato
41 minuti fa, ARES III dice:

Sì però interagiscono molti fattori che rendono la situazione un po' fumosa: ad esempio una volta che la moneta diventa mia potrei vietare alla casa d'aste di utilizzare l'immagine della mia moneta, quindi se posso fare ciò siamo sicuri che non si diventi anche titolari di un diritto sull'immagine ? Anche perché se si compera un bene né si acquisisce anche il diritto all'immagine.

Capisco che la foto rappresenta il lavoro di un soggetto terzo che ne ha i diritti, ma se poi l'oggetto della foto passa di proprietà potrebbe essere riprodotta senza il consenso del nuovo proprietario della moneta ?

 

Qui spiegano tutto.
http://www.fotografi.org/diritto.htm

46 minuti fa, ARES III dice:

siamo sicuri che non si diventi anche titolari di un diritto sull'immagine ?

assolutamente no.
Di quella immagine realizzata da quel fotografo proprio no.
Se rifai la fotografia QUELLA è tua

  • Mi piace 2

Inviato
1 ora fa, ARES III dice:

Sì però interagiscono molti fattori che rendono la situazione un po' fumosa: ad esempio una volta che la moneta diventa mia potrei vietare alla casa d'aste di utilizzare l'immagine della mia moneta, quindi se posso fare ciò siamo sicuri che non si diventi anche titolari di un diritto sull'immagine ? Anche perché se si compera un bene né si acquisisce anche il diritto all'immagine.

Capisco che la foto rappresenta il lavoro di un soggetto terzo che ne ha i diritti, ma se poi l'oggetto della foto passa di proprietà potrebbe essere riprodotta senza il consenso del nuovo proprietario della moneta ?

 

Buongiorno, foto e proprietà dell’oggetto fotografato sono due cose ben distinte tra loro.

Il proprietario (autore) della fotografia resta tale a prescindere da chi sia il proprietario dell’oggetto riprodotto che, quindi, non potrà impedire all’autore dello scatto di farne l’utilizzo che crede.

Saluti

  • Mi piace 2

Inviato

Credo che le foto di monete nelle aste/negozi sono su commissione (se eseguite da persona terza e distinta dalla casa d'aste o dal commerciante). Ho trovato in merito una prima disquisizione tra fotografo e committente (venditore):

FOTO SU COMMISSIONE

a) Se c'è traccia di accordi scritti, valgono le cessioni concordate. 
Al cliente vanno i diritti concessi, al fotografo restano tutti gli altri (legge 633/41 e succ. modifiche).

b) Se NON ci sono accordi scritti, normalmente i diritti di sfruttamento passano al cliente committente (che acquisisce i diritti di sfruttamento "nei limiti e con le finalità del contratto", dice la legge. Niente finalità indicate, niente limiti al trasferimento dei diritti (articoli 87 ed 88 legge 633/41)

c) Un'eccezione al caso b) è quando non ci sono accordi scritti e il committente è la stessa persona soggetto di un ritratto fotografico (matrimonio, foto in studio, eccetera). In questo caso, in assenza di patti scritti i diritti restano al fotografo, in concomitanza con dei diritti congiunti al cliente. E' quindi corretto che i negativi restino al fotografo e che questi chieda un compenso per cederli definitivamente al cliente che li chiede (art. 98 legge 633/41 e sentenza Corte Cassazione 4094 del 26.6.1980).


Inviato

Io non confonderei gli aspetti di tutela per le foto “creative” e quelle “semplici” di “oggetti materiali” (ancora diverso è il caso delle foto alle persone).

In particolare, svolgerei una riflessione più approfondita sul testo dell’art. 87 della L. 633/41 che recita: “Sono considerate fotografie, ai fini dell'applicazione delle disposizioni di questo capo, le immagini di persone o di aspetti, elementi o fatti della vita naturale e sociale, ottenute col processo fotografico o con processo analogo, comprese le riproduzioni di opere dell'arte figurativa e i fotogrammi delle pellicole cinematografiche.

Non sono comprese le fotografie di scritti, documenti, carte di affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili”.

Letta così, la norma mi induce a pensare che una foto di una moneta possa essere liberamente utilizzata da chiunque e che sia priva di tutela (a meno che non sia caratterizzata da qualche elemento di creatività dell’autore dello scatto).
Tuttavia è un argomento che io stesso dovrei approfondire… 

Saluti

  • Mi piace 1

Inviato
1 ora fa, allek dice:

Non sono comprese le fotografie di scritti, documenti, carte di affari, oggetti materiali, disegni tecnici e prodotti simili”.

Letta così, la norma mi induce a pensare che una foto di una moneta possa essere liberamente utilizzata da chiunque e che sia priva di tutela 

È questo il punto.


  • 4 mesi dopo...
Inviato
Il 11/11/2023 alle 17:57, ARES III dice:

È questo il punto.

 

Quando si fotografa una moneta da destinare alla vendita, la foto, per implicita definizione, dovrebbe riprodurre l'immagine "sic et simpliciter" senza alterazioni o graffi  artistici nell'esecuzione dello scatto perchè, in caso contrario, si finirebbe col creare i presupposti per un'alterazione della condizione reale dell'oggetto che si vuole vendere..........ergo: in questi casi, un'eventuale rivendicazione di creatività (tutelata dalla legge), lascerebbe il tempo che trova!


Inviato
4 minuti fa, califfo64 dice:

Quando si fotografa una moneta da destinare alla vendita, la foto, per implicita definizione, dovrebbe riprodurre l'immagine "sic et simpliciter" senza alterazioni o graffi  artistici nell'esecuzione dello scatto perchè, in caso contrario, si finirebbe col creare i presupposti per un'alterazione della condizione reale dell'oggetto che si vuole vendere..........ergo: in questi casi, un'eventuale rivendicazione di creatività (tutelata dalla legge), lascerebbe il tempo che trova!

 

Anche per me è così!

  • Mi piace 1

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