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Inviato

Ciao a tutti,

 

Due anni e mezzo fa ho comprato la moneta in questione (nomos di Taranto, argento, 19 mm, 6,44 g, HN Italy 1024), e in questo tempo ha sviluppato delle macchie azzurrognole come da figura. Ho tenuto la moneta in un vassoio per monete a casa mia.

 

Vorrei sapere cosa ne pensate.

 

Grazie 🙂

Davide

Senzanome.jpg


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Quello che mi premerebbe sapere è se, secondo voi, lo sviluppo di questo ossido può voler dire che la moneta è un falso, o un fourrée


Inviato

Potrebbe essere un suberato , come anche no. Anche L argento ai tempi aveva una % di rame …

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Inviato
Il 22/10/2023 alle 10:13, skubydu dice:

Potrebbe essere un suberato , come anche no. Anche L argento ai tempi aveva una % di rame …

 

Il peso mi fa pensare che sia troppo pesante per un suberato, considerate le ridotte dimensioni del tondello - magari è la parte di rame della lega d'argento che si è ossidata?


Supporter
Inviato
3 ore fa, DavideEboracum dice:

Il peso mi fa pensare che sia troppo pesante per un suberato, considerate le ridotte dimensioni del tondello - magari è la parte di rame della lega d'argento che si è ossidata?

 

Penso di sì, solo che il prodotto di ossidazione non è un ossido ma carbonato basico di rame (azzurrite).

apollonia

  • Mi piace 1

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