1 guerra mondiale

[niko]

volevo condividere con voi questa ricerca, che dovrei anche portare agli esami di terza media, riguarda la prima guerra mondiale, ed è una versione ridotta dell'originale (che pesa molto di più e perciò non posso allegare).

lo metto qui in piazzetta per allegare il pdf ;)

la_prima_guerra_mondiale_00.pdf

[Ospite]

bravo, molto interessante

inoltre il monumento di pettinengo non è molto distante da casa mia, ci saranno una ventina di chilometri...

[miglio81]

Ciao niko, la "grande guerra", è una delle mie passioni, ho molto materiale e ho una buona preparazione sull'argomento.

Inoltre nel corso degli studi ho fatto diverse ricerche fino all'esame di maturità dove presentai un lavoro interessante dal titolo:

"La "Grande Guerra" degli italiani in trincea", con collegamenti sulla letteratura dell'epoca (in particolare Italo Svevo), ma che non credo possa interessarti.

Se vuoi posso inviarti del materiale.

Dimmi se ti interessa qualcosa in particolare. ;)

[simone]

Bel lavoro, Niko :)

Se può servirti a qualcosa, ti rimando al mio sito, categoria "prima guerra mondiale"

http://simone-numismatica-e-storia.lamoneta.it/?cat=11

Modificato 27 Settembre, 2007 da simone

[niko]

grazie a tutti!

se volete la versione completa chiedetemela in Mp perchè qui sul forum non riesco ad allegarla... <_< :D

[simone]

Niko, ho dimenticato di dirti che il numero di Focus storia attualmente in edicola è interamente dedicato alla prima guerra mondiale; magari potrebbe tornarti utile.

:)

[orlando10]

Grazie niko per questo tuo lavoro. :D

Mi ha ispirato, ma devi cercare in "altre monete". :P

[niko]

Niko, ho dimenticato di dirti che il numero di Focus storia attualmente in edicola è interamente dedicato alla prima guerra mondiale; magari potrebbe tornarti utile.

:)

236561[/snapback]

grazie mille, corro in edicola!

Grazie niko per questo tuo lavoro. 

Mi ha ispirato, ma devi cercare in "altre monete".

mi fa piacere!

[Paleologo]

Bravo :)

Qui di seguito ti scrivo qualche commento. Mi raccomando, non prenderli come critiche, ma come suggerimenti per migliorare ancora il tuo già ottimo lavoro!

la Germania, che, diventata una grande potenza, coltivava l’idea di riunire in un unico Stato, il Secondo Reich (il Secondo Impero), tutte le minoranze etniche di lingua e tradizioni tedesche,

Va precisato che il Secondo Reich era già stato creato nel 1870 dopo la guerra franco-tedesca, altrimenti sembra che all'epoca che stai trattando ancora non esistesse.

il nazionalismo esaltò la potenza della nazione e del singolo individuo, giudicati superiori a ogni cosa; rifiutò l’uguaglianza, il rispetto degli altri e la solidarietà.

Detta così è un'affermazione un po' eccessiva. Sicuramente quello che dici è vero per la degenerazione del nazionalismo che giustamente colleghi ad altre ideologie nefaste, imperialiste e razziste. Però in origine il nazionalismo era in sostanza l'idea che ogni popolo avesse diritto all'autodeterminazione e all'autogoverno. Questa idea in fondo era una idea liberale e progressista, perchè si contrapponeva al principio assolutista secondo cui ogni regnante aveva "in dotazione" un territorio e tutti i suoi abitanti più o meno per diritto divino ("Re di Francia" prima della Rivoluzione, "Re dei Francesi" dopo la Rivoluzione).

tra il 6 ed il 12 settembre, le forze francesi opposero una disperata resistenza che culminò con la salvezza di Parigi e la fine dell’avanzata tedesca.

Nonostante il Belgio non sia un paese famoso per le sue tradizioni guerresche, in questi frangenti il contributo del piccolo esercito belga, che risucì a riorganizzarsi e contrattaccare sul fianco i tedeschi mentre questi avanzavano verso Parigi, fu fondamentale per la salvezza della Francia.

Tra i più accesi sostenitori della guerra si distinsero Benito Mussolini, un tempo socialista, poi passato al comando di gruppi apertamente interventisti,

Attenzione: nel 1915 Mussolini era ancora socialista a tutti gli effetti. Il suo appello per l'entrata in guerra fu pubblicato sul "Popolo d'Italia" che era l'organo del partito socialista. Furono gli stessi socialisti che si divisero in pacifisti e interventisti. Mussolini poi dopo la guerra sfruttò l'insoddisfazione dei reduci e il mito della "vittoria dimezzata" per creare la base popolare del suo partito fascista.

Tra febbraio e luglio si ebbero grandi offensive tedesche contro la Francia, concentrate nelle zone di Verdun e della Somme.

Attenzione anche qui: l'offensiva della Somme fu lanciata dagli Inglesi, appoggiati dai Francesi, contro i Tedeschi, non il contrario. Il primo giorno della battaglia della Somme fu "il giorno più nero dell'esercito britannico" per le catastrofiche perdite subite.

la Russia piegata in parte degli attacchi avversari, in parte a causa della rivoluzione che era scoppiata in ottobre, si arrese e chiese la pace

Vero e non vero. Più che dagli attacchi avversari, la Russia fu piegata dalla sua stessa incapacità di consolidare le proprie vittorie, in particolare contro l'Austria-Ungheria, che più volte furono seguite da controffensive e rotte disastrose. I milioni di morti e prigionieri causati da queste continue avanzate e ritirate furono un fattore importantissimo di malcontento in favore della rivoluzione. Ma alla data in cui Lenin chiese l'armistizio i Russi erano ancora una volta all'offensiva su tutto il fronte orientale.

Ormai la Germania era prossima alla fine, senza più rifornimenti né materie prime.

Non dimenticare che anche in Germania era appena scoppiato un tentativo rivoluzionario sul modello di quello russo.

L’Impero Austro-Ungarico venne dissolto e nacquero 2 nuovi Stati, la Iugoslavia e la Cecoslovacchia

In realtà quattro: oltre alla Iugoslavia (che all'inizio si chiamò Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni) e alla Cecoslovacchia, anche l'Ungheria e la stessa Austria si costituirono in repubbliche su base nazionale.

La Turchia perse tutti i suoi territori in Europa

Tranne la parte europea di Istanbul e il territorio circostante (parte della Tracia).

Continua così, chissà che per te la storia non diventi più che un semplice interesse!

Ciao, P. :)

[niko]

Bravo :)

Qui di seguito ti scrivo qualche commento. Mi raccomando, non prenderli come critiche, ma come suggerimenti per migliorare ancora il tuo già ottimo lavoro!

la Germania, che, diventata una grande potenza, coltivava l’idea di riunire in un unico Stato, il Secondo Reich (il Secondo Impero), tutte le minoranze etniche di lingua e tradizioni tedesche,

Va precisato che il Secondo Reich era già stato creato nel 1870 dopo la guerra franco-tedesca, altrimenti sembra che all'epoca che stai trattando ancora non esistesse.

il nazionalismo esaltò la potenza della nazione e del singolo individuo, giudicati superiori a ogni cosa; rifiutò l’uguaglianza, il rispetto degli altri e la solidarietà.

Detta così è un'affermazione un po' eccessiva. Sicuramente quello che dici è vero per la degenerazione del nazionalismo che giustamente colleghi ad altre ideologie nefaste, imperialiste e razziste. Però in origine il nazionalismo era in sostanza l'idea che ogni popolo avesse diritto all'autodeterminazione e all'autogoverno. Questa idea in fondo era una idea liberale e progressista, perchè si contrapponeva al principio assolutista secondo cui ogni regnante aveva "in dotazione" un territorio e tutti i suoi abitanti più o meno per diritto divino ("Re di Francia" prima della Rivoluzione, "Re dei Francesi" dopo la Rivoluzione).

tra il 6 ed il 12 settembre, le forze francesi opposero una disperata resistenza che culminò con la salvezza di Parigi e la fine dell’avanzata tedesca.

Nonostante il Belgio non sia un paese famoso per le sue tradizioni guerresche, in questi frangenti il contributo del piccolo esercito belga, che risucì a riorganizzarsi e contrattaccare sul fianco i tedeschi mentre questi avanzavano verso Parigi, fu fondamentale per la salvezza della Francia.

Tra i più accesi sostenitori della guerra si distinsero Benito Mussolini, un tempo socialista, poi passato al comando di gruppi apertamente interventisti,

Attenzione: nel 1915 Mussolini era ancora socialista a tutti gli effetti. Il suo appello per l'entrata in guerra fu pubblicato sul "Popolo d'Italia" che era l'organo del partito socialista. Furono gli stessi socialisti che si divisero in pacifisti e interventisti. Mussolini poi dopo la guerra sfruttò l'insoddisfazione dei reduci e il mito della "vittoria dimezzata" per creare la base popolare del suo partito fascista.

Tra febbraio e luglio si ebbero grandi offensive tedesche contro la Francia, concentrate nelle zone di Verdun e della Somme.

Attenzione anche qui: l'offensiva della Somme fu lanciata dagli Inglesi, appoggiati dai Francesi, contro i Tedeschi, non il contrario. Il primo giorno della battaglia della Somme fu "il giorno più nero dell'esercito britannico" per le catastrofiche perdite subite.

la Russia piegata in parte degli attacchi avversari, in parte a causa della rivoluzione che era scoppiata in ottobre, si arrese e chiese la pace

Vero e non vero. Più che dagli attacchi avversari, la Russia fu piegata dalla sua stessa incapacità di consolidare le proprie vittorie, in particolare contro l'Austria-Ungheria, che più volte furono seguite da controffensive e rotte disastrose. I milioni di morti e prigionieri causati da queste continue avanzate e ritirate furono un fattore importantissimo di malcontento in favore della rivoluzione. Ma alla data in cui Lenin chiese l'armistizio i Russi erano ancora una volta all'offensiva su tutto il fronte orientale.

Ormai la Germania era prossima alla fine, senza più rifornimenti né materie prime.

Non dimenticare che anche in Germania era appena scoppiato un tentativo rivoluzionario sul modello di quello russo.

L’Impero Austro-Ungarico venne dissolto e nacquero 2 nuovi Stati, la Iugoslavia e la Cecoslovacchia

In realtà quattro: oltre alla Iugoslavia (che all'inizio si chiamò Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni) e alla Cecoslovacchia, anche l'Ungheria e la stessa Austria si costituirono in repubbliche su base nazionale.

La Turchia perse tutti i suoi territori in Europa

Tranne la parte europea di Istanbul e il territorio circostante (parte della Tracia).

Continua così, chissà che per te la storia non diventi più che un semplice interesse!

Ciao, P. :)

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grazie mille! :D

[niko]

Niko, ho dimenticato di dirti che il numero di Focus storia attualmente in edicola è interamente dedicato alla prima guerra mondiale; magari potrebbe tornarti utile.

:)

236561[/snapback]

appena acquistato, devo dire che ci sono degli articoli interessanti :P grazie per la segnalazione ;)

[simone]

Prego :)