Dubbio conservazione monete...

[Ronak]

Avrei alcune domande sul modo in cui conservare le monete. 

1ª: Vale la pena far periziare ogni moneta per essere sicuri dell'autenticità e oer sapere lo stato di conservazione?

2ª: Le monete periziate e sigillate dove andrebbero conservate? Esistono conservatori per contenere le bustine delle monete sigillate?

3: Se si hanno alcuni doppioni vale la pena farli periziare tutti se si sa già che non valgono nulla?

Aspetto inpaziente risposte e precisazioni...

Grazie in anticipo per la collaborazione e la dedizione!!

[lorluke]

7 minuti fa, Ronak dice:

Vale la pena far periziare ogni moneta per essere sicuri dell'autenticità e oer sapere lo stato di conservazione?

Non sempre. Se si tratta di monete dal valore modesto, si rischia di pagare più la perizia (che mediamente costa sui 15-20 euro) della moneta stessa… A volte, quindi, non ne vale molto la pena. 

9 minuti fa, Ronak dice:

Le monete periziate e sigillate dove andrebbero conservate? Esistono conservatori per contenere le bustine delle monete sigillate?

Esistono degli album/raccoglitori per monete venduti da ditte che si occupano proprio di materiale per appassionati di numismatica.

Tuttavia, a mio avviso, la soluzione migliore rimangono i vassoi in velluto, dove le monete vanno lasciate libere da perizie e plastiche varie per farle prendere una bella patina.

Comunque, trovandoti agli inizi del tuo percorso nel mondo della numismatica, ti consiglierei (se non lo hai già fatto) di comprare un catalogo come il Gigante (o il Montenegro).
Nuovo costa sui 20 euro ma contiene informazioni essenziali per un collezionista alle prime armi. 

[Ronak]

3 ore fa, lorluke dice:

Non sempre. Se si tratta di monete dal valore modesto, si rischia di pagare più la perizia (che mediamente costa sui 15-20 euro) della moneta stessa… A volte, quindi, non ne vale molto la pena. 

Esistono degli album/raccoglitori per monete venduti da ditte che si occupano proprio di materiale per appassionati di numismatica.

Tuttavia, a mio avviso, la soluzione migliore rimangono i vassoi in velluto, dove le monete vanno lasciate libere da perizie e plastiche varie per farle prendere una bella patina.

Comunque, trovandoti agli inizi del tuo percorso nel mondo della numismatica, ti consiglierei (se non lo hai già fatto) di comprare un catalogo come il Gigante (o il Montenegro).
Nuovo costa sui 20 euro ma contiene informazioni essenziali per un collezionista alle prime armi. 

 

Scusa se mi permetto non avendo molta o quasi affatto esperienza però mi sono trovato in questi minuti a leggere una discussione sul cosa veramente siano le perizie. Da quel che ho capito quei cartoncini con conservazione e dati generali delle monete non sono da considerarsi delle perizie, le queli possono essere realizzate solo da periti numismatici, ma in pratica dei "giudizi" non fatti da veri periti numismatici. Scusate il mio linguaggio spicciolo ma per carenza di tempo e anche per inespertazza non posso riportare tutto ciò che avrei da dire... appunto scrivo in pratica solo nel viaggio di ritorno a casa o la sera.

Mi sento comunque quasi in "dovere" di seguire i Suoi consigli sul come conservare le monete. Sinceramente anche io penso sia più giusto mettere le monete nel monetiere in velluto, ma leggendo anche altro materiale ho capito che le monete possono essere lasciate nelle bustine delle "perizie" a meno che il metallo non inizi a ossidarsi. Ritengo quindi il metodo più opportuno tenere le monete nelle buste con il cartellino e poggiarle sul velluto del monetiere sigillate.

Continuando sul tema delle così dette "perizie" vorrei elencare le monete in mio possesso con date e zecca (anche se non potrò specificarlo per tutte) in modo tale da poter sapere quale iniziare a "periziare" o far valutare...

 

2 cent Valore V. E. II 1861 Milano;

5 cent Valore V. E. II 1862 Napoli;

10 cent Valore V. E. II 1866 (credo);

20 cent Um. I 1894 Roma;

1 cent Prora V. E. III 1916 Roma;

2 cent Prora V. E. III 1917 Roma (tenuta molto bene per come la vedo io);

5 cent Prora V. E. III 1908 Roma (tenuta purtroppo troppo male);

5 cent Spiga V. E. III 1926 Roma;

5 cent Impero V. E. III 1940 Roma;

10 cent Ape V. E. III 1925-1927 Roma (quella del '27 tenuta molto bene per come la vedo io);

10 cent Impero V. E. III 1939 Roma (tenuta molto bene per come la vedo io)

20 cent Libertà Librata V. E. III 1908-1911 Roma;

20 cent Esagono V. E. III 1918-1919 Roma (quella del '19 tenuta molto bene per come la vedo io);

20 cent Impero V. E. III 1940-1943 Roma (tenute entrambe molto bene per come la vedo io);

50 cent Aeqvitas V. E. III 1925 Roma;

50 cent Impero V. E. III 1940-1941 Roma ( quella del '41 tenuta molto bene per come la vedo io);

1 lira Impero V. E. III 1941 Roma (tenuta molto bene per come la vedo io);

Buono da 2 lire V. E. III 1923 Roma (tenuta purtroppo troppo male);

2 lire Impero V. E. III 1940 Roma (tenuta molto bene per come la vedo io).

 

Ringrazio anticipatamente chi rispondera... Grazie!! 

Saluti!

 

 

 

Modificato 6 Ottobre, 2023 da Ronak

[lorluke]

13 minuti fa, Ronak dice:

Da quel che ho capito quei cartoncini con conservazione e dati generali delle monete non sono da considerarsi delle perizie, le queli possono essere realizzate solo da periti numismatici, ma in pratica dei "giudizi" non fatti da veri periti numismatici.

Diciamo che una parte del discorso è corretta mentre l'altra no. Nel senso che chiunque può teoricamente comprare una bustina, 4 rivetti e un cartoncino dove scrivere la descrizione di una moneta. 
Tempo fa, ad esempio, giravano su eBay diverse pseudo-perizie di un tale "Giuseppe Graziano" della Numismatic World. Costui sigillava delle patacche spacciandole per autentiche ma questo personaggio non era un vero perito NIP e, quindi, la sua firma era carta straccia. 

Una perizia fatta e firmata da un perito vero e sigillata con i suoi rivetti ha, invece, valenza legale.
Ti lascio il link con l'elenco di tutti i periti NIP in Italia, divisi per regione: https://numismaticinip.it/Elenco-Professionisti-Nip 

Se vuoi approfondire ulteriormente la questione, qui trovi il loro statuto e regolamento: https://numismaticinip.it/Statuto-e-Regolamenti

[Ronak]

2 ore fa, lorluke dice:

Diciamo che una parte del discorso è corretta mentre l'altra no. Nel senso che chiunque può teoricamente comprare una bustina, 4 rivetti e un cartoncino dove scrivere la descrizione di una moneta. 
Tempo fa, ad esempio, giravano su eBay diverse pseudo-perizie di un tale "Giuseppe Graziano" della Numismatic World. Costui sigillava delle patacche spacciandole per autentiche ma questo personaggio non era un vero perito NIP e, quindi, la sua firma era carta straccia. 

Una perizia fatta e firmata da un perito vero e sigillata con i suoi rivetti ha, invece, valenza legale.
Ti lascio il link con l'elenco di tutti i periti NIP in Italia, divisi per regione: https://numismaticinip.it/Elenco-Professionisti-Nip 

Se vuoi approfondire ulteriormente la questione, qui trovi il loro statuto e regolamento: https://numismaticinip.it/Statuto-e-Regolamenti

 

Ok grazie! Quando avrò tempo gli darò un'occhiata... Comunque appunto dicevo che quelle effettuate da gente non specializzata non sono da considerarsi perizie, perciò anche gente comune può procurarsi il materiale e spacciare materiale falso per roba certificata appunto. Quindi chi effettua giudizi (e non perizie) sulle monete non è perseguibile se non sbaglio penalmente poichè la sua figura non garantisce assoluta certezza e verità... 

Un'altra cosa, solo per curiosità, potresti dirmi in che regione abiti? 

Saluti...!

Modificato 6 Ottobre, 2023 da Ronak

[Pontetto]

Buonasera. Anche tenendo in considerazione l'elenco postato, io consiglio di non far periziare niente. La spesa sarebbe eccessiva ed ingiustificata rispetto al valore delle monete: sono monete comuni, inoltre un collezionista con il tempo deve cercare di capire da solo se le monete sono autentiche o no. Io se acquisto una moneta periziata o nello slab, la tengo così, ma altrimenti non mi sogno nemmeno di farla periziare (poi in caso di vendita il discorso potrebbe cambiare). L'ideale per le monete è lasciarle libere, a contatto da un lato con l'aria e dall'altro, se possibile, con il velluto del vassoio

[Ronak]

9 ore fa, Pontetto dice:

Buonasera. Anche tenendo in considerazione l'elenco postato, io consiglio di non far periziare niente. La spesa sarebbe eccessiva ed ingiustificata rispetto al valore delle monete: sono monete comuni, inoltre un collezionista con il tempo deve cercare di capire da solo se le monete sono autentiche o no. Io se acquisto una moneta periziata o nello slab, la tengo così, ma altrimenti non mi sogno nemmeno di farla periziare (poi in caso di vendita il discorso potrebbe cambiare). L'ideale per le monete è lasciarle libere, a contatto da un lato con l'aria e dall'altro, se possibile, con il velluto del vassoio

 

Grazie mille per i consigli. Per ora quindi non farò valutare nulla... Sapreste magari dirmi quali strumenti acquistare se volessi cominciare ad alanizzare personalmente le monete oltre bilancino e catalogo (spero me lo regalino per natale). Da quel che ho visto su internet ci sono vassoi mmolto costosi e altri davvero economici con addirituttura coprivassoio in vetro. Mi potreste invece spiegare per favore c9sa sono gli slab? 

Grazie in anticipo come al solito e buon Sabato!!

[Pontetto]

4 ore fa, Ronak dice:

Grazie mille per i consigli. Per ora quindi non farò valutare nulla... Sapreste magari dirmi quali strumenti acquistare se volessi cominciare ad alanizzare personalmente le monete oltre bilancino e catalogo (spero me lo regalino per natale). Da quel che ho visto su internet ci sono vassoi mmolto costosi e altri davvero economici con addirituttura coprivassoio in vetro. Mi potreste invece spiegare per favore c9sa sono gli slab? 

Grazie in anticipo come al solito e buon Sabato!!

 

Due strumenti molto utili sono i seguenti:

1) la lente di ingrandimento. Io prediligo quelle che ingrandiscono molto. Tipo quelle da gioielliere. L'ideale è averne una standard ed una ad alto ingrandimento. La lente serve per apprezzare i dettagli, valutare lo stato di conservazione ed anche l'autenticità della moneta. 

2) il calibro. Serve per misurare diametro e spessore. Attenzione al materiale delle punte. Non devono essere in acciaio, altrimenti si rischia di rigare la moneta. 

Per quanto riguarda lo slab: per farla semplice, noi abbiamo le bustine, in America hanno gli slab. La moneta viene inserita in una piccola scatoletta di plastica e viene indicato il grado di conservazione in base alla scala Sheldon (va da 1 a 70, 65 corrisponde al nostro FDC). Le due principali aziende di grading americano sono NCG e PCGS. Ne stanno nascendo anche altre, ma le principali rimangono queste. Nelle aste odierne la tendenza è quella di inserire la moneta negli slab al fine di aumentare le probabilità di venderle a prezzo più alto

Modificato 7 Ottobre, 2023 da Pontetto

[Ronak]

28 minuti fa, Pontetto dice:

Due strumenti molto utili sono i seguenti:

1) la lente di ingrandimento. Io prediligo quelle che ingrandiscono molto. Tipo quelle da gioielliere. L'ideale è averne una standard ed una ad alto ingrandimento. La lente serve per apprezzare i dettagli, valutare lo stato di conservazione ed anche l'autenticità della moneta. 

2) il calibro. Serve per misurare diametro e spessore. Attenzione al materiale delle punte. Non devono essere in acciaio, altrimenti si rischia di rigare la moneta. 

Per quanto riguarda lo slab: per farla semplice, noi abbiamo le bustine, in America hanno gli slab. La moneta viene inserita in una piccola scatoletta di plastica e viene indicato il grado di conservazione in base alla scala Sheldon (va da 1 a 70, 65 corrisponde al nostro FDC). Le due principali aziende di grading americano sono NCG e PCGS. Ne stanno nascendo anche altre, ma le principali rimangono queste. Nelle aste odierne la tendenza è quella di inserire la moneta negli slab al fine di aumentare le probabilità di venderle a prezzo più alto

 

Grazie mille!

Mi pongo ora alcune domande alle quali spero riaponderà:

1) Di che materiale conviene che siano le punte del calibro?

2) Se per noi il massimo della conservazione è il FDC e nella scala Scheldon esso corrisponde a 65 /70 per loro qual è il grado massimo di conservazione?

[Pontetto]

10 ore fa, Ronak dice:

Grazie mille!

Mi pongo ora alcune domande alle quali spero riaponderà:

1) Di che materiale conviene che siano le punte del calibro?

2) Se per noi il massimo della conservazione è il FDC e nella scala Scheldon esso corrisponde a 65 /70 per loro qual è il grado massimo di conservazione?

 

Le punte del calibro conviene che siano in materiale plastico. È facile trovarne di tale tipologia. 

Il massimo grado di conservazione della scala Sheldon è 70/70. Che è la perfezione. Le monete devono risultare perfette ad un certo ingrandimento. Solo una parte delle monete che escono dalla zecca, senza mai circolare, possono essere definite 70/70 e solo di una parte delle emissioni. Le monete 70/70 normalmente sono monete contemporanee e coniate per i collezionisti (quindi più medaglie che monete), dove hanno subito una certa produzione e una serie di controlli prima di essere emesse. 

[Ronak]

13 ore fa, Pontetto dice:

Le punte del calibro conviene che siano in materiale plastico. È facile trovarne di tale tipologia. 

Il massimo grado di conservazione della scala Sheldon è 70/70. Che è la perfezione. Le monete devono risultare perfette ad un certo ingrandimento. Solo una parte delle monete che escono dalla zecca, senza mai circolare, possono essere definite 70/70 e solo di una parte delle emissioni. Le monete 70/70 normalmente sono monete contemporanee e coniate per i collezionisti (quindi più medaglie che monete), dove hanno subito una certa produzione e una serie di controlli prima di essere emesse. 

 

Capito!! Grazie ancora per le precisazioni...

Buona giornata...!

Modificato 8 Ottobre, 2023 da Ronak