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Levanzo (Tp). Nuovi ritrovamenti archeologici e numismatici nei fondali, sul sito della Battaglia delle Egadi.


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Una scoperta importante che va assommarsi alle altre sulla battaglia delle Egadi individuato dal compianto Sebastiano Tusa. Trovate per la prima volta sul fondale anche delle monete d’argento, oltre ad un centinaio di monete enee.

Levanzo (Tp). Nuovi ritrovamenti archeologici nei fondali, sito della Battaglia delle Egadi: recuperati altri due rostri in bronzo. Sono l’Egadi 26 e l’Egadi 27. E poi 15 elmi, 20 paragnatidi, una spada e, per la prima volta, 7 monete d’argento

levanzo_battaglia-egadi_scoperti-nuovi-rostri_egadi-27_foto-regione-siciliana Egadi 27: è il 27° rostro in bronzo nei fondali di Levanzo (Tp) sito della battaglia delle Egadi del 241 a.C. (foto regione siciliana)

E sono 27! Parliamo dei rostri recuperati nei fondali di Levanzo (Trapani), sito della Battaglia delle Egadi. Sono passati quasi 20 anni, da quel lontano 2004, quando la “scoperta” del primo rostro delle Egadi nello studio di un dentista trapanese ad opera del nucleo tutela patrimonio culturale dei Carabinieri confermò al compianto Sebastiano Tusa che il luogo di rinvenimento, a poche miglia a Nord-Ovest del Capo Grosso di Levanzo, doveva essere proprio il teatro dello storico scontro navale delle Egadi tra la flotta cartaginese e quella romana che nel 241 a.C. segnò la fine alla prima guerra punica (vedi Recuperato nel mare di Levanzo il dodicesimo rostro che conferma l’ubicazione della battaglia delle Egadi del 241 a.C. tra romani e cartaginesi, che pose fine alla prima guerra punica a favore dei romani | archeologiavocidalpassato).

Egadi_area-battaglia Area della battaglia delle isole Egadi tra romani e cartaginesi nel 241 a.C.
sebastiano-tusa-.jpg?w=738 L’archeologo Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso in un incidente aereo nel marzo 2018

“I fondali delle Egadi”, dichiara l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, “si confermano ancora una volta uno scrigno prezioso di informazioni per comprendere lo scontro navale tra romani e cartaginesi. La scoperta di Sebastiano Tusa continua ancora oggi a ricevere conferme sempre più importanti, avvalorando l’intuizione dell’archeologo prematuramente scomparso nel 2019 che aveva consentito l’individuazione del teatro della battaglia che sancì il dominio dei Romani sul Mediterraneo”.

levanzo_battaglia-egadi_scoperti-nuovi-r Egadi 26: è il 26° rostro in bronzo nei fondali di Levanzo (Tp) sito della battaglia delle Egadi del 241 a.C. (foto regione siciliana)

La campagna di ricerche che si sta svolgendo in questi giorni – come comunica la soprintendenza del Mare – ha consentito il recupero di due rostri in bronzo denominati “Egadi 26” e “Egadi 27”. Sono stati individuati su un fondale di circa 80 metri e recuperati con l’ausilio della nave da ricerca “Hercules” della fondazione statunitense RPM Nautical Foundation che negli anni ha permesso, grazie alle sofisticate strumentazioni presenti a bordo, l’individuazione e il recupero di numerosi reperti riguardanti l’importante battaglia svoltasi il 10 marzo del 241 a.C.

levanzo_battaglia-egadi_scoperti-nuovi-r Due monete d’argento recuperate nella campagna di ricerche subacquee 2023 nei fondali di Levanzo (Tp) sito della battaglia delle Egadi (foto regione siciliana)
levanzo_battaglia-egadi_scoperti-nuovi-r Paragnatide recuperato nella campagna di ricerche subacquee 2023 nei fondali di Levanzo (Tp) sito della battaglia delle Egadi (foto regione siciliana)

In particolare, in quest’ultima campagna, i subacquei hanno recuperato 15 elmi del tipo Montefortino, 20 paragnatidi (le protezioni per le guance e il viso dei soldati a corredo degli elmi), una spada, un centinaio di monete in bronzo e, per la prima volta in oltre vent’anni di ricerche, 7 monete in argento. Tutti i reperti sono stati trasferiti presso il laboratorio di primo intervento allestito presso l’ex Stabilimento Florio di Favignana e sono già al vaglio degli archeologi della soprintendenza del Mare. Le attività di ricerca nel tratto di mare tra Levanzo e Favignana sono condotte da un team formato dalla soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, dalla statunitense RPM Nautical Foundation e dalla SDSS The Society for Documentation of Submerged Sites.

levanzo_battaglia-egadi_scoperti-nuovi-r Sala di controllo delle operazioni di ricerche subacquee nei fondali di Levanzo (Tp) (foto regione siciliana)

Sono 26 i rostri ritrovati con ricerche archeologiche subacquee a partire dai primi anni del Duemila. Micidiali armi di distruzione che, applicati sulla prua delle navi da guerra, consentivano lo speronamento delle navi nemiche e il conseguente affondamento. Negli ultimi 20 anni sono stati individuati anche 30 elmi del tipo Montefortino, appartenuti ai soldati romani, 2 spade, alcune monete e un considerevole numero di anfore. Da alcuni anni, alle ricerche puramente strumentali condotte in collaborazione con la RPM, sono state affiancate le ricerche con l’impiego dei subacquei altofondalisti della SDSS che hanno consentito, grazie alla specializzazione nelle ricerche in acque profonde, l’individuazione e il recupero di importanti reperti.

Modificato da Vel Saties
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Sapete dirmi se c'era differenza tra i rostri di navi romane e quelli di navi cartaginesi?


Supporter
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27 minuti fa, Veridio dice:

Sapete dirmi se c'era differenza tra i rostri di navi romane e quelli di navi cartaginesi?

In quel preciso momento storico erano pressoché identici. Erano figli della stessa tecnologia.  Come dire le carronate tra fine ‘700 e prima metà XIX secolo che venivano utilizzate da tutte le Marine, comprese dai pirati.
si identificano dopo la pulitura per le eventuali scritte presenti

 

Modificato da Vel Saties

Supporter
Inviato
35 minuti fa, Veridio dice:

Sapete dirmi se c'era differenza tra i rostri di navi romane e quelli di navi cartaginesi?

 

Mi autocito da qui: 

 

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Inviato
3 minuti fa, Vel Saties dice:

Mi autocito da qui: 

E fai benissimo.


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Grazie!

Le monete in argento che sono state postate sono puniche?


Supporter
Inviato (modificato)
14 minuti fa, Veridio dice:

Grazie!

Le monete in argento che sono state postate sono puniche?

Temo di non avere ancora informazioni precise perché il ritrovamento non è stato pubblicato ma dalla foto dell’articolo le due monete rappresentate direi che sono puniche.

Modificato da Vel Saties

Inviato

Visto l'esito dello scontro è probabile che la maggior parte dei rostri sia punica. Giusto?


Supporter
Inviato
4 minuti fa, Veridio dice:

Visto l'esito dello scontro è probabile che la maggior parte dei rostri sia punica. Giusto?

Allora: premesso che i rostri rinvenuti sono troppo pochi per affermare ciò, c’è una teoria per cui mi autocito nuovamente, quella dei rostri monouso che pare strana ma assolutamente non peregrina.

 

Inoltre molte imbarcazioni puniche erano navi onerarie quindi non armate di rostra.

 


Inviato

Non sappiamo come venivano fissati alla prua della nave? Doveva essere un modo che consentisse sia che stessero al loro posto ma anche che una volta conficcati permettessero alla nave di tornare in navigazione.


Supporter
Inviato (modificato)
43 minuti fa, Veridio dice:

Non sappiamo come venivano fissati alla prua della nave? Doveva essere un modo che consentisse sia che stessero al loro posto ma anche che una volta conficcati permettessero alla nave di tornare in navigazione.

 

Si, il rostro stesso è parlante. Il rostro era sagomato sull’imposta del dritto di prua è parzialmente inferito/fissato nel terminale prodiero della carena (paramezzale). Il tutto fissato da chiodi.

il che significa stabilità in acqua. Potenza per sostenere il contraccolpo che veniva distribuito sulla catena e possibilità di strapparsi tramite torsione senza danneggiare la carena stessa.

quindi se lo speronamento non avveniva ortogonalmente creando un buco, ma diagonalmente, penetrando e continuando a spaccare il fasciame dell’opera viva in direzione del moto fino ad incontrare un’ordinata che, se non si sventrava, poteva permettere al rostro di torcere, svellerli dalla punta della carena e di rimanere incastrato nella nave colpita.

Modificato da Vel Saties
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Inviato

Questa discussione non è esattamente sovrapponibile all'altra ? tra l'altro anche citata ?🤔


Supporter
Inviato

Ah, sì certo… mi ero perso gli aggiornamenti….


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