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Inviato (modificato)

Ciao, in una prossima asta verrà battuto questo denario. Non sono riuscito a trovare altre informazioni precise, ma quel colore presente soprattutto nelle spaccature del rovescio, fanno supporre che la moneta sia suberata e quello che emerge è quindi bronzo?

Inoltre sarei molto interessato a capire quali sono le diverse sostanze di deposito presenti su tante monete che hanno diversi colori. Purtroppo non sono riuscito a recuperare nulla oltre la malachite. 

 

 

 

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Modificato da Follis01

Inviato

In effetti essendo la colorazione solo nelle spaccature il dubbio viene; a meno che era tutto ossidato in quel modo e in seguito ripulito superficialmente. Bisognerebbe comunque verificarne anche il peso.


Inviato

Ciao, come già evidenziato il peso del denario potrebbe dirci qualcosa in più ma in questo caso raggiungendo i 3,10 g. ci dice poco. I denari coniati sotto Adriano erano in ottimo argento (circa il 90%) quindi il fenomeno dell'affioramento dei metalli meno nobili non è frequente ma comunque riscontrabile. Guardando meglio sopratutto sul dritto intorno al ritratto dell'imperatore mi sembra di intravedere altre macchie tipo aloni più sbiadite di colore verde/azzurro (forse pulite?) percui cosa aggiungere. Anche io possiedo tra i numerosi esemplari di questo imperatore un denario che presenta caratteristiche simili di affioramento di malachite (che indico con frecce) ed aloni presenti intorno al ritratto e da esame diretto non è suberato. Posto foto 🙂. Attendiamo altri interventi. 

ANTONIO 

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Inviato (modificato)

Ciao @Follis01non sono un chimico percui spiegazioni dettagliate ed approfondite non posso darne. Tuttavia collezionando sopratutto argenti imperiali ( denari ed antoniniani) alcuni esemplari da me acquistati presentano fenomeni di affioramento di metalli meno nobili della lega che compone la moneta ed un po mi sono documentato anche se in maniera molto superficiale. Chiaramente più presenza di argento c'è e più tali fenomeni non sono presenti. Determinate condizioni ambientali dovute al luogo dove hanno stazionato ed anche il contatto con altre monete possono innescare il tutto. Posto due foto di miei antoniniani (il primo di Filippo ll ed il secondo di Erennia Etruscilla) che avendo un quantitativo di argento nella lega del 40/50% circa, quindi basso, sono interessati più facilmente all'affioramento di ossidi di metalli poveri come la malachite sul primo esemplare e la cuprite sul secondo che sono ben visibili 🙂.

ANTONIO 

 

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Modificato da Pxacaesar
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Inviato

Che sia quindi malachite? Non avendolo in mano ovviamente è tutto più complicato,  anche se alla fine sono più propenso verso il suberato. A meno che la moneta in questione non sia stata a contatto con rame e bronzo per secoli e abbia quindi preso quel colore? Non sono un chimico e non so se quello che ho appena detto è impossibile da verificarsi 😅.

Attendiamo altri pareri


Inviato
14 minuti fa, Follis01 dice:

Che sia quindi malachite? Non avendolo in mano ovviamente è tutto più complicato,  anche se alla fine sono più propenso verso il suberato. A meno che la moneta in questione non sia stata a contatto con rame e bronzo per secoli e abbia quindi preso quel colore? Non sono un chimico e non so se quello che ho appena detto è impossibile da verificarsi 😅.

Attendiamo altri pareri

 

Ciao, prova a chiedere al venditore se la moneta è suberata o meno. Lui può esaminarla e se ha un minimo di esperienza lo può accertare. Una ultima mia considerazione del tutto personale. Se è suberato è da considerarsi una moneta (anche se contraffatta)a tutti gli effetti che da quando si può vedere dalle foto ha circolato abbastanza e quindi usata nelle transazioni dell'epoca . I suberati (cosa non da poco sono sicuramente coniati ai tempi dell'imperatore di riferimento 🙂)vengono collezionati come le monete autentiche ed ho visto alcuni esemplari essere venduti anche a prezzi più alti di quelli ufficiali .

ANTONIO 


Inviato

Si, ovviamente non intendo "discriminare" la moneta, anzi, è un trattato di storia proprio perché essendo forse suberata e avendo circolato, le dona qualcosa in più in termini di "storicità ".

La discussione nasce solo come momento di confronto e curiosità nel capire quel particolare colore che affiora dalle spaccature. 

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Inviato

Piccolo aggiornamento: il venditore afferma che non è suberato.

 

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Inviato

A me pare che sia stata semplicemente ripulita da una patina scura che la copriva , patina che è rimasta nei punti più nascosti..

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Inviato
8 ore fa, modulo_largo dice:

A me pare che sia stata semplicemente ripulita da una patina scura che la copriva , patina che è rimasta nei punti più nascosti..

 

anche secondo me


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