Esiste un mercato delle 2€ Commemorative?

[Mario Petrarca]

Vorrei cortesemente porre una domanda (mi scuso sempre per l'ignoranza): le 2 Euro Commemorative, hanno un loro mercato e quindi possibilità di un valore commerciale superiore al facciale?

La domanda mi è sorta in seguito alla scoperta di questo catalogo: https://www.sintoni.com/cgi-bin/downloads/ILGiornalinoN90.pdf dove, a pag. 4 ci sono delle 2 euro Commemorative in vendita.

Grazie in anticipo 👍

Modificato 20 Agosto, 2023 da Mario Petrarca
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[caravelle82]

Certamente che hanno un valore in più del facciale. Ovviamente in FDC.

ciao😉

[ART]

Hanno un vasto mercato, talmente vasto che da tempo molti ritengono eccessivo il numero di emissioni da parte di quasi tutti gli stati, e in generale si lamenta troppa speculazione.

Modificato 21 Agosto, 2023 da ART

[Nummus]

Il 20/8/2023 alle 16:46, Mario Petrarca dice:

Vorrei cortesemente porre una domanda (mi scuso sempre per l'ignoranza): le 2 Euro Commemorative, hanno un loro mercato e quindi possibilità di un valore commerciale superiore al facciale?

La domanda mi è sorta in seguito alla scoperta di questo catalogo: https://www.sintoni.com/cgi-bin/downloads/ILGiornalinoN90.pdf dove, a pag. 4 ci sono delle 2 euro Commemorative in vendita.

Grazie in anticipo 👍

Se guardi, e leggi, quante discussioni ci sono in questo forum su questo tema ti accorgi subito che un mercato c'è 😉

[pandino]

@Mario Petrarca

Se si considerano monete circolate, di mercato ce n'è ben poco, valgono il facciale nel 99,999999% dei casi, quindi spendi pure quelle che trovi di resto dal pizzicagnolo o dal fruttarolo, o conservale se le trovi interessanti.

Monete FDC o distribuite solo in coin card, blister, cofanetti & co. invece hanno un loro mercato, ma sono cmnq monete che valgono pochi euro (massimo 10/15€ salvo eccezioni che si contano sulle dita delle mani, come le ultime emissioni maltesi), e che quindi difficilmente si riuscirebbe a piazzare guadagnandoci, avendole precedentemente acquistate presso negozianti specializzati o presso le varie zecche.

Ci sono poi i 2€ cc fondo specchio, che sono un discorso a parte, in quanto già monete da collezione

 

Modificato 22 Agosto, 2023 da pandino

[Ghirba84]

Il 20/8/2023 alle 18:03, ART dice:

Hanno un vasto mercato, talmente vasto che da tempo molti ritengono eccessivo il numero di emissioni da parte di quasi tutti gli stati, e in generale si lamenta troppa speculazione.

 

in cosa ci sarebbe speculazione nei 2 Euro Commemorativi?

Alla fine, gli Stati ne emettono due all'anno; in alcuni casa è accaduto anche tre all'anno. Alla fine , se un 2 Euro viene a costare in un negozio numismatico 30 come 40 Euro non è tanto. E' un prezzo accessibilissimo 

[niciuni]

Oggi in una filiale banca d italia sono riuscito a reperire come cambio contanti un rotolino da 2 euro Manzoni ed un altro centenario aeronautica, in linea generale queste monete sono da considerare FDC? Il dubbio mi viene in quanto al momento queste monete non hanno una "certificazione" ad hoc

[Karma]

41 minuti fa, niciuni dice:

Oggi in una filiale banca d italia sono riuscito a reperire come cambio contanti un rotolino da 2 euro Manzoni ed un altro centenario aeronautica, in linea generale queste monete sono da considerare FDC? Il dubbio mi viene in quanto al momento queste monete non hanno una "certificazione" ad hoc

 

Ciao, per definizione una moneta in fior di conio è una moneta non circolata, nello stato cioè in cui esce dalla zecca.

Le monete contenute nei tuoi rotolini non possono avere circolato e quindi sono FDC.

Per "certificare" lo stato di fior di conio è necessaria la perizia di un numismatico. Nel tuo caso tuttavia è sconsigliabile visto l'esiguo valore di mercato delle monete in tuo possesso.

[Savste86]

40 minutes ago, niciuni said:

Oggi in una filiale banca d italia sono riuscito a reperire come cambio contanti un rotolino da 2 euro Manzoni ed un altro centenario aeronautica, in linea generale queste monete sono da considerare FDC? Il dubbio mi viene in quanto al momento queste monete non hanno una "certificazione" ad hoc

 

Ciao, se ti è stato consegnato un rotolino intero, chiuso e contenente esclusivamente la stessa moneta direi che sono fdc. Se invece il rotolino è "assemblato" con monete di anni diversi direi di no. Non esiste una vera e propria "certificazione" per i 2 euro provenienti direttamente dalla zecca. Tecnicamente dovrebbero essere fdc se provenienti direttamente dalla zecca(se rispettano i paramenti su) Se vuoi la sicurezza di maneggiare un fdc (e non sai riconoscerlo) allora opta per una moneta in coincard. Per monete che hanno valori elevati/rare potresti trovarle periziate. Cosa molto difficile per un 2 euro. Questo il personale contributo. Attendiamo altre opinioni, magari di chi è solito maneggiare rotolini della zecca. 

[ART]

Il 20/10/2023 alle 20:07, Ghirba84 dice:

in cosa ci sarebbe speculazione nei 2 Euro Commemorativi?

Alla fine, gli Stati ne emettono due all'anno; in alcuni casa è accaduto anche tre all'anno. Alla fine , se un 2 Euro viene a costare in un negozio numismatico 30 come 40 Euro non è tanto. E' un prezzo accessibilissimo

La questione non è tanto il prezzo, che è un fattore relativo, ma i soggetti. In questo caso forse "speculazione" non è il termine tecnicamente più corretto, ma rende comunque l'idea: c'è l'impressione che in molti casi le commemorazioni scelte siano solo un pretesto per emettere monete di cui si poteva fare benissimo a meno, al solo fine di battere cassa.

Modificato 7 Marzo da ART

[pandino]

13 ore fa, niciuni dice:

Oggi in una filiale banca d italia sono riuscito a reperire come cambio contanti un rotolino da 2 euro Manzoni ed un altro centenario aeronautica, in linea generale queste monete sono da considerare FDC? Il dubbio mi viene in quanto al momento queste monete non hanno una "certificazione" ad hoc

Sono FDC, ma restano cmnq monete provenienti da rotolino, quindi tecnicamente sono monete circolate (anche se non escono mai dal rotolino). Le FDC non-circolate non provengono da rotolino (l'impacchettamento comporta sempre uno "stress" per la moneta, con rigature, segni della macchina per il confezionamento, ecc.) ma sono sottoposte a trattamenti aggiuntivi e generalmente inserite in coin card o cmnq in confezioni da "collezione"

Modificato 7 Marzo da pandino

[rufis]

Le monete da 2 Euro commemorative in rotolino sono assolutamente monete FDC non circolate. Diverso è il discorso sulla loro qualità in quanto difficilmente ne troverai una priva di segni da contatto. Quando vengono coniate cadono in grossi contenitori una sull'altra e facilmente ne subiscono le conseguenze. In ogni caso per definizione sono FDC.

[pandino]

Quindi, è come se fossero circolate (anche se non vengono immesse sul mercato), proprio perché subiscono "stress" di lavorazione/impacchettamento che, di fatto, le rovinano come se fossero circolate (e che è fatto proprio per metterle in circolazione). Le FDC uncirculated sono altra cosa, e la differenza con le FDC "da rotolino" è notevole

Modificato 7 Marzo da pandino

[rufis]

Per circolate si intendono monete che sono state immesse in circolazione e sono passate di mano in mano. Per il normale tragitto che seguono durante la loro produzione non si possono definire "circolate".

[Pontetto]

Il fdc lo si giudica in base alla conservazione della moneta. Non dalla sua storia. Le monete del rotolino sono fdc. Se una venisse estratta e spesa domani al bar (passando delicatamente di mano in mano, senza contatti con altre monete o superfici) ed il barista chiedesse "è fior di conio?" La risposta sarebbe: ovvio, certo che è fdc

[pandino]

E chi ha detto il contrario? Si ragionava sulla definizione di non-circolata, non su quella di FDC...

Le monete FDC destinate alla circolazione sono trattate come tali, cioè senza alcuna accortezza in fase di preparazione ed impacchettamento, tant'è che le monete in rotolino hanno segni conseguenza di tali passaggi (che siano botte prese in uscita dal conio, o i classici segni circolari conseguenza dell'impilamento nel rotolino, graffi vari, segni derivanti dalla macchina per impilarle, ecc.); le FDC non-circolate passano invece attraverso lavorazioni particolari che le rendono "migliori" di quelle destinate alla cicrolazione, e per questo sono più "belle" e prive di difetti o segni vari (o almeno così dovrebbero essere), venendo inserite in confezioni da collezione.

Quindi, di nuovo, le FDC da rotolino non sono circolate in senso stretto ma, detto papale papale, non viene preso alcun accorgimento per non rovinarle, quindi sono già "circolate" (lo metto fra virgolette, così si capisce, spero) ancora prima di circolare sul serio

[Pontetto]

12 minuti fa, pandino dice:

E chi ha detto il contrario? Si ragionava sulla definizione di non-circolata, non su quella di FDC...

Le monete FDC destinate alla circolazione sono trattate come tali, cioè senza alcuna accortezza in fase di preparazione ed impacchettamento, tant'è che le monete in rotolino hanno segni conseguenza di tali passaggi (che siano botte prese in uscita dal conio, o i classici segni circolari conseguenza dell'impilamento nel rotolino, graffi vari, segni derivanti dalla macchina per impilarle, ecc.); le FDC non-circolate passano invece attraverso lavorazioni particolari che le rendono "migliori" di quelle destinate alla cicrolazione, e per questo sono più "belle" e prive di difetti o segni vari (o almeno così dovrebbero essere), venendo inserite in confezioni da collezione.

Quindi, di nuovo, le FDC da rotolino non sono circolate in senso stretto ma, detto papale papale, non viene preso alcun accorgimento per non rovinarle, quindi sono già "circolate" (lo metto fra virgolette, così si capisce, spero) ancora prima di circolare sul serio

 

Assolutamente. Concordo con questa spiegazione che direi ottima. Volevo solo sottolineare all'utente che la condizione fdc è un qualcosa di proprio della moneta. Non dipende né dalla storia né dalle certificazioni. Non è che una moneta è fdc solo se è certificata. Un esperto dovrebbe poter riconoscere un fdc semplicemente prendendo la moneta in mano e guardandola. Non serve sapere altro

[macs]

2 minuti fa, pandino dice:

le FDC non-circolate passano invece attraverso lavorazioni particolari che le rendono "migliori" di quelle destinate alla cicrolazione, e per questo sono più "belle" e prive di difetti o segni vari (o almeno così dovrebbero essere), venendo inserite in confezioni da collezione.

Sei proprio sicuro di questo? L'idea che mi sono fatto è invece che non ci sia nessuna lavorazione aggiuntiva, anche perchè ne aumenterebbe il costo di produzione, ma più probabilmente quelle che finiscono in coincard o comunque confezionate siano semplicemente i primi n esemplari che vengono coniati dai conii nuovi e poi vengono subito raccolti e inviati al confezionamento. In questo modo si evita semplicemente che le monete siano maneggiate in cestoni da migliaia di pezzi, riducendo così la probabilità di danni da contatto. Se però qualcuno ha l'evidenza provata che mi sto sbagliando sarò ben felice di cambiare idea.

[niciuni]

9 minuti fa, Pontetto dice:

Assolutamente. Concordo con questa spiegazione che direi ottima. Volevo solo sottolineare all'utente che la condizione fdc è un qualcosa di proprio della moneta. Non dipende né dalla storia né dalle certificazioni. Non è che una moneta è fdc solo se è certificata. Un esperto dovrebbe poter riconoscere un fdc semplicemente prendendo la moneta in mano e guardandola. Non serve sapere altro

 

Grazie mille della precisazione!!

[rufis]

36 minuti fa, macs dice:

Sei proprio sicuro di questo? L'idea che mi sono fatto è invece che non ci sia nessuna lavorazione aggiuntiva, anche perchè ne aumenterebbe il costo di produzione, ma più probabilmente quelle che finiscono in coincard o comunque confezionate siano semplicemente i primi n esemplari che vengono coniati dai conii nuovi e poi vengono subito raccolti e inviati al confezionamento. In questo modo si evita semplicemente che le monete siano maneggiate in cestoni da migliaia di pezzi, riducendo così la probabilità di danni da contatto. Se però qualcuno ha l'evidenza provata che mi sto sbagliando sarò ben felice di cambiare idea.

 

Sono d’accordo con quello che dici. Per le monete coniate da IPZS nessuna lavorazione in più ma solo maggior accortezza per limitare il contatto tra le monete. Per altre Zecche, invece, esiste una via di mezzo tra FDC e Proof, ovvero il “Brilliant Uncirculated” che obiettivamente sono di qualità superiore  FDC.

[donax]

Il 6/3/2024 alle 21:40, niciuni dice:

Oggi in una filiale banca d italia sono riuscito a reperire come cambio contanti un rotolino da 2 euro Manzoni ed un altro centenario aeronautica, in linea generale queste monete sono da considerare FDC? Il dubbio mi viene in quanto al momento queste monete non hanno una "certificazione" ad hoc

Si certo sono FDC ma non c'è nulla da certificare, sono "monetacce" destinate alla circolazione, io di solito prendo due rotolini per selezionarne max una decina buone da dare a qualche amico collezionista ed il resto le spendo. 
Spessissimo sono piene di segnetti, imperfezioni, alcune con graffi evidenti o con segni di "olii" tra i due metalli, se vuoi qualcosa di certificato all'origine devi prendere quelle in coincard