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IGNORED

Curiosità nella lingua italiana: aforismi, battute, aneddoti, ecc.


Risposte migliori

Inviato
Il 22/12/2023 alle 23:31, apollonia dice:

Resta aperta la domanda sul sesso delle lettere dell'alfabeto: maschile o femminile?

apollonia

 

Per me sono femminili: la A, la B, la C,....


Supporter
Inviato
Il 26/1/2024 alle 17:24, prtgzn dice:

Per me sono femminili: la A, la B, la C,....

 

Se intendi “esclusivamente femminili”, non hai dalla tua nessun vocabolario della lingua italiana, sia cartaceo (Zingarelli, Treccani, ecc.) sia online (es., https://dizionario.internazionale.it/).

Quando nei vocabolari, dopo ciascuna lettera alfabetica, leggo “s. f. o m.” dove s. è l’abbreviazione di sostantivo, f. di femminile e m. di maschile, io non vedo il motivo di non condividere l’opinione dei linguisti sul genere grammaticale del nome della lettera che può essere femminile o maschile. Non si tratta di un atto di fede ma di logica, perché se è vero che le lettere dell'alfabeto sono solitamente di genere femminile, tendenza confermata anche da alcuni usi idiomatici come dalla a alla z, è proprio la possibilità di variare il sostantivo sottinteso, considerando anche suono o segno, che produce oscillazioni con il genere maschile, di cui si hanno attestazioni antiche ("il B e il D" in Bembo) e moderne ("col 'g'" in Paolieri) e oscillazioni anche negli usi idiomatici (es. mettere i puntini sulle i o sugli i).

apollonia


Supporter
Inviato

Quattro persone qualsiasi, chiamiamole Caio, Tizio, Sempronio e (?), vengono estratte per una caccia al tesoro. Come si chiama il quarto individuo che affianca i tre della nota locuzione derivata secondo alcuni dalla famiglia dei Gracchi?

Dovendo designare un capo e un vice, in quanti modi può essere effettuata la scelta?

apollonia


Supporter
Inviato
Il 28/1/2024 alle 14:55, apollonia dice:

Quattro persone qualsiasi, chiamiamole Caio, Tizio, Sempronio e (?), vengono estratte per una caccia al tesoro. Come si chiama il quarto individuo che affianca i tre della nota locuzione derivata secondo alcuni dalla famiglia dei Gracchi?

Dovendo designare un capo e un vice, in quanti modi può essere effettuata la scelta?

apollonia

 

Strano non conoscere il nome del quarto che accompagna Tizio, Caio e Sempronio quando è dato un nome anche all’eventuale quinto e sesto personaggio.

Quanto al problema, si tratta dell'applicazione del primo principio generale del calcolo combinatorio.

apollonia


Supporter
Inviato

Vediamo se riesco a muovere le acque.

Il quarto individuo che accompagna Tizio, Caio e Sempronio si chiama Mevio.

Qualcuno sa dire i nomi del quinto e del sesto ipotetico, eventuale componente della compagnia?

apollonia


Inviato

Filano e Calpurnio.

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Giusto.

Utilizzata in lingua italiana per indicare tre persone generiche a cui riferirsi durante un discorso, la locuzione “Tizio, Caio e Sempronio” risalirebbe al Basso Medioevo, e più precisamente al XI-XII secolo d. C., epoca in cui a Bologna visse un giurista e glossatore ritenuto fra i fondatori del Diritto moderno, di nome Irnerio. Lo studioso, che insegnava presso l’ateneo felsineo e che scrisse diversi volumi di analisi e commento dei testi giuridici dell’antichità, aveva per l’appunto l’abitudine di spiegare i concetti espressi dalla legge attraverso degli esempi idealtipici, nei quali menzionava spesso proprio Titius, Gaius e Sempronius.

In altre parole, dovendosi adeguare a un periodo in cui si imponeva ancora la lingua latina, Irnerio scelse tre nomi particolarmente comuni a quel tempo, a cui fra l’altro affiancava d’abitudine anche quelli di Filano, Calpurnio e Melvio (usati ancora oggi, però ben più di rado).

Ma, fra le tante possibilità, perché optò proprio per questi tre? Secondo alcuni, il legame sarebbe con la famiglia dei Gracchi, noti per essere stati dei politici romani e i cui membri più celebri erano proprio il padre Sempronio e i figli Caio e Tiberio, quest’ultimo trasformato in Tizio per ragioni forse di semplificazione.

Il corrispettivo dell’espressione per gli inglesi è “Tom, Dick, and Harry“, per i francesi “Pierre, Paul ou Jacques”, per gli spagnoli “Fulano, Zutano, Mengano y Perengano“, e così via per altri popoli.

A dimostrazione del fatto che, pur con le dovute distinzioni, tutto il mondo è paese…

apollonia


Supporter
Inviato
Il 3/2/2024 alle 01:46, apollonia dice:

Strano non conoscere il nome del quarto che accompagna Tizio, Caio e Sempronio quando è dato un nome anche all’eventuale quinto e sesto personaggio.

Quanto al problema, si tratta dell'applicazione del primo principio generale del calcolo combinatorio.

apollonia

 

Do io la risposta sul primo principio generale del calcolo combinatorio.

Se una scelta può essere fatta in R modi diversi, per ognuno dei quali una seconda scelta può essere effettuata in S modi diversi, la successione di tutte le scelte è data dal prodotto R x S.

R = 4; S = 3          Quindi in 4 x 3 = 12 modi.

apollonia


  • 3 settimane dopo...
Supporter
Inviato

"Le illusioni dell'infanzia sono esperienze necessarie - ha detto la scrittrice americana Marcelene Cox. - Ad un bambino non va negato un palloncino solo perchè un adulto sa che prima o poi scoppierà".

apollonia


  • 4 settimane dopo...
Supporter
Inviato

Sapete come chiamano i pirati le proprie mogli?

apollonia


  • 4 mesi dopo...
Supporter
Inviato

Nicolas de Chamfort: “Ci sono persone tanto egoiste che non esiterebbero a bruciare la vostra casa per cuocersi due uova”.

apollonia


Supporter
Inviato

Albert Einstein: “La scuola serve a tutti per imparare. E quando dico “tutti” non intendo soltanto gli alunni, ma anche e soprattutto gli insegnanti”.

apollonia


Supporter
Inviato

Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare.

apollonia

  • Mi piace 3

Inviato
Il 23/03/2024 alle 18:12, apollonia dice:

Sapete come chiamano i pirati le proprie mogli?

apollonia

 

Tesoro?!

Saluti...Ronak

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Fu chiesto a Lev Tolstoj quali fossero secondo lui i più grandi nemici del secolo e il grande scrittore russo rispose: “Il denaro, il successo e, soprattutto, l’importanza che ad essi tutti noi diamo”.

apollonia


Inviato
10 minuti fa, apollonia dice:

Fu chiesto a Lev Tolstoj quali fossero secondo lui i più grandi nemici del secolo e il grande scrittore russo rispose: “Il denaro, il successo e, soprattutto, l’importanza che ad essi tutti noi diamo”.

apollonia

 

Alle volte mi chiedo come abbia fatto l'uomo a rendersi schiavo di qualcosa creato da se stesso... il denaro! Poi mi ricordo cosa colleziono e non vi penso più...😅

Ronak 


Inviato
12 ore fa, apollonia dice:

“Il denaro, il successo e, soprattutto, l’importanza che ad essi tutti noi diamo”.

Ah, quindi la povertà e l'insuccesso (che la moglie continua a rimarcare al marito in ogni momento) sono nostri alleati? :unsure:

Alleati in cosa poi?

Arka

Diligite iustitiam


Supporter
Inviato
40 minuti fa, Arka dice:

Ah, quindi la povertà e l'insuccesso (che la moglie continua a rimarcare al marito in ogni momento) sono nostri alleati? :unsure:

Alleati in cosa poi?

Arka

Diligite iustitiam

 

Mah, in primo luogo bisognerebbe sapere cosa pensa Tolstoj delle mogli che continuano a rimarcare al marito in ogni momento la povertà e l’insuccesso.

apollonia


Inviato
40 minuti fa, apollonia dice:

cosa pensa Tolstoj delle mogli

Leggendo i suoi libri è possibile capirlo e comunque nei suoi romanzi non mi sembra che si occupi dei poveri senza successo... :unknw:

Arka

Diligite iustitiam

  • Haha 1

Supporter
Inviato

Ludwig van Beethoven aveva un fratello, Nikolaus, presuntuoso e mediocre, il quale un giorno scrisse una lettera al grande compositore firmandosi “Nikolaus van Beethoven, proprietario di fondi”. Il fratello gli rispose firmando: “Ludwig van Beethoven, proprietario di un cervello”.

apollonia


Inviato
Il 30/07/2024 alle 11:32, Arka dice:

Ah, quindi la povertà e l'insuccesso (che la moglie continua a rimarcare al marito in ogni momento) sono nostri alleati? :unsure:

Alleati in cosa poi?

Arka

Diligite iustitiam

 

Lasciando perdere chi pronunciò le parole riportate, credo sia abbastanza intuibile cosa si sia voluto intendere... non dobbiamo puntare alla povertà e all'insuccesso ma allo stesso tempo non dobbiamo porre davanti a tutto e tutti il denaro e il successo.

Saluti...Ronak


Supporter
Inviato

S.E_0013.jpg.6314349fb6ac8a8fc2add3cded8012c4.jpg

apollonia


Supporter
Inviato

Da buoni enigmisti, perché Edison potrebbe essere amico di Aladino?

apollonia


Inviato (modificato)
5 ore fa, apollonia dice:

Da buoni enigmisti, perché Edison potrebbe essere amico di Aladino?

apollonia

 

Per la lampad(in)a...

Saluti...Ronak

Modificato da Ronak
  • Mi piace 1

Supporter
Inviato
6 ore fa, Ronak dice:

Per la lampad(in)a...

Saluti...Ronak

 

Perché è il genio della lampada.

Ciao,

apollonia

  • Mi piace 1

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