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IGNORED

Grading 5 centesimi 1934 Spiga


Risposte migliori

Ciao a tutti,
sto leggendo un libro sul grading delle monete (Grading Coins by Photography di Bowers), che mi sembra piuttosto interessante. In realtà sono solo all'inizio ma sto cercando di mettere in pratica quello che leggo e anche di leggere la moneta stessa e quello che ci dice. Vi posto la foto di una moneta che ho, un 5 centesimi spiga del 34. Non è certificata e la foto non è perfetta (di meglio però non sono riuscito a fare). Secondo me, sul rovescio, il 4 della data, la R della zecca e la parte bassa della spiga risultano più usurate rispetto a tutto il resto o comunque meno netti e marcati. Stesso discorso per la firma. I capelli di Vittorio Emanuele invece non sono così sbiaditi come appaiono in foto. Inoltre a mio avviso l'usura è piuttosto uniforme, anche se sono sicuro che occhi più allenati dei miei sicuramente potranno vedere di più di quello che vedo io, quindi non vi dico altro (anche perché non voglio influenzare in nessun modo le vostre risposte.
Secondo voi il conio potrebbe essere stanco? O invece è più probabile che sia semplice usura? Inoltre potete darmi dei commenti sul grading? Io non la valuterei come FdC, ma come AU (almost uncirculated, il nuovo SUP da quello che capisco), proprio per via della figura sbiadita, ma secondo voi, potrebbe essere considerata come FdC?
Grazie IMG_2518.jpg.be01d3e411ad7adfebb6997b98ef5578.jpgIMG_2519.jpg.3c1d8357bc153e07aa53330f076cc8d2.jpg

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Buongiorno Aceofdenari

Premesso che non sono un esperto della monetazione di V.E. III e che giudico da foto (che mi sembrano poco nitide), direi che si tratta di monetina circolata che ha fatto il suo dovere.

Io ci vedo un'usura più o meno uniforme, forse più accentuata sul dritto e sulla parte bassa del rovescio.  Sicuramente siamo mooolto lontano da un FDC.

Saluti

  • Grazie 1
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8 ore fa, Aceofdenari dice:

Ciao a tutti,
sto leggendo un libro sul grading delle monete (Grading Coins by Photography di Bowers), che mi sembra piuttosto interessante. In realtà sono solo all'inizio ma sto cercando di mettere in pratica quello che leggo e anche di leggere la moneta stessa e quello che ci dice. Vi posto la foto di una moneta che ho, un 5 centesimi spiga del 34. Non è certificata e la foto non è perfetta (di meglio però non sono riuscito a fare). Secondo me, sul rovescio, il 4 della data, la R della zecca e la parte bassa della spiga risultano più usurate rispetto a tutto il resto o comunque meno netti e marcati. Stesso discorso per la firma. I capelli di Vittorio Emanuele invece non sono così sbiaditi come appaiono in foto. Inoltre a mio avviso l'usura è piuttosto uniforme, anche se sono sicuro che occhi più allenati dei miei sicuramente potranno vedere di più di quello che vedo io, quindi non vi dico altro (anche perché non voglio influenzare in nessun modo le vostre risposte.
Secondo voi il conio potrebbe essere stanco? O invece è più probabile che sia semplice usura? Inoltre potete darmi dei commenti sul grading? Io non la valuterei come FdC, ma come AU (almost uncirculated, il nuovo SUP da quello che capisco), proprio per via della figura sbiadita, ma secondo voi, potrebbe essere considerata come FdC?
Grazie IMG_2518.jpg.be01d3e411ad7adfebb6997b98ef5578.jpgIMG_2519.jpg.3c1d8357bc153e07aa53330f076cc8d2.jpg

 

direi che il fdc neanche lo vede, la moneta ha fatto il suo.

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Stimare lo stato di conservazione di una moneta non è sicuramente cosa semplice.

Per mia esperienza posso dirti che, oltre alla classica teoria e a quanto imparato su questo forum, mi sono state molto d'aiuto:

1) la buona conoscenza della singola tipologia di moneta e dei suoi "punti deboli", cioè delle parti dove è, tipicamente, sempre più marcata l'usura;

2) la visione e la comparazione con veri esemplari in FDC.

Comunque, per ora, io sono ancora alle elementari ed altri ti forniranno sicuramente altri e più qualificati consigli.

Buona serata

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53 minuti fa, Daniele Elias dice:

Stimare lo stato di conservazione di una moneta non è sicuramente cosa semplice.

Per mia esperienza posso dirti che, oltre alla classica teoria e a quanto imparato su questo forum, mi sono state molto d'aiuto:

1) la buona conoscenza della singola tipologia di moneta e dei suoi "punti deboli", cioè delle parti dove è, tipicamente, sempre più marcata l'usura;

2) la visione e la comparazione con veri esemplari in FDC.

Comunque, per ora, io sono ancora alle elementari ed altri ti forniranno sicuramente altri e più qualificati consigli.

Buona serata

 

Io ho appena iniziato l’asiloe sono guardato a vista dalle suore 😂. Ma ho tanta voglia di provare e imparare. Infatti ho una sfilza di queste 5 centesimi e sto provando a osservarli tutti e paragonarli tra di loro.

36 minuti fa, Bruzio dice:

Moneta in buona conservazione, ma certamente non FDC, penso che un qSPL sia onesto...

 

Questo era infatti il grading che la persona che me l’ha regalata dichiarava.

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