19 Luglio 1943 : bombe su Roma

[Saturno]

Buongiorno

oggi, 19 luglio é l' 80° anniversario del primo bombaramento di Roma.

Pochi minuti dopo le 11,00, in 6 ondate, 662 bombardieri  protetti da 268 caccia attaccano Roma. L’aviazione italiana ha in tutto 38 caccia da opporgli. La contraerea può sparare fino a 3mila metri di altitudine, ma i bombardieri americani che volano a quota 6mila metri, non possono essere colpiti: solo qualche cannone tedesco, che ci è stato prestato, arriva a quella quota ed è in grado di forare la corazza dei bombardieri. Dopo le sei ondate, sarà abbattuto un solo bombardiere americano. Alle 11,40  la contraerea italiana esaurisce le munizioni in dotazione, fornite in quantità inferiore al previsto.

La prima bomba da 500 chilogrammi viene sganciata da una fortezza volante americana, tocca terra alle 11.03 ed esplode all’interno dello scalo merci ferroviario di San Lorenzo.

Gli aerei delle ondate successive alla prima non vedono più i binari ferroviari, perché le esplosioni hanno sollevato una grande nube di polvere che si è espansa mano mano che sale in quota, con il risultato che sganciano le bombe alla cieca, colpendo non più gli obiettivi strategici, ma per due ore bombardano i palazzi del quartiere di San Lorenzo, il Cimitero del Verano, i quartieri : Prenestino,  Pigneto, Tiburtino,  Esquilino  e il Policlinico Umberto I. E' colpita anche la  Basilica di San Lorenzo: la bomba che  cade sulla Basilica provoca gravissimi danni e fa crollare il tetto.

Ma subiscono danni anche gli edifici di Via Prenestina,Via Casilina, Via Appia, la zona di Santa Croce in Gerusalemme e il quartiere Italia, tra Piazza Bologna e Via Lorenzo il Magnifico.

In Via dei Sabelli (vicino allo scalo ferroviario), da un orfanatrofio centrato in pieno dalle bombe, i Vigili del Fuoco riescono a estrarre sani e salvi centinaia di bambini sepolti vivi dalle macerie, anche se, purtroppo, per 78 di loro e per 6 suore non c’è più nulla da fare. Ma ci sono anche casi disperati, quando i Vigili del Fuoco sono costretti a coprire con la calce e il cemento una zona a Via dei Dalmati per i miasmi insopportabili che si respiravano, nonostante avessero estratto dalle macerie 34 cadaveri dopo sei giorni di lavoro.

Dal 4 luglio, per sei volte, prima del 19 luglio, gli Alleati, non disturbati dalla nostra contraerea, lanciano da alcuni  volantini di avvertimento sulla città, preannunciando il bombardamento da lì a poco. Ma nessuno ha creduto che facessero sul serio, pensando che la città del Papa non sarebbe mai stata colpita dalle bombe. Il resto lo fa la propaganda fascista sequestrando i volantini a terra e pretendendo la loro consegna da parte delle persone che li hanno raccolti.

Ricordo famigliare: miei nonni paterni e materni, con mio padre ragazzo e mia mamma ancora bimba, abitavano entrambi al quartiere Pigneto, ma non si conoscevano allora nel '43; ebbero la casa bombardata, si salvarono tutti perché stavano fuori casa; ma dovettoro "sfollare" (come si diceva allora) in altre "sistemazioni". Nonni paterni e famiglia dentro una specie di grotta, nei sotterranei di un palazzo ancora intero; nonni materni si rifugiarono al paese di mia nonna : Sora, dove nel '44 passerà la linea Gustav  (e lì un'altra storia...).

Basilica di San Lorenzo distrutta

Scalo merci ferroviario distrutto

 

 

Cimitero del Verano devastato

Quartiere San Lorenzo distrutto

Modificato 19 Luglio, 2023 da Saturno

[Saturno]

Carcasse di tram nel deposito distrutto

[Saturno]

Il 5 agosto, senza i giri di parole e le prudenze che in quei giorni la censura aveva imposto, la Regia Questura scrive una lettera pesantissima a Prefettura e Governatorato in cui si rappresenta finalmente la spaventosa realtà del quartiere San Lorenzo:
dopo venti giorni lo scavo delle macerie non procede; le strade sono impraticabili; nessuna disinfezione è stata attuata per la prevenzione delle epidemie “specie per il personale addetto all’estrazione delle salme dalle macerie”; non c’è luce né gas; non sono state rimosse le bombe inesplose né spostati i rottami delle vetture tranviarie colpite durante l’incursione.

Qui il testo del volantino lanciato dagli Americani,

Modificato 19 Luglio, 2023 da Saturno

[Saturno]

Per approfondire e fonti da cui ho attinto:

https://www.anvvf.it/wpwork/wp-content/uploads/2021/05/05-monografia-gatti-neri.pdf

https://www.atac.roma.it/docs/default-source/pubblicazioni---media/memorie-di-guerra---2013.pdf?sfvrsn=2711bfac_4

 

[santone]

Una bruttissima pagina della nostra storia recente 

[caravelle82]

Una cosa è certa,i libri di storia dicono ben poco di quello che dovremmo sapere.

E nessuno è stato santo...e chiudo.

 

[ARES III]

E Montecassino poi ? Tanto per aggiungere... 

Naturalmente qui nessuno vuole fare revisionismo o apologia, e l'essere tristi per i danni prodotti dalla violenza della guerra non trasforma nessuno in una camicia nera.

[caravelle82]

46 minuti fa, ARES III dice:

E Montecassino poi ? Tanto per aggiungere... 

Naturalmente qui nessuno vuole fare revisionismo o apologia, e l'essere tristi per i danni prodotti dalla violenza della guerra non trasforma nessuno in una camicia nera.

 

Ne stanno molti ahimè di episodi di "prodezze" anglo americane dai cieli....dove per far saltare un ponte,si "faceva prima" a radere al suolo quartieri. 

51 minuti fa, ARES III dice:

l'essere tristi per i danni prodotti dalla violenza della guerra non trasforma nessuno in una camicia nera.

Ci mancherebbe👍

[petronius arbiter]

36 minuti fa, caravelle82 dice:

Ne stanno molti ahimè di episodi di "prodezze" anglo americane dai cieli..

1 ora fa, ARES III dice:

l'essere tristi per i danni prodotti dalla violenza della guerra non trasforma nessuno in una camicia nera

Violenze inutili e gratuite sono state commesse, come in ogni guerra, da tutte le parti in conflitto, ricordarlo non significa certo essere revisionisti o, peggio, trasformarsi in "camicie nere", ma quello che non si dovrebbe mai dimenticare è che sono state le camicie nere, col consenso, ahimé, della maggioranza degli italiani, a cercare e volere questa guerra... si raccoglie quel che si è seminato

petronius

[caravelle82]

10 minuti fa, petronius arbiter dice:

Violenze inutili e gratuite sono state commesse, come in ogni guerra, da tutte le parti in conflitto, ricordarlo non significa certo essere revisionisti o, peggio, trasformarsi in "camicie nere", ma quello che non si dovrebbe mai dimenticare è che sono state le camicie nere, col consenso, ahimé, della maggioranza degli italiani, a cercare e volere questa guerra... si raccoglie quel che si è seminato

petronius

 

Ahimè...

Gli estremismi,ovunque essi siano situati,di qualsiasi fazione,sono sempre un fattore negativo.

[fagiolino]

Qualche giorno prima la RAF bombardò Torino e fu il più sanguinoso di tutti i bombardamenti . 813 morti e migliaia di feriti. Fortunatamente io, il mio fratellino e mia madre eravamo "sfollati" dai nonni in un paesino del cuneese ai confini con la Francia. Mio padre che era in caserma , distrutta, se la cavò con una scheggia in una gamba che gli impedì di camminare per qualche tempo e poi fu congedato.

Vae victis !

Leggo che oggi i bombardamenti causano un morto e qualche ferito. E tutti a gridare al "crimine di guerra" ...

 

[ARES III]

1 ora fa, petronius arbiter dice:

si raccoglie quel che si è seminato

Si.

Ma c'è sempre un però: se si vuole essere considerati degli eroi non si possono utilizzare gli stessi mezzi e metodi di chi consideriamo dei cinici, pazzi e violenti. Quanti stupri ad opera degli Alleati ? Quante cose immonde sono state perpetrate in ragione della vittoria ?

Qualcuno ha detto in questo forum che una cattiva azione non ne autorizza o giustifica un'altra.

Allora siamo sempre sicuri di poter utilizzare sempre, a gran voce e senza alcun dubbio, la parola "eroi" ?

 

La guerra è di per sè l'aberrazione della ragione: quindi nessuno alla fine è giusto o immacolato. E lo dico con rammarico.

34 minuti fa, fagiolino dice:

Qualche giorno prima la RAF bombardò Torino e fu il più sanguinoso di tutti i bombardamenti . 813 morti e migliaia di feriti. Fortunatamente io, il mio fratellino e mia madre eravamo "sfollati" dai nonni in un paesino del cuneese ai confini con la Francia. Mio padre che era in caserma , distrutta, se la cavò con una scheggia in una gamba che gli impedì di camminare per qualche tempo e poi fu congedato.

Vae victis !

Leggo che oggi i bombardamenti causano un morto e qualche ferito. E tutti a gridare al "crimine di guerra" ...

 

 

Grazie a Dio che è andata bene a te e alla tua famiglia. 

Ed è andata bene anche a noi del forum di poterti leggere.

[petronius arbiter]

Mi è rimasta in testa una scena di un vecchio film in bianco e nero, probabilmente degli anni '50 quando la guerra era un ricordo ancora vivo per tutti. Non ricordo altro di quel film, né il titolo né gli attori, e non sono nemmeno sicuro che fosse un film drammatico, forse era perfino una commedia, con Totò e/o i De Filippo.

Napoli, suona la sirena dell'allarme aereo, la gente corre a ripararsi nei rifugi, ma senza preoccuparsi più di tanto, ormai sono abituati. Mentre sono lì arriva la notizia che gli Alleati hanno bombardato per la prima volta la Capitale. Bene -commenta un tale- vedrete che adesso la guerra finirà presto. Riferimento esplicito a una classe politica dirigente, Re e Papa compresi, che, provate le bombe sulle loro teste, si sarebbe data da fare per fermare la guerra.

Detto fatto, di lì a sei giorni Mussolini sarà sfiduciato e arrestato, e meno di due mesi dopo verrà firmato l'armistizio, che tutti nell'immediato interpreteranno come la fine della guerra. Purtroppo non sarà così, ma questa è un'altra storia.

petronius

[caravelle82]

21 minuti fa, petronius arbiter dice:

Detto fatto, di lì a sei giorni Mussolini sarà sfiduciato e arrestato

Troppo tardi🤷🏼‍♂️

 

21 minuti fa, petronius arbiter dice:

meno di due mesi dopo verrà firmato l'armistizio, che tutti nell'immediato interpreteranno come la fine della guerra. Purtroppo non sarà così

Infatti i "liberatori" ci hanno silurato a destra e manca dai cieli alla grande prima e dopo. 

E quanti italiani hanno conosciuto i lager tedeschi ,anche soldati ,dopo l' armistizio ....

 

Modificato 23 Luglio, 2023 da caravelle82

[ARES III]

20 minuti fa, caravelle82 dice:

Infatti i "liberatori" ci hanno silurato a destra e manca dai cieli alla grande prima e dopo. 

E quanti italiani hanno conosciuto i lager tedeschi ,anche soldati ,dopo l' armistizio

Tra l'incudine e il martello.