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Inviato
8 ore fa, Rocco68 dice:

Una presa in giro come il famoso 

NATOLEONE

Capire se fosse satira, errore o segno distintivo pare difficile dirlo.

Riporto il brano tratto da Storia di Milano di Francesco Cusani, pubblicato nel 1867:

COrzA5j.jpg

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Inviato
4 ore fa, giacutuli dice:

ma esiste fisicamente questa moneta ne è rimasta in mostra qualcuna oppure è solo un mito primi novecento??? salutiiiiiiiii

Ciao @giacutuli

ti segnalo questa interessante Discussione sul Forum ( 2009 e ripresa nel Giugno 2020 )

Molto interessante! La Lira "Natoleone" però non l'ho mai vista fotografata. Una breve citazione esiste anche in Panorama Numismatico - Ottobre 2016, sempre senza foto:

https://www.panorama-numismatico.com/50-pesos-della-republica-de-chiie-errori-di-conio/

Ciao Beppe

 

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Inviato

Ciao @Rocco68

Hai postato delle monete MERAVIGLIOSE a prescindere dalla Rarità dovuta alle Varianti. Complimenti sinceri !

Per quanto riguarda il perchè di queste "imprecisioni", varianti, errori che dir si voglia, sono d'accordo con quanto scritto da @demonetis

7 ore fa, demonetis dice:

Capire se fosse satira, errore o segno distintivo pare difficile dirlo.

Il problema è innanzitutto " a monte": mancano i documenti, mancano degli scritti coevi, poco si sa sulle tecniche di coniazione della Zecca di Napoli. A questo proposito ho letto ( non mi ricordo in quale pubblicazione ), che la Zecca fosse appaltata a privati. Questo potrebbe parzialmente spiegare qualche errore/imperfezione di conio. Si sa che il privato bada soprattutto al proprio interesse, quindi, ad esempio,  perchè non ritoccare un conio imperfetto, piuttosto che sostituirlo con uno nuovo? Perchè fare quelli che, ai giorni nostri, sono chiamati "controlli di qualità" ? Infine la popolazione ( ma anche i nobili ) aveva un indice di alfabetizzazione bassissimo... distingueva le figure, il diametro, la lega, magari anche il peso di una moneta, ma non era in grado di leggere le legende. In definitiva, una lettera in più o in meno non cambiava assolutamente niente. 

Buona giornata

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Inviato

Spero vivamente che i nuovi utenti non prendano sul serio certe affermazioni, basterebbe fare un po' di ricerca per evitare figure "barbine"... 

 


Inviato

Caro @giacutuli come hai letto dai precedenti post, la discussione sulle imperfezioni della Zecca di Napoli è un argomento aperto e che forse non avrà mai una risposta. Se mi permetti, però il tuo intervento allorquando scrivi: 

57 minuti fa, giacutuli dice:

mi sono fatto una mia idea di queste monete per me non realizzate in zecca ma in garage da ex operai di zecca che magari nella loro lunga o breve carriera hanno (rubato) portato a casa di nascosto punzoni e vari accessori,

non è accettabile e rischia sempre di inibire ulteriori ed autorevoli commenti, che forse potrebbero dare un contributo ad una discussione pacata ( che però già in passato ha creato dei problemi). 

L'importante sarebbe provare a formulare delle ipotesi, magari riuscire a distinguere "errori voluti" da "errori dovuti ad imperizia e/o negligenza", e, soprattutto, non fare di tutta l'erba un fascio e ricondurre la questione a delle persone incapaci ed ignoranti. Non è una spiegazione ed è troppo semplicistico. 

Ciao Beppe

 

 

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Inviato

Hai scoperto l'acqua calda. Ma ti pare che le Piastre venissero contromarcate in zecca? Prima di scrivere cavolate, cerca di leggere qualcosa.

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Inviato

Perché hanno una Storia, vennero contromarcate per un specifico motivo, e non si trovano sul mercato....quelle buone. Mo spiegami te perché riempi le discussioni di scritti che non hanno nulla a che fare con la poca documentazione che esiste per le monete di Napoli. Spero solo che i giovani e i neofiti cancellino dalla memoria immediatamente dopo aver letto quello che scrivi. Buon divertimento.

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Inviato
3 minuti fa, Rex Neap dice:

Perché hanno una Storia, vennero contromarcate per un specifico motivo, e non si trovano sul mercato....quelle buone. Mo spiegami te perché riempi le discussioni di scritti che non hanno nulla a che fare con la poca documentazione che esiste per le monete di Napoli. Spero solo che i giovani e i neofiti cancellino dalla memoria immediatamente dopo aver letto quello che scrivi. Buon divertimento.

Inoltre esistono anche dei documenti dell'epoca... 

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Inviato
16 minuti fa, Rex Neap dice:

Perché hanno una Storia, vennero contromarcate per un specifico motivo, e non si trovano sul mercato....quelle buone.

@giacutuli, questa piastra è una testimonianza di fatti storici, non un pezzo senza interesse. 

IMG-20170124-WA0027.thumb.jpg.3de94838b743540a99405e6625fc509b.jpg


Inviato

Se ne trovi altre simili, le compro al valore del solo metallo. 

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Inviato

A me sinceramente  una bombetta come quella postata sopra piacerebbe averla in collezione. 

Saluti a tutti amici 

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Inviato

Da appassionato della zecca di Napoli sono veramente offeso dalle insinuazioni di questo utente, sono offeso perché da sentenze a prescindere, non ricordo di aver mai letto o sentito da nessuna parte di così tanto astio verso questa monetazione, per ogni moneta ne ha una, ma la cosa più assurda è che non ha le minime basi per supportare le proprie tesi, e nonostante più volte gli è stato consigliato di studiare lui continua per la sua strada senza ascoltare nessuno, anche chi può di certo insegnargli qualcosa (di certo non sono io), continua ad offendere, ignoranti, ladri... 

Senza sapere che alla zecca di Napoli si sono espressi tra i più importanti incisori , la zecca di Napoli ha una storia che non è seconda a nessun'altra zecca... 

La zecca di Napoli è da interpretare e questo utente non è capace, sa solo offendere, spero che si prendano dei provvedimenti perché personalmente non lo reggo più... 

Se vuole continuare a parlare di monete di Napoli si faccia un minimo di cultura altrimenti è meglio che stia zitto perché così inquina solo le discussioni e crea del malumore... 

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Inviato
5 minuti fa, giacutuli dice:

ed è pure una R5 ed ancora inedita non per il collare ma per il carattere FERDIN"V"NDVS...questa mica la si trova

Ora sei diventato un esperto... Tanto da assegnare le massime rarità (R5) ad una moneta in cui manca un '' segnetto in rilievo"

"mica la si trova".... Ma quante piastre hai visionato. 

?

 


Inviato
Adesso, giacutuli dice:

e no!!! è troppo riduttivo dire che manca un segnetto alla V !!! ....this appartiene ad un conio ufficiale della zecca sconosciuto e rarissimo quella del '32 con testo FERDINVNDVS

Ripeto.... 

QUANTE MONETE NAPOLETANE HAI VISIONATO ATTENTAMENTE FINO AD OGGI

per affermare questo che scrivi


Inviato
Adesso, giacutuli dice:

da quello che ho visto ad oggi nessun catalogo riporta la variante di conio del 1832 FERDINVNDVS e quindi inedita e molto rara, dove sto sbagliando caro Rocco????

Imperfezioni di conio non si possono classificare come varianti.... Perché non sono varianti. 

Semplice. 


Inviato
4 minuti fa, giacutuli dice:

cioè mettere una V al posta della A nel none del RE sono delle imperfezioni di conio!?!?!? e non sono delle varianti!?!?!? maaaaaaaaaaa

Se riesci fai una foto della presunta V e vedrai che c'è qualche traccia della barretta. 

 


Inviato
6 minuti fa, giacutuli dice:

cosa sono questi monogrammi sotto la corona, in particolare il primo dalla sinistra cosa rappresenta??? chi lo sa????

image.png.b49df2e23a71a2a7b4c748aaf1fc6618.png

Buonasera, tutto regolare sono i collari.


Inviato
8 minuti fa, giacutuli dice:

ero interessato a capire esattamente cosa sia questo simbolo cerchiato in rosso image.png.7946a3159e6a63be82e81d8568501dcd.png cosa sia di preciso???

ordine costantiniano di San Giorgio

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Inviato
15 minuti fa, giacutuli dice:

assomiglia molto a questo

Giacutuli, quella forma "informe" nella Corona Reale, nelle Piastre del 1834 con 13 torrette e correzione sul conio della parola  GRATIA, 

Altro non è che la fuoriuscita di metallo per causa, di una rottura di conio del rovescio. 

Mi è capitato di vedere altre Piastre 1834 con 13 torrette con accennato il metallo fuoriuscito. 

Stesso identico conio. 

Già osservando la Piastra simile di @Raff82, noterai che nella sua, quella forma di metallo è minore. 

 

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Inviato
3 ore fa, giacutuli dice:

tutto quello che viene inciso fuori dalle zecche non ne aumenta il valore della moneta ma lo riporta al solo valore del metallo

scusa, @giacutuli se estrapolo solo questa frase tua perchè il suo sapore apodittico ammetto mi infastidisce e non poco. Non entro nella questione delle BOMBA sulle quali non mi pronuncio, ma il tuo dire che qualunque cosa sia stata fatta ad una qualsiasi moneta dopo l'uscita dalla zecca  sia una cazzata mi suggerisce che la tua visione della numismatica sia un po'... come dire... ristretta.

Le contromarche, che tu reputi sfregi ecc., esistono da millenni, nel mondo greco, romano, fino al medioevo e ai tempi più recenti. Anzi, ti dirò di più (e ribadisco scusate l'off topic ma penso che ogni tanto ci vuole), spesso il valore di una moneta contromarcata sorpassa di gran lunga quello di una intonsa. E non sto qui a spiegarti i motivi, che spero almeno potrai immaginare. Che sono storici, economici, culturali e via dicendo. Fatti un giro se vuoi (so che non è il tuo campo ma magari ti ricredi) sulle contromarcate Veneziane e capirai che la vita di una singola moneta non finisce necessariamente quando esce dalla zecca, anzi spesso rinasce per nuovi viaggi.

Se ti fossilizzi sulle conservazioni a prescindere, rischi di perderti uno degli aspetti che a mio avviso è tra i più affascinanti della numismatica non solo meridionale, non solo italiana, non solo europea ma mondiale. La necessità di contromarcare è sempre stata insita nelle popolazioni che volevano rivalutare (o sottovalutare), che volevano imposessarsi di nominali esteri, che volevano, sia detto, e concludo, dare un messaggio di rivalsa verso i regnanti precedenti.

Sono consapevole che molte BOMBA, forse anche quasi tutte, possano essere state impresse nel garage, d'altra parte non è un'operazione così complessa, ma ti prego, non dire che "modificare" mediante contromarca una qualsiasi moneta sia uno svilimento SEMPRE.

Ti si rivolterebbe contro tutto l'orbe terracqueo numismatico :D

saluti

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Inviato (modificato)
3 ore fa, giacutuli dice:

...che hanno una storia le BOMBA è solo un pensiero indotto nel tempo da alcuni esperti di marketing. purtroppo non è cosi perchè in questo modo chiunque può nel suo garage incidere la qualsiasi frase tematica all'effige di qualsiasi monarca in una moneta e metterla in giro come se fosse un pezzo rarissimo, la mia opinione e penso che 90% delle persone sta con me che tutto quello che viene fatto in una moneta al di fuori dell'ufficialità ovvero dentro la zecca è solo scarto e vale non oltre il peso del metallo e non merita spazio in un catalogo, poi se qualcuno questi gadget li vuole pagare 2mila euro è libero di farlo come pagare 500mila dollari per uno stuzzicadente usato dal Kennedy nel 62

Un pensiero ? marketing.....tu sei fuori di testa, e ancora che qui in sezione ti danno retta. Roba da non crederci per quante stupidaggini stai scrivendo. Leggi....qualcosa, ripeto, poi aziona il cervello, poi chiedi scusa e poi scrivi.

Genny ha colto in pieno su quello che tenti di fare qui !!

Modificato da Rex Neap
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Inviato
13 ore fa, giacutuli dice:

toh ti vendo questa se vuoi, non ha la scritta BOMBA ma un'altro pirla in garage pensò di fargli un collare a Ferdinando.....ed è pure una R5 ed ancora inedita non per il collare ma per il carattere FERDIN"V"NDVS...questa mica la si trova

image.png.b88d72451a1b94b2d27548e81430fe1b.png

Io la barretta la vedo, anche su GRATIA la seconda A ha la barretta evanescente, ma c'è. 

Comunque, fai una bella foto del dettaglio. 

  • Grazie 1

Inviato

Oggi voglio condividere un nominale per Ferdinando I che non si vede spesso:

La mezza Piastra del 1818 nelle due grandezze  di Busto conosciute :

Grande e piccolo. 

MAGLIOCCA 446 e MAGLIOCCA 447.

 

 

Un caro saluto a tutti

Augurandovi  una buona domenica. 

Rocco. 

IMG_20200726_083059.jpg

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IMG_20200726_083013.jpg

IMG_20200726_082940.jpg

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