Le più belle delle nostre collezioni.

[Rocco68]

7 minuti fa, galaad dice:

Per Museo intendo casa tuaaaaa (o dove conservi le tue 2500 piastre... o sono di più???)

PS: volentieri per la bevuta!

Hai sbagliato di poco......sono due piastre e 2500 birre ghiacciate.

[Silver70]

[mention=44191]Silver70[/mention], le Piastre principali, escludendo le varianti, mancanti nella mia raccolta sono:
1848 Reimpressa
1849
 
 
Complimenti Rocco!

[borbonik]

Buona sera, ecco la nuova entrata in collezione, spero che il tempo cancelli quegli odiosi graffi , o almeno qualcuno.

Fortuna che dal vivo si notano poco,che ne dite ?

saluti, borbonik

[Rocco68]

6 minuti fa, borbonik dice:

Buona sera, ecco la nuova entrata in collezione, spero che il tempo cancelli quegli odiosi graffi , o almeno qualcuno.

Fortuna che dal vivo si notano poco,che ne dite ?

saluti, borbonik

Bellissima mezza piastra del 1831!

A me ancora manca in collezione.....complimenti Borbonik.

[galaad]

molto bella e molto rara ma... come può mil Tempo levare i graffi???

1 ora fa, borbonik dice:

Buona sera, ecco la nuova entrata in collezione, spero che il tempo cancelli quegli odiosi graffi , o almeno qualcuno.

Fortuna che dal vivo si notano poco,che ne dite ?

saluti, borbonik

 

6 ore fa, Rocco68 dice:

Hai sbagliato di poco......sono due piastre e 2500 birre ghiacciate.

mooolto volentieri x le birre!!!

ciao

galaad

[borbonik]

Spero che la patina li copra un po' e si notino di meno .

Avete notato i caratteri al diritto ?

[Rocco68]

Le mezze piastre di Ferdinando II sono un "mondo" ancora tutto da scoprire per chi ricerca varianti nelle monete borboniche, io ho avuto come testi di riferimento per le mezze piastre il D'incerti in cui troviamo censite 68 mezze piastre ( incluse le scritte nel contorno....se dritte o rovesciate) e il Pagani con 44 monete ( in numero minore, in quanto non inserisce il verso della scritta nel contorno).

Sono tondelli che nulla hanno da invidiare alle Piastre. Molto difficili da trovare in buona conservazione.

Il tipo giovanile lo troviamo dal 1831 al 1839, poi abbiamo il tipo successivo con busto diverso del Re che va dal 1841-1842-1845 e 1846 e infine il busto definitivo di Ferdinando II dal 1846 fino al 1859.

Nel 1846 si ha il "passaggio" fra il ritratto piu' giovane a quello di un Ferdinando adulto, altra caratteristica da tener presente sono le lettere della legenda al dritto :   sono "grosse".

Queste lettere le troviamo in entrambe le 1846.

Nella stupenda collezione della "Civitas Neapolis" il lotto 868, troviamo la mezza piastra del 1848......ma se guardiamo attentamente...nonostante le foto poco nitide, possiamo scorgere in questo esemplare le lettere grosse!

Avevo da subito notato questo particolare "strano" in questo millesimo.....tutte le altre 1848 non le avevano!

Sicuramente era una 1848 su 1846!

Il tempo e la ricerca mi hanno dato ragione, ho acquisito una mezza piastra del 1847 con data ribattuta su 1846!

Aspetto che mi arrivi la moneta per postarvi le foto.

 

[Rocco68]

26 minuti fa, borbonik dice:

Spero che la patina li copra un po' e si notino di meno .

Avete notato i caratteri al diritto ?

Purtroppo per I graffi di pulitura......penso non si possa fare nulla.

Per I caratteri al dritto, li trovo nella norma....alcune lettere sono mancanti di "pezzi" come la E di DEI e la G di GRATIA.

complimenti di nuovo per questa rarissima mezza piastra!

[borbonik]

Per I caratteri al dritto, li trovo nella norma....alcune lettere sono mancanti di "pezzi" come la E di DEI e la G di GRATIA.

@Rocco68 mi riferivo a quelli.

Grazie mille.

[galaad]

2 ore fa, Rocco68 dice:

Le mezze piastre di Ferdinando II sono un "mondo" ancora tutto da scoprire per chi ricerca varianti nelle monete borboniche, io ho avuto come testi di riferimento per le mezze piastre il D'incerti in cui troviamo censite 68 mezze piastre ( incluse le scritte nel contorno....se dritte o rovesciate) e il Pagani con 44 monete ( in numero minore, in quanto non inserisce il verso della scritta nel contorno).

Sono tondelli che nulla hanno da invidiare alle Piastre. Molto difficili da trovare in buona conservazione.

Il tipo giovanile lo troviamo dal 1831 al 1839, poi abbiamo il tipo successivo con busto diverso del Re che va dal 1841-1842-1845 e 1846 e infine il busto definitivo di Ferdinando II dal 1846 fino al 1859.

Nel 1846 si ha il "passaggio" fra il ritratto piu' giovane a quello di un Ferdinando adulto, altra caratteristica da tener presente sono le lettere della legenda al dritto :   sono "grosse".

Queste lettere le troviamo in entrambe le 1846.

Nella stupenda collezione della "Civitas Neapolis" il lotto 868, troviamo la mezza piastra del 1848......ma se guardiamo attentamente...nonostante le foto poco nitide, possiamo scorgere in questo esemplare le lettere grosse!

Avevo da subito notato questo particolare "strano" in questo millesimo.....tutte le altre 1848 non le avevano!

Sicuramente era una 1848 su 1846!

Il tempo e la ricerca mi hanno dato ragione, ho acquisito una mezza piastra del 1847 con data ribattuta su 1846!

Aspetto che mi arrivi la moneta per postarvi le foto.

 

Aspettiamo la foto... a quando un libro sulle Piastre etc? (se non lo hai già scritto!!!)

ciao

galaad

[Rocco68]

26 minuti fa, galaad dice:

Aspettiamo la foto... a quando un libro sulle Piastre etc? (se non lo hai già scritto!!!)

ciao

galaad

Per le foto nessun problema, appena arriva la moneta, la fotografo e la posto.

Per un'ennesimo studio/catalogo/varianti sulle Piastre borboniche......non se ne parla nemmeno.

Troppo impegnativo e tanto materiale ancora da "scoprire" .

 

[galaad]

1 minuto fa, Rocco68 dice:

Per le foto nessun problema, appena arriva la moneta, la fotografo e la posto.

Per un'ennesimo studio/catalogo/varianti sulle Piastre borboniche......non se ne parla nemmeno.

Troppo impegnativo e tanto materiale ancora da "scoprire" .

 

ok... allora ci accontentiamo delle foto...

[ilnumismatico]

Sicuramente, questa rientra tra le più belle tra le poche che mi rimangono nella mia fu collezione. È la variante con il giro interno della corona zigrinato.

Ho volutamente giocato con la luce per enfatizzare il contrasto tra campi e rilievi, fedelmente così acceso anche in mano.

La spettacolarità sta tutta nell'assenza dei difetti tipologici, unita all'altissima conservazione della moneta. La patina poi...

secondo me, uno dei primissimi esemplari battuti con i conii nuovi.

ogni volta che la guardo, mi viene sempre in mente la questione del fdc chiamato in causa fin troppo facilmente il più delle volte...

un saluto a tutti,

fab

 

Modificato 22 Giugno, 2018 da ilnumismatico

[Rocco68]

Buonasera Fabrizio, questa Piastra del 1838 da te postata.....la considero fra le piu' curate come conio.

Il tuo esemplare è a dir poco eccezionale ed è un vero miracolo che sia arrivata ai giorni nostri intatta!

Questi conii differenziano dai tipi normali di 1838 sopratutto nel rovescio, che si presenta senza punteggiatura, per la grandezza delle lettere nella legenda, e la cura nei dettagli dello stemma borbonico.

E la zigrinatura sotto la corona.

Quasi come se fosse stata una moneta di presentazione.

Complimenti Fabrizio.

[.alessandro.]

ciao a tutti, ecco una monetina di Napoli, un mezzo carlino di Carlo di Borbone

[Rocco68]

1 ora fa, .alessandro. dice:

ciao a tutti, ecco una monetina di Napoli, un mezzo carlino di Carlo di Borbone

Ciao Alessandro bel mezzo Carlino!

Ottimo il ritratto di Carlo III al dritto, non deturpato dai graffi di conio.

Mi ha sempre affascinato questo nominale.....per la bravura dell'incisore....nel rappresentare la figura al rovescio.

Complimenti per la moneta.

Saluti,Rocco.

[.alessandro.]

ciao @Rocco68, si per fortuna i graffi di conio non hanno deturpato il ritratto del sovrano. Sinceramente pure a me questa moneta mi ha sempre affascinato e per molto tempo ho aspettato di trovarne una con una buona conservazione, spesso la rappresentazione allegorica dell'abbondanza non si riesce a trovare con dei bei dettagli

[galaad]

complimenti a Fabrizio e Alessandro e grazie x averci fatto ammirare le loro due belle monete!

ciao

galaad

[Rocco68]

14 minuti fa, galaad dice:

complimenti a Fabrizio e Alessandro e grazie x averci fatto ammirare le loro due belle monete!

ciao

galaad

Ma tu quando ne posti qualcuna delle tue?

[galaad]

47 minuti fa, Rocco68 dice:

Ma tu quando ne posti qualcuna delle tue?

Vi lascio in ansia!!!

[galaad]

1 ora fa, Rocco68 dice:

Ma tu quando ne posti qualcuna delle tue?

Questo non è una piastra ma un misero mezzo tornese 1853 Testa grossa.

La casa d'aste lo indicava Montenegro n. 1254 (che il catalogo indica come di Collezione privata e non indica il valore), mentre il Gigante lo segna R2.

Tu Rocco che sei espertissimo, cosa mi puoi dire in proposito?

ciao

galaad

Dritto	Rovescio

Modificato 25 Giugno, 2017 da galaad

[Rocco68]

5 ore fa, galaad dice:

Questo non è una piastra ma un misero mezzo tornese 1853 Testa grossa.

La casa d'aste lo indicava Montenegro n. 1254 (che il catalogo indica come di Collezione privata e non indica il valore), mentre il Gigante lo segna R2.

Tu Rocco che sei espertissimo, cosa mi puoi dire in proposito?

ciao

galaad

Dritto	Rovescio

Ciao Galaad, è raro.....

Per questi mezzi tornesi del 1853/1854, venne utilizzato il punzone dei Carlini ( il busto di Ferdinando è identico).

Per le annate, ritengo piu' raro da mettere in collezione il 1854.

P.S. "espertissimo" è una parola grossa!

Saluti, Rocco.

[ilnumismatico]

12 ore fa, Rocco68 dice:

Buonasera Fabrizio, questa Piastra del 1838 da te postata.....la considero fra le piu' curate come conio.

Il tuo esemplare è a dir poco eccezionale ed è un vero miracolo che sia arrivata ai giorni nostri intatta!

Questi conii differenziano dai tipi normali di 1838 sopratutto nel rovescio, che si presenta senza punteggiatura, per la grandezza delle lettere nella legenda, e la cura nei dettagli dello stemma borbonico.

E la zigrinatura sotto la corona.

Quasi come se fosse stata una moneta di presentazione.

Complimenti Fabrizio.

Ciao a tutti e grazie per gli interventi in merito. 

Per come la vedo io, i dettagli sono più curati (persino quelli più piccoli), complici i conii in condizioni veramente eccezionali, che son riusciti a produrre un esemplare di elevato pregio stilistico. Se fai caso, proprio i dettagli più piccoli il più delle volte risultato o solo accennati, oppure impressi in modo più grossolano. 

Non mi stupirebbe se fosse pubblicizzata come "moneta di presentazione"; purtroppo oggi, per soldi, se ne vedono letteralmente di tutti i colori per poter alzare il prezzo delle monete. 

Stranamente l'asta dalla quale proviene non aveva accennato nulla riguardo al pregio tecnico della moneta, senza nemmeno un ingrandimento... d'accordo che è una moneta comune, ma francamente, trovarla in questo stato e  con la sua patina, diventa "ostica" da trovare.

un caro saluto,

fab

[galaad]

2 ore fa, Rocco68 dice:

Ciao Galaad, è raro.....

Per questi mezzi tornesi del 1853/1854, venne utilizzato il punzone dei Carlini ( il busto di Ferdinando è identico).

Per le annate, ritengo piu' raro da mettere in collezione il 1854.

P.S. "espertissimo" è una parola grossa!

Saluti, Rocco.

Espertissimo parola grossa... ma se hai notizie  anche del punzone usato per questo mezzo tornese!!!

ciao

galaad

Modificato 26 Giugno, 2017 da galaad

[Rocco68]

5 ore fa, galaad dice:

Espertissimo parola grossa... ma se hai notizie  anche del punzone usato per questo mezzo tornese!!!

ciao

galaad

...notizie....ho confrontato I due tipi monetali e ho constatato che sono uguali.

Ti posto il "comunissimo" mezzo tornese dello stesso millesimo 1853, con testa adulta.