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Trovato un tesoretto di 41 monete celtiche


ARES III

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celti-copertina.jpg

41 monete celtiche d’oro trovate nel campo con metal detector e scavo. Il cercatore pensava fossero tappi di liquore

 

Wolfgang Herkt, 60enne, volontario per la conservazione dei monumenti, ha scoperto in un campo, con il metal detector, 41 monete d’oro celtiche nella frazione Baitz, nel piccolo comune di Bruck – 3.900 abitanti – nel Brandeburgo, in Germanio. Il tesoro è forse frutto degli antichi scambi commerciali tra l’area tedesca e una fascia europea che si disloca tra l’attuale Francia, la Svizzera, la bassa Germania e il settentrione italiano.

celti-moneta.jpg

Gli scavi faranno luce sul motivo per il quale l’oro dei Celti fosse sepolto in quel campo. Si cerca di capire, ad esempio, se in quel punto sorgesse un santuario antico e questa fosse un’offerta votiva. O se se fosse un tesoretto personale messo in salvo da qualche abitante della zona. Per ora non sono state trovate monete d’altre tipologie, lì attorno.
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All’inizio Wolfgang Herkt si è imbattuto in un mucchio di ceramica frantumata, tra i solchi degli aratri, in un campo. Aveva il permesso del proprietario del terreno, così ha approfondito la ricerca, utilizzando anche un metaldetector.
All’improvviso, nella zolla, emergente, ha notato quello che gli è apparso come il tappo dorato di un liquore. Lucido, perfetto. Diremmo noi italiani: come un’orecchietta d’oro. Alla fine sono stati trovati 41 pezzi di monete lisce a coppella.

“Questo è di per sé straordinario. – commentano i responsabili comunali del municipio di Bruck, in una nota – Ma le monete non solo hanno più di 2000 anni, ma sono soprattutto di origine celtica. I Celti non hanno mai vissuto in Brandeburgo. Ciò indica una vasta rete nell’Europa antica. Le cosiddette ciotole arcobaleno sono fatte principalmente d’oro, argento e un po’ di rame. Si tratta quindi di una delle più grandi scoperte di monete celtiche di questo tipo e del primo oro celtico in assoluto nel Brandeburgo. Le monete sono state dissotterrate nel sito di un insediamento della cultura Jastorf germanica. Nella primavera 2022 al Museo Archeologico del Land Brandeburgo, dovrebbe essere aperta una mostra dedicata a questo straordinario ritrovamento”.
La cultura di Jastorf fu una cultura archeologica dell’età del ferro diffusa nell’attuale Germania settentrionale. Durò dal VI al I secolo a.C., dando vita alla parte meridionale dell’età del ferro pre-romana.

celti-luogo-scavo.jpg L’intervento archeologico seguito alla scoperta di materiale affiorante

“Altri vanno a pescare. Per me fare ricerche e curare monumenti è una passione analoga” – dice Herkt – “L’area era compatibile con possibili insediamenti molto antichi. Ho scelto di perlustrare un tratto della valle di Baruther Urstrom per la conformaziione del terreno e la presenza d’acqua. Mi sembrava un luogo ideale per un antico insediamento. Ho notato immediatamente frammenti di ceramica sparsi per il campo”, racconta Herkt – Dopo un’ora e mezza di ricerche superficiali, il volontario ha trovato circa circa 20 chili di frammenti ceramici. All’improvviso, dalla terra, ha visto occhieggiare qualcosa di brillante. “Mi ha ricordato un coperchio di Kümmerling”, dice Herkt. Il Kuemmerling è il marchio di un tipo di Kräuterlikör, liquore semi-amaro alle erbe, molto diffuso in Germania. Il volontario ha usato anche il metal detector, ha recuperato altre monete e ha avvisato gli archeologiche hanno compiuto lo scavo.

celti-monete-astuccio.jpg

L’operazione è stata presentata nelle scorse ore dal ministro della Cultura del Brandeburgo Manja Schüle, dall’archeologo statale Franz Schopper, direttore dell’Ufficio statale per la conservazione dei monumenti e del Museo archeologico statale del Brandeburgo, accanto al fortunato volontario e a uno studioso di numismatica, Marjanko Pilekic, che ha detto: “Questo ritrovamento non è solo il secondo più grande tesoro di ciotole arcobaleno lisce di questo tipo trovate in Europa, ma è di gran lunga il più grande ritrovamento di monete celtiche nel Brandeburgo, in una posizione distante dall’area di circolazione effettiva di queste monete".

https://www.stilearte.it/41-monete-celtiche-doro-trovate-nel-campo-con-metal-detector-e-scavo-il-cercatore-pensava-fossero-tappi-di-liquore/

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Sarebbe anche interessante sapere se al cercatore, il Ministero della Cultura ha riconosciuto un premio per l'eccezionale scoperta.

Chissà

Modificato da torpedo
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31 minuti fa, torpedo dice:

Sarebbe anche interessante sapere se al cercatore, il Ministero della Cultura ha riconosciuto un premio per l'eccezionale scoperta.

Chissà

 

Basta conoscere le norme tedesche in materia di ritrovamenti...ci sarebbe qualcuno che potrebbe dircelo ma non credo che interverrà.

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2 ore fa, VALTERI dice:

Ritrovamento interessante e curioso e curioso pure, che l' articolo in data 7 Luglio 2023, annunci una prossima mostra per la Primavera 2022 .

 

L'ho notato anch'io, potrebbero esserci (per me) due ragioni:

1- errore nella data 

2- articolo tradotto e pubblicato oggi nel sito italiano, ma realizzato in un sito tedesco molto tempo prima

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Quello che appare straordinario, è la gestione di questa impresa, che in terra germanica, assume un carattere festoso e meritorio per questa scoperta. In Italia con l'attuale legislazione, creerebbe ben altri problemi; lo scopritore dovrebbe giustificarsi per l'uso del metaldetector, e ciò aprirebbe una serie di indagini per verificare antefatti, e scoprire nella vita privata dello "scopritore" se vi sono precedenti non denunciati. Si aprirebbe la strada ad una sorta di santa inquisizione (che di santo non ha proprio nulla!) dove l'eventuale compenso per il tesoretto trovato, sarebbe l'ipotesi più remota e prevedibile di una vincita alla lotteria Italia. Dobbiamo imparare molto dagli altri Paesi europei, soprattutto in materia di diritti, doveri e comportamenti civili.

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37 minuti fa, Elleffe dice:

Quello che appare straordinario, è la gestione di questa impresa, che in terra germanica, assume un carattere festoso e meritorio per questa scoperta. In Italia con l'attuale legislazione, creerebbe ben altri problemi; lo scopritore dovrebbe giustificarsi per l'uso del metaldetector, e ciò aprirebbe una serie di indagini per verificare antefatti, e scoprire nella vita privata dello "scopritore" se vi sono precedenti non denunciati. Si aprirebbe la strada ad una sorta di santa inquisizione (che di santo non ha proprio nulla!) dove l'eventuale compenso per il tesoretto trovato, sarebbe l'ipotesi più remota e prevedibile di una vincita alla lotteria Italia. Dobbiamo imparare molto dagli altri Paesi europei, soprattutto in materia di diritti, doveri e comportamenti civili.

Ricordiamoci che è un volontario per la salvaguardia culturale o qs di simile. Magari sono autorizzati.

conosco vecchi ispettori onorari della sovrintendenza che giravano col metal detector.

se per quello non avrebbe neppure potuto fare ricerca di superficie

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Supporter
2 ore fa, Ptr79 dice:

All’estero la normativa è uguale a quella italiana.. non illudetevi che andando all’estero cambi qualcosa di significativo!! 

In Inghilterra almeno  non è’ così
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13 ore fa, Elleffe dice:

Quello che appare straordinario, è la gestione di questa impresa, che in terra germanica, assume un carattere festoso e meritorio per questa scoperta. In Italia con l'attuale legislazione, creerebbe ben altri problemi; lo scopritore dovrebbe giustificarsi per l'uso del metaldetector, e ciò aprirebbe una serie di indagini per verificare antefatti, e scoprire nella vita privata dello "scopritore" se vi sono precedenti non denunciati. Si aprirebbe la strada ad una sorta di santa inquisizione (che di santo non ha proprio nulla!) dove l'eventuale compenso per il tesoretto trovato, sarebbe l'ipotesi più remota e prevedibile di una vincita alla lotteria Italia. Dobbiamo imparare molto dagli altri Paesi europei, soprattutto in materia di diritti, doveri e comportamenti civili.

 

Gli altri Paesi hanno neppure un decimo del nostro patrimonio culturale ed archeologico, quindi le tutele sono anche più semplici. Inoltre se esistono leggi così stringenti un motivo ci sarà: forse perché noi italiani siamo molto poco sensibili e rispettosi di questi beni e quando ne abbiamo occasione facciamo i furbi ?

In Italia ci sono persone che fanno di professione (non ufficiale ma reale) i tombaroli. Da altre parti nessuno (con eccezioni naturalmente) si sognerebbe di depredare in modo così selvaggio il patrimonio del proprio Paese per arricchirsi.

 

Quindi è sbagliato fare dei paragoni omettendo di menzionare tutta la questione per intero: non è sempre e solo lo stato cattivo, ma anche noi ci impegniamo a rendere la situazione più complicata.

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Mi domando quanti fra gli appassionati di MD che scorrazzano liberi per la Penisola (e isole) quando fanno un ritrovamento poi si comportino in modo adeguato (rispettoso delle leggi e scrupoloso del patrimonio nazionale) effettuando la comunicazione tempestiva dello stesso e consegnando i reperti alle Autorità competenti ? 

A naso non direi che siano moltissimi, forse perché non trovano mai nulla (poverini sono sfortunati) ? O perché ritengono sempre che siano dei tappi di bottiglie (magari di qualche secolo addietro ma pur sempre "tappi" o al massimo di rondelle in acciaio :pleasantry:) ?

 

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9 ore fa, ARES III dice:

Gli altri Paesi hanno neppure un decimo del nostro patrimonio culturale ed archeologico, quindi le tutele sono anche più semplici. Inoltre se esistono leggi così stringenti un motivo ci sarà: forse perché noi italiani siamo molto poco sensibili e rispettosi di questi beni e quando ne abbiamo occasione facciamo i furbi ?

In Italia ci sono persone che fanno di professione (non ufficiale ma reale) i tombaroli. Da altre parti nessuno (con eccezioni naturalmente) si sognerebbe di depredare in modo così selvaggio il patrimonio del proprio Paese per arricchirsi.

 

Quindi è sbagliato fare dei paragoni omettendo di menzionare tutta la questione per intero: non è sempre e solo lo stato cattivo, ma anche noi ci impegniamo a rendere la situazione più complicata.

 

So benissimo che abbiamo il patrimonio artistico ed archeologico più importante e ricco a livello mondiale, così come sono a conoscenza che esiste la pratica diffusa dei tombaroli e che in generale siamo considerati un popoli di furbi e allergici alle comuni regole. So anche che siamo il popolo più "generoso" con la nostra classe dirigente, sempre pronti a perdonare ogni abuso o illecito, nonchè interessi privati, nella speranza un giorno di goderne i benefici. Non lamentiamoci poi se nessun dirigente per quanto ben pagato, risponda per la responsabilità di omessa custodia, furto, sottrazione illecita, o negligenza per i danni arrecati al patrimonio pubblico. E' una visione pessimistica, che nasce dall'osservazione della realtà................ purtroppo! 

 

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11 ore fa, ARES III dice:

Mi domando quanti fra gli appassionati di MD che scorrazzano liberi per la Penisola (e isole) quando fanno un ritrovamento poi si comportino in modo adeguato (rispettoso delle leggi e scrupoloso del patrimonio nazionale) effettuando la comunicazione tempestiva dello stesso e consegnando i reperti alle Autorità competenti ? 

Io sapevo di persone che facevano i tombaroli, dopo anni di attività son stato beccati, condannati, pesanti multe e confische. Direi che chi intraprende quell’attività prima o poi commette un passo falso e paga. Ci potrebbero essere eccezioni ma penso siano alquanto rare

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12 minuti fa, Ptr79 dice:

Io sapevo di persone che facevano i tombaroli, dopo anni di attività son stato beccati, condannati, pesanti multe e confische. Direi che chi intraprende quell’attività prima o poi commette un passo falso e paga. Ci potrebbero essere eccezioni ma penso siano alquanto rare

 

Ma sai quanti fanno questa attività ?

Ma sai quanti sul totale sono stati beccati ? E quanti prendono il loro posto ?

Funziona come per le altre branche di attività illegali/illecite (droga, estorsione, scafisti...) : una volta preso un delinquente c'è subito il ricambio, in virtù dei grossi guadagni! Quindi fai te...

 

PS: i tombaroli non sono solo quelli che vanno nelle tombe etrusche, ma sono pure quelli con il MD che saccheggiano il patrimonio nazionale!

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2 minuti fa, ARES III dice:

Funziona come per le altre branche di attività illegali/illecite (droga, estorsione, scafisti...) : una volta preso un delinquente c'è subito il ricambio, in virtù dei grossi guadagni! Quindi fai te...

Certamente!! Purtroppo è vero!!

3 minuti fa, ARES III dice:

 

PS: i tombaroli non sono solo quelli che vanno nelle tombe etrusche, ma sono pure quelli con il MD che saccheggiano il patrimonio nazionale!

Spesso poi gran parte del maltolto non si riesce neanche a recuperare..

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