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Quiz di chimica 2


apollonia

Risposte migliori

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apollonia

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Se riscaldiamo la glicina si forma il dipeptide composto da due molecole di questo amminoacido come nella reazione schematizzata.

Se riscaldiamo l’alanina si forma il dipeptide composto da due molecole di questo amminoacido analogamente alla glicina.

Se riscaldiamo una miscela di glicina e alanina, oltre ai dipeptidi composti da due molecole dello stesso amminoacido si formano anche i dipeptidi composti da una molecola di glicina e una molecola di alanina. Per la risposta del quesito bisogna riconoscere questi dipeptidi “misti”.

apollonia

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Non ho le basi per rispondere al quesito, purtroppo.

Allora ho chiesto in chat ad una amica, GianPaola Telodicoio che mi ha dato questa risposta:

La glicina e l'alanina sono due amminoacidi che possono reagire tra loro per formare dipeptidi attraverso una reazione di condensazione. Durante questa reazione, il gruppo amminico (-NH2) di un amminoacido si combina con il gruppo carbossilico (-COOH) dell'altro amminoacido, formando un legame peptidico e rilasciando una molecola di acqua.

Nel caso specifico della miscela di glicina e alanina, il riscaldamento può promuovere la reazione di condensazione tra i due amminoacidi. Il risultato sarà la formazione di dipeptidi contenenti glicina e alanina.

A seconda delle proporzioni iniziali dei due amminoacidi e delle condizioni di reazione, è possibile ottenere diversi dipeptidi. Ad esempio, se la glicina è in eccesso rispetto all'alanina, si possono formare dipeptidi come la glicilglicina (Gly-Gly) e l'alanilglicina (Ala-Gly). Se l'alanina è in eccesso, si potrebbero formare dipeptidi come l'ala-ala (Ala-Ala) e il glicilalanina (Gly-Ala).

Tuttavia, è importante notare che la formazione specifica dei dipeptidi dipende da molti fattori, tra cui le condizioni di reazione, la temperatura, il tempo di reazione e la presenza di catalizzatori. Senza ulteriori informazioni sulle condizioni specifiche della reazione, non è possibile determinare con precisione quali dipeptidi si ottengano.

 

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@stefanoforum

Ripeto la domanda.

Se riscaldiamo la glicina si forma il dipeptide composto da due molecole di questo amminoacido come nella reazione schematizzata.

Se riscaldiamo l’alanina si forma il dipeptide composto da due molecole di questo amminoacido analogamente alla glicina.

Se riscaldiamo una miscela di glicina e alanina, oltre ai dipeptidi composti da due molecole dello stesso amminoacido si formano anche i dipeptidi composti da una molecola di glicina e una molecola di alanina. Per la risposta del quesito bisogna riconoscere questi dipeptidi “misti”.

 

Nella formazione del dipeptide “misto” il legame peptidico si può formare tra il carbossile della glicina e il gruppo amminico della alanina e anche tra il carbossile della alanina e il gruppo amminico della glicina.

Il dipeptide prende il nome dell’amminoacido che mantiene il gruppo carbossilico mentre l’altro amminoacido diventa un sostituente prendendo il suffisso “il”.

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I due dipeptidi sono isomeri costituzionali in quanto hanno la stessa formula bruta ma diversa formula di struttura.

Perfettamente d’accordo sul fatto che le condizioni di reazione, come pure le concentrazioni dei reagenti, hanno un ruolo importante sul tipo e sulla quantità relativa dei prodotti, ma qui si trattava solo di stabilire quali dipeptidi diversi tra loro si potevano ottenere sulla carta.

@Maastricht

Nulla a che vedere con le monete.

apollonia

 

 

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19 minuti fa, ARES III dice:

@apollonianon ci hai ancora aggiornato sugli orali...a questo punto siamo quasi in apprensione...

 

Pensa che la domanda sui dipeptidi rientrava nel ripasso fatto a Desenzano con Alessandro su amminoacidi, dipeptidi, polipeptidi, proteine ecc., argomento che poi ha fatto parte dell’esame orale sostenuto il 29 giugno.

Io avevo dato notizia dell’esito in https://www.lamoneta.it/topic/215605-il-dado-truccato/ il giorno stesso e lo ripeto qui volentieri: 100/100esimi.

apollonia

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35 minuti fa, apollonia dice:

Pensa che la domanda sui dipeptidi rientrava nel ripasso fatto a Desenzano con Alessandro su amminoacidi, dipeptidi, polipeptidi, proteine ecc., argomento che poi ha fatto parte dell’esame orale sostenuto il 29 giugno.

Io avevo dato notizia dell’esito in https://www.lamoneta.it/topic/215605-il-dado-truccato/ il giorno stesso e lo ripeto qui volentieri: 100/100esimi.

apollonia

 

Scusami non lo avevo notato.

Mi fa piacere veramente leggere questo, quindi complimenti di cuore al mio omonimo :beerchug: :drinks:!

Adesso inizia il bello!

Ma non lo mollare: continua a seguirlo e farlo studiare!

 

PS: perdonami se non ho trovato emoticons con delle flûte più adatte per brindare!

 

 

  • Grazie 1
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Gruppi protettori nella sintesi di un dipeptide.

La sintesi di un dipeptide, ad es. alanil-glicina, Ala-Gly, permette di comprendere il problema della formazione del legame peptidico. Se si cercasse di ottenere questo dipeptide per semplice riscaldamento di una miscela dei due amminoacidi, alanina e glicina, si otterrebbe una miscela complessa di dipeptidi, tripeptidi e oligopeptidi con sequenze casuali. I soli dipeptidi sarebbero quattro: Ala-Gly, la molecola che si voleva ottenere, e inoltre Gly-Ala, Ala-Ala, Gly-Gly. Per sintetizzare correttamente il dipeptide Ala-Gly è necessario che siano liberi di reagire solo due gruppi funzionali: il gruppo carbossilico dell'alanina e quello amminico della glicina. Gli altri due gruppi funzionali non devono reagire durante la formazione del legame ammidico e per questo devono essere legati a molecole chiamate gruppi protettori. La sintesi del dipeptide Ala-Gly, quindi, può essere realizzata correttamente solo se alanina e glicina vengono utilizzate protette nella forma X-Ala-OH e H-Gly-OY, dove X e Y rappresentano due generici protettori rispettivamente del gruppo amminico e di quello carbossilico. Alla fine della sintesi i gruppi protettori devono poter essere rimossi senza danneggiare il peptide ottenuto.

apollonia

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