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IGNORED

Fino a quanto durerà ?


roth37

Risposte migliori

La proliferazione delle aste, è vero, è indice di aumentata passione per la numismatica. Infatti c'è qualcuno che ha anche fatto delle statistiche per l'insorgere di punti di vendita, anche interessanti. Ma .. fino a quando durerà ?

Ricordo con estrema chiarezza quanti piccoli negozi sorsero a Trieste per il cambio dell'oro, anni 80-90, se ricordo bene, spariti nel giro di un mese quando il mercato era risultato saturo. Sfruttiamo tutto fino in fondo ! Mi sembra di vedere i famosi films, stupendi alcuni, western di pistoleri o la tendenza che c'è oggi di farci soffocare con il "Grande Fratello" e altri, per poi sparire del tutto Dico questo perchè mi sembra che le grandi aste sopravviveranno e le piccole scompariranno. Allora la numismatica riavrà il suo vero posto nella società, fra le persone che amano questi tondelli, che rappresentano scorci di storia antica o vissuta. E forse si riuscirà a non avere più un vil commercio e tentativi di brogli, che ci sono sempre stati, ma che oggi sembrano inviar segnali anche dalla Cina !!

Voi che ne dite?

roth37

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La proliferazione delle aste, è vero, è indice di aumentata passione per la numismatica. Infatti c'è qualcuno che ha anche fatto delle statistiche per l'insorgere di punti di vendita, anche interessanti. Ma .. fino a quando durerà ?

Ricordo con estrema chiarezza quanti piccoli negozi sorsero a Trieste per il cambio dell'oro, anni 80-90, se ricordo bene, spariti nel giro di un mese quando il mercato era risultato saturo. Sfruttiamo tutto fino in fondo ! Mi sembra di vedere i famosi films, stupendi alcuni, western di pistoleri o la tendenza che c'è oggi di farci soffocare con il "Grande Fratello" e altri, per poi sparire del tutto Dico questo perchè mi sembra che le grandi aste sopravviveranno e le piccole scompariranno. Allora la numismatica riavrà il suo vero posto nella società, fra le persone che amano questi tondelli, che rappresentano scorci di storia antica o vissuta. E forse si riuscirà a non avere più un vil commercio e tentativi di brogli, che ci sono sempre stati, ma che oggi sembrano inviar segnali anche dalla Cina !!

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roth37

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come anche il caso delle carte telefoniche negli anni novanta, cmq fino a che c'è richiesta ci saranno sempre molte aste...

poi "chi vivrà vedrà" :)

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La proliferazione delle aste, è vero, è indice di aumentata passione per la numismatica. Infatti c'è qualcuno che ha anche fatto delle statistiche per l'insorgere di punti di vendita, anche interessanti. Ma .. fino a quando durerà ?

Credo non molto: la situazione sta diventando quasi paradossale, nasce una casa d'asta ogni due mesi o giù di lì, tra un pò ci saranno più case d'asta che collezionisti <_<

Come al solito tra un pò la selezione naturale farà rimanere a galla quelle che lavorano meglio o cmq più meritevoli di rimanere sul mercato, mentre le altre col tempo spariranno.

Da un certo punto di vista questa proliferazione dovrebbe rappresentare anche un vantaggio per il collezionista, visto che aumenta l'offerta. Proliferazione che però finora non ha avuto alcuna influenza sui prezzi, visto che quasi tutte piazzano i prezzi di partenza su valori già alti...

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Non penso che sia tanto indice di aumentata passione per la Numismatica o, comunque di aumento della domanda, quanto del fatto che ormai da qualche anno è cambiato il sistema di acquisto - vendita delle monete.

Gli acquisti presso il negoziante numismatico o i convegni, soprattutto per le monete importanti, sono ormai ridotti all'osso ed infatti molti Numismatici da "negozio" o "studio numismatico" hanno creato nuove case d'asta.

Mi pare che il mercato sia appannaggio quasi esclusivo delle aste ed è ovvio che il continuo proliferare delle case d'asta comporti un fisiologico abbassamento del livello delle stesse.

Certo, per noi che viviamo in fondo allo stivale e distiamo centinaia e centinaia di km. dagli studi numismatici importanti o dai convegni commerciali o da qualunque tipo di manifestazione numismatica (in poche parole siamo geograficamente tagliati fuori dai circuiti numismatici seri), ricevere quasi quotidianamente i cataloghi d'asta è una boccata d'ossigeno numismatica e l'unico mezzo di approviggionamento della matria prima.

Anche se essendo ormai tante le case d'asta, c'è da dire che i cataloghi di alcune di esse sono sconcertanti per qualità scadente delle monete, per prezzi base altissimi e spesso per entrambe le cose.

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Supporter

queste saranno le prime a morire.....

poco per volta ....

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