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IGNORED

Simbolo su bronzi repubblicani confermato dall’ archeologia


Cremuzio

Risposte migliori

Nella variopinta simbologia impressa nei bronzi repubblicani coniati troviamo impressi : animali vari , simboli astronomici , simboli religiosi , simboli civili , simboli militari , simboli marinari , simboli agricoli , lettere singole e composte .

Di tutta questa varieta’ simbolica , grazie all’ archeologia , di alcuni simboli abbiamo delle conferme materiali .

Un esempio tangibile e’ quello del simbolo dell’ elmo (Cr. 118/1-2-3-4-5) , questo particolare tipo di elmo , che troviamo nei vari moduli dei bronzi , riconduce al modello Montefortino , elmo di origine celtica che venne adottato dai Romani , maestri nell’ assimilare armi , e non solo , dai nemici , adattandole e perfezionandole per le proprie Legioni , elmo che rimase in uso con alcune varianti per circa quattro secoli .

Per la storia di questo elmo , da Wikipedia :

"L'elmetto di Montefortino era un tipo di elmo militare celtico inizialmente, e successivamente romano, usato dal 300 a.C. circa fino al I secolo d.C. con continue modifiche. Questo tipo di elmo prende il nome dalla frazione di Montefortino, del comune di Arcevia nelle Marche, dove fu scoperto per la prima volta, in una tomba celtica. 

L'elmo Montefortino è caratterizzato da una forma conica o rotonda con una manopola centrale rialzata, un paranuca e delle paragnatidi per proteggere le guance. Altre caratteristiche comuni includono un motivo a "corda" attorno al bordo e un motivo a "pigna" sulla manopola a cresta. Si noti che le classificazioni sono quelle utilizzate dagli archeologi, piuttosto che dai Celti o dai Romani, che, se distinguevano i diversi tipi, non hanno lasciato alcuna traccia conosciuta dei termini che utilizzavano.

Nella Repubblica Romana, l'elmo Montefortino fu il primo stadio nello sviluppo della galea, derivato dai lineamenti della versione originaria celtica. Tipi simili si trovano in Spagna, in Gallia e in Gallia Cisalpina. Gli esempi sopravvissuti si trovano generalmente privi delle paragnatidi (probabilmente perché esse erano fatti di un materiale deperibile che non è sopravvissuto, ad esempio in pelle[1]) anche se un paio di fori su ciascun lato dell'elmetto da cui queste piastre avrebbero teso per essere chiaramente identificabili, e gli esempi che includono i guanciali mostrano chiaramente come sono stati usati questi fori.

Le versioni romane a volte contengono iscrizioni del nome del soldato che indossava l'elmetto. I precedenti tipi sono generalmente più decorati poiché le legioni repubblicane erano composte da uomini richiamati in leva: dalle riforme mariane (fine del II secolo a.C.) gli elmi economici, non decorati ma efficaci, dovettero essere prodotti in serie per i legionari principalmente poveri.

Canosa

Rieti : questo tipo è stato il primo a svelare le iscrizioni identificandole chiaramente come romane.

Buggenum, circa I secolo a.C.: Questi elmi semplici e pratici appartengono chiaramente al tipo Montefortino e si pensa che siano stati usati durante il periodo di Cesare contemporaneamente al sottotipo Mannheim dell'elmetto Coolus . Le protezioni per il collo di questo tipo sono più larghe e le manopole a cresta tendono ad essere vuote in contrasto con quelle solide dei tipi precedenti.

Hagenau, circa I secolo d.C.: questi caschi ibridi mostrano ancora la tipica forma dei caschi Montefortino, ma la protezione del collo diventa sostanzialmente più ampia, e alcuni incorporano un cinturino di rinforzo sulla fronte, oltre a un gancio per il trasporto o una maniglia sul retro"

Seguono vari reperti di elmi Montefortino :

https://www.roma-victrix.com/summa-divisio/armamentarium/cassideae-et-galeae/montefortino-iv-sec-a-c-i-sec-d-c.html

In foto un Asse con simbolo "elmo"

 

 

crawford 118-1.jpg

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Supporter

Grazie mille. 👍

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36 minuti fa, RWS2012 dice:

Questo As è falso. Per vedere Asses autentici, vai a

 

37 minuti fa, RWS2012 dice:

e ricerca RRC118

Sei sicuro di quello che affermi ?

Gia' scritto che e' un Cr. 118/1 (Asse) e seguenti bronzi con elmo .

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Il 29/6/2023 alle 02:14, RWS2012 dice:

Devo ripetere: 

 Per vedere Asses autentici, vai a

 

 http://numismatics.org/archives/results?q=Schaefer+Roman+Republican+Die+Study

e ricerca RRC118

     Allora puoi decidere.

 

Forse non hai capito che in questo post si sta trattando del simbolo dell' Asse (elmo) e del suo riscontro in archeologia , NON dell' autenticita' dell' Asse .

Per quanto riguarda l' autenticita' dell' Asse sopra in foto , la maggior parte di noi lo ritiene autentico , se tu pensi invece sia falso , va bene sara' falso , ma ai fini dell' argomento del post non importa . Saluti 

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Supporter

Invito a mantenere toni cordiali e rispettosi. Ricordo inoltre che RWS2012 è Richard Schaefer, uno dei più grandi esperti di monetazione repubblicana, che ringrazio per dedicarci ogni tanto un intervento. Quindi evitiamo risposte a sproposito.

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