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TIMEO VERONAE


fagiolino

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No, no, caro @Tinia Numismatica, purtroppo non ho soluzioni realisticamente attuabili.

Mi spiace solamente, come penso a tutti, leggere di queste notizie.

È un vero peccato.

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30 minuti fa, Oppiano dice:

No, no, caro @Tinia Numismatica, purtroppo non ho soluzioni realisticamente attuabili.

Mi spiace solamente, come penso a tutti, leggere di queste notizie.

È un vero peccato.

 

Immagina come siamo contenti noi: cornuti e mazziati….

non solo ci rapinano, ma  ci accusano anche di non portare più monete importanti…. A che pro? Per riempire gli occhi a  qualche “ gironzolante” e dar modo ai ladri  di  fare un bottino più consistente? 
Comincio a pensare che questa strana richiesta sia venuta dalla categoria suddetta…. 

Modificato da Tinia Numismatica
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ho degli amici che espongono a Vicenza oro - loro vanno prevalentemente con campionari per prendere ordini. sono assicurati furto e rapina. In passato hanno subito esperienze terribili, e vivevano con la paura costante di essere rapinati. Oggi, che circola meno contante e regolamento per cassa, riescono a ridurre la quantità di prezioso ai soli campionari, e questo ha ridimensionato il problema. Un tempo, andando in giro con tutta la merce da vendere, erano un bersaglio molto ambito.. I luoghi dove erano più vulnerabili? parcheggi e strada.

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10 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Non lo so… chiediamoglielo …. 
magari usano i corrieri blindati e armati…. Ma li i numeri in gioco sono molto più alti e vale la pena assumerli…per la numismatica la vedo dura rientrare di quelle spese oltre a tutti gli altri costi di partecipazione. 
 

In ogni caso, relativamente al convegno di Vicenza non mi ricordo di problemi interni, gli unici problemi cominciarono quando presero la decisione di non far più parcheggiare all’interno della struttura gli espositori, ma li fecero parcheggiare nel parcheggio esterno aperto al pubblico . 
I furti iniziarono li e i primi furono a danno degli espositori stranieri meno abituati a situazioni pericolose.

Magari se a verona cominciassero a far parcheggiare in area protetta e riservata gli espositori numismatici, invece che costringerci a caricare e scaricare in pubblico nel parcheggio più lontano che c’è dagli stand, sarebbe più difficile per i malintenzionati individuare i bersagli migliori 

 

In ogni caso, caro Oppiano, se tu hai qualche soluzione realisticamente attuabile a cui noi non abbiamo mai pensato, saremo ben contenti di prenderla in considerazione … orsù attendiamo l’epifania. 

 

Grandissimo errore smistare al parcheggio esterno i commercianti. Errore grave ed elementare.

9 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Immagina come siamo contenti noi: cornuti e mazziati….

Quello che ho sempre detto: bisogna mettersi nei panni di tutti,specie di chi lavora.

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Supporter
21 ore fa, fagiolino dice:

Credevamo che a Verona non fosse seguito qualcosa di grave. 

Questa mattina al circolo ho saputo che un commerciante-collezionista torinese , dopo aver lasciato il convegno è stato affiancato in autostrada da un'auto (senza contrassegni) su cui erano due individui vestiti da GdF che lo hanno fermato dicendogli che dovevano controllare che cosa trasportava.

Ha aperto il bagagliaio, si è preso una botta in testa e i due gli hanno portato via le valigie con tutte le monete.

Stessa cosa a un altro commerciante che però è riuscito a fuggire. Non so come, non era al convegno. Lui aveva già dato. Gli erano sparite dal banco alcune monete durante il convegno.

 

 

Modificherei il titolo in "Timeo Veronam et latrones vagantes".

apollonia

 

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Boicottate Verona !  Nessun NIP ci vada la prossima volta. E' un grosso sacrificio certamente. Ma se ci saranno solo venditori di euro sciolti e a pacchetti (pardon , a rotolini) i collezionisti dopo un occhiata se ne andranno inc... per il tempo perso e i 

1 ora fa, apollonia dice:

latrones vagantes

dopo un passeggio se ne andranno anche loro. 

E chissàmai che gli organizzatori si decidano a fare qualcosa. 

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29 minuti fa, fagiolino dice:

Boicottate Verona !  Nessun NIP ci vada la prossima volta. E' un grosso sacrificio certamente. Ma se ci saranno solo venditori di euro sciolti e a pacchetti (pardon , a rotolini) i collezionisti dopo un occhiata se ne andranno inc... per il tempo perso e i 

dopo un passeggio se ne andranno anche loro. 

E chissàmai che gli organizzatori si decidano a fare qualcosa. 

 

Sarebbe la cosa giusta da fare se i NIP fossero la maggioranza degli espositori, ma sono la minoranza e fuori c’è la fila dei venditori più o meno irregolari , che sono prontissimi a prendere i loro posti ai tavoli, quindi il circolo non subirebbe alcuna pressione…..sono i compratori che dovrebbero disertare, visto che sono anche loro oggetto di rapine e furti… meglio ancora, sarebbe concertare una diserzione collegiale, operatori e clienti… allora si che cambierebbero le cose 

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1 ora fa, Tinia Numismatica dice:

Sarebbe la cosa giusta da fare se i NIP fossero la maggioranza degli espositori, ma sono la minoranza e fuori c’è la fila dei venditori più o meno irregolari , che sono prontissimi a prendere i loro posti ai tavoli, quindi il circolo non subirebbe alcuna pressione…..sono i compratori che dovrebbero disertare, visto che sono anche loro oggetto di rapine e furti… meglio ancora, sarebbe concertare una diserzione collegiale, operatori e clienti… allora si che cambierebbero le cose 

 

L'ho già scritto più volte, anche prima di questa edizione di Verona, serve il biglietto nominale (poi che sia a pagamento o no, e quanto pagare è un'altra storia).

Col biglietto nominale e riscontro documentale ovviamente, i dati raccolti andrebbero nel database delle forze dell'ordine, a questo punto questa misura sarebbe sia di prevenzione, deterrenza ed eventuale repressione in caso si debba risalire all'autore del reato. Con le curve calcistiche ha funzionato molto bene come diminuzione dei reati.

Certo, potrebbe sempre entrare il palo "pulito", però almeno si inizia a dare una parvenza di controllo e almeno i pregiudicati starebbero quasi sicuramente fuori. Se da qualche parte si deve iniziare, io inizierei da qui.

ps

io non ci andrò più, è invivibile

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Tutti i venditori "seri" non ci vadano. Se qualcuno non vuol rinunciare se poi lo derubano son cavoli suoi. 

3 ore fa, Tinia Numismatica dice:

Fuori c’è la fila dei venditori più o meno irregolari

Che suppongo commercino in merce di seconda scelta. E il compratore di questa merce se è intelligente si deve rendere conto che non è il caso di andare a VR per comprare monete che trova in asta a prezzi persino migliori.  

E il già famoso convegno diventa una copia del "Mercato dell'antiquariato - Strozzarella A'mmare , 25/26 luglio 2024"

3 ore fa, fagiolino dice:

E chissàmai che gli organizzatori si decidano a fare qualcosa. 

Amen

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2 ore fa, Ernestina dice:

L'ho già scritto più volte, anche prima di questa edizione di Verona, serve il biglietto nominale (poi che sia a pagamento o no, e quanto pagare è un'altra storia).

Col biglietto nominale e riscontro documentale ovviamente, i dati raccolti andrebbero nel database delle forze dell'ordine, a questo punto questa misura sarebbe sia di prevenzione, deterrenza ed eventuale repressione in caso si debba risalire all'autore del reato. Con le curve calcistiche ha funzionato molto bene come diminuzione dei reati.

Certo, potrebbe sempre entrare il palo "pulito", però almeno si inizia a dare una parvenza di controllo e almeno i pregiudicati starebbero quasi sicuramente fuori. Se da qualche parte si deve iniziare, io inizierei da qui.

ps

io non ci andrò più, è invivibile

penso anche io che il biglietto nominativo potrebbe essere una gran cosa ai fini della sicurezza.. certo chi ti vuole rapinare si organizza per carità.. ti becca, oggi o domani  ti becca.. hai semplicemente da alzare le mani, cosa vuoi fare, reagisci e inneschi uno scontro a fuoco?

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Ormai il problema più grosso, come già detto ampiamente, è fuori cioè al ritorno. Tutte le proposte fatte sono intelligenti e sicuramente meglio che niente, ma a tutt'oggi NESSUNA è stata adottata da chi può farlo, cioè dall'ente organizzatore.

Adesso, Adelchi66 dice:

Scusate l'ovvietà ma non sarebbe utile un sistema di video sicurezza all'interno della fiera?

Di solito è un buon deterrente.

 

Ci sono problemi di privacy e comunque come ho appena scritto il problema è fuori, dentro succede poco e spesso a causa di disattenzioni varie.

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4 minuti fa, simonesrt dice:

privacy

Troppi "privilegi" finiscono per avvantaggiare il malvivente.

L' apoteosi del controsenso. Per rispettar una legge,favorisco chi delinque. Incredibile.

Non sto contestando te ovviamente Simone😁

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3 minuti fa, simonesrt dice:

Ormai il problema più grosso, come già detto ampiamente, è fuori cioè al ritorno. Tutte le proposte fatte sono intelligenti e sicuramente meglio che niente, ma a tutt'oggi NESSUNA è stata adottata da chi può farlo, cioè dall'ente organizzatore.

Ci sono problemi di privacy e comunque come ho appena scritto il problema è fuori, dentro succede poco e spesso a causa di disattenzioni varie.

 

Credo che i benefici sarebbero superiori alla presunta violazione della foglia di fico della privacy.

Comunque da quello che leggo all'interno della fiera ne succedono delle belle .

E la colpa non è sicuramente di eventuali disattenzioni degli espositori ma della destrezza dei mariuoli.

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Adesso, Adelchi66 dice:

Credo che i benefici sarebbero superiori alla presunta violazione della foglia di fico della privacy.

Comunque da quello che leggo all'interno della fiera ne succedono delle belle .

E la colpa non è sicuramente di eventuali disattenzioni degli espositori ma della destrezza dei mariuoli.

 

D' accordissimo!

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Veronafil è destinato a fallire e chiudere nel giro di poche edizioni. E forse è necessario che sia così, auspicando che dalle sue ceneri possa nascere qualcosa di veramente nuovo. Ormai la china e la parabola discendente non sono più recuperabili e di fatto, per come stanno le cose, si sta autoboicottando.

La mia proposta: un convegno numismatico di caratura nazionale, promosso dai NIP e dai maggiori commercianti e case d'asta, una volta all'anno e di carattere itinerante: ogni edizione cioè fatta in una città diversa per promuovere la Numismatica su tutto lo stivale, compensare le distanze e limitare l'azione dei delinquenti. 

Michele 

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sul tema privacy è sufficiente esporre i relativi cartelli e far accettare, magari attraverso il biglietto, la clausola privacy a maggior tutela dell'ente organizzatore. Ma nulla di nuovo sotto il sole, è sufficiente in caso di dubbi esprimere la problematica al garante che anzi, potrebbe dare maggiori indicazioni. Però ahimè, da quel che sto leggendo, non so se tutti gli espositori sarebbero d'accordo con le tlc!! 

E' vero che il problema è maggiormente fuori, dal parcheggio al tragitto, ma il tutto inizia dentro dove c'è chi osserva, passa la parola e pedina. Ecco, se questi riescono a farli rimanere fuori gli si rende la vita meno facile e magari spostano l'attenzione su altri obiettivi.

Poi aggiungo una cosa che ho già espresso; non serve a niente mettere 500 guardie se non gli si danno indicazioni su cosa osservare. Serve qualcuno che si faccia carico della security a 360°, così come avviene in Fiera a Rho, con le debite proporzioni.

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Buonasera a tutti.

Ho letto in giornata quanto accaduto e i successivi commenti.

Da parte mia, oltre al dispiacere per quanto accaduto al malcapitato (purtroppo inutile ma doveroso), ripropongo in questa sede le considerazioni già fatte in un'altra discussione.

A mio parere occorre organizzare il carico/scarico all'interno del padiglione e alla presenza dei soli operatori (cioè senza intrusi vari), così da rendere più difficile l'individuazione dell'auto che trasporta monete d'oro rispetto a quella carica di soprese della Kinder. In secondo luogo occorre prevedere il biglietto d'ingresso nominativo e a pagamento (5 euro?), con controllo carta d'identità all'ingresso. Ciò al fine di rendere più difficile la vita ai malfattori e ai loro spioni. Mi sembrano rimedi che necessitano certamente di una organizzazione ma che non sono "Impossibili" da mettere in opera: cosa ne pensate?

Per quanto riguarda quello che succede all'esterno della Fiera, vi posso garantire che io per primo vorrei vedere al cimitero ladri e malfattori vari però mi permetto di consigliare di lasciar perdere armi e simili. Abbiamo un ordinamento giuridico (molto difettoso e senz'altro da modificare soprattutto negli aspetti applicativi) che però non può essere sostituito con il Far West e abbiamo delle Forze dell'Ordine preposte alla nostra tutela e capaci alla bisogna di utilizzare le armi: lasciamole a loro...

In merito al Veronafil, infine, personalmente credo sia finito da un pezzo a causa della organizzazione pessima e passiva rispetto alle mutate esigenze del pubblico e anche alle osservazioni a più riprese proposte anche sul Forum: ce ne faremo una ragione. Auspico anch'io una nuova e migliore manifestazione che ne prenda il posto e, non certo per campanilismo, credo che solo una città come Milano possa adempiere a questo compito (non mi dilungo sulle motivazioni che credo siano abbastanza evidenti): ogni altra soluzione ritengo sia destinata a rimanere un esercizio mentale.

Un saluto cordiale e a presto.

 

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2 ore fa, viganò dice:

Buonasera a tutti.

Ho letto in giornata quanto accaduto e i successivi commenti.

Da parte mia, oltre al dispiacere per quanto accaduto al malcapitato (purtroppo inutile ma doveroso), ripropongo in questa sede le considerazioni già fatte in un'altra discussione.

A mio parere occorre organizzare il carico/scarico all'interno del padiglione e alla presenza dei soli operatori (cioè senza intrusi vari), così da rendere più difficile l'individuazione dell'auto che trasporta monete d'oro rispetto a quella carica di soprese della Kinder. In secondo luogo occorre prevedere il biglietto d'ingresso nominativo e a pagamento (5 euro?), con controllo carta d'identità all'ingresso. Ciò al fine di rendere più difficile la vita ai malfattori e ai loro spioni. Mi sembrano rimedi che necessitano certamente di una organizzazione ma che non sono "Impossibili" da mettere in opera: cosa ne pensate?

Per quanto riguarda quello che succede all'esterno della Fiera, vi posso garantire che io per primo vorrei vedere al cimitero ladri e malfattori vari però mi permetto di consigliare di lasciar perdere armi e simili. Abbiamo un ordinamento giuridico (molto difettoso e senz'altro da modificare soprattutto negli aspetti applicativi) che però non può essere sostituito con il Far West e abbiamo delle Forze dell'Ordine preposte alla nostra tutela e capaci alla bisogna di utilizzare le armi: lasciamole a loro...

In merito al Veronafil, infine, personalmente credo sia finito da un pezzo a causa della organizzazione pessima e passiva rispetto alle mutate esigenze del pubblico e anche alle osservazioni a più riprese proposte anche sul Forum: ce ne faremo una ragione. Auspico anch'io una nuova e migliore manifestazione che ne prenda il posto e, non certo per campanilismo, credo che solo una città come Milano possa adempiere a questo compito (non mi dilungo sulle motivazioni che credo siano abbastanza evidenti): ogni altra soluzione ritengo sia destinata a rimanere un esercizio mentale.

Un saluto cordiale e a presto.

 

 

Concordo quasi integralmente. L'unico dubbio è che il personale della fiera possa chiedere i documenti all'ingresso. Che io sappia è una prerogativa delle forze dell'ordine e comunque ribadisco il problema maggiore è quando si lascia la Fiera. 

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Supporter

Ricordo ,2007 o 2008 , due zozzoni che vendevano monete tarantine, di Metaponto, tetra siciliani , prezzi ridicoli, il tutto in un bagagliaio di una golf , con tanti "affaristi convinti". Vedo che la storia continua.

In realtà anche a Monaco o Londra trovi il accattatv u Rolex"originale" a 100 euro...

Sulla sicurezza, non è bello, ma se cammini con 2-300 Mila eurozzi di materiale qualche precauzione la devi adottare e se i ladri ti vedono armato non rischiano...

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6 ore fa, luigi78 dice:

se i ladri ti vedono armato non rischiano...

Ciao Luigi

Io capisco la collera e il senso di sgomento e ribellione che può trasparire a questo scempio,ma ti immagini se in molti camminassero con "il ferro di sopra"? Premesso che dovremmo dar per scontato la buona dimestichezza per l' uso da parte di tutti😅.

Secondo me non è una soluzione/deterrente,anzi un aggravante per incidenti.

L' obiettivo dovrebbe esser proprio evitare l' ingresso di sti tizi. Centralizzare ad uso esclusivo i commercianti seri,con una attivitá seria alle spalle, che fatturano e pagano le tasse. Stop

I malviventi non dovrebbero neanche capire chi sei e cosa hai,una volta fuori la fiera.

Bisognerebbe studiar(sicuramente non semplice) quindi la maniera opportuna a non farli entrare. Chi non entra non vede. 

Saluti😉

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46 minuti fa, caravelle82 dice:

Ciao Luigi

Io capisco la collera e il senso di sgomento e ribellione che può trasparire a questo scempio,ma ti immagini se in molti camminassero con "il ferro di sopra"? Premesso che dovremmo dar per scontato la buona dimestichezza per l' uso da parte di tutti😅.

Secondo me non è una soluzione/deterrente,anzi un aggravante per incidenti.

L' obiettivo dovrebbe esser proprio evitare l' ingresso di sti tizi. Centralizzare ad uso esclusivo i commercianti seri,con una attivitá seria alle spalle, che fatturano e pagano le tasse. Stop

I malviventi non dovrebbero neanche capire chi sei e cosa hai,una volta fuori la fiera.

Bisognerebbe studiar(sicuramente non semplice) quindi la maniera opportuna a non farli entrare. Chi non entra non vede. 

Saluti😉

 

Concordo che  se avessimo tutti una pistola forse sarebbe peggio. Ma qui, in generale, si continua a insistere che certi personaggi non dovrebbero entrare. Ma pensate davvero che un biglietto a pagamento li scoraggerebbe ? E ribadisco che un biglietto nominativo con l'effettivo controllo dei documenti per verificarne la corrispondenza non è fattibile. Perché non si copiano le precauzioni che vengono prese all'estero ? Semplice: non si vuole farlo.

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14 minuti fa, simonesrt dice:

Concordo che  se avessimo tutti una pistola forse sarebbe peggio. Ma qui, in generale, si continua a insistere che certi personaggi non dovrebbero entrare. Ma pensate davvero che un biglietto a pagamento li scoraggerebbe ? E ribadisco che un biglietto nominativo con l'effettivo controllo dei documenti per verificarne la corrispondenza non è fattibile. Perché non si copiano le precauzioni che vengono prese all'estero ? Semplice: non si vuole farlo.

 

perchè ritieni non sia fattibile il biglietto nominativo e controllo documentale? se è per la mole di persone comprendo, gli ingressi sarebbero molto molto rallentati. Se è per la legalità dell'operazione è sufficiente che avvenga come allo stadio, 10-20 operatori fiduciari che controllano biglietto e a distanza le forze dell'ordine come garante. Anzi, in questo modo si potrebbe anche controllare se e cosa entra e magari vietarne l'ingresso.

ma come dici tu, non si vuole farlo. Penso siano maggiori i vantaggi (per chi non so) di correre il rischio di totale libertà che non di una censura selettiva.

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8 minuti fa, Ernestina dice:

perchè ritieni non sia fattibile il biglietto nominativo e controllo documentale? se è per la mole di persone comprendo, gli ingressi sarebbero molto molto rallentati. Se è per la legalità dell'operazione è sufficiente che avvenga come allo stadio, 10-20 operatori fiduciari che controllano biglietto e a distanza le forze dell'ordine come garante. Anzi, in questo modo si potrebbe anche controllare se e cosa entra e magari vietarne l'ingresso.

ma come dici tu, non si vuole farlo. Penso siano maggiori i vantaggi (per chi non so) di correre il rischio di totale libertà che non di una censura selettiva.

 

Veronafil è una manifestazione importante, ma che le autorità siano disponibili a fornire uomini per l'ordine pubblico, come allo stadio, la vedo dura. Ma possiamo parlarne ore di possibili soluzioni e miglioramenti, ma tutto parte da chi ha al momento la gestione della manifestazione e se si preferisce lo status quo c'è poco da fare.

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