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Inviato

Salve, qualcuno ha news dell’attività numismatica “la moneteria” a Milano in via Bassano Porrone (zona Cordusio)? Ultimamente ogni volta che passo trovo la saracinesca abbassata e non vedo più l’insegna. La zona è stata interessata da tanti lavori negli ultimi anni, ho pensato che magari si è spostata. Ringrazio in anticipo

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Inviato

Credo che abbia chiuso definitivamente 

  • Grazie 1

Inviato

Peccato! anni fa gli avevo portato la collezione della repubblica e fu molto gentile a darmi alcune indicazioni

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Inviato

Nelle grandi citta' (e purtroppo anche nei piccoli paesi), sulle vetrine di tante attivita' commerciali vedo scritto affittasi, oppure vendesi, oppure niente (chiuso e basta). E non è successo (come qualcuno vorrebbe farci credere) che sono tutti andati (i proprietari) in ferie perenni alle Maldive.

SANTI

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Inviato

Di questi tempi penso che a qualunque commerciante numismatico convenga aprire un proprio sito online dove vendere le proprie monete.

Non penso che ci siano altre alternative.

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  • ADMIN
Staff
Inviato
35 minuti fa, SAURON05 dice:

Di questi tempi penso che a qualunque commerciante numismatico convenga aprire un proprio sito online dove vendere le proprie monete.

Per vendere sicuramente possibile. Ma poi dove trovano il materiale da vendere? Avere un negozio fisico sicuramente agevola.

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Inviato (modificato)

Credo che comunque i numismatici, per le vendite, prediligano il canale delle aste. (Mio pensiero, ma potrei anche sbagliarmi). I siti on Line, con poche eccezioni, offrono poco materiale e magari non quello più raro e più bello. Il negozio fisico sicuramente aiuta molto la raccolta di materiale sia direttamente (gente che rotola dentro) sia indirettamente (gente che ti conosce perché hai una locazione fisica).

Modificato da Ptr79
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Inviato

Come ha detto lei il negozio un po' di gente l'attira ma a livello economico non so quanto questo possa influire sul conto a fine mese.

Forse online riescono a vedere più monete e quindi a guadagnare di più ma le mie sono solo supposizioni.

Sarei curioso d'avere un parere di un commerciante.


Supporter
Inviato

Compro anch'io più della metà del mio materiale tramite internet, ma siccome per me il collezionismo è una forma di condivisione del sapere, ogni volta che posso sostituisco un clic con un ben più soddisfacente contatto umano frequentando negozi e mercatini.

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Inviato
13 minuti fa, Arka dice:

Io non vendo online. :nea:

Io non vendo in asta. :nea:

Anch'io apprezzo il contatto umano. :good:

Non vendo scarpe, nè lavatrici. Le monete vanno viste in mano, libere non slabbate, e una bella chiacchierata sulla loro circolazione, sulla conservazione e, perchè no, sul loro valore economico è un piacere al quale non riesco e non voglio rinunciare. Il mercato va in un'altra direzione? Pazienza io vado per la mia strada.

Arka

Diligite iustitiam

 

Anche a me piace sempre avere un contatto con il negoziante ma pensavo che il guadagno puramente economico si facesse di più online.

Sono felice di non avere ragione anche perché per me parlare con il negoziante è un qualcosa di molto importante.

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Inviato
15 minuti fa, SAURON05 dice:

pensavo che il guadagno puramente economico si facesse di più online.

Può darsi che sia così, anzi probabilmente è così. Ma ci sono molti altri fattori da considerare e quello che sembra non sempre è vero.

Arka

Diligite iustitiam

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Inviato
16 ore fa, SAURON05 dice:

Di questi tempi penso che a qualunque commerciante numismatico convenga aprire un proprio sito online dove vendere le proprie monete.

Non penso che ci siano altre alternative.

 

E' vero, verissimo (hai detto molto bene): non ci sono alternative.

Ciao, SANTI

14 ore fa, Ptr79 dice:

Credo che comunque i numismatici, per le vendite, prediligano il canale delle aste. (Mio pensiero, ma potrei anche sbagliarmi). I siti on Line, con poche eccezioni, offrono poco materiale e magari non quello più raro e più bello. Il negozio fisico sicuramente aiuta molto la raccolta di materiale sia direttamente (gente che rotola dentro) sia indirettamente (gente che ti conosce perché hai una locazione fisica).

 

Hai "fotografato" la realta'.

Ciao (e complimenti), SANTI

  • Grazie 1

Inviato
9 minuti fa, santi53 dice:

E' vero, verissimo (hai detto molto bene): non ci sono alternative.

Ciao, SANTI

Scusami @santi53, ho appena scritto che le alternative ci sono e ti assicuro che non sono il solo.

Non ho capito... :unknw:

Arka

Diligite iustitiam


Inviato
9 minuti fa, Arka dice:

Scusami @santi53, ho appena scritto che le alternative ci sono e ti assicuro che non sono il solo.

Non ho capito... :unknw:

Arka

Diligite iustitiam

 

 

4 ore fa, Arka dice:

Io non vendo online. :nea:

Io non vendo in asta. :nea:

Anch'io apprezzo il contatto umano. :good:

Non vendo scarpe, nè lavatrici. Le monete vanno viste in mano, libere non slabbate, e una bella chiacchierata sulla loro circolazione, sulla conservazione e, perchè no, sul loro valore economico è un piacere al quale non riesco e non voglio rinunciare. Il mercato va in un'altra direzione? Pazienza io vado per la mia strada.

Arka

Diligite iustitiam

 

Hai fatto un commento (ragionamento) estremamente intelligente che personalmente condivido (ed apprezzo). Magari fossero " tanti" quelli che la pensano come te. Ma l'attualita' e' diversa, fatta di profumi e balocchi dei quali io, oltre al dolce profumo, non trovo nient' altro da condividere. E mi considero "vecchio".

Ti saluto, con stima, Santi

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  • Grazie 1

Inviato

Bè, tanto giovane non sono nemmeno io. Sarà per quello che abbiamo una visione simile.

Arka

Diligite iustitiam


Inviato

Salve! Sono reduce dal Convegno di Verona , come immagino molti di Voi. Tanto materiale, per la gran parte incapsulato, che a guardarlo servono gli occhiali da saldatore, tanto brilla il contenuto, ma........... mancano di quel fascino che trasmette la moneta osservata in mano. E' la moda del tempo, mi dicono, giustificata dal fatto che protette nel loro sarcofago mantengono la loro brillantezza, non subiscono graffi o colpi, e vengono garantite "perennemente" ........ Sarà, ma non riesco a convincermi; sarà come ha detto qualcuno, che i vecchi sono nostalgici e faticano a capire il nuovo che avanza! 


Inviato
2 ore fa, Elleffe dice:

Salve! Sono reduce dal Convegno di Verona , come immagino molti di Voi. Tanto materiale, per la gran parte incapsulato, che a guardarlo servono gli occhiali da saldatore, tanto brilla il contenuto, ma........... mancano di quel fascino che trasmette la moneta osservata in mano. E' la moda del tempo, mi dicono, giustificata dal fatto che protette nel loro sarcofago mantengono la loro brillantezza, non subiscono graffi o colpi, e vengono garantite "perennemente" ........ Sarà, ma non riesco a convincermi; sarà come ha detto qualcuno, che i vecchi sono nostalgici e faticano a capire il nuovo che avanza! 

 

Anche io non apprezzo molto le monete incapsulate per i tuoi stessi motivi e sono giovane.

Certo le monete si conservano sicuramente meglio ma manca tutta la parte tattile che per me è fondamentale.


Inviato
11 ore fa, sdy82 dice:

Compro anch'io più della metà del mio materiale tramite internet, ma siccome per me il collezionismo è una forma di condivisione del sapere, ogni volta che posso sostituisco un clic con un ben più soddisfacente contatto umano frequentando negozi e mercatini.

 

Che Bello (con la B maiuscola) quello che hai detto : "per me il collezionismo è una forma di condivisione del sapere". In un mondo pieno di muri e di steccati sentire un giovane che parla cosi' mi emoziona. Quando poi aggiungi "di sostituire il clic con un contatto umano" per me sei perfetto. Ti auguro di continuare (nella vita) ad essere cosi.

Ciao, SANTI 

  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

Contatti umani, scambio di informazioni, racconti, esperienze di vita, non sono minimamente paragonabili alla freddezza di una ricerca spasmodica ed insignificante di poche monete perfette, pagate 10 o 20 volte di più di esemplari gradevoli. Un tempo trovare un pezzo raro per la propria raccolta, gratificava in virtù della rarità, indipendentemente dalla conservazione del pezzo desiderato. Oggi si guarda solo l'aspetto commerciale, per cui si preferiscono esemplari comuni in conservazione eccezionale a esemplari veramente rari, ma che hanno vissuto l'usura del tempo e della circolazione. Questo tende ad allontanare il collezionista dalla storia, per interessarlo piuttosto alla statistica (il top del top)..... Dove stiamo andando? 

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Inviato

a me , caro @Elleffe , questa situazione va bene. Io cerco infatti monete vissute (non troppo...diciamo bb) di nomi rari imperiali/provinciali.

Ho notato che ultimamente ne sto trovando quando, fino a poco tempo fa, ho passato anche un anno intero senza un acquisto !

Quindi...cercate pure le monete perfette ...e lasciate a me le altre !😁


Supporter
Inviato
1 ora fa, ciollissimo dice:

Quindi...cercate pure le monete perfette ...e lasciate a me le altre !😁

E no! E poi io? Io che colleziono rigorosamente dal BB...  in giù? 


Inviato
1 minuto fa, sdy82 dice:

E no! E poi io? Io che colleziono rigorosamente dal BB...  in giù? 

 

Quelle che non mi servono, te le lascio !


Supporter
Inviato
3 minuti fa, ciollissimo dice:

Quelle che non mi servono, te le lascio !

 

😒😁


Inviato
20 ore fa, Elleffe dice:

Salve! Sono reduce dal Convegno di Verona , come immagino molti di Voi. Tanto materiale, per la gran parte incapsulato, che a guardarlo servono gli occhiali da saldatore, tanto brilla il contenuto, ma........... mancano di quel fascino che trasmette la moneta osservata in mano. E' la moda del tempo, mi dicono, giustificata dal fatto che protette nel loro sarcofago mantengono la loro brillantezza, non subiscono graffi o colpi, e vengono garantite "perennemente" ........ Sarà, ma non riesco a convincermi; sarà come ha detto qualcuno, che i vecchi sono nostalgici e faticano a capire il nuovo che avanza! 

 

Bisogna tenere presente che lo "slab" rappresenta una operazione meramente commerciale. Per un appassionato di numismatica penso che la sensazione tattile che ti da' la moneta ha un valore "unico"  (e gratificante). In questo periodo sono tanti i ricchi (sempre piu' ricchi, ed il ceto medio sempre piu' povero) che  investono in monete ( per diversificare) il denaro che hanno in esubero, ed in questa ottica la tutela dell' investimento ha una perfetta rispondenza nel "chiudere" la moneta, anche se questa operazione  ha tempi e costi importanti. Purtroppo la "valorizzazione " passa attraverso " l'inscatolamento", il mercato lo richiede e vedo che tanti numismatici prof. si stanno sempre piu' adeguando a questa realta'  (che personalmente non condivido).

Saluti, SANTI

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