Un nuovo 2008/9 bancario ?

[ART]

9 minuti fa, ARES III dice:

Tornando ai problemi economici bancari: gli USA hanno una grossa fetta del debito in mano cinese e in quella giapponese.

Abbiamo un uovo 2008 in arrivo dici?

[ARES III]

4 minuti fa, ART dice:

, “il distacco dal mercato russo procede rapidamente e continuerà nel 2023

Parliamo di economia reale o di simulata ?

I beni russi vanno in Europa e USA con triangolazioni (Cina, India, Indonesia,...); così pure i beni europei ed americani vanno in Russia tramite altre triangolazioni.

Facciamo affari ma non lo si può dire.

[ART]

Economia reale. Con terze parti si possono triangolare volumi limitati, comunque ci sono i disincentivi legali oltre alla consapevolezza che in queste condizioni il mercato russo è rischioso ed è meglio guardare altrove. Un conto è la compravendita, ma gli investimenti è altro paio di maniche, del resto i russi stessi si sono lamentati dicendo che le sanzioni non funzionano e che per il nostro bene avremmo dovuto levarle, segno che in realtà li hanno colpiti pesante.

Modificato 6 Maggio, 2023 da ART

[ARES III]

1 minuto fa, ART dice:

Abbiamo un uovo 2008 in arrivo dici?

 

Qualche segnale c'è (ricordando che le banche americane non hanno un sistema di protezione realmente efficace).

Poi gua da un po' c'è un'altra banca in pericolo:

 

 

Un’altra banca Usa crolla, è PacWest. Cosa sta succedendo?

La crisi delle banche negli Stati Uniti non sembra arrestarsi: PacWest Bancorp ha fatto registrare un crollo a Wall Street dopo la notizia per cui sarebbe in cerca di un compratore.

Un’altra banca statunitense crolla a Wall Street. Stavolta è il turno di PacWest Bancorp, una banca regionale con sede a Los Angeles, che ora è a rischio dopo il crollo di altri tre istituti di credito negli ultimi mesi. PacWest ha fatto sapere di aver preso in considerazione una serie di “opzioni strategiche”, tra cui ci sarebbe l’ipotesi della vendita.

Tra le opzioni allo studio c’è anche quella di un aumento di capitale. La società, comunque, non ha ancora avviato un processo formale di vendita, pur restando interessata a questa opzione. Dopo il crollo della Silicon Valley Bank le azioni di diverse banche regionali della West Coast sono state colpite duramente: PacWest si aggiunge a questa lunga lista.

PacWest ha subito un crollo a Wall Street del 44% al termine delle negoziazioni, proprio dopo l’annuncio di queste opzioni strategiche al vaglio. L’istituto era già sotto la lente d’ingrandimento a causa delle sue perdite iniziate a marzo, con l’85% ceduto in borsa.

Dall’istituto erano arrivate rassicurazioni sulla tenuta negli scorsi giorni: era stato assicurato che i depositi si erano stabilizzati dopo i prelievi di marzo che avevano messo a rischio la solidità della banca. In particolare l’istituto ha parlato di una liquidità solida e di una crescita dei depositi fino a 28 miliardi, dopo il crollo di 5 miliardi registrato nel primo trimestre: i depositi sarebbero invece cresciuti da marzo a inizio maggio, anche se per cifre inferiori ai 2 miliardi complessivi.

 

I timori dopo il caso First Republic Bank

La situazione ricorda quella di First Republic Bank: l’istituto, prima di fallire, era andato in cerca di un compratore. E il salvataggio della banca ha creato un precedente che, secondo alcuni esperti, potrebbe essere rischioso: JP Morgan ha rilevato la banca in crisi con un’asta che le ha permesso di ottenere alcuni vantaggi, soprattutto sulla copertura delle perdite sui prestiti commerciali e residenziali. E, inoltre, otterrà un finanziamento da parte della Fdic, che ha organizzato l’asta.

La difficile vendita di PacWest

La vendita di PacWest, quindi, non sarà facile: secondo alcuni osservatori dopo questo precedente è probabile che nessuno abbia intenzione di acquistare un istituto in crisi, aspettando il fallimento per ottenere condizioni migliori, come già avvenuto nel caso di First Republic Bank.

Infatti uno dei problemi principali è che al momento non sembrano esserci molto compratori potenzialmente interessati all’acquisto di tutta la banca di Los Angeles, che comprende anche attività di prestiti commerciali e di consumo. Inoltre bisognerebbe considerare le probabili perdite da sanare che un potenziale acquirente deve valutare prima dell’acquisto. Il valore di mercato dell’istituto è di circa 770 milioni di dollari: ha circa 70 filiali, quasi tutte in California.

 

https://www.money.it/pacwest-altra-banca-usa-crolla-cosa-succede

[ART]

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Modificato 6 Maggio, 2023 da ART

[Brios]

33 minuti fa, azaad dice:

Non ritrovo il msg di @Reficul ma ricordo si era detto di smetterla di parlare di politica internazionale, non perché non sia interessante e istruttivo per tutti (il contributo di @Brios peraltro rimane sempre prezioso perché ci apre una finestra su quello che si pensa in Russia), ma perché si finisce sempre in litigi personali. 

Sulla guerra in Ucraina abbiamo parlato a sufficienza, finendo per litigare e facendoci chiudere le discussioni, inutile ricominciare.

Le discussioni economiche sono su questo forum sono sempre piuttosto interessanti, per cui vi pregherei di rimanere sul tema.   

 

Non posso rispondere alla mia stessa domanda. Sei miope o sinceramente non decente.
Leggi la dichiarazione del tuo amico lettera per lettera e pensa, questa maleducazione pathos è stupidità?

17 ore fa, ART dice:

Этого не будет, мы усвоили урок.

 

[ART]

In italiano si chiama "enfasi" mentre accusare chi non la pensa come te di avere la memoria di un pesce e non capire niente è arroganza e maleducazione.

[Brios]

56 minuti fa, ART dice:

Proverò a spiegarmi sinteticamente, anche se so che sarà inutile.

Mio caro @Brios , voi ancora non vi rendete conto di che idiozia colossale avete fatto con l'invasione dell'Ucraina... forse ve ne renderete conto più avanti: con questo sproposito avete risvegliato nell'Europa (s'intende il complesso dell'UE con la singola eccezione dell'Ungheria) la consapevolezza che la Russia "è persa", nel senso che la Russia non sarà mai neanche un vicino di casa affidabile, nemmeno a livello commerciale, e men che meno che sia possibile tenerla buona come "parte periferica utile" del sistema europeo da agganciare più strettamente in futuro. I segni di questa consapevolezza sono molti, e sono rotture di grossi tabù che duravano dalla fine della seconda guerra mondiale: per citarne solo alcuni, siete riusciti a convincere Finlandia e Svezia a entrare nella NATO; siete riusciti a far passare alla Germania la paura di dedicare attenzione e risorse al comparto difesa; siete riusciti a far accettare che l'UE intesa come istituzione si occupi attivamente del settore difesa, con tanto di bilancio miliardario; indirettamente siete riusciti a rivitalizzare una NATO che era quasi "in coma", come diceva anche apertamente qualcuno. Ma soprattutto, siete riusciti a far capire alla classe politica europea intera che la Russia è persa, e non importa quanto ciò costi in termini di imprese fallite o calo dell'interscambio commerciale: non fa proprio niente se finisce in mano alla Cina perchè "europea" nel senso geopolitico non sarà comunque. E l'interscambio con la Russia, che non è mai stato molto alto, lo si compensa comunque con accordi con altri paesi e facilitazioni all'acceso ad altri mercati. Il pretesto delle perdite economiche non può reggere, non a medio-lungo termine, e ormai il processo di sconnessione UE-Russia è già avanzato. Sconnessione in ogni campo, con buona pace anche dell'import-export, questi ormai sono i fatti da noi (noi UE e Italia al seguito), e siete stati voi con l'invasione dell'Ucraina a provocarlo. 

A questo punto dirai: "Ma no, basta che in futuro arrivino al potere negli stati dell'UE governi di matrice autoritaria / dittatoriale filorussi e il blocco anti-russo si sfascerà"... ma pensaci bene, sarà davvero così? Ad esempio, quanta fiducia in Italia riponevano i filo-russi nell'attuale governo, eppure quello manda armi e soldi all'Ucraina. Dietro l'apparenza elettorale quanti nella classe dirigente europea sono rimasti veramente filo-russi? Ci sono anche quelli, è ovvio, ma riusciranno mai a prendere il potere e creare coalizioni così forti da far deragliare la linea attuale? Chi lo sa... però intanto il tempo passa e la Cina avanza. Adesso gli servite per più che altro per la tecnologia militare, ma ormai anche loro tecnologia militare ha fatto passi avanti da gigante. Cosa pretenderà da voi la Cina fra un po'? Credete che a un colosso del genere basterà la vostra "amicizia"?

 

Continueremo questa discussione quando sarai completamente impoverito e gli emigranti saranno i tuoi padroni.

[ART]

No, la continueremo quando avrai capito che bisogna rispettare gli altri e non assegnargli titoli di "miopi" e "indecenti" solo perchè non la vedono come te.

Tranquillo, i miei affari vanno a gonfie vele.

Modificato 6 Maggio, 2023 da ART

[Brios]

3 minuti fa, ART dice:

In italiano si chiama "enfasi" mentre accusare chi non la pensa come te di avere la memoria di un pesce e non capire niente è arroganza e maleducazione.

 

Questa è un'espressione idiomatica per coloro che ricordano la storia per una sola generazione.

1 ora fa, ART dice:

Proverò a spiegarmi sinteticamente, anche se so che sarà inutile.

Mio caro @Brios , voi ancora non vi rendete conto di che idiozia colossale avete fatto con l'invasione dell'Ucraina... 

In italiano si chiama "enfasi" mentre accusare chi non la pensa come te di avere la memoria di un pesce e non capire niente è arroganza e maleducazione.

[ART]

Quella si chiama "opinione personale". Lo so che in Russia state messi male con la democrazia e la comprensione e tolleranza della diversità di opinione, ma non scordarti che qui sei su un forum italiano/dell'UE.

Modificato 6 Maggio, 2023 da ART

[Oppiano]

Ciao a tutti,

capisco, ma vi prego cortesemente di non esagerare nei reciprochi “complimenti”.

Rispettiamo le Linee Guida del ns. Regolamento, soprattutto per salvaguardare l’immagine del Forum anche agli occhi di coloro che intendono avvicinarsi a questa realtà.

Grazie mille per la collaborazione.

Buona giornata.

 

[Brios]

14 minuti fa, ART dice:

Quella si chiama "opinione personale". Lo so che in Russia state messi male con la democrazia e la comprensione e tolleranza della diversità di opinione, ma non scordarti che qui sei su un forum italiano/dell'UE.

 

Dove e cosa sai se non sei mai stato da nessuna parte. Le tue conclusioni sulla Russia coincidono con le mie conclusioni su di te. Tu dici di sapere. Posso anche dire che non lo sai perché non sei stato da nessuna parte.
Non voglio offenderti, sto cercando di farti capire che le tue affermazioni sulla conoscenza del mondo sono ridicole. Hai vissuto negli Stati Uniti? NO. Sei mai stato in Russia? NO. Hai viaggiato in Siria prima della guerra? NO.
Sei solo un chiacchierone e un sognatore.

[ART]

Scusa, ma tu cosa ne sai di chi sono io e cosa ho fatto e dove sono stato? Mi conosci da decenni o di persona? Sei di un'arroganza e una maleducazione veramente assurde, e io mi chiedo perchè l'amministrazione del forum continui a tollerarti, tu e il tuo fregartene delle regole.

Mi fermo qui perchè non sono come te, c'è già stato il richiamo di Oppiano.

[Oppiano]

Vi invito nuovamente a moderare i toni.

[ART]

1 ora fa, ARES III dice:

Cosa sta succedendo?

Quello che pensiamo? Ma stavolta credo sarà diverso, ci sono più strumenti per reagire. in ogni caso, come dicevo (per scherzo) a pag.1, spero che crolli tutto, e che si porti dietro il mercato immobiliare.

[Brios]

23 minuti fa, ART dice:

.1, spero che crolli tutto, e che si porti dietro il mercato immobiliare.

 

In questo siamo assolutamente solidali con voi. Voglio anche che tutto crolli in Italia e che i prezzi degli immobili scendano. Voglio anche comprare un appartamento.
Stai andando bene in questa direzione.

S-P-A-S-I-B-O

T-O-V-A-R-I-SCH.

[ART]

Bravo, lo vedi che con un po' d'impegno possiamo andare d'accordo? 😁

[Brios]

7 minuti fa, ART dice:

Bravo, lo vedi che con un po' d'impegno possiamo andare d'accordo? 😁

 

Per rispetto nei tuoi confronti, per favore dimmi in quale città e in quale strada vuoi acquistare un immobile. All'improvviso comprerò anche lì e ogni giorno ci incontreremo. Sono gentile e non voglio rovinarti la vita.
p.s.
Dico sul serio. Se sei timido. diciamo il minimo. In quale città vuoi acquistare?

[ARES III]

@Brios @ART , ragazzi, è mai possibile che speriate in un tracollo finanziario europeo ?

Per ciò che succede oltreoceano, come ho detto non ho problemi, ma vorrei evitare problemi in casa: non vorrei ritrovarmi una folla inferocita con forconi intenta ad assaltare banche, negozi, uffici...e poi magari passerebbe anche a saccheggiare case private (in una sorta di insurrezione bolscevica, senza offesa per nessuno).

Le rivoluzioni sono sempre pericolose, non si sa mai come finiscono... e chi fucilano.

 

[Brios]

32 minuti fa, ARES III dice:

@Brios @ART , ragazzi, è mai possibile che speriate in un tracollo finanziario europeo ?

Per ciò che succede oltreoceano, come ho detto non ho problemi, ma vorrei evitare problemi in casa: non vorrei ritrovarmi una folla inferocita con forconi intenta ad assaltare banche, negozi, uffici...e poi magari passerebbe anche a saccheggiare case private (in una sorta di insurrezione bolscevica, senza offesa per nessuno).

Le rivoluzioni sono sempre pericolose, non si sa mai come finiscono... e chi fucilano.

Fermati, fermati, fermati. Ora sono amico di ART e gli credo. La Russia e l'Europa, ha detto, non scambieranno mai e non saranno mai più amiche. Quindi è anche vantaggioso per me quando ci saranno rivoluzioni e povertà in Europa. Ora, più ristretto sono nell'Unione Europea, meglio è per me. Appoggio ora il parere dell'ART.
Quello che voleva, l'ha ottenuto.

[fagiolino]

Se ci saràun tracollo finanziario interesserà il mondo intero, in modo diverso ovviamente ma nessuno ne uscirà completamente indenne. Io non sono affatto ottimista.

[ARES III]

51 minuti fa, Brios dice:

La Russia e l'Europa, ha detto, non scambieranno mai e non saranno mai più amiche.

Mi sembra che anche quando c'era CCCP avevamo rapporti economici, quindi nessuna politica sarà mai in grado di fermare realmente il mondo degli affari e del commercio.

Non siamo in grado di fermare il commercio della droga (purtroppo), figuriamoci se riusciremo a fermare altri prodotti molto più innocui...

@Brios io credo che (ma anche la geografia mi dà ragione, basta prendere una cartina geografica) la Russia è Europa, quindi si tornerà ad una situazione normale nel giro di non molto tempo ( a dispetto degli estremismi) perché conviene a tutti!

 

[ART]

1 ora fa, ARES III dice:

ragazzi, è mai possibile che speriate in un tracollo finanziario europeo ?

Mettiti nei miei panni, mi serve una casa più bella. (Si capisce che sto scherzando?)

La Russia può essere Europa geografica quanto vogliamo, e un residuo di commercio è ovvio che ci sarà sempre, ma dopo l'invasione dell'Ucraina l' "amicizia" è finita. Meglio farsene una ragione, poi sognare non costa niente.

Modificato 6 Maggio, 2023 da ART

[Brios]

36 minuti fa, ARES III dice:

Mi sembra che anche quando c'era CCCP avevamo rapporti economici, quindi nessuna politica sarà mai in grado di fermare realmente il mondo degli affari e del commercio.

Non siamo in grado di fermare il commercio della droga (purtroppo), figuriamoci se riusciremo a fermare altri prodotti molto più innocui...

@Brios io credo che (ma anche la geografia mi dà ragione, basta prendere una cartina geografica) la Russia è Europa, quindi si tornerà ad una situazione normale nel giro di non molto tempo ( a dispetto degli estremismi) perché conviene a tutti!

 

Io, come Fagiolino, sono un pessimista-realista, penso che ci aspetta un lungo inverno, penso per molto tempo.
Per il tuo ottimismo. E perché pensi che la Russia perdonerà rapidamente questa guerra. fornitura di armi, mercenari NATO. Perché hai pensato che fossi pronto a dimenticarlo in fretta? NO. Penso che tu debba pagare per tutto. La situazione in Francia è solo una prova generale. Stiamo aspettando che le armi NATO portate dall'Ucraina vengano consegnate a emigranti e criminali. ART è onesta nelle sue delusioni. Ma guarda l'amministratore e il suo interesse per me. Aspettiamo finché non ti occupi di loro. Poi faremo pace.