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Parigi, trovata una ricchissima necropoli gallo-romana


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Scavi per l’uscita di una stazione. Trovata a Parigi una ricchissima necropoli gallo-romana

 

Nei giorni scorsi, in occasione della creazione di una nuova uscita per gli utenti della stazione ferroviaria “Port Royal” della linea RER B – a Parigi – gli archeologi dell’Inrap, durante uno scavo di archeologia preventiva su un terreno di 200 metri quadrati hanno portato alla luce 50 sepolture di una grande necropoli gallo-romana, situata a sud di Lutèce (Parigi) nel II secolo d. C., che un tempo si estendeva notevolmente e che che fu cancellata durante i lavori di ampliamento della città.

 
parigi-vista-generale-1024x768.jpg Scavo di Boulevard Port-Royal a Parigi, nel 2023. Sono state portate alla luce le sepolture di una vasta necropoli, situata a sud di Lutèce nel II secolo dC © Camillo Colonna, Inrap

“Le 50 tombe ad inumazione che abbiamo trovato e studiato – dicono gli archeologi dell’Inrap – sono datate al II secolo. La loro densità è piuttosto elevata e sono state osservate molte sovrapposizioni. Nessuna incinerazione è stata rilevata sebbene sia un periodo dell’antichità in cui inumazione e incinerazione coesistono. Gli individui qui sepolti sono maschi e femmine adulti ma anche bambini e ragazzi, come ci si potrebbe aspettare in una grande necropoli”.

parigi-3-1024x768.jpg Il corredo ceramico di una delle tombe trovate a Parigi © Camillo Colonna, Inrap parigi-necropoli-768x1024.jpg Unguentario trovato in una delle sepolture scavate in queste ore nella metropoli francese © Inrap

“Poco meno della metà delle sepolture è accompagnata da depositi votivi di varia natura. – proseguono i ricercatori dell’Inrap – Possono essere recipienti di ceramica (tazze, bicchieri, brocche o piatti…) o di vetro (balsamarium, lacrimogeni, bicchieri…). Più raramente, una moneta viene posta nella bocca del defunto o nella sua bara. Questa pratica, comune nell’antichità, è probabilmente da considerare come l’obolo del traghettatore degli inferi, Caronte. Rimangono infine diverse tracce di scarpe dovute alla presenza di numerosi piccoli chiodi che formavano la suola: o in posizione di calzata ai piedi dell’individuo, oppure poste sul fianco del soggetto. Sono stati portati alla luce alcuni oggetti legati all’abbigliamento (fibule, gioielli, spille, cinture). Da notare la presenza di una singolare e notevole fossa contenente lo scheletro di un maiale intero”.

 
parigi-civalleri-1024x768.jpg Probabile fossa delle offerte contenente lo scheletro di un maiale intero, quelli di un altro piccolo animale e due contenitori in ceramica rinvenuti in una sepoltura durante gli scavi di Boulevard Port-Royal a Parigi, nel 2023. Le sepolture di una grande necropoli, situata a sud di Lutèce in del II secolo d.C., sono stati portati alla luce. © Hélène Civalleri, Inrap

Le sepolture consentiranno di studiare le differenze tra i gallo-romani di Lutetia, con le popolazioni italiche o della capitale dell’Impero.

https://www.stilearte.it/scavi-per-luscita-di-una-stazione-trovata-a-parigi-una-ricchissima-necropoli-gallo-romana/

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Inviato (modificato)

 

Nel cuore di Parigi, 50 sepolture di epoca gallo-romana scoperte grazie al lavoro della RER B

 

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Sotto le pennellate meticolose di Gwenaëlle Desforges, archeologa dell’Inrap (Istituto Nazionale per la Ricerca Archeologica Preventiva), viene svelato lo scheletro di un individuo vissuto probabilmente nel II secolo. Lo specialista finisce di scavare una tomba nella grande necropoli di Lutèce. Tre metri sopra questa buca segnata, la vita parigina segue il suo corso: siamo in Avenue de l’Observatoire, al confine tra il 5° e il 14° arrondissement.

Dall’inizio degli scavi, il 6 marzo, sono state scoperte cinquanta sepolture di questo tipo. La Direzione Regionale degli Affari Culturali (Drac) aveva imposto questo studio scientifico prima dell’imminente costruzione di una nuova uscita RER B alla stazione di Port-Royal. «Per il momento è impossibile sapere se si tratta di un uomo o di una donna», spiega Gwenaëlle Desforges, continuando a spolverare i resti.

In realtà queste rovine erano già note agli scienziati, ma non erano state osservate dall’Ottocento e dai lavori di ammodernamento di Parigi compiuti da Haussmann sotto il Secondo Impero. «Il vero miracolo è che sono così ben conservati», spiega Camille Colonna, responsabile del cantiere di scavo dell’Inrap. “Non ci aspettavamo così tante sepolture in questo blocco di 200 m2. Ciò consente di fornire nuovi dati di datazione in relazione alla fruizione della necropoli. Il sito si estende su più di 4 ettari, tra gli assi formati da boulevard Saint-Michel, avenue Denfert-Rochereau e rue Saint-Jacques.

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Oltre alle ossa umane, questi nuovi scavi hanno portato alla scoperta di resti di mobili antichi. “Abbiamo trovato contenitori in ceramica (come tazze o piatti) ma anche in vetro. Sono presenti anche oggetti legati all’abbigliamento come fermagli per capelli, gioielli… Più raramente, siamo riusciti a trovare una moneta che ci permetta di datare con precisione la data della sepoltura”, continua Camille Colonna.

 

Gli scavi hanno causato un ritardo nei lavori della RATP, che non inizieranno prima di maggio. Il permesso di costruire, depositato nel 2021, potrà essere convalidato solo dopo che gli scavi saranno stati predisposti. “Lo scopo di questa nuova uscita RER B è aumentare la sicurezza degli utenti offrendo al contempo più treni di capacità”, spiega John Tuil, project manager per la RATP. Senza questo progetto, niente scavi archeologici. “Siamo molto felici di contribuire a questa ricerca eccezionale. Attendiamo il via libera della Drac per iniziare i lavori. »

I resti saranno messi nelle mani di esperti. “Li raccoglieremo, li registreremo e li studieremo in laboratorio. Questi studi dureranno circa due anni. L’Inrap produrrà poi un riepilogo che sarà restituito allo Stato. Contribuirà ad accrescere la conoscenza della necropoli di Lutèce”, afferma entusiasta Camille Colonna. La data di fine degli scavi è fissata per il 28 aprile.

 

https://it.dayfr.com/local/amp/128097

Modificato da ARES III
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Supporter
Inviato

Bellissimo

Cita

Gallo romana

I francesi non ce la fanno proprio…. 🙄


Inviato
Il 21/4/2023 alle 13:33, Vel Saties dice:

francesi

La grandeur .... che alla fine non serve a nulla!


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