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Inviato (modificato)

Buona sera.

Desidererei avere la vostra opinione riguardo alla conservazione di queste due monete in mio possesso.

Quella di sinistra ha l'argentatura quasi intatta ed il ritratto quasi intonso, presenta però notevoli debolezze di conio(credo almeno che la mancanza dei rilievi in alcuni punti dipenda da ciò).

La moneta di destra sembra meno "fresca" ma in compenso molto ben leggibile.

Quale secondo voi è la migliore?

Un ringraziamento a chi volesse partecipare e dare la sua opinione.

Cordiali saluti.

Gabriella

IMG_651.7.jpg

IMG_676.3.jpg

Modificato da ACERBONI GABRIELLA

Inviato

Buonasera, dalle fotografie io direi che è meglio quella di destra. Quella di sinistra sembra che sia stata lucidata. Mi sbaglio? È solo un effetto dovuto alla fotografia? È presente parte del lustro di zecca? 


Supporter
Inviato

Che brutte monete le "mutte"...

Trovarle belle, fresche e con tutta l'impronta senza debolezze è una impresa!

Comunque per rispondere alla Tua domanda anche io preferisco l'esemplare di destra..

Manca si argentatura, ma è tutta leggibile e poi quella di sinistra, anche se sembra avere una lega migliore, oltre varie debolezze di conio presenta anche una maggiore usura..

Questa almeno sarebbe la mia scelta fra le due...


Inviato

destra.


Inviato

Buona sera.

Verdetto unanime!

Grazie a tutti e cordiali saluti.

Gabriella


Inviato

Buonasera

Una domanda da principiante (quale sono) per savoiardo:  se la moneta di sinistra presenta "..una maggiore usura", perché l'argentatura, che penso sia di solito abbastanza superficiale, si è conservata intatta su tutta la moneta?

Faccio questa domanda perché, se ben ricordo, ho letto in passato che in qualche caso l'argentatura può anche essere "fasulla", cioè fatta a posteriori per migliorare l'aspetto e la commerciabilità della moneta.

Grazie

 

Scusate, dimenticavo. Anche per me meglio quella di destra.

Buona serata


Supporter
Inviato
54 minuti fa, Daniele Elias dice:

se la moneta di sinistra presenta "..una maggiore usura", perché l'argentatura, che penso sia di solito abbastanza superficiale, si è conservata intatta su tutta la moneta?

Perché non tutte subivano una argentatura superficiale, alcune sono composte di una lega migliore che non necessitava del secondo trattamento, o almeno se veniva fatto (cosa di cui dubito) non se ne vedeva la differenza con l'usura..

Posto come esempio due immagini rubate dal nostro catalogo.

A più o meno pari usura, occhio, capelli, borchie della corazza, mantello, in un caso si vede la lega più scura sotto l'argentatura (povera di argento) nell'altro quasi nessun cambio di colore, vuol dire che in superficie è come all'interno.

Diciamo che quando le monete, o i tondelli, risultavano dopo la preparazione poco appaganti all'occhio, venivano argentati...

Quello che non so dirti esattamente è il trattamento effettuato per argentarle,  qualcuno dice che le bagnavano nell'argento, ma non ne sono convinto, probabilmente venivano messe a bagno in  qualche soluzione che "tirava fuori" l'argento.

Spero di essere stato chiaro, altrimenti chiedi pure.

 

20230405_225850.jpg

20230405_225827.jpg

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Inviato

Grazie savoiardo, chiarissimo.

Buona giornata

  • Grazie 1

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