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Inviato (modificato)

Buongiorno a tutti, anzitutto mi scuso se come primo post sbaglia qualcosa e mi rimetto a qualsiasi critica costruttiva da parte degli amministratori e degli utenti più anziani.
Detto questo porgo alla Vostra attenzione la moneta in oggetto del quale mi permetto di raccontarvi la storia.
Ho ereditato da mia madre questa collana con la moneta incastonata ma "libera", la moneta in buona sostanza può ruotare, non facilmente ma può farlo di conseguenza credo non sia stata rovinata/pizzicata. Come peso non posso assolutamente stabilirlo finchè eventualmente non la libero, per quanto riguarda le dimensioni il castone completo misura mm 33,18 (bordo esterno) e mm 28,58 (bordo interno) quindi la moneta potrebbe avere un diametro attorno i 30 millimetri.
La moneta come detto fa parte di una collana d'oro nella quale è stata incastonata (purtroppo) e la mia domanda è: la moneta ha un valore numismatico nel caso fosse autentica (capisco la difficoltà di valutazione)? in questo caso conviene effettuare la separazione dalla collana e vendere l oro come rottame e la moneta in numismatica oppure procedere con una vendita ad un "amatore" del pezzo completo?
Ringraziando fin da adesso resto a disposizione
RK

PS: da una ricerca in internet pare una moneta simile sia stata battuta in asta a 900 euro

ducato.jpg

Modificato da Roby Key
aggiunta info

Inviato

La moneta in questione ( 1/4 di ducato) è in oro praticamente puro (.999) e, se integra, dovrebbe pesare 6.62 grammi con un diametro di 29 mm.
L'oro puro è estremamente malleabile, e, quindi, un giudizio sulla conservazione può essere dato solo dopo che la stessa è stata tolta dalla montatura: ma è prevedibile che le tracce rimarranno. Non penso che un collezionista o un commerciante la acquisterebbero senza averla visionata smontata, se non al valore dell'oro del momento. Il valore odierno del metallo è di circa 386 euro. Quindi, sempre secondo me, la moneta andrebbe tolta dalla montatura, e da mani esperte.

 


Inviato

In realtà il peso potrebbe anche essere diverso, dato che venivano coniate su richiesta. L'importante che corrisponda a un multiplo di zecchino. Quindi se fosse un pezzo da due zecchini dovrebbe pesare poco meno di 7 grammi, se da 3 intorno ai 10,5 grammi e così via.

Per quanto riguarda l'autenticità, è necessaria una visione diretta, perchè i multipli sono stati molto falsificati e esprimersi su un'immagine è impossibile.

Arka

Diligite iustitiam


Inviato

Mi permetta, ma aldilà dell'eventuale valore numismatico, visto che si tratta di un oggetto ereditato da sua madre, perché non lo tiene com'è? Mi scusi, sa, ma almeno io al suo posto lo farei. 

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