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Risposte migliori

Inviato
1 ora fa, Tinia Numismatica dice:

Perché ritieni che la campana suonasse per te in particolare? Era solo una replica generalizzata, non rivolta a nessuno in particolare e a tutti quelli che la pensano in quel modo in generale… e qui ne ho visti tanti, nel tempo, esternare quel tipo di pensieri …

ti posso assicurare che NON sapendo io chi sei tu( al contrario di te visto che sono un personaggio più o meno pubblico) non avrei avuto alcuna ragione a rivolgermi a te nello specifico…, ho solo usato il tuo post come base…. Se vuoi posso postare di nuovo eliminando il tuo post, tanto la mia idea resta

 Si sarebbe opportuno togliere la citazione al mio post, perché sembra rivolta a me in particolare

 

Grazie

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Inviato
13 minuti fa, AndreaMCMLXXVIII dice:

 Si sarebbe opportuno togliere la citazione al mio post, perché sembra rivolta a me in particolare

 

Grazie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Va bene , provvedo 

14 minuti fa, AndreaMCMLXXVIII dice:

 Si sarebbe opportuno togliere la citazione al mio post, perché sembra rivolta a me in particolare

 

Grazie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Appena fatto , buona serata 


Inviato (modificato)

Rispettando il lavoro dei professionisti (particolarmente gravoso in Italia), così come la libertà dei consumatori,

a me che di catering, aste in hotel, cataloghi patinati, cioè dell "Imballo" non importa nulla e interessano "solo" ottime foto, il peso e un commerciante serio,

mi trovo bene con alcune E-auction e le vendite su Fb, oppure i listini con proposta. Servizi (a me inutili) in meno=costi inferiori.

Purtroppo è ancora una sottile fetta di mercato rispetto al mondo delle aste con tartina. Ma questo non a causa dei commercianti, i quali erogano il servizio che la gente desidera.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da vickydog
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Inviato
22 minuti fa, vickydog dice:

Rispettando il lavoro dei professionisti (particolarmente gravoso in Italia), così come la libertà dei consumatori,

a me che di catering, aste in hotel, cataloghi patinati, cioè dell "Imballo" non importa nulla e interessano "solo" ottime foto, il peso e un commerciante serio,

mi trovo bene con le E-auction e le vendite su Fb, oppure i listini con proposta. Servizi (a me inutili) in meno=costi inferiori.

Purtroppo è ancora una sottile fetta di mercato rispetto al mondo delle aste con tartina. Ma questo non a causa dei commercianti, i quali erogano il servizio che la gente desidera.

E' una posizione minimalista, che non condivido.

Ritengo che i cataloghi siano essenziali per una memoria storica dell'asta (se belli e con belle foto: ottimo); che la struttura dove si tiene l'Asta (battuta), non necessariamente un Hotel,  sia essenziale per garantire privacy e sicurezza; che l'eventuale catering sia una gradita manifestazione di ospitalità da parte della Casa d'Aste. Non si tratta solo di contorno. Le aste in presenza sono per me essenziali: non mi fido (a ragion veduta) delle foto e devo metterci il naso; ho la possibilità di guardare le monete direttamente, imparando dalle stesse, discutendone con amici e professionisti; poi posso tornare direttamente con l'eventuale lotto aggiudicato senza i patemi d'animo, le lungaggini ed i costi della spedizione. Si può discutere se far pagare i cataloghi (un tempo era la regola) e se il "pranzo" può essere trascurato (per me nessun problema). Ovviamente per alcune tipologie di monete questo può essere eccessivo, per altre indispensabile.

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Inviato
1 ora fa, vickydog dice:

Rispettando il lavoro dei professionisti (particolarmente gravoso in Italia), così come la libertà dei consumatori,

Ma questo non a causa dei commercianti, i quali erogano il servizio che la gente desidera.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Finalmente degli interventi equilibrati e intelligenti…..grazie a te e anche a Giov60 


Inviato

Io rispetto parecchio il ruolo del commerciante,  che comunque lo fa anche per passione, coi tempi che corrono non dev essere un mercato facile quello delle monete antiche.. inoltre vedo che la concorrenza è spietata e riuscire nelle aste a strappare un buon prezzo è sempre più difficile,  quindi loro di base devono investire parecchio,  poi è logico che ci devono guadagnare..inoltre a volte, acquistare una moneta in negozio,  ti da anche l opportunità di scambiare due chiacchiere con un professionista,  ed imparare qualcosa,  e non è detto che non si possa pure fare l affare..


Inviato (modificato)
5 ore fa, Giov60 dice:

Le aste in presenza sono per me essenziali: non mi fido (a ragion veduta) delle foto e devo metterci il naso

per guardare le monete non serve un'asta in presenza. serve che la casa d'asta dia la possibilità di guardare le monete a chi vuole prima dell'asta.

tra i privati oggi è però una cosa che si fa poco oggi. in una recente asta a zurigo con monete 'importanti' la casa d'asta mi ha detto che solo 5-6 privati (credo di ricordare) si sono scomodati ad andare da loro a guardare le monete.

per me la maggior parte dei clienti preferirebbe pagare meno percentuali alla casa d'asta e non avere il catalogo in carta. potrebbero anche fare solo dei cataloghi pdf che non avrebbero spese di stampa e sopratutto di spedizione. purtroppo la mia impressione è che se facessero solo i cataloghi pdf le percentuali di commissione non diminuirebbero.

Modificato da coinzh
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Inviato
Il 17/3/2023 alle 22:15, Giov60 dice:

E' una posizione minimalista, che non condivido.

Ritengo che i cataloghi siano essenziali per una memoria storica dell'asta (se belli e con belle foto: ottimo); che la struttura dove si tiene l'Asta (battuta), non necessariamente un Hotel,  sia essenziale per garantire privacy e sicurezza; che l'eventuale catering sia una gradita manifestazione di ospitalità da parte della Casa d'Aste. Non si tratta solo di contorno. Le aste in presenza sono per me essenziali: non mi fido (a ragion veduta) delle foto e devo metterci il naso; ho la possibilità di guardare le monete direttamente, imparando dalle stesse, discutendone con amici e professionisti; poi posso tornare direttamente con l'eventuale lotto aggiudicato senza i patemi d'animo, le lungaggini ed i costi della spedizione. Si può discutere se far pagare i cataloghi (un tempo era la regola) e se il "pranzo" può essere trascurato (per me nessun problema). Ovviamente per alcune tipologie di monete questo può essere eccessivo, per altre indispensabile.

 

Dopo decenni di raccolta numismatica, dopo anni di  visione ed ascolto del forum, da poco tempo attivo nelle discussioni, leggendo  i vari commenti su questo argomento rimango perplesso di fronte ai rancori esplosi nella discussione, sopratutto da parte di persone che hanno una presenza commerciale  nel mercato numismatico. Ho evidenziato il commento di Giov60 perchè lo ritengo equilibrato, preciso nella realtà e consono al mio modo di approcciarsi alle monete. Ritengo che il Forum sia un punto di incontro, di collaborazione e non di contrapposizione. 


Inviato
39 minuti fa, santi53 dice:

Dopo decenni di raccolta numismatica, dopo anni di  visione ed ascolto del forum, da poco tempo attivo nelle discussioni, leggendo  i vari commenti su questo argomento rimango perplesso di fronte ai rancori esplosi nella discussione, sopratutto da parte di persone che hanno una presenza commerciale  nel mercato numismatico. Ho evidenziato il commento di Giov60 perchè lo ritengo equilibrato, preciso nella realtà e consono al mio modo di approcciarsi alle monete. Ritengo che il Forum sia un punto di incontro, di collaborazione e non di contrapposizione. 

 

Forse oltre un certo punto e oltre un certo grado di ripetitività , si arriva oltre il limite del lecito sopportare e allora arrivano le repliche dure, ma non rancorose, casomai polemiche verso chi sembra non aver di meglio da fare che fare sempre i conti in tasca agli altri, brutto vizio italico mai superato. 

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  • 2 mesi dopo...
Inviato

a zurigo ci sono appena state delle aste che hanno fatto prezzi parecchio alti diciamo.

i prezzi alti sono causati dagli acquirenti e non dalla casa d'asta. sono gli acquirenti ad offrire durante l'asta.

mi chiedo però se non fosse possibile un modello per le percentuali di commissione per gli acquirenti del tipo:

la stima che la casa d'asta fa del prezzo di tutte le monete in un'asta è ad esempio un milione di franchi, per dire un numero.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di un milione allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 25% ad esempio e corrisponde a 250mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di due milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 20% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di tre milioni allora la commissione applicata gli acquirenti è del 15% ad esempio e corrisponde a 450mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di quattro milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 10% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di 5 milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 8% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

le percentuali sono messe solo come esempi.

le spese che la casa d'asta ha per cataloghi, sala,... sono le stesse a prescindere da come andranno le offerte in asta, per questo sarebbe per me bello se applicassero percentuali minori agli acquirenti se l'asta ha molto successo.

come trovereste un simile modello per la percentuale che 'premia' i partecipanti all'asta se l'asta fa prezzi alti riducendo le commissioni agli acquirenti ?


Inviato

Gia’ praticato - almeno in passato - da case d’asta primarie ( non numismatiche) credo purtroppo questa lodevole pratica non sia stata piu considerata


Inviato
2 ore fa, coinzh dice:

a zurigo ci sono appena state delle aste che hanno fatto prezzi parecchio alti diciamo.

i prezzi alti sono causati dagli acquirenti e non dalla casa d'asta. sono gli acquirenti ad offrire durante l'asta.

mi chiedo però se non fosse possibile un modello per le percentuali di commissione per gli acquirenti del tipo:

la stima che la casa d'asta fa del prezzo di tutte le monete in un'asta è ad esempio un milione di franchi, per dire un numero.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di un milione allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 25% ad esempio e corrisponde a 250mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di due milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 20% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di tre milioni allora la commissione applicata gli acquirenti è del 15% ad esempio e corrisponde a 450mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di quattro milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 10% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di 5 milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 8% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

le percentuali sono messe solo come esempi.

le spese che la casa d'asta ha per cataloghi, sala,... sono le stesse a prescindere da come andranno le offerte in asta, per questo sarebbe per me bello se applicassero percentuali minori agli acquirenti se l'asta ha molto successo.

come trovereste un simile modello per la percentuale che 'premia' i partecipanti all'asta se l'asta fa prezzi alti riducendo le commissioni agli acquirenti ?

 

Nessuno al giorno d oggi utilizzerebbe questo sistema , anti economico per loro che puntano al  solo profitto ..

certo , da acquirente ne sarei più che soddisfatto .

basterebbe solo contenere i diritti entro certi limiti quando ad esempio svolgo un asta solo on-Line ( dove oltretutto normalmente applicano un extra del 2/3%.per la partecipazione live …) .

Niente location, niente catalogo … 20% sul battuto sarebbe a mio avviso già un buon pagare ….oggi la tendenza purtroppo è andare verso altre % …

 


Inviato (modificato)
4 ore fa, coinzh dice:

a zurigo ci sono appena state delle aste che hanno fatto prezzi parecchio alti diciamo.

i prezzi alti sono causati dagli acquirenti e non dalla casa d'asta. sono gli acquirenti ad offrire durante l'asta.

mi chiedo però se non fosse possibile un modello per le percentuali di commissione per gli acquirenti del tipo:

la stima che la casa d'asta fa del prezzo di tutte le monete in un'asta è ad esempio un milione di franchi, per dire un numero.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di un milione allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 25% ad esempio e corrisponde a 250mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di due milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 20% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di tre milioni allora la commissione applicata gli acquirenti è del 15% ad esempio e corrisponde a 450mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di quattro milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 10% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

- se il prezzo finale battuto per tutte le monete in asta è di 5 milioni allora la commissione applicata per gli acquirenti è del 8% ad esempio e corrisponde a 400mila franchi.

le percentuali sono messe solo come esempi.

le spese che la casa d'asta ha per cataloghi, sala,... sono le stesse a prescindere da come andranno le offerte in asta, per questo sarebbe per me bello se applicassero percentuali minori agli acquirenti se l'asta ha molto successo.

come trovereste un simile modello per la percentuale che 'premia' i partecipanti all'asta se l'asta fa prezzi alti riducendo le commissioni agli acquirenti ?

 

Hai ragione, ma in astratto. Secondo il mio parere invece, in concreto, fino a che le monete di grande conservazione e rarità tirano come sta succedendo ormai da anni le Case d’Asta non hanno alcun interesse a modulare le percentuali di diritti perché tanto vendono ugualmente. 

Modificato da Scudo1901
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  • 1 mese dopo...
Inviato (modificato)

Qui per esempio una prossima asta Tauler&Fau con il 10% di diritti: AUCTION 130 – ONLY 10% BUYER´S FEE

 https://www.sixbid.com/it/tauler-et-fau-subastas/10892/page/1/perPage/100?term&orderCol=lot_number&orderDirection=asc&priceFrom&displayMode=large&auctionSessions=&sidebarIsSticky=false

 

 

 

Modificato da vickydog

  • 10 mesi dopo...
Inviato (modificato)
Il 16/3/2023 alle 16:49, skubydu dice:

C’è chi già ora chiede il 27% all acquirente .

diciamo che in caso di catalogo, sala , rinfresco , ecc ecc certe commissioni ci possono stare …

quando invece trattasi di aste  on-Line , forse , il continuo lievitare delle commissioni lo trovo poco giustificato ..

 

La Galerie Numismatique mi ha preso infatti il 27% .... esclusivamente offerte online....

Con un subtotale di €766...

hanno aggiunto 206,82 di commissioni, 15 di "handling" (dovessero scappare non si sa mai)  spedizione assicurata 35, VAT su handling e spedizione assicurata 10, e ciliegina, commissioni per pagamento con carta di credito, 40,91, VAT carta di credito 8,18.

Da 766 mi hanno invitato un totale di 1081,91 !

dopo varie vicissitudini, sono riuscito a pagare con bonifico bancario risparmiando sulle commissioni della carta di credito pagando "solo" l'esiguo importo di euro 1032,82

Mai più .... tutta esperienza, Casa D'Aste depennata dalla mia vita . 

 

Screenshot_2024-05-09-12-53-30-11_e2d5b3f32b79de1d45acd1fad96fbb0f.jpg

Modificato da eggiacal

Inviato
2 ore fa, eggiacal dice:

La Galerie Numismatique mi ha preso infatti il 27% .... esclusivamente offerte online....

Con un subtotale di €766...

hanno aggiunto 206,82 di commissioni, 15 di "handling" (dovessero scappare non si sa mai)  spedizione assicurata 35, VAT su handling e spedizione assicurata 10, e ciliegina, commissioni per pagamento con carta di credito, 40,91, VAT carta di credito 8,18.

Da 766 mi hanno invitato un totale di 1081,91 !

dopo varie vicissitudini, sono riuscito a pagare con bonifico bancario risparmiando sulle commissioni della carta di credito pagando "solo" l'esiguo importo di euro 1032,82

Mai più .... tutta esperienza, Casa D'Aste depennata dalla mia vita . 

 

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Bravo!

30 anni fa si tenevano aste con rinfreschi, affitto sale hostess etc. I volumi erano molto piu bassi di realizzo idem ( nessun dubbio che l’apprezzamento di valore delle monete buone - in media - ha superato di gran  lunga la perdita di potere d’acquisto nel tempo)

e le commissioni allora erano il 15% o anche meno …

oggi con internet si dimezzano i costi ( non ne parliamo per le aste solo via elettronica) di cataloghi stampati ne bastano molto meno e i rinfreschi sono comunque rari..

come la mettiamo? 😁

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  • Grazie 1

Inviato
2 minuti fa, numa numa dice:

Bravo!

30 anni fa si tenevano aste con rinfreschi, affitto sale hostess etc. I volumi erano molto piu bassi di realizzo idem ( nessun dubbio che l’apprezzamento di valore delle monete buone - in media - ha superato di gran  lunga la perdita di potere d’acquisto nel tempo)

e le commissioni allora erano il 15% o anche meno …

oggi con internet si dimezzano i costi ( non ne parliamo per le aste solo via elettronica) di cataloghi stampati ne bastano molto meno e i rinfreschi sono comunque rari..

come la mettiamo? 😁

 

esattamente 👍 meglio affidarsi, dopo averle vissute personalmente, esclusivamente alle case d'asta che prendono meno del 20% .

 

ormai ogni mezzo è lecito per spillare i soldi. 😵‍💫

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Inviato
5 ore fa, eggiacal dice:

La Galerie Numismatique mi ha preso infatti il 27% .... esclusivamente offerte online....

Con un subtotale di €766...

hanno aggiunto 206,82 di commissioni, 15 di "handling" (dovessero scappare non si sa mai)  spedizione assicurata 35, VAT su handling e spedizione assicurata 10, e ciliegina, commissioni per pagamento con carta di credito, 40,91, VAT carta di credito 8,18.

Da 766 mi hanno invitato un totale di 1081,91 !

dopo varie vicissitudini, sono riuscito a pagare con bonifico bancario risparmiando sulle commissioni della carta di credito pagando "solo" l'esiguo importo di euro 1032,82

Mai più .... tutta esperienza, Casa D'Aste depennata dalla mia vita . 

 

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Questa Galerie Numismatique mi solleva alcune perplessità. Ho notato che diverse stesse monete sono apparse in molte delle loro ultime aste, vendute apparentemente, solo per riapparire in aste successive. Ho chiesto delucidazioni riguardo a un lotto che mi interessava chiedendo perche' fosse stato offerto alle ultime tre aste. La risposta che mi hanno dato è stata che l'offerente era malato e non poteva pagare. Tuttavia, è plausibile che la stessa situazione si sia verificata per decine di altri lotti?


 


Inviato
20 minuti fa, Carolus 86 dice:

Questa Galerie Numismatique mi solleva alcune perplessità. Ho notato che diverse stesse monete sono apparse in molte delle loro ultime aste, vendute apparentemente, solo per riapparire in aste successive. Ho chiesto delucidazioni riguardo a un lotto che mi interessava chiedendo perche' fosse stato offerto alle ultime tre aste. La risposta che mi hanno dato è stata che l'offerente era malato e non poteva pagare. Tuttavia, è plausibile che la stessa situazione si sia verificata per decine di altri lotti?


 

 

credo che come dici tu, non sia plausibile, in quanto il sottoscritto si è ritrovato con delle offerte piazzate... nonostante fossero state messe esclusivamente nella Watch list..  ma mi sono state inserite in fattura come se avessi puntato al prezzo base di apertura... dopo un'accesa discussione a suon di email, sono stato minacciato di denuncia, azioni legali,  sputtanamento in tutto il mondo, con un modo di scrivere ed un arroganza senza pari. Ti dico solo che a scrivermi è stato proprio il proprietario della casa d'aste, inserendo frasi del tipo -sarò molto contento di sputtanarti a livello internazionale se non pagherai... Ma questo è solo l'inizio... vedrai come ti disturberemo attraverso il mio avvocato in futuro.... " E pensare che io volevo solo mettere in stand by la fattura per avere dei chiarimenti e capire cosa fosse successo, in quanto non ricordavo di aver fatto offerte sulle monete.... ma ho deciso di non perdere troppo tempo ma soprattutto per non avere più nulla a che fare con il proprietario di questa casa d'aste, ho proceduto con il pagamento. Ti assicuro che se non paghi subito ricevi delle risposte molto sgradevoli e molto scortesi, per cui è piuttosto difficile che se non paghi ti lascino stare solo perché sei malato, ritengo piuttosto che ci sia qualcosa che non va così come hai detto, se le monete risultano vendute e poi riappaiono in asta la risposta è automatica.

Detto questo, io ho sempre pagato in tutte le case d'asta internazionali, conoscono tutti il mio profilo, sono sempre stato puntuale, ma specifico che un trattamento del genere come quello che mi ha riservato questa casa d'aste non mi era veramente mai capitato.

Alla larga 

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Inviato
11 minuti fa, eggiacal dice:

credo che come dici tu, non sia plausibile, in quanto il sottoscritto si è ritrovato con delle offerte piazzate... nonostante fossero state messe esclusivamente nella Watch list..  ma mi sono state inserite in fattura come se avessi puntato al prezzo base di apertura... dopo un'accesa discussione a suon di email, sono stato minacciato di denuncia, azioni legali,  sputtanamento in tutto il mondo, con un modo di scrivere ed un arroganza senza pari. Ti dico solo che a scrivermi è stato proprio il proprietario della casa d'aste, inserendo frasi del tipo -sarò molto contento di sputtanarti a livello internazionale se non pagherai... Ma questo è solo l'inizio... vedrai come ti disturberemo attraverso il mio avvocato in futuro.... " E pensare che io volevo solo mettere in stand by la fattura per avere dei chiarimenti e capire cosa fosse successo, in quanto non ricordavo di aver fatto offerte sulle monete.... ma ho deciso di non perdere troppo tempo ma soprattutto per non avere più nulla a che fare con il proprietario di questa casa d'aste, ho proceduto con il pagamento. Ti assicuro che se non paghi subito ricevi delle risposte molto sgradevoli e molto scortesi, per cui è piuttosto difficile che se non paghi ti lascino stare solo perché sei malato, ritengo piuttosto che ci sia qualcosa che non va così come hai detto, se le monete risultano vendute e poi riappaiono in asta la risposta è automatica.

Detto questo, io ho sempre pagato in tutte le case d'asta internazionali, conoscono tutti il mio profilo, sono sempre stato puntuale, ma specifico che un trattamento del genere come quello che mi ha riservato questa casa d'aste non mi era veramente mai capitato.

Alla larga 

 

Si, condivido. Meglio stare alla larga.

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Inviato (modificato)
3 ore fa, eggiacal dice:

dico solo che a scrivermi è stato proprio il proprietario della casa d'aste, inserendo frasi del tipo -sarò molto contento di sputtanarti a livello internazionale se non pagherai... Ma questo è solo l'inizio... vedrai come ti disturberemo attraverso il mio avvocato in futuro.... "

e’ solo un modo per spaventarti e ottenere di silenziarti. Non hanno i mezzi per perseguire quanto minacciano. Si comprende subito che sono loro nel torto e cercano di abbaiare per spaventare e nascondere le magagne. sono loro con tutta probabilità ad avere una reputazione dubbia sul mercato non tu. 

Modificato da numa numa
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Inviato

Ci vorrebbe veramente qualcuno con tempo da perdere ed anche fondi e mettersi in mano ad avvocati che gli facciano vedere sorci verdi … 

è ora di finirla di essere trattati così .

  • Grazie 1

Inviato
6 ore fa, numa numa dice:

Bravo!

30 anni fa si tenevano aste con rinfreschi, affitto sale hostess etc. I volumi erano molto piu bassi di realizzo idem ( nessun dubbio che l’apprezzamento di valore delle monete buone - in media - ha superato di gran  lunga la perdita di potere d’acquisto nel tempo)

e le commissioni allora erano il 15% o anche meno …

oggi con internet si dimezzano i costi ( non ne parliamo per le aste solo via elettronica) di cataloghi stampati ne bastano molto meno e i rinfreschi sono comunque rari..

come la mettiamo? 😁

 

Anche le hostess!

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Inviato
45 minuti fa, rickkk dice:

Anche le hostess!

 

eh si qualche volta c'erano - soprattutto in quelle straniere - ed erano uno degli asset dell'asta indubbiamente 😁


Inviato
17 ore fa, numa numa dice:

e’ solo un modo per spaventarti e ottenere di silenziarti. Non hanno i mezzi per perseguire quanto minacciano. Si comprende subito che sono loro nel torto e cercano di abbaiare per spaventare e nascondere le magagne. sono loro con tutta probabilità ad avere una reputazione dubbia sul mercato non tu. 

 

Anche le piattaforme che ospitano queste aste dovrebbero astenersi dall'accogliere certi individui e aumentare i controlli. Tuttavia, il tutto sembra essere guidato principalmente dalla logica del profitto in ogni circostanza.


 

  • Grazie 1

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