Alvise III Mocenigo (1722-1732) - Osella anno I 1722.

[Oppiano]

Condivido l’esemplare in oggetto.

[Arka]

Bell'esemplare.

Arka

Diligite iustitiam

[417sonia]

Ciao!

mi da l'impressione di una moneta di vecchia collezione mai mossa dalla sua posizione; una faccia chiara e leggibile e l'altra ossidata e nera lungo la legenda. Comunque bella.

saluti

luciano

[DOGE82]

Bellissima , con ottima patina di vecchia collezione. Bella bella!!

[Oppiano]

Dal Jesurum.

DIRITTO:

L’impronta di questo diritto è formata dall’immagine di S. Marco in trono, che da’ al Doge inginocchiato lo stendardo di Venezia. Attorno si legge: S.M.V. ALOYSIVS MOCENICO D.

Esergo: ANN. I

ROVESCIO:

Vi si vede una figura di donna, in manto d’ermellino e corno ducale, rappresentante Venezia. Essa tiene nella sinistra lo scettro e stende la destra ad una gran fronda fiorita di rose. Ai suoi piedi è il leone; in alto una nube. la scritta all’ingiro è la seguente: FVLCITE ME FLORIBVS 

Nell’esergo è la data 1722

NITA ILLUSTRATIVA

Il rovescio di quest’osella ha allusioni personali del Dige e della sua famiglia. infatti, le rose sono nello stemma dei Mocenigo; lo scettro simboleggia le cariche cospicue da lui tenute, e il motto significa: “Coi fiori date a me sostegno”.

Giulio Bernardi nel luglio del 1974 firmò la premessa al testo del Jesurum (edizione 1974).

Nella premessa, dal titolo Considerazioni sul valore attuale delle Oselle veneziane, in corrispondenza dell’indice di valutazione V5 - attribuita all’Osella in questione - è indicato il valore di Lire 300.000 (prezzo approssimativo dell’estate 1974 per esemplari di conservazione MB/BB).

[Oppiano]

Dal Manin.