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Brutus e Lentulus Spint


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Inviato

Esatto quattrino, è la quarta moneta dello stesso conio che propone questa nota casa d’asta in tre mesi.

Il prezzo, 2700 dollari , è leggermente più basso della precedenti per la non perfetta coniatura.

Con questa sono otto, ma il prezzo non cala.

Ho aggiornato l’elenco delle foto.

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Inviato

Mi limito solo a precisare che le monete appartengono allo stesso conio, sia al dritto che al rovescio. Due di queste le ho visionate di persona.

Esatto quattrino, è la quarta moneta dello stesso conio che propone questa nota casa d’asta in tre mesi.

Il prezzo, 2700 dollari , è leggermente più basso della precedenti per la non perfetta coniatura.

Con questa sono otto, ma il prezzo non cala.

Ho aggiornato l’elenco delle foto.

Io sinceramente non capisco cosa si voglia insinuare, pregherei Lorenzobassi ed altri a chiarire cosa intendono far capire quando dicono che le monete sono dello stesso conio, certo che sono dello stesso conio e chissa quante ne sono state coniate, dallo stesso conio a questo proposito desidererei avere alcune delucidazioni e se qualcuno ha dei dubbi fondati ebbene che ne faccia le dovute mensioni cosi potremmo capire meglio di cosa stiamo parlando

grazie

REDSCHORK


Inviato

Certo che è strano, in questo momento non se ne trova una BB o MB, è una moneta ottenibile solo in conservazione elevata o elevatissima. E in grandi numeri. Certo, è compatibile con l'immissione nel mercato di un tesoretto, ma allora i prezzi dovrebbero abbassarsi. Monete coeve comuni in quella conservazione vengono 500-800 dollari , non 3000.


Inviato

caiuspliniussecundus Inviato il Oggi alle, 09:01

Certo che è strano, in questo momento non se ne trova una BB o MB, è una moneta ottenibile solo in conservazione elevata o elevatissima. E in grandi numeri. Certo, è compatibile con l'immissione nel mercato di un tesoretto, ma allora i prezzi dovrebbero abbassarsi. Monete coeve comuni in quella conservazione vengono 500-800 dollari , non 3000.

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Caius scusa ma cosa ci sarebbe di strano se l´aquirente di propia volontá decide di fare un aquisto, se qualcuno si potrebbe indignare fatti suoi ma siccome il mercato é libero allora e giusto che sia libera anche la proposta di aquisto, o di vendita a decidere il prezzo di una moneta da che mondo e mondo é e resta sempre l´aquirente, il venditore si limita a fare una proposta me se nessuno fá delle offerte allora la sua proposta decade, con conseguenza che la moneta non verrá venduta e sará quindi possibile che per la prossima vendita il prezzo sará ritoccato in basso, e avvolte anche bruscamente, e questo succede un po in ogni settore, ció succede anche per quanto riguarda le abitazioni estive vicino al mare che nel periodo estivo i prezzi sono sbalorditivi ma se vi é colui che sborsa i soldi allora a cosa potrebbe interessare questo discorso ? poi vorrei far presente che in nessun testo eccetto in quelli vecchi vi é un prezziario per quanto riguarda le monete antiche e se in qualche testo vi sono dei prezzi ( consigliati ) ebbene questo non vuole certo indicare che alcune monete devono per forza maggiore avere quel prezzo, anche io mi sono meravigliato in alcuni casi che monete che secondo la mia interpretazione potevano avere un prezzo diciamo di 500 euro ebbene con grande mia sorpresa, vedevo che si sono realizzate delle vendite avvolte a raggiungere il 150% in piú del prezzo di asta, e sarebbe questa una meraviglia ? certo per chi si aggira adesso presso alcune vendite forse si ma per coloro che ne hanno viste parecchie allora ció é normale poiché se come le statistiche mondiali ci fanno saper ormai la popolazione ha raggiundo i 7 miliardi di gente protrebbe anche essere vero che gli incosciento aumentano a maccia d´olio ma questo non deve essere uno scandalo, questo é il mercato nel bene o nel male e chiunque é libero di stare con i piedi per terra o decidere di investire i propi soldi come meglio le conviene, ma la mia domanda era nella mia precedente un´altra ripeto é solo questo il motivo della discussione oppure si vuole insinuare altro ?

buona giornata

REDSCHORK


Inviato
caiuspliniussecundus Inviato il Oggi alle, 09:01

  Certo che è strano, in questo momento non se ne trova una BB o MB, è una moneta ottenibile solo in conservazione elevata o elevatissima. E in grandi numeri. Certo, è compatibile con l'immissione nel mercato di un tesoretto, ma allora i prezzi dovrebbero abbassarsi. Monete coeve comuni in quella conservazione vengono 500-800 dollari , non 3000.

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Caius scusa  ma cosa ci sarebbe di strano se l´aquirente di propia volontá decide di fare un aquisto, se  qualcuno si potrebbe indignare fatti suoi ma siccome il mercato é libero allora e giusto che sia libera anche la proposta di aquisto, o di vendita a decidere il prezzo di una moneta da che mondo e mondo é e resta sempre l´aquirente, il venditore si limita a fare una proposta me se nessuno fá delle offerte allora la sua proposta decade, con conseguenza che la moneta non verrá venduta e sará quindi possibile che per la prossima vendita il prezzo sará ritoccato in basso, e avvolte anche bruscamente, e questo succede un po in ogni settore, ció succede anche per quanto riguarda le abitazioni estive  vicino al mare che nel periodo estivo i prezzi sono sbalorditivi ma se vi é colui che sborsa i soldi allora a cosa potrebbe interessare questo discorso ? poi vorrei far presente che in nessun testo eccetto in quelli vecchi vi é un prezziario per quanto riguarda le monete antiche e se in qualche testo vi sono dei prezzi ( consigliati ) ebbene questo non vuole certo indicare che alcune monete devono per forza maggiore avere quel prezzo, anche io mi sono meravigliato in alcuni casi che monete che secondo la mia interpretazione potevano avere un prezzo diciamo di 500 euro ebbene con grande mia sorpresa, vedevo che si sono realizzate delle vendite avvolte a raggiungere il 150% in piú del prezzo di asta, e sarebbe questa una meraviglia ? certo per chi si aggira adesso presso alcune vendite forse si ma per coloro che ne hanno viste parecchie allora ció é normale poiché se come le statistiche mondiali ci fanno saper ormai la popolazione ha raggiundo i 7 miliardi di gente protrebbe anche essere vero che gli incosciento aumentano  a maccia d´olio ma questo non deve essere uno scandalo, questo é il mercato nel bene o nel male e chiunque é libero di stare con i piedi per terra o decidere di investire i propi soldi come meglio le conviene, ma la mia domanda era nella mia precedente un´altra ripeto é solo questo il motivo della discussione oppure si vuole insinuare altro ?

buona giornata

REDSCHORK

251124[/snapback]

se posso esprimere la mia opinione in tutta democrazia...credo che caiuspliniussecundus...abbia fatto una domanda sensata...

Di fronte all'apparizione di un buon numero di monete identiche a prezzi elevati ed allo stesso modo, lo scarseggiare delle stesse in bassa conservazione, fa pensare...

Da parte mia credo che il numero di questi denari apparsi sul mercato, non sia del tutto sufficiente a far abbassare il prezzo come é già successo in altri casi...

Dovesse trattarsi per ipotesi, di un tesoretto di 10.000 pezzi(nessuno ancora conosce le quantità)...quella in atto,potrebbe essere una speculazione che comunque nel tempo dovrebbe lasciare il posto a cifre più corrette in rapporto alla quantità....

Marco

Awards

Inviato

Concordo con quanto espresso da Cori.

Sarò forse ripetitivo, ma di tutta questa faccenda vorrei mettere in luce un ulteriore aspetto. Nell'ipotesi che si tratti di un ripostiglio - come sembrerebbero indicare le numerose identità di conio - ci troveremmo di fronte all'ennesimo accumulo di monete smembrato e venduto all'asta, con perdita dei dati relativi alla provenienza e al contesto di rinvenimento. Che si vendano a 10 o 10.000 €, nessuno saprà mai dove si trovavano Brutus e Lentulus e perchè erano stati messi lì.

So benissimo che questo dovrebbe essere l'argomento di un altro post e che quanto da me espresso non collima con il tema generale della discussione, ma francamente il vedere le monete trattate come puro oggetto di compravendita senza alcun valore documentario mi lascia alquanto perplesso.....


Inviato

se posso esprimere la mia opinione in tutta democrazia...credo che caiuspliniussecundus...abbia fatto una domanda sensata...

Di fronte all'apparizione di un buon numero di monete identiche a prezzi elevati ed allo stesso modo, lo scarseggiare delle stesse in bassa conservazione, fa pensare...

Da parte mia credo che il numero di questi denari apparsi sul mercato, non sia del tutto sufficiente a far abbassare il prezzo come é già successo in altri casi...

Dovesse trattarsi per ipotesi, di un tesoretto di 10.000 pezzi(nessuno ancora conosce le quantità)...quella in atto,potrebbe essere una speculazione che comunque nel tempo dovrebbe lasciare il posto a cifre più corrette in rapporto alla quantità....

Marco

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Certo Marco anche che la sua opinione e molto accettabile, ma allora si tratta di una certa speculazione ( se risultasse vera )a discapito di chi ? sicuramente dell´aquirente allora si dovrebbe mettere in conto che se si trattasse di un tesoretto, dove vi si potrebbero trovare anche delle monete in stato MB, o BB che il venditore consapevolmente non mette in vendita per mantenere il prezzo , ma secondo me sarebbe controproducente poiché se venissero messe in vendita anche gli altri pezzi meno validi invece di abbassarsi il prezzo salirebbe in favore dei pezzi assai belli, poiché io credo che quelli meno belli potrebbero raggiungere vendite da 800 - a 1200 euro e quelli in SPL invece il prezzo lo porterebbero alle stelle, pertanto prima bisognerebbe capire il perché di tutto ció e poi magari tranne le conseguenze dovute, al momento il fatto sta che si conoscono i pezzi pubblicati e venduti ed ogni altra interpretazione va lasciata per indicatoria, io personalmente non credo che un venditore, specie se ha un nome da difendere mette in atto una speculazione del genere , ma come dice un vecchio detto Napoletano ncoppe e sordi a gente nun guarda nfaccia a nisciuno spero di non avere storpiato la lingua Napoletana, che é anchessa un patrimonio da difendere,

quindi io suggerirei che se qualcuno vorrebbe aquistare un denario del genere lo faccia presso le persone serie che in giro vene sono abbastanza

REDSCHORK


Inviato

Uno di questi denari mi venne segnalato da un noto numismatico a livello internazionale all’asta della Tkalec. La moneta mi viene descritta molto bella e ben conservata e secondo l’esperienza del numismatico molto rara da trovare in questa conservazione.

Nelle mie ricerche in effetti non risultava una moneta della stessa tipologia in una così perfetta conservazione. Ma il prezzo per me era troppo alto e sapendo che alla Tkalec i prezzi schizzano spaventosamente rinunciai. Poche settimane dopo rimasi stupito nel vedere apparire una moneta dello stesso conio sempre in perfetta conservazione anche alla Nac e subito dopo una anche alla CNG ( in poco più di due mesi ne sono passate altre quattro sempre alla CNG). Insomma spuntavano come funghi e perfino in Italia esistono alcune copie. Se provengono da un ripostiglio non lo so, non escluderei nemmeno delle ottime riproduzioni. Io volevo solo segnalare questa strana situazione che scuramente interesserà poco il puro numismatico ma forse potrà interessare il collezionista/numismatico. Condivido pienamente il pensiero di Plinius e di Cori e se si trattassero di denari originali come non si può condividere le parole di Dracma.

Lorenzo


Inviato

ciao Ragazzi

premetto che a me queste monete sembrano tutte autentiche e concordo con chi parla di un ritrovamento di tesoretto, ritrovamento che a mio parere è avvenuto lontano dai nostri confini, perchè queste monete vennero coniate presumibilmente a Sirmium quando i Cesaricidi erano già fuggiti dall' Italia e depredavano i territori orientali dell' "impero" per finanziare la loro difesa , visto che Marc'Antonio e Ottaviano già li braccavano.

Teniamo presente che se queste monete fossero appartenute ad un legionario di Bruto che prima dello scontro le ha nascoste e poi deceduto nella battaglia , queste monete non avrebbero per nulla circolato, questo denario è stato coniato infatti tra il 43-42 a.C. e la fine di Bruto è del 42 a.C. , è immaginabile che diversi militari dell' esercito di Bruto abbiano fatto la stessa cosa, cosa che era abituale prima di scontri che potevano essere decisivi,

per un curioso caso della storia quindi è probabile che di questo denario esistano più esemplari in spl che in bb o mb , anche perchè i denari che conquistarono i vincitori vennero certamente fusi e riconiati con le belle facce dei vincitori e di conseguenza i "sopravissuti" sono quelli per così dire tesaurizzati e che qualcuno con molto c... ha ritrovato e venduto con molta perizia solo alle più importanti case d'asta mondiali.

Scusate se vi ho tediato , forse questi sono solo voli pindarici di mezz'estate....

Meja


Inviato
ciao Ragazzi

premetto che a me queste monete sembrano tutte autentiche e concordo con chi parla di un ritrovamento di  tesoretto, ritrovamento che a mio parere è avvenuto lontano dai nostri confini, perchè queste monete vennero coniate presumibilmente a Sirmium  quando i Cesaricidi erano già fuggiti dall' Italia e depredavano i territori orientali dell' "impero" per finanziare la loro difesa  , visto che Marc'Antonio e Ottaviano già li braccavano.

Teniamo presente che se queste monete fossero appartenute ad un legionario di Bruto che prima dello scontro le ha nascoste e poi deceduto nella battaglia , queste monete non avrebbero per nulla circolato, questo denario è stato coniato  infatti tra il 43-42 a.C. e la fine di Bruto è del 42 a.C. , è  immaginabile che diversi militari dell' esercito di Bruto abbiano fatto la stessa cosa,  cosa che era abituale prima di scontri che potevano essere decisivi,

per un curioso caso della storia quindi è probabile che di questo denario esistano più esemplari in spl  che in bb o mb , anche perchè i denari che conquistarono i vincitori vennero certamente fusi e riconiati con le belle facce dei vincitori e di conseguenza  i "sopravissuti" sono quelli per così dire tesaurizzati e che qualcuno con molto c... ha ritrovato e venduto con molta perizia solo alle più importanti case d'asta mondiali.

Scusate se vi ho tediato , forse questi sono solo voli pindarici di mezz'estate....

Meja

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concordo con la teoria di meja, potrebbe essere una spiegazione storico numismatica convincente...naturalmente tutta da provare, ma convincente...

Marco

Awards

Inviato

Si, alla fine la conclusione sarà questa. Tanto non sapremo mai la verità. Troppi commercianti di alto livello hanno dato per buone queste monete. Altrimenti bisognerebbe pensare ad un complotto internazionale che coinvolgerebbe i più disparati numismatici in giro per l'Europa e l'America. Di almeno due o tre di questi mi fido. Tuttavia l'esempio dello statere di Koson è ancora troppo vivo.

Di queste monete si è detto che i vincitori le avrebbero fuse dopo la vittoria a Filippi. Questo doveva spiegare la rarità delle monete di Bruto, specialmente quella con i pugnali (eid mar). Tuttavia vedo poco i romani, così pratici, stare a scegliere le monete da fondere, solo per motivi di parte politica.


Supporter
Inviato

Che la verità in fondo non si saprà mai è certo, ci mancherebbe che qualcuno dichiarasse di vendere monete da un ritrovamento illegale.

Le teorie pro e contro possono anche essere pari di numero, tuttavia la caratteristica della moneta, di zecca itinerante, da adito a congetture altrimenti fantasiose.

Io che sono contro, penso a quei bei ripostigli esposti ultimamente al museo archeologico di napoli, provenienti dalla zona vesuviana, ci fossero due monete con uno stesso conio di dritto o di rovescio.

Naturalmente questi ritrovamenti ( in tutti i metalli) non erano dovuti a zecche itineranti.


Inviato

Ciao

ho recentemente acuistato un volume edito dal museo di Reggio Emilia sui ritrovamenti di tesoretti nella zona, ebbene in un ritrovamento di oltre 1000 monete repubblicane ci sono almeno 50 denari della Vibia (Varesi 614) e altrettanti quinari dell' Egnatuleia, anche le altre monete presenti sono rappresentete in svariti pezzi delle stesse tipologie e spesso anche dello stesso conio.

Concordo con voi , la verità non la sapremo mai, tutto quello che si può fare è azzardare delle ipotesi.

Caius qual'è il caso dello statere di Koson ? che mi è sfuggito.

Meja


Inviato

Ringrazio Lorenzo per l’ottimo lavoro investigativo.

Dopo l’inevitabile stupore iniziale nel constatare così tanti denari rari in eccellente conservazione, potrei accettare l’idea che possano provenire da un tesoretto perduto o nascosto chissà per quale motivo (si tratta pur sempre di un denario coniato da una zecca itinerante al seguito dell’esercito), poi ritrovato dopo 2000 anni e posto in vendita con molta arguzia pezzo per pezzo.

E condivido anche il dispiacere di Dracma riguardo l’impossibilità di studiare l’eventuale tesoretto e sapere il luogo del ritrovamento.

Troppi esperti hanno visionato questo denario, tutte le maggiori case d’asta hanno avuto e continuano a proporlo nei loro listini o cataloghi di vendita, molti collezionisti hanno avuto modo di visionarlo: nessun dubbio sull’autenticità; eppure verosimilmente tutti sono a conoscenza della stranezza che questa moneta sia diventata “comune” in questi ultimi anni ed offerta sempre in ottima conservazione (non è possibile che non si guardino i cataloghi d’asta dei concorrenti…).

Accettando l’idea del tesoretto fresco di conio è anche ammissibile il fatto che manchino monete circolate in conservazione BB.

Però ancora un dubbio mi viene nel guardare bene tutti questi denari. Sono tutti nuovi di zecca, con rilievi nitidi e ben marcati, centrati e di ampio tondello: praticamente perfetti (il desiderio di ogni collezionista :) ).

Eppure venivano battuti a martello. Fino ad ora non si è visto un denario decentrato, con conio stanco, con battitura più leggera, con impronte e dettagli meno marcati, con doppie battiture, ecc.: i piccoli errori tipici e direi normali con la coniazione a martello.

Possibile che i malliatores (tutti dotati di grossi bicipiti?), freschi e riposati (eppure non si trovavano nella tranquilla Roma ma in territorio ostile al seguito dell’esercito) abbiano martellato ripetutamente denari con la stessa forza per tutta la giornata per coniare denari sempre perfetti? Possibile che non abbiano fatto nessun errore o non si siano mai stancati di braccia?

Si potrebbe pensare che attualmente vengano venduti i pezzi migliori (per pura speculazione); e tra qualche anno usciranno fuori anche i denari meno perfetti.

Certo è che per un po’ starei alla larga da questo denario perfetto e mi accontenterei di un BB (anche con qualche tacca di verifica).


Inviato

Osservando i denari, molti dei quali dello stesso conio, mi ha fatto venire in mente un’ulteriore possibilità per comprendere da dove provengono questi denari perfetti.

Lo sò, forse è assurdo, però…:

e se invece del tesoretto fossero stati trovati i conii originali? Trattandosi di una zecca itinerante con l’esercito ci può anche stare la loro perdita.

Conii che attualmente vengono usati fraudolentemente per coniare questi denari (sì c’è da preparare il tondello, ma questo penso che sia il problema minore una volta che hai il conio originale).

Il Crawford nel suo RRC per questo denario (500/7) riporta meno di 30 conii per il D/ e meno di 33 conii per il R/


Inviato

Quindi, allora le mie perplessita non erano infondate, scusate se mi permetto una frase molto nota che dice , -- QUANDO IL GATTO NON PUÓ ARRIVARE AL LARDO DICE CHE PUZZA -- certo che alcune perplessitá sono di una interpretazione tanto pesante che si arriva addirittura a pensare ad un complotto internazionale, solo per nascondere certe difficoltá personali a capire che, quello che é stato pubblicato da parecchi scrittori storici del passato non é assolutamente la bibbia, ritrovamenti di monete antiche sono oggi all´ordine del giorno,ed io credo che chi le ritrova, non dice dove é quando li ha trovati altrimenti non potá venderli, ma che essi vengono ritrovati ancora oggi questo é un fatto incontestabile, specie con le moderne tecnologie di ricerca, naturalmente alcune persone vogliono sapere dove é quando il ritrovamento, e avvenuto poiché ció potrá giovare moltissimo alla storia moderna che aggiungerá ancora delle notizie su quanto é stato giá scritto, arricchendo sia la nota storica che numismatica, ed infatti cosí dovrebbe essere, ma non sempre si possono raggiungere certe conclusioni, peró da qui al dire che si possa trattare o di una speculazione internazionale , o addirittura di falsi, o addirittura congettare che si tratti di monete di un presunto ritrovato conio, ebbene questo secondo me e assolutamente gratuito, e poi se si pensa da quali aste esse provengono, si dovrebbe capire che le case d´asta che hanno venduto queste monete, godono della piú assolutá fiducia dei loro aquirenti, e sono riconosciute nel mondo della numismatica come persone molto affidabili, e rispettabili, e mettere nel dubbio, o addirittura nell´ombra le loro attivitá, questo é certamente grave specie se non si ha alcuna prova plausibile che porti a dubitare di ció, pertanto io vorrei limitarmi solo nel dire che sarebbe ora che certe persone la smattessero nel vedere sempre falsi d´appertutto, non gli va bene che esse vengano vendute in ebay, non le va bene che esse vengono vendute in case d´aste di fama, e non le va bene che qualcuno gli faccia osservere che in molti casi hanno preso e continuano a prendere delle cantonate madornali, quindi bisogna avere un pizzico di fiducia in piú e parecchi dubbi in meno, i falsi per quanto bene possono essere fatti restano sempre dei falsi e solo in pochissimi casi essi non vengono identificati, e voglio anche aggiungere per chi ancora crede alle baggianate che un professionista che vende delle monete di qualsiasi epoca se ha dei dubbi su di esse non prende mai il rischio di venderli, ma si limita nel suo dubbio a non pubblicarli, e se in qualche caso ció avviene in buona fede l´oggetto in questione potrá essere rimesso al venditore il quale lo deve riaquistare in qualsiasi caso, e tempo, certamente si deve discutere sul perché o per come, ma con le dovute cautele senza far discendere la discussione in un certo teatrino, altrimenti si corre il rischio di cadere in alcune perplessitá della quale sará difficile poterne uscire, la numismatica mi dispiace sottolinearlo non é questa che viene detta in questa discussione ma bensi diversa di come si é voluta interpretare in questa discussione l´esagerazione non ha mai fatto del bene a nessuno.

MELIUS IST ADBUNTARE QUAM DEFICERE

questo tipo di discorso io non lo posso accettare poiché non é nel mio stile interpretare una cosa differende da quella che potrebbe essere.

saluti

REDSCHORK


Inviato

Scusa redschork, siccome sembri molto convinto delle tue opinioni, tanto che usi costantemente espressioni davvero sgradevoli nei confronti di chiunque ha opinioni diverse dalle tue, mi dai la tua spiegazione del fatto che improvvisamente sono venuti fuori una decina e più di esemplari, tutti in conservazione perfetta, tutti dello stesso conio, di una moneta che fino a pochi mesi fa era considerata rara? Perchè io sinceramente da quello che scrivi non l'ho capito. Limite mio, ovviamente.

Ciao, P.


Inviato
Quindi, allora le mie perplessita non erano infondate, scusate se mi permetto una frase molto nota che dice , -- QUANDO IL GATTO NON PUÓ ARRIVARE AL LARDO DICE CHE PUZZA -- certo che alcune perplessitá sono di una interpretazione tanto pesante che si arriva addirittura a pensare ad un complotto internazionale, solo per nascondere certe difficoltá personali a capire che, quello che é stato pubblicato da parecchi scrittori storici del passato non é assolutamente la bibbia, ritrovamenti di monete antiche sono oggi all´ordine del giorno,ed io credo che chi le ritrova, non dice dove é quando li ha trovati altrimenti non potá venderli, ma che essi vengono ritrovati ancora oggi questo é un fatto incontestabile, specie con le moderne tecnologie di ricerca, naturalmente alcune persone vogliono sapere dove é quando il ritrovamento, e avvenuto poiché ció potrá giovare moltissimo alla storia moderna che aggiungerá ancora delle notizie su quanto é stato giá scritto, arricchendo sia la nota storica che numismatica, ed infatti cosí dovrebbe essere, ma non sempre si possono raggiungere certe conclusioni, peró da qui al dire che si possa trattare o di una speculazione internazionale , o addirittura di falsi, o addirittura congettare che si tratti di monete di un presunto ritrovato conio, ebbene questo secondo me e assolutamente gratuito, e poi se si pensa da quali  aste esse provengono, si dovrebbe capire che le case d´asta che hanno venduto queste monete, godono della piú assolutá fiducia dei loro aquirenti, e sono riconosciute nel mondo della numismatica come persone molto affidabili, e rispettabili, e mettere nel dubbio, o addirittura nell´ombra le loro attivitá, questo é certamente grave specie se non si ha alcuna prova plausibile che porti a dubitare di ció, pertanto io vorrei limitarmi solo nel dire che sarebbe ora che certe persone la smattessero nel vedere sempre falsi d´appertutto, non gli va bene che esse vengano vendute in ebay, non le va bene che esse vengono vendute in case d´aste di fama, e non le va bene che qualcuno gli faccia osservere che in molti casi hanno preso e continuano a prendere delle cantonate madornali, quindi bisogna avere un pizzico di fiducia in piú e parecchi dubbi in meno, i falsi per quanto bene possono essere fatti restano sempre dei falsi e solo in pochissimi casi essi non vengono identificati, e voglio anche aggiungere per chi ancora crede alle baggianate che  un professionista che vende delle monete di qualsiasi epoca se ha dei dubbi su di esse non prende mai il rischio di venderli, ma si limita nel suo dubbio a non pubblicarli, e se in qualche caso ció avviene in buona fede l´oggetto in questione potrá essere rimesso al venditore il quale lo deve riaquistare in qualsiasi caso, e tempo, certamente si deve discutere sul perché o per come, ma con le dovute cautele senza far discendere la discussione in un certo teatrino, altrimenti si corre il rischio di cadere in alcune perplessitá della quale sará difficile poterne uscire, la numismatica mi dispiace sottolinearlo non é questa che viene detta in questa discussione ma bensi diversa di come si é voluta interpretare in questa discussione l´esagerazione non ha mai fatto del bene a nessuno.

                  MELIUS IST ADBUNTARE QUAM DEFICERE

questo tipo di discorso io non lo posso accettare poiché non é nel mio stile interpretare una cosa differende da quella che potrebbe essere.

saluti

REDSCHORK

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:huh:


Inviato

Scusa redschork, siccome sembri molto convinto delle tue opinioni, tanto che usi costantemente espressioni davvero sgradevoli nei confronti di chiunque ha opinioni diverse dalle tue, mi dai la tua spiegazione del fatto che improvvisamente sono venuti fuori una decina e più di esemplari, tutti in conservazione perfetta, tutti dello stesso conio, di una moneta che fino a pochi mesi fa era considerata rara? Perchè io sinceramente da quello che scrivi non l'ho capito. Limite mio, ovviamente.

Ciao, P.

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Carissimo . Paleologo io come ognuno di noi ha le sue opinioni, le mie sono ben fondate poiché ho una profonda conoscenza della cosa e non mi sorprendo di niente, quindi anche questa volta le faccio notare che non io, ma lei mi accusa di essere SGRADEVOLE per l´opinione diversa , (cosa che io non mi permetto di dire ) di altri opinionisti, vedi pure adesso il ( LORENZOBASSI ) se poi lei analizza i miei precedenti interventi si accorge che una spiegazione anche se non diretta io l´avevo giá data a riguardo della ( improvvisa ) raritá delle monete di questo conio, adesso cercheró di essere ancora piú chiaro, se una persona in vita sua non ha mai avuto tra le mani una moneta di questo conio, e si é solo limitato a vederla nei vecchi testi di numismatica, e magari pubblicata in uno stato di ritrovo miserevole é non si é cosatantemente informato sulle novitá a riguardo di esse , allora tutto diventa maledettamente complicato, se invece un´altra persona di queste monete ne ha viste ed anche in fior di conio presso alcuni collezzionisti, allora per costui sará facile dire che la moneta adesso non é assolutamente di quella raritá scritta in passato, e un po la stessa storia a riguardo del tetradracma di Leontini ( testa bagnata di Apollo a sinistra / testa di leone tre chicchi di grano e foglia ) che nel lontano 1983 veniva data per rarissima, e che improvvisamente sono venute alla luce almeno 5000 pezzi, ( la cifra esatta non é ancora possibile saperlo ) ma quasi tutte in fior di conio, ebbene anche in questo caso si continuo a clasifficarla rarissima anche per i prossimi dieci anni, ed io ricordo benissimo che ancora verso il 1990 questa moneta veniva aquistata dai 6 / 8 milioni di lire, ma che peró adesso viene stimata da 1500 / 2500 euro, allora mi viene facile dire che se non si é costantemente informati, si rischia di non capirci niente, come lei adesso dice di non capire, ma se poi un venditore continua a classificarla come rarissima allora io non posso farci niente vorrá dire che chi la vende potrá continuare a darle una certa inportanza, e quindi un certo valore, io da parte mia se devo aqiuistarla so come regolarmi, ma voglio sottolineare e lo ribadisco ancora per coloro che continuano a fare il SAN TOMMASO che le persone messe in ombra solo per nascondere i propi limiti é una cosa poco pulita, ed onesta, ripeto i venditori di monete sono sempre a disposizione nel dare delucidationi basterebbe chiederglielo, o meglio sarebbe piú utile tenersi aggiornati, come ? ognuno ha le propie bibblioteche ce chi rimane a sfoglira un tomo ce invece chi e sempre costantemente in giro in cerca di informazioni piú utili, tra Italia , Inghilterra, Germania, io personalmente ne sonosco almeno una quindicina di esemplari di bella fattura, e quindi potrebbe essere che tutti questi collezionisti si siano decisi di vendere le propie collezioni , anche questo potrebbe essere un motivo del perché sono apparsi improvvisamente sul mercato, ma a questo qualcuno ci ha mai pensato ? prima di fare insinuazioni furi luogo ? allora se bisogna parlare di numismatica, e fornirsi a vicenda delle informazioni ben vengano questo tipo di discussioni, se invece si continua a rimanere in certe posizioni magari, non dando spiegazioni ma limitandosi a mandare faccine o cose del genere, che dimostrano una certa puerilitá allarmante allora credo che ogni altro discorso verrebe automaticamente a decadere.

spero e mi auguro di averla potuta aiutare nel suo dubbio

saluti

REDSCHORK


Inviato

                  MELIUS IST ADBUNTARE QUAM DEFICERE

REDSCHORK

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MELIUS EST ABUNDARE QUAM DEFICERE

almeno questo....

Awards

Inviato

Sign. redschork...credo che in questa sede si stiano facendo solo delle ipotesi....se Lei ne sa qualcosa di più e magari di giusto...basta che lo dica senza scrivere poemi...se così non é... vuol dire che ne sa tanto che noi...

Cordialmente

Marco

Awards

Inviato

Non capisco i toni e il comportamento di questo Signore.... del tutto inappropriati alla discussione. Come mai tutta questa aggressività ???

La invito a moderarsi.


Inviato

                  MELIUS IST ADBUNTARE QUAM DEFICERE

REDSCHORK

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MELIUS EST ABUNDARE QUAM DEFICERE

almeno questo....

252940[/snapback]

se proprio voglimo mettere i puntini ...

MELIUM EST ABUNDARE QUAM DEFICERE

;)


Inviato

Il motivo di fondo di questa discussione è:

come mai all’improvviso è apparso sul mercato una tipologia di denario (raro o comune oramai non fa la differenza), di ottima conservazione, che nel vederli tutti insieme sono molto, ma molto simili tra loro?

Gli utenti che sono intervenuti, con pacatezza ed educazione, hanno cercato di dare delle spiegazioni.

Alcuni hanno dato ipotesi più verosimili (la scoperta di un tesoretto), altri ipotesi meno probabili (il ritrovamento dei conii originali). Anche la possibilità che all’improvviso diversi collezionisti abbiano, per svariati motivi, deciso di vendere questo denario saturando il mercato, può essere accettata.

Si riuscirà, però, ad avere una risposta definitiva?

Bisognerebbe sapere dalle varie case d’asta o dai commercianti che hanno venduto questo denario la provenienza: sapere chi sono i collezionisti o i presunti tali che hanno messo la moneta in conto vendita.

Inutile dire che riuscirci è impossibile.

Però almeno il tentativo di informare tutte le case d’asta ed i commercianti di questa stranezza io lo farei.

Nessuno ha messo in dubbio la serietà e la professionalità dei commercianti o delle case d’asta che hanno venduto e continuano a vendere questo denario. Ci mancherebbe: sono tutti nomi di provata esperienza e di fama internazionale.

Però è anche vero che tutti possono sbagliare. Onestamente, dopo questa carrellata di denari che Lorenzo sta raccogliendo, io non acquisterei questo denario (in tale conservazione) anche avendo le garanzie (a vita) sulla bontà di questa moneta.


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