Moneta del 1795?

[Antoniodich]

Buongiorno a tutti.

Vi chiedo un aiuto nell’identificazione di questa moneta. 
Purtroppo è malconcia. Si riesce a leggere una data: 1705? 1795?

mentre sull’altra faccia si riesce a leggere PRINC(eps?)

[Mnelao]

potrebbe essere un 20 soldi del 1795 di Vittorio Amedeo III.
20 Soldi del Regno di Sardegna - Vittorio Amedeo III (lamoneta.it)

[SantoDebernardis]

Confermo

[Daniele Elias]

Buongiorno

Secondo il righello in sottofondo, il diametro della moneta dovrebbe essere di circa 21 mm.            Quindi, se non sbaglio, si tratta della moneta da 10 soldi, non da 20 che ha invece un diametro di 26 mm.

Saluti

[savoiardo]

Confermo quello che ha scritto @Daniele Elias

Questa moneta, insieme al 20 soldi, ha circolato per molto tempo, fino al periodo del Regno, per questo la notevole usura su di un tondello coniato anche con dei bassissimi rilievi...

Ci sarebbe molto da scrivere su queste monete...

 

[Daniele Elias]

1 ora fa, savoiardo dice:

 

Ci sarebbe molto da scrivere su queste monete...

 

 

Penso che molti sarebbero interessati a saperne qualcosa di più.

Grazie e buona serata

[savoiardo]

Il 4/1/2023 alle 20:45, Daniele Elias dice:

Penso che molti sarebbero interessati a saperne qualcosa di più.

Grazie e buona serata

 

Quando venne ordinata la coniazione dei venti soldi e dei 10 soldi fu una manovra di speculazione incredibile.

Il valore effettivo dei venti soldi era di soli 8 soldi mentre i 10 soldi avevano un valore effettivo di 2,6.

Praticamente le finanze ebbero un guadagno di più di due terzi rispetto alle monete coniate.

Già solo due anni, dopo cioè nel 1798, il loro valore venne ridotto a 15 soldi e 7,6 soldi, e alla fine dell'anno venivano già scambiate con i valori di 8 soldi e quattro soldi.

Ebbero comunque una lunga circolazione perché si scambiavano ancora normalmente fino al 1865.

[Daniele Elias]

Buonasera a tutti e grazie a savoiardo.

Vorrei chiedere se è solo una mia impressione o se risparmiarono anche sulla procedura di coniazione. Ho visto, infatti, diversi esemplari di queste monete anche in condizioni dichiarate SPL, qFDC o FDC, ma quasi sempre con evidenti debolezze di conio, soprattutto al rovescio.

[savoiardo]

1 ora fa, Daniele Elias dice:

Buonasera a tutti e grazie a savoiardo.

Vorrei chiedere se è solo una mia impressione o se risparmiarono anche sulla procedura di coniazione. Ho visto, infatti, diversi esemplari di queste monete anche in condizioni dichiarate SPL, qFDC o FDC, ma quasi sempre con evidenti debolezze di conio, soprattutto al rovescio.

 

Queste monete avevano un conio molto basso, rilievi poco accentuati,  ne vennero coniati per più di 48milioni di lire, una grossa coniazione, che non fu fatta  con molta cura, si trovano monete con impronte evanescenti, mancanze, molti difetti dovuti a rotture dei coni, eppure avevano una bella immagine del busto di Vittorio Amedeo e uno scudo al rovescio particolare, con una forma mai utilizzata che riempiva il campo in maniera elegante, secondo me...

Un aneddoto curioso che mi piace sempre ricordare era che queste monete erano chiamate dal popolo "mutte" e "mezze mutte", cioè  mute, perché non avevano, quando cadevano su di un ripiano, quel bel suono cristallino che ha l'argento, ovvio... di argento ne avevano visto poco rispetto alle vecchie lire e mezze lire precedenti!

[Daniele Elias]

Certo che ogni singola moneta ha una sua particolare storia e, altrettanto certo, che c'è molto da sapere e imparare per chi ha iniziato da poco ad addentrarsi in questo campo.

Grazie ancora a savoiardo.

[savoiardo]

19 minuti fa, Daniele Elias dice:

Grazie ancora a savoiardo.

Per me è un piacere e, se viene apprezzato, una soddisfazione divulgare qualche informazione in più su questi tondelli che hanno una loro storia ... che è anche la nostra...