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Emissioni IPZS 2023


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Ogni moneta ha una sua storia, questa dell’aeronautica,con solo 5000 copie,credo che potrà solo salire,l’acquisteranno in tanti negli ambienti militari.Vedremo,comunque,ne prenderò altra il 21 marzo.

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Già finita la vendita della moneta 5 euro Aeronautica,durata della vendita mezza giornata, forse solo per testare la vendita al prezzo di 150€,impossibile che siano già finite,anche perché era possibile acquistarne solo 1 a testa.Mah!!

Venduta da ieri sera sul famoso sito.Finita.

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37 minuti fa, allessay dice:

Già finita la vendita della moneta 5 euro Aeronautica,durata della vendita mezza giornata, forse solo per testare la vendita al prezzo di 150€,impossibile che siano già finite,anche perché era possibile acquistarne solo 1 a testa.Mah!!

Venduta da ieri sera sul famoso sito.Finita.

 

Ma si sa di preciso quante ne aveva messe in vendita?

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Awards

No...ma vedendo la disponibilità di tutte le altre (senza limite di acquisto)almeno intorno a 100 pezzi, credo che riaprirà a breve la vendita ma non più al prezzo di 150€, ma credo intorno ai 170/190€.

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Supporter

Non vedo il bisogno di prendere una moneta solo perché di bassa tiratura,se non piace,siamo collezionisti o commercianti.

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ha ragione, io,in genere, prendo monete che mi piacciono, dico in genere......poi mi faccio prendere....quando cominci a spendere tantissimi soldi e non ne hai tantissimi, (per tanti soldi intendo almeno 10000€ anno) vuoi anche,dico cercare, di non buttarli, si spera almeno che mantengano il valore iniziale come minimo, poi chi dice il contrario non gli credo, a chi non fa piacere di avereil 2 euro Monaco Kelly che si vende fin o a 5000 euro e costava 110€, vorrei vedere chi me la vende a 120/150.....€..tutti vogliono il valore di mercato...il mercato è il totale dei colezionisti e questo è quello he conta.Poi ognuno pensa e fa come vuole.

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Un conto è comprare qualcosa già con l'intento di rivenderlo (e quindi ti focalizzi solo su cose che, secondo te, aumenteranno il proprio valore in futuro), un altro avere articoli acquistati 10/15 anni fa per piacere, che oggi valgono una fortuna (voglio vedere chi nel 2007 diceva "prendo il GK perché fra 15 anni varrà 5000€"...). Sono due cose ben distinte: sei fai parte del primo gruppo sei un commerciante (o cmnq uno che mira solo al guadagno, e se ne frega della collezione per il puro piacere personale), se fai parte del secondo sei un collezionista; in entrambi i casi è una scelta rispettabilissima, ci mancherebbe, ma fare lo sborone dicendo "Ma che la comprate a fare 'sta roba, fra tot anni non varrà niente" non è rispettabile affatto

Modificato da pandino
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5 minuti fa, pandino dice:

Un conto è comprare qualcosa già con l'intento di rivenderlo (e quindi ti focalizzi solo su cose che, secondo te, aumenteranno il proprio valore in futuro), un altro avere articoli acquistati 10/15 anni fa per piacere, che oggi valgono una fortuna (voglio vedere chi nel 2007 diceva "prendo il GK perché fra 15 anni varrà 5000€"...). Sono due cose ben distinte: sei fai parte del primo gruppo sei un commerciante (o cmnq uno che mira solo al guadagno, e se ne frega della collezione per il puro piacere personale), se fai parte del secondo sei un collezionista; in entrambi i casi è una scelta rispettabilissima, ci mancherebbe, ma fare lo sborone dicendo "Ma che la comprate a fare 'sta roba, fra tot anni non varrà niente" non è rispettabile affatto

 

Concordo al 100%

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2 minuti fa, rcris dice:

La differenza fra collezionista e commerciante/speculatore è che, a meno di grossi problemi, le monete del primo le vendono gli eredi. 😉

 

Se sei un collezionista, sei innamorato dei tuoi pezzi e quindi non li venderai mai, gli eredi non è detto che lo siano...se però sei uno speculatore allora non ami i pezzi che riesci a conquistare e quindi cerchi solo di fare cassa.

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Io sono un piccolissimo collezionista, per solo piacere. Sono consapevole che a mio figlio non interessano molto le mie variegate collezioni ( qualche autografo, qualche libro di pregio, qualche serigrafia autografata ed autenticata) e che pertanto saranno vendute. Inserirò clausula testamentaria che non potranno essere alienate se non dopo 20 anni dal mio saluto al mondo. Un saluto a tutti.

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40 minuti fa, Luna55 dice:

Io sono un piccolissimo collezionista, per solo piacere. Sono consapevole che a mio figlio non interessano molto le mie variegate collezioni ( qualche autografo, qualche libro di pregio, qualche serigrafia autografata ed autenticata) e che pertanto saranno vendute. Inserirò clausula testamentaria che non potranno essere alienate se non dopo 20 anni dal mio saluto al mondo. Un saluto a tutti.

 

e così conteranno i giorni per vent'anni...sicuramente servirà a farti ricordare !

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59 minuti fa, andreaVat dice:

Se sei un collezionista, sei innamorato dei tuoi pezzi e quindi non li venderai mai, gli eredi non è detto che lo siano...se però sei uno speculatore allora non ami i pezzi che riesci a conquistare e quindi cerchi solo di fare cassa.

 

Mi sembra che stiamo dimenticando una terza tipologia di persone abbastanza diffusa: il collezionista che cerca di limitare la spesa acquistando più pezzi delle monete che si prevede salgano di valore per poi rivenderle. Fa parte della categoria "collezionisti" perché le "sue" monete non le venderà mai (a meno di situazioni di emergenza), fa parte della categoria "commercianti" in quanto rivende alcune monete (in più rispetto alla propria collezione) per guadagnarci qualcosa e, in questo modo, limitare le spese globali per la sua collezione.

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Come ogni cosa non esiste solo il nero o il bianco, ci sono tante sfumature di grigio in mezzo, c’è chi le colleziona per puro piacere, c’è chi le compra per poi rivenderle e guadagnarci ma c’è anche chi le compra per piacere e anche per un investimento nel tempo, che può essere di 5 anni come di 50… magari negli anni vende qualche pezzo che è aumentato molto di valore…

Modificato da harmful
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1 ora fa, mds59 dice:

Mi sembra che stiamo dimenticando una terza tipologia di persone abbastanza diffusa: il collezionista che cerca di limitare la spesa acquistando più pezzi delle monete che si prevede salgano di valore per poi rivenderle. Fa parte della categoria "collezionisti" perché le "sue" monete non le venderà mai (a meno di situazioni di emergenza), fa parte della categoria "commercianti" in quanto rivende alcune monete (in più rispetto alla propria collezione) per guadagnarci qualcosa e, in questo modo, limitare le spese globali per la sua collezione.

 

Giusto, anche questa è una opzione valida (più accettabile dello speculatore)

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1 ora fa, mds59 dice:

Mi sembra che stiamo dimenticando una terza tipologia di persone abbastanza diffusa: il collezionista che cerca di limitare la spesa acquistando più pezzi delle monete che si prevede salgano di valore per poi rivenderle. Fa parte della categoria "collezionisti" perché le "sue" monete non le venderà mai (a meno di situazioni di emergenza), fa parte della categoria "commercianti" in quanto rivende alcune monete (in più rispetto alla propria collezione) per guadagnarci qualcosa e, in questo modo, limitare le spese globali per la sua collezione.

 

Mi hai tolto le parole di bocca... molte volte si cerca di prendere 1 o 2 monete in piu' tra quelle ricercate per arrivare ad altre monete mancanti senza continuamente spendere soldi (a me manca il 5 euro inferno e non penso che qualcuno qui dentro anche se lo avesse doppio me lo venda a prezzo di emissione)

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Awards

concordo con tutte le ultime osservazioni,

però ci sono fior fior di numismatici collezionisti di primissima levatura, eppure vendono monete, le garantiscono autentiche e le certificano come da norme e sono di garanzia per tutti gli acquirenti.

Anche questi "commercianti" o "numismatici" sono amanti delle monete,le collezionano ma ne fanno anche il loro business per vivere.

Io rispetto tutto le posizioni, anche chi non colleziona moneta ma le prende per poi rivenderle e guadagnare.

Tanto alla fine tutte le collezioni svaniscono,si sfracellano contro qualcosa, forse durano più a lungo quelle che gestiscono i musei.

Penso che lascerà la mia collezione ad un ente o museo o cose del genere, consapevole comunque che farà una brutta fine alla lunga.

A volte ,penso, che era meglio non iniziare, perché si diventa anche dipendenti.

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Supporter

Io quando usci il2 euro GK  mi piaceva farla la vendeva sintoni a 310 euro mi sembrava una esagerazione e non la presi, gli errori si fanno.

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Il 8/3/2023 alle 09:02, pandino dice:

Un conto è comprare qualcosa già con l'intento di rivenderlo (e quindi ti focalizzi solo su cose che, secondo te, aumenteranno il proprio valore in futuro), un altro avere articoli acquistati 10/15 anni fa per piacere, che oggi valgono una fortuna (voglio vedere chi nel 2007 diceva "prendo il GK perché fra 15 anni varrà 5000€"...). Sono due cose ben distinte: sei fai parte del primo gruppo sei un commerciante (o cmnq uno che mira solo al guadagno, e se ne frega della collezione per il puro piacere personale), se fai parte del secondo sei un collezionista; in entrambi i casi è una scelta rispettabilissima, ci mancherebbe, ma fare lo sborone dicendo "Ma che la comprate a fare 'sta roba, fra tot anni non varrà niente" non è rispettabile affatto

 

Quoto al 100%

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Sono stato a Piazza Verdi il 21 per l’emissione delle monete per il centenario dell’Aeronautica militare. Per me è stata un’esperienza piacevole nonostante il lungo tempo di attesa che, comunque, deve essere messo in preventivo. Il tempo passa grazie alle chiacchiere con gli altri collezionisti presenti in gran numero. È inutile dire che quasi tutti, me compreso, erano lì per la moneta da 5 Euro che purtroppo era disponibile in soli 150 pezzi e molti non sono riusciti a prenderla. 

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