19-20-21 maggio 2023 - 136a VERONAFIL - Verona

[pirAmide]

Il 12/5/2023 alle 16:31, Vel Saties dice:

Clear 

 

Scusate. Leggevo tutti questi post identici. Cosa significano tutti questi clear? 

[gennydbmoney]

6 ore fa, Moneta Rara dice:

Scusate. Leggevo tutti questi post identici. Cosa significano tutti questi clear? 

 

Che la discussione è stata ripulita da tutti quei post non inerenti alla discussione stessa...

[pirAmide]

7 ore fa, gennydbmoney dice:

Che la discussione è stata ripulita da tutti quei post non inerenti alla discussione stessa...

 

Grazie

[4mori]

Riporto le parole scritte da Roberto Ganganelli nell'editoriale delle ultime notizie dell'edizione online di Cronaca Numismatica;

"Riflessioni post fiera

 

Cari lettori, amici numismatici,

anche l'edizione numero 136 di Veronafil è andata in archivio e, purtroppo, l'impressione che se ne è ricavata non è positiva né, tanto meno, incoraggiante per il futuro della più importante fiera italiana di settore.

Le file degli operatori presenti si sfoltiscono, la "folla" dei visitatori si concentra in intervalli sempre più brevi delle giornate di venerdì e sabato e l'impressione generale che si ricava dalla manifestazione è di un desolato abbandono della barca a se stessa.

Certo, parte dei commercianti continua a lavorare con profitto e parte dei collezionisti a fare buoni affari, ma non basta. La progressiva disaffezione verso questo evento è palpabile e, per giustificare il calo di ditte e clienti, non basta evocare lo "spettro" delle tante aste in calendario.

Inizio a pensare, dopo tanto inchiostro inutilmente versato, che non si voglia proprio dare un vero futuro a Veronafil. Peccato."

 

Sono parole veramente tristi, e se si perdesse la manifestazione di Verona ne risentirebbe sicuramente tutto il settore, non solo in maniera economica, ma anche culturale. Verona non è solo acquisto e vendita, ma anche incontri e novità del mondo numismatico in generale. Speriamo che in futuro questa manifestazione possa risollevarsi e ritornare ai fasti di un tempo, quando come scritto ne "La Voce Scaligera" se non si trova a Verona non esiste.

[simonesrt]

Un'amara riflessione che purtroppo condivido. Sempre meno espositori, sempre meno affluenza, la militaria SCOMPARSA, tanti piccoli "difetti" che non vengono sistemati o risolti: in uno stand dal costo di circa 1300 euro non abbiamo il cestino e alla nostra richiesta siamo dovuti andare a prendercelo!! Qualche furto come sempre, nonostante un piccolo miglioramento della sorveglianza. Non so come andrà a finire, ma l'equazione meno espositori = costi maggiori per chi va non so quanto possa durare e la scelta che fanno molti colleghi di girare per gli stand con il borsello e fare qualche vendita mirata inizia ad essere sempre più diffusa e non posso dargli torto, anche perchè la possibilità di entrare ugualmente il giovedì senza avere lo stand è possibile a tanti purtroppo.

[Oppiano]

Che forse il settore filatelico abbia performato meglio? 

[caravelle82]

31 minuti fa, Oppiano dice:

Che forse il settore filatelico abbia performato meglio? 

 

In generale,la filatelia avrá la sua rinascita. Come merita.

Nella numismatica,troppe volte si sta tirando la corda.

[gigetto13]

3 ore fa, Oppiano dice:

Che forse il settore filatelico abbia performato meglio? 

 

Ci sarà stato lo zampino di Giovanardi, assiduo frequentatore di Verona e collezionista di francobolli 

 

[gallo83]

Le parole di Ganganelli sono lo specchio della realtà. È inutile continuare a vedere i sempre meno lati positivi della fiera veronese senza fare qualcosa per risollevare un evento che si sta sgretolando.

Mancano tanti,troppi professionisti del settore che non avevano dei banchi di euro o lire repubblicane(con tutto il rispetto eh) ma avevano zecche italiane ed estere!

Negli ultimi anni si son persi Alex,Erpini,Varesina,Mcn,Ivlia,Ranieri, Cavicchi,Picena,Hatria,Mazzarino,Ducale e non so se era presente Palma che ha subito un furto pochissimo tempo fa.

Montenegro,Nomisma,Inasta,Pandolfini, Varesi non espongono ma consegnano e ritirano solamente.

Boh vabbe...forse si deve toccare davvero il fondo per poter ripartire seriamente. Anche perché per mangiare e basta mi trovo già voi miei amici senza bisogno del convegno come pretesto.

Uff

 

Marco

 

[Ernestina]

forse serve uno sforzo da tutte le parti in causa; fiera, espositori ed appassionati.

Fiera per mettere in condizione di fruire nella massima sicurezza e comfort

Espositori per sacrificare qualche € di guadagno a discapito di due parole in più, qualche moneta "importante" ben esposta che raccolga curiosità

Appassionati evitando di fare la spola tra i banchi facendo perdere del tempo a tutti, per guadagnare 20 euro di transazioni

Insomma, si è capito, è diventato un evento fatto solo per tirare su due danari in più, non si esce mai arricchiti di qualche esperienza o conoscenza nuova (almeno io)

In più, l'elenco sopra di chi non è più presente o è presente ma non espone è molto preoccupante, perchè per me rappresenta uno zoccolo importante della numismatica in Italia. Nel breve periodo non credo ne usciremo, ne usciremo quando e se il settore tirerà molto meno online (aste), con un ritorno in presenza..

ps c'era Luciani? io venerdì non l'ho visto

Modificato 31 Maggio, 2023 da Oppiano
Eliminati i primi sei capoversi che sono risultati duplicati.

[gallo83]

16 minuti fa, Ernestina dice:

forse serve uno sforzo da tutte le parti in causa; fiera, espositori ed appassionati.

Fiera per mettere in condizione di fruire nella massima sicurezza e comfort

Espositori per sacrificare qualche € di guadagno a discapito di due parole in più, qualche moneta "importante" ben esposta che raccolga curiosità

Appassionati evitando di fare la spola tra i banchi facendo perdere del tempo a tutti, per guadagnare 20 euro di transazioni

Insomma, si è capito, è diventato un evento fatto solo per tirare su due danari in più, non si esce mai arricchiti di qualche esperienza o conoscenza nuova (almeno io)

In più, l'elenco sopra di chi non è più presente o è presente ma non espone è molto preoccupante, perchè per me rappresenta uno zoccolo importante della numismatica in Italia. Nel breve periodo non credo ne usciremo, ne usciremo quando e se il settore tirerà molto meno online (aste), con un ritorno in presenza...

forse serve uno sforzo da tutte le parti in causa; fiera, espositori ed appassionati.

Fiera per mettere in condizione di fruire nella massima sicurezza e comfort

Espositori per sacrificare qualche € di guadagno a discapito di due parole in più, qualche moneta "importante" ben esposta che raccolga curiosità

Appassionati evitando di fare la spola tra i banchi facendo perdere del tempo a tutti, per guadagnare 20 euro di transazioni

Insomma, si è capito, è diventato un evento fatto solo per tirare su due danari in più, non si esce mai arricchiti di qualche esperienza o conoscenza nuova (almeno io)

In più, l'elenco sopra di chi non è più presente o è presente ma non espone è molto preoccupante, perchè per me rappresenta uno zoccolo importante della numismatica in Italia. Nel breve periodo non credo ne usciremo, ne usciremo quando e se il settore tirerà molto meno online (aste), con un ritorno in presenza...

ps c'era Luciani? io venerdì non l'ho visto

 

Luciani è impegnato con la casa d'aste VLnummus e non espone da diverso tempo 

[david7]

12 ore fa, simonesrt dice:

Un'amara riflessione che purtroppo condivido. Sempre meno espositori, sempre meno affluenza, la militaria SCOMPARSA, tanti piccoli "difetti" che non vengono sistemati o risolti:

Ma chi organizza cosa dice? Immagino che vi lamentiate di tutti i problemi che ci sono, loro cosa ne pensano? Credo che abbiano gli occhi per vedere quello sta succedendo.. Immagino che qualche operatore abbia fatto la richiesta di un biglietto da pagare o qualche altro miglioramento. Gli sta bene così?! 🤔

Un altro paio di edizioni e Verona scompare se andiamo avanti così!

[4mori]

Se si andessa avanti così e Verona sparisse come convegno Nazionale ed Internazionale non sarebbe un ottimo guadagno per nessuno.

Si otterrebbe solo uno spezzatino numismatico/filatelico, con la creazione magari di tanti piccoli convegni sparsi per l'Italia, dove si uno potrebbe parlare con più tranquillità e cercare la moneta migliore in maniera più tranquilla, ma ci sarebbe lo svantaggio che i collezionisti non potrebbero seguire tutte le varie manifestazioni sul territorio nazionale, ed anche in questa maniare ne risentirebbero gli affari dei commercianti ed i vari incontri di arricchimento culturale fra collezzionisti ed operatori del settore.

Bisogna sempre trovare una via di mezzo ed un punto di incontro altrimenti non se ne esce, per Verona non so cosa sia meglio, ma come già espresso spero che possa tornare come una volta, la fiera più importante d'Italia.

[Scudo1901]

Che la sparizione di Verona, che chiaramente nessuno di noi auspica, implichi automaticamente una moltiplicazione di piccoli convegni qua e là, presenti anche per essi i fattori che allontanano operatori e collezionisti da queste adunanze, e più volte già descritti, è una previsione secondo me abbastanza azzardata…

[aldo marchesi]

Nel caso sicuramente riavremmo il Riccione di un tempo.

[Oppiano]

"VERONAFIL" -non dimentichiamo- è una manifestazione organizzata dalla

https://www.veronafil.it/it/associazione/chi-siamo/

Associazione Filatelica Numismatica Scaligera che fu costituita a Verona il 2 luglio 1933.
La denominazione "Scaligera" deriva dai nobili Della Scala che, tanti secoli fa, diedero luce e potere a Verona, restando per oltre un secolo alla sua guida politica.

All’inizio, l’Associazione contava sedici soci.
 
GLI SCOPI dell’Associazione erano i seguenti:
 

• Facilitare gli incontri tra i soci collezionisti.
• Consentire lo scambio di francobolli e monete fra i soci.
• Dar vita ad una biblioteca specifica.
• Consentire la verifica di pezzi importanti.
• Mettere a disposizione dei soci cataloghi e riviste.
• OGGI, dopo 89 anni di vita, la Scaligera annovera oltre duecento soci tra i suoi iscritti e rappresenta la più importante realtà veronese del settore oltre ad essere una delle più significative d’Italia.

 I PRINCIPALI TRAGUARDI: Numerosissime sono state le attività svolte annualmente e sono da ricordare:
 

• “VERONA ‘80”: la grande Manifestazione Filatelica Nazionale, svolta in collaborazione con le Poste Italiane e la Federazione fra le Società Filateliche Italiane;
• “VERONA ‘84”: dedicata alla fase finale della Giornata Nazionale della Filatelia;
• “VERONA ‘96”: Campionato di Storia Postale, Aerofilatelia, Interofilia;
• "100a Veronafil" Manifestazioni filateliche nazionali;
• Storia postale classica;
• Filatelia moderna;
• Filatelia fiscale;
• Le mostre effettuate sistematicamente in occasione delle “VERONAFIL”;
• Il raggiungimento dell' apertura di "SPAZIO FILATELIA" a Verona, unica città non capoluogo diventata capitale della filatelia;
• Il conseguimento dell'emissione di un francobollo dedicato ai 50 anni di Vinitaly;
• La realizzazione della MANIFESTAZIONE FILATELICA INTERNAZIONALE 2018;
• Lo svolgimento del Campionato Cadetti di Storia Postale;
• Premio Fenaroli di Filatelia Musicale.

 
VERONAFIL: due volte all’anno, la Scaligera organizza una grande manifestazione denominata “VERONAFIL”, tra le massime realtà operative del settore, che convoglia centinaia di operatori e decine di migliaia di collezionisti nella città di Verona.

I GEMELLAGGI: la Scaligera è gemellata, filatelicamente, con Schaffhausen - Svizzera (dal 1974) nonché con Gau-Algesheim - Germania (dal 1989).

[simonesrt]

10 ore fa, david7 dice:

Ma chi organizza cosa dice? Immagino che vi lamentiate di tutti i problemi che ci sono, loro cosa ne pensano? Credo che abbiano gli occhi per vedere quello sta succedendo.. Immagino che qualche operatore abbia fatto la richiesta di un biglietto da pagare o qualche altro miglioramento. Gli sta bene così?! 🤔

Un altro paio di edizioni e Verona scompare se andiamo avanti così!

 

Di lamentele ma soprattutto proposte ne sono state fatte innumerevoli, ma per dialogare bisogna essere in 2 e non sempre è stato così. Non so quanti si ricordano di Vicenza che era la più importante rassegna SOLO numismatica. Quando ci andavo come visitatore c'era la fila per fare il biglietto e la fila per entrare. Poi iniziato il declino non hanno voluto minimamente ascoltare le nostre proposte, preferendo fare di testa loro con il risultato che Vicenza è sparito. Adesso Verona al quale sono state fatte diverse richieste e proposte ma a parte minimi dettagli il resto è rimasto lettera morta. A che pro? Non so rispondere anche perchè solo chi ha i conti veri in mano sa quali margini ci sono e dove si potrebbe intervenire per migliorare. Io nel mio piccolo ho fatto quello che potevo a livello di proposte, altro non posso fare. E comunque dopo ogni edizione di Verona ci sono sempre le solite discussioni, i miei soliti interventi...... e poi il nulla da parte di chi potrebbe fare qualcosa. Si va verso la fine del Veronafil? Probabile.

[Oppiano]

Sarebbe un vero peccato.... per il settore "numismatico". Evidentemente, altri sono gli interessi.

[ottone]

Come avete potuto constatare dai precedenti interventi, l'associazione scaligera e' prettamente filatelica, i numismatici presenti in sede sono praticamente zero.

Ce' anche da dire che se ripartisse la filatelia, gli spazi occupati dalla numismatica verrebbero comunque occupati.

La militaria, per varie scelte e' stata azzerata.

Comunque speriamo si riprenda il tutto..magari con qualche modifica.

 

 

[caravelle82]

10 ore fa, ottone dice:

se ripartisse la filatelia,

E ne sono convinto😉

 

10 ore fa, ottone dice:

militaria, per varie scelte e' stata azzerata.

Un peccato ed anche un errore a mio avviso

 

10 ore fa, ottone dice:

Comunque speriamo si riprenda il tutto..

Speriamo veramente. Avremmo dovuto sempre meno bramare " l' online" a favore del "live", dal vivo,in presenza. 

Comunque è un discorso complesso, dove si dovrebbero incastrare tante cose, anche gli interessi ovviamente. 

Interessi,passione e sicurezza 🤷‍♂️

Modificato 30 Maggio, 2023 da caravelle82
Err.battitura

[david7]

9 ore fa, caravelle82 dice:

E ne sono convinto😉

 

In peccato ed anche un errore a mio avviso

 

Speriamo veramente. Avremmo dovuto sempre meno bramare " l' online" a favore del "live", dal vivo,in presenza. 

Comunque è un discorso complesso, dove si dovrebbero incastrare tante cose, anche gli interessi ovviamente. 

Interessi,passione e sicurezza 🤷‍♂️

 

Si è usufruito del mercato on line dopo che ci si è fatto un nome nei convegni. Quindi il "live" ha avuto e dovrebbe ancora avere la sua importanza. Invece secondo me si è deciso di soppiantarlo..

[AndreaPD]

Non ho mai scritto su queste discussioni "veronafil" che puntualmente si riterano ad ogni fine manifestazione, però posso dire qualcosa anche se non sono citato tra gli operatori "persi". Non credo di sbagliare se dico che mio padre (o mio nonno addirittura) fossero presenti dalla prima edizione, la mia memoria arriva fino a un certo punto ma ricordo con certezza di essere stato dietro allo stand da bambino (e sono del 79), di sicuro dal 2002/2003 le ho fatte tutte io, fino a circa 5/6 anni fa quando ho deciso di smettere, dopo aver mandato una bella lettera al presidente della scaligera, una raccomandata con ricevuta di ritorno vecchia scuola, non una mail (se cerco in negozio forse la trovo ancora).

Il succo della lettera in soldoni, perdonate la rudezza, era che non potevano continuare a "fare i belli con il fondoschiena degli altri" perchè un po' alla volta il giocattolo si sarebbe rotto e, purtroppo, avevo ragione. Forse non era uno dei migliori banchi il mio? non lo so e non sta  a me dirlo, ma quanti eurini erano esposti sul mio banco lo so di sicuro, e il mio più quello degli altri "persi" citati sopra facevano di Veronafil un gran convegno. Rischiare in prima persona di farsi rapinare e di conseguenza rovinare la vita e vedere l'associazione locale organizzatrice comprarsi ogni anno un appartamento in centro non è stato più accettabile per me e non riesco proprio a capire come i miei colleghi possano continuare a fare la roulette russa 2 volte all'anno.

Mi risposero comunque, non ricordo precisamente le parole, ma il contenuto era sull'indignato/catastrofista, prolisso, ma soprattutto privo di qualunque apertura/considerazione/rispetto per chi (noi operatori) hanno reso il loro Veronafil quello che è (era), e che non sarà mai più, e voglio sottolineare, giustamente. Ricordo nello stesso periodo anche il ben più noto e blasonato Bolaffi aveva mandato una lettera alla scaligera dai toni pesanti, e mi sembra che anche loro non siano più venuti alla manifestazione (pensiamo soprattutto al peso che ha nella filatelia Bolaffi...).

Soluzioni? Non ne ho. Speranze? Si, forse i tempi sono maturi per organizzare 1 convegno serio all'anno fatto da noi operatori. Quando e se succederà spero che tutti i collezionisti e appassionati che lamentano puntualmente il decadimento di Veronafil, "battano un colpo".

 

Andrea Paolucci - Padova

[david7]

31 minuti fa, AndreaPD dice:

Rischiare in prima persona di farsi rapinare e di conseguenza rovinare la vita e vedere l'associazione locale organizzatrice comprarsi ogni anno un appartamento in centro non è stato più accettabile per me e non riesco proprio a capire come i miei colleghi possano continuare a fare la roulette russa 2 volte all'anno.

Soluzioni? Non ne ho. Speranze? Si, forse i tempi sono maturi per organizzare 1 convegno serio all'anno fatto da noi operatori. Quando e se succederà spero che tutti i collezionisti e appassionati che lamentano puntualmente il decadimento di Veronafil, "battano un colpo".

Andrea Paolucci - Padova

Capisco perfettamente il vostro problema, non ho invece speranze su un convegno serio: quando (se non sbaglio) nell'autunno 2021 è stato organizzato Cerea (circa 40 km da Verona) al posto del Veronafil che era saltato, speravo che si potesse dare una risposta a quello di Verona. Avevo trovato un'ottima sicurezza, all'entrata e uscita c'erano le guardie; con mio stupore trovai pochi commercianti e guardo caso gli unici che adesso a Verona portano qualcosa.. Mi domando cosa sia potuto andare storto in quel convegno ben organizzato! Al convegno successivo ancora meno e Verona non fu fatto nemmeno in quel periodo. L'unico problema che ha Cerea è la distanza da un casello autostradale.

Io penso che tutti dovremmo "battere un colpo".

Modificato 31 Maggio, 2023 da david7

[Arka]

2 minuti fa, david7 dice:

con mio stupore trovai pochi commercianti e guardo caso gli unici che adesso a Verona portano qualcosa

A Verona non prendo più lo stand da tempo, a Cerea ero presente. E quando l'organizzatore ha deciso di non continuare, sono rimasto molto deluso.

Arka

Diligite iustitiam

[gallo83]

2 ore fa, AndreaPD dice:

Non ho mai scritto su queste discussioni "veronafil" che puntualmente si riterano ad ogni fine manifestazione, però posso dire qualcosa anche se non sono citato tra gli operatori "persi". Non credo di sbagliare se dico che mio padre (o mio nonno addirittura) fossero presenti dalla prima edizione, la mia memoria arriva fino a un certo punto ma ricordo con certezza di essere stato dietro allo stand da bambino (e sono del 79), di sicuro dal 2002/2003 le ho fatte tutte io, fino a circa 5/6 anni fa quando ho deciso di smettere, dopo aver mandato una bella lettera al presidente della scaligera, una raccomandata con ricevuta di ritorno vecchia scuola, non una mail (se cerco in negozio forse la trovo ancora).

Il succo della lettera in soldoni, perdonate la rudezza, era che non potevano continuare a "fare i belli con il fondoschiena degli altri" perchè un po' alla volta il giocattolo si sarebbe rotto e, purtroppo, avevo ragione. Forse non era uno dei migliori banchi il mio? non lo so e non sta  a me dirlo, ma quanti eurini erano esposti sul mio banco lo so di sicuro, e il mio più quello degli altri "persi" citati sopra facevano di Veronafil un gran convegno. Rischiare in prima persona di farsi rapinare e di conseguenza rovinare la vita e vedere l'associazione locale organizzatrice comprarsi ogni anno un appartamento in centro non è stato più accettabile per me e non riesco proprio a capire come i miei colleghi possano continuare a fare la roulette russa 2 volte all'anno.

Mi risposero comunque, non ricordo precisamente le parole, ma il contenuto era sull'indignato/catastrofista, prolisso, ma soprattutto privo di qualunque apertura/considerazione/rispetto per chi (noi operatori) hanno reso il loro Veronafil quello che è (era), e che non sarà mai più, e voglio sottolineare, giustamente. Ricordo nello stesso periodo anche il ben più noto e blasonato Bolaffi aveva mandato una lettera alla scaligera dai toni pesanti, e mi sembra che anche loro non siano più venuti alla manifestazione (pensiamo soprattutto al peso che ha nella filatelia Bolaffi...).

Soluzioni? Non ne ho. Speranze? Si, forse i tempi sono maturi per organizzare 1 convegno serio all'anno fatto da noi operatori. Quando e se succederà spero che tutti i collezionisti e appassionati che lamentano puntualmente il decadimento di Veronafil, "battano un colpo".

 

Andrea Paolucci - Padova

 

Non volevo mancarti di rispetto non citandoti... Se l'ho fatto ti chiedo scusa...ho scritto i primi che mi sono venuti a mente. 

Marco