Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Splendido ritrovamento archeologico ai Parioli: un tratto della Salaria Vetus

La scoperta durante i lavori per un cavidotto elettrico. Il cantiere provoca traffico caotico e ingorghi. Sarebbe opportuno coprire lo scavo e ripristinare la viabilità

Eccola l’antica via Salaria. Questo tratto, in un perfetto stato di conservazione, è emerso durante gli scavi che Terna sta facendo ai Parioli da lunghi mesi. Ci eravamo già occupati di questo cantiere perché nella parte bassa di viale Buozzi erano stati tagliati ben 51 alberi che, ci auguriamo, verranno presto sostituiti. Una volta giunto a piazza Pitagora, però, lo scavo si è fermato di fronte tanta bellezza e storia.

La notizia del ritrovamento è stata data da un architetto sul proprio profilo Twitter (newyorker01). La foto che vedete qui sopra è sua perché quando diarioromano è arrivato sul posto, gli antichi ciottoli erano stati già coperti da un telo che teoricamente dovrebbe proteggerli (il telo si sarebbe forse potuto evitare per permettere a tutti di godere dello spettacolo).

Sulla rete che delimita il cantiere è comparsa la scritta “scavi archeologici”, a significare che ora la parola passa alla Sovrintendenza e che dunque tutto potrebbe prendere una piega molto più lunga del previsto.

Il ritrovamento è stato accompagnato sui social da battute discutibili ma tipiche del sarcasmo capitolino, tra le quali “sta meglio la Salaria degli antichi romani che quella di Gualtieri“. Più fondate sembrano invece le paure dei residenti e di chi lavora nel quartiere per il caos che si è venuto a creare. Da settimane, ormai, le linee di bus che transitavano da qui vengono deviate su strade secondarie, come ad esempio via Lagrange, dove le auto in sosta irregolare bloccano il passaggio. La cosa accade due o tre volte al giorno, provocando ripercussioni in tutto il quadrante nord con ingorghi su viale Parioli, via Bertoloni, via Paisiello, piazza Ungheria.

Dunque da una parte c’è il cantiere che ostacola la viabilità sull’asse viale Buozzi- via Stoppani- viale Liegi. Dall’altra ci sono i bus Atac paralizzati dalla sosta selvaggia (ma su questo torneremo con un articolo dedicato).

Un caos che potrebbe durare mesi, se non anni, come accadde per esempio sulla via Portuense dove la carreggiata sotto il ponte ferroviario, all’altezza di via Majorana, rimase chiusa per quasi 11 anni (!?!) a causa del ritrovamento di parte di un impianto termale romano. Pendolari e residenti non dimenticheranno facilmente il calvario patito.  Succederà così anche ai Parioli?

C’è da augurarsi di no ma l’unica soluzione attuabile in tempi brevi è coprire il ritrovamento e ripristinare la viabilità regolare.

Non si tratta di insensibilità archeologica, tutt’altro. Il valore del patrimonio capitolino è indiscusso e va sempre tutelato e difeso. Ma proprio per questo non deve confliggere con la vita quotidiana del nostro tempo perché il vero modo per far detestare ai romani la loro storia è devastare l’esistenza di oggi. La copertura, tra l’altro, potrebbe meglio tutelare l’antica strada che sta sotto uno spesso strato di terra da almeno 1.500 anni e pertanto potrebbe restarci altri due o tre, in attesa di una soluzione più ragionata e meno invasiva.

La Salaria, considerata la più antica consolare, raggiungeva il porto d’Ascoli, nei pressi dell’attuale San Benedetto del Tronto. Il mare Adriatico, da sempre ricco di sale, le ha dato il nome. In epoca precedente, quella dei Sabini, la strada seguiva un percorso diverso ed era orientata verso Ponte Salario e Antemnae (l’attuale Monte Antenne). “Ante amnes”, infatti, significa davanti ai fiumi perché qui si incontravano (si incontrano tutt’ora), il Tevere e l’Aniene. La Salaria Vetus seguiva il suo percorso lungo l’attuale via Paisiello, via Bertoloni, via Oriani. Era un tratto impervio, pieno di curve che venne sostituito nel I secolo d. C. dalla Salaria Nova, grazie allo sbancamento di una collina (l’attuale via di Tor Fiorenza). La ripida discesa che inizia dalle Catacombe di Priscilla e arriva a viale Somalia è frutto proprio di quello sbancamento che sta li da duemila anni (quando si dice lavori fatti bene).

In conclusione, tornando al ritrovamento di via Stoppani/piazza Pitagora, questo non sorprende gli archeologi che ben conoscono il tracciato della Salaria Vetus. C’è da immaginare che durante la costruzione dei fabbricati di via Bertoloni, via Oriani qualche lastrone sia emerso, ma la sensibilità dei costruttori era certamente scarsa.
Un’ultima notazione: nelle foto sono ben visibili due tubature dal grande diametro, una per lo scarico delle acque e un’altra probabilmente per il passaggio di servizi. Le tubature sono a ridosso degli antichi ciottoli e si può supporre che nell’occasione del calo di quegli impianti la Salaria Vetus sia stata notata da qualcuno. Qualcuno che preferì coprire per non avere problemi!

http://www.diarioromano.it/splendido-ritrovamento-archeologico-ai-parioli-un-tratto-della-salaria-vetus/

 

ritrovamento-archeologico-piazza-pitagora.jpg

salaria-vetus-archeologia-parioli-1024x768.jpg

scavi-archeologici-parioli-1024x768.jpg

salaria-vetus-archeologia-parioli2-1024x768.jpg

  • Mi piace 1

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Roma: ai Parioli scoperti i resti del mausoleo dell’antica via Salaria Vetus

INDAGINI ARCHEOLOGICHE REALIZZATE NELL’AMBITO DI UN INTERVENTO PER UNA NUOVA RETE ELETTRICA HANNO FATTO RIEMERGERE IL BASOLATO DI UNA STRADA ANTICA, RICONDUCIBILE ALLA VIA SALARIA VETUS, E I RESTI DI UNA TOMBA. ECCO LE IMMAGINI

Indagini archeologie condotte su un tratto di strada interessato a lavori di realizzazione di una nuova rete elettrica, hanno riportato alla luce il basolato di una antica strada e una tomba di epoca romana, in quello che un tempo fu la via Salaria Vetus: è accaduto a Roma, a Piazza Pitagora nel quartiere Parioli, e i reperti sono stati rinvenuti a 1 – 1,50 metri al di sotto dell’attuale livello della strada. Una scoperta di “grande rilievo”, come è stata definita da Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma, avvenuta grazie alla sinergia tra la Soprintendenza e Terna, società che gestisce la rete elettrica nazionale. “Una delle tante collaborazioni virtuose che permette alla cittadinanza di essere testimone di come si possano far convivere armoniosamente servizi per l’utenza e la tutela del patrimonio archeologico e culturale di Roma”.

LA SCOPERTA SULL’ANTICA VIA SALARIA VETUS A ROMA

I resti ritrovati nell’ambito degli scavi – diretti da Fabrizio Santi, archeologo della Soprintendenza Speciale di Roma e condotti sul campo dagli archeologi Cesare Baglieri, Angela Conti e Viviana Petraroli della Tethys srl – appartengono a un monumento funerario di età imperiale “con più fasi d’uso”, sottolineano dalla Soprintendenza. “Nella tomba, probabilmente rimaneggiata in antico, sono stati trovate due lucerne della prima metà del III secolo dopo Cristo e pochi frammenti ossei”. La riemersa strada basolata, individuata per una lunghezza di quattro metri, è larga quattro metri e ai lati sono presenti parti di crepedini. Il monumento funerario invece, per le sue caratteristiche, è tipico della Salaria Vetus: su questa via infatti sorgeva un cimitero, dove era sepolto – stando al calendario liturgico Depositio Martirum – Sant’Ermete, e non deve trattarsi dell’unico complesso catacombale presente su questa strada, “Gli studiosi moderni hanno a lungo dibattuto sul percorso della Salaria Vetus”, spiega Fabrizio Santi. “C’è chi ipotizza che, costeggiando la collina dei Parioli in direzione della via Flaminia, proseguisse fino al Tevere, altri invece ritengono che, all’altezza dell’attuale viale Rossini all’incrocio con via de Cavalieri, piegasse verso l’antico centro latino di Antemnæ, l’attuale Monte Antenne dentro Villa Ada. Questo rinvenimento è importante proprio perché ci aiuta a gettare luce sul tracciato di questa via romana”.

Roma: ai Parioli scoperti i resti del mausoleo dell’antica via Salaria Vetus - foto Fabio Caricchia

Roma: ai Parioli scoperti i resti del mausoleo dell’antica via Salaria Vetus - foto Fabio Caricchia

 

https://www.artribune.com/arti-visive/archeologia-arte-antica/2022/10/roma-ai-parioli-scoperti-i-resti-del-mausoleo-dellantica-via-salaria-vetus/


  • 2 settimane dopo...
Supporter
Inviato

 


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.