Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Discussione particolare ma interessante basata su due esemplari monetali abbastanza comuni ed in buono stato di conservazione che danno spunto ad una ricerca certosina, quasi una "indagine poliziesca", che permette di ricostruire la figura del penultimo possessore.

Chissà, forse il Dottor Grohs Fligely da lassù sarà contento che dopo 60 anni dalla sua dipartita ci si ricordi ancora di lui grazie a due esemplari della collezione.

Grazie di avere condiviso i frutti della tua ricerca, @Stilicho .

Illyricum

😉

 

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

@Illyricum65

Grazie del riscontro.

E' l'ennesima riprova di quante cose ruotino intorno ad una moneta e di quanti approfondimenti sia  possibile fare. 

Non si finisce mai di studiare con i nostri amati tondelli.

Buona serata da Stilicho

 


Inviato (modificato)

Ciao @Stilicho, belle monete che personalmente apprezzo moltissimo. Bella la tua ricerca e sono d'accordo sul fatto che apporta quel valore aggiunto alle stesse. A malincuore mi permetto di fare solo una piccola considerazione. Purtroppo per la maggior parte dei collezionisti l'unico "valore aggiunto" è quello dello stato di conservazione della stessa (sembra che anche la rarità sia passata in secondo piano 😔) indipendentemente se questo sia reale, cioè risalente al ritrovamento, o palesemente artefatto. Ma è il mercato bellezza, o bruttezza. Che dire, complimenti ed alle prossime.

ANTONIO 

Modificato da Pxacaesar
  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Supporter
Inviato

Supporter
Inviato

@Pxacaesar

Grazie per il riscontro.

In effetti, quello dello stato di conservazione e' oggi un elemento molto considerato, anche per le antiche. Se ne e' parlato a lungo di recente anche in una discussione.

Ciao da Stilicho


Supporter
Inviato

@apollonia

Grazie per il link e per l'apprezzamento. Vedo che si tratta comunque di monete romane imperiali del III e IV secolo. 

Ciao da Stilicho


Supporter
Inviato

Dimenticavo di dirvi che ho anche scritto alla farmacia, nella speranza che sia ancora degli eredi.

Fino ad ora nessuna risposta


Supporter
Inviato

Dalla analisi veloce del link di Apollonia risultano appartenere alla collezione anche monete degli Antonini,  di Traiano nonchè, quanto alla data,  monete contemporanee (che io non però non so identificare).

Ciò a riprova che la collezione doveva essere piuttosto ampia.


Supporter
Inviato

Anton Grohs-Fligely nacque in Transilvania nel 1825 e venne a Vienna nel 1847, dove iniziò a studiare farmacia all'università. Successivamente si dedicò alle professioni tecniche e lavorò in diverse farmacie a Vienna. Stimolato da alcuni medici, produsse preparazioni di gelatina precedentemente non sfruttate che furono presto utilizzate in tutto il mondo (la gelatina viene utilizzata per la produzione di capsule, compresse e confetti).

Fu solo nel 1870 che ricevette la concessione per gestire una farmacia, l'Apotheke zur Austria in Währingerstraße 18.

apollonia

  • Grazie 1

Inviato

DE GREGE EPICURI

Anche a me questa ricerca è piaciuta molto (anche per motivi di storia familiare). Quindi Anton Grohs nacque in Transilvania, che a quei tempi faceva parte del Regno di Ungheria (pur contenendo popolazione di lingua romena, ma anche sassoni di lingua tedesca). Ma anche i Fligély provenivano probabilmente di lì, perchè Fligély è un nome ungherese  (come anche l'accento acuto dimostra). Sarebbe interessante tradurre la parte ungherese delle inserzioni, ma come detto da Stilicho, coi traduttori automatici è difficile.

Osservazione più numismatica: il Vittorino ha un ritratto con lunghissimi raggi della corona radiata, come questo di cui avevo discusso molto tempo fa:

3427.JPG

3428.JPG

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Ho trovato molto interessante l'osservazione delle origini ungheresi del nome Fligély che fa davvero il paio con il nome Grohs originario della Transilvania. Pian piano la figura del nostro collezionista si sta delineando.

@gpittini mi hai incuriosito su Vittorino coi lunghi raggi: riesci a postare la discussione dove ne parlavi?

Buona notte da Stilicho


Supporter
Inviato
1 ora fa, Stilicho dice:

Ho trovato molto interessante l'osservazione delle origini ungheresi del nome Fligély che fa davvero il paio con il nome Grohs originario della Transilvania. Pian piano la figura del nostro collezionista si sta delineando.

@gpittini mi hai incuriosito su Vittorino coi lunghi raggi: riesci a postare la discussione dove ne parlavi?

Buona notte da Stilicho

 

Il doppio nome Grohs-Fligély fu assunto dalla famiglia quando la nobiltà, lo stemma e il nome dei Fligély furono trasferiti con diploma datato 9 marzo 1882 al farmacista Anton Grohs in seguito al suo matrimonio con Emilie, la figlia di Adolf von Fligély.

apollonia


Inviato (modificato)

DE GREGE EPICURI

@StilichoPurtroppo no, perchè era una discussione di 8-10 anni fa. Penso di aver fatto un confronto fra diversi ritratti di Vittorino, osservando che i raggi lunghissimi erano di reperimento eccezionale. Anche la mia moneta dovrebbe essere una PAX AUG.

Modificato da gpittini

Supporter
Inviato

@gpittini

Quello dei raggi della corona e' un aspetto interessante di questo esemplare di Vittorino, che in effetti non avevo notato. Grazie.


Supporter
Inviato

Mi e' giunta oggi la risposta della casa d'aste Dorotheum. Devo dire che sono stati cortesi e veloci:

Dear Mr.,

we had only the last parts of this collection in 2020, most of the “better” coins were sold in the 1980ies or 1990ies in Dorotheum (and I do not know, if it was sold with pedigree or not).

 Mr. Grohs-Fligely was a pharmacist in Vienna, born in 1875, he died in 1962. The next generation had no collectors, they all only kept the collection as it was in old wooden tablets in a cabinet. So all the coins were bought before 1962. 

Mit freundlichen Grüßen

Mag. Malte Rosenbaum

Experte der Münzabteilung

 


Inviato

Il 'nostro' August Grohs-Fligély, me lo immagino nella sua villa di Raulestraße 1 a Bad Vöslau, a una mezz'ora da Vienna, una cittadina termale frequentata dall'alta borghesia e dalla nobiltà viennese a partire dagli inizi del 1800 e per tutto il primo '900.

Si tratta di una costruzione per l'epoca molto moderna e tutt'ora in linea con i canoni estetici e architettonici attuali realizzata nel 1852 e ampliata nel 1878 (qualche anno dopo l'assunzione della gestione di una delle più importanti farmacie viennesi) dal capomastro Anton Kainrath. Abitazione di cui tutt'ora sono conservati i progetti originari:

villa_grohs1.jpgvilla_grohs2.jpg

E probabilmente proprio in una stanza di questa abitazione si ritirava a studiare e a ordinare la sua collezione numismatica, dove trovava posto anche questa monetina che ora ospito nella mia collezione:

tacitus_grohs.jpgtacitus_grohs2.jpg

Si tratta di un comune antoniniano di Tacito, zecca di Roma:

D\ IMP C M CL TACITVS AVG, busto radiato e drappeggiato a destra.
R\ PROVIDENTIA AVG / XXI A (in esergo), la Providentia con in mano bastone e cornucopia.
3,02 gr; 21 mm - RIC 92
Ex Grohs-Fligely 1875 - 1962; Ex Dorotheum 2020; Ex Sebastan Sondermann 2021; Ex Arkeo Numismatique

 

 

  • Mi piace 2
Awards

Inviato

@gioal ho ben presente questi cartellini... di tanto in tanto se ne vedono comparire in qualche inserzione di vendita, credo che in una qualche asta di uno o due anni fa sia stata smaltita l'intera collezione. Di sicuro si tratta di una collezione più recente, probabilmente formata nella seconda metà del 1900 fino ai primi anni 2000, non ricordo di aver visto indicazioni sul nome del collezionista nelle varie inserzioni però.
A ogni modo, la ricerca della storia dei precedenti "custodi" delle monete in nostro possesso è sempre un esercizio interessante che talvolta da anche belle soddisfazioni!

Awards

Inviato
40 minuti fa, grigioviola dice:

@gioal ho ben presente questi cartellini... di tanto in tanto se ne vedono comparire in qualche inserzione di vendita, credo che in una qualche asta di uno o due anni fa sia stata smaltita l'intera collezione. Di sicuro si tratta di una collezione più recente, probabilmente formata nella seconda metà del 1900 fino ai primi anni 2000, non ricordo di aver visto indicazioni sul nome del collezionista nelle varie inserzioni però.
A ogni modo, la ricerca della storia dei precedenti "custodi" delle monete in nostro possesso è sempre un esercizio interessante che talvolta da anche belle soddisfazioni!

 

Sì, in aste del 2020-2021 c'erano parecchi lotti di questo collezionista, aveva una vastissima collezione di romane.


Supporter
Inviato
7 ore fa, grigioviola dice:

E probabilmente proprio in una stanza di questa abitazione si ritirava a studiare e a ordinare la sua collezione numismatica

E qui mi immagino ci fossero "old wooden tablets in a cabinet".

Grazie per il tuo contributo alla discussione.

Stilicho


Supporter
Inviato

Provo a tradurre (con traduttore, eh?) il cartellino di Grigioviola:

"Tacito (275-276).

Senatore, sconfigge Alani e Goti, regna per 6 mesi, ucciso dai soldati"

Trovo interessanti queste pillole di storia messe sul cartellino identificativo.

  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.