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Catalogo Gigante 2023 - Le nuove quotazioni per il FDC


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La pubblicazione del nuovo catalogo Gigante mostra rilevanti incrementi di quotazione per il FDC. In realtà il discorso è piuttosto complesso. Il catalogo definisce il FDC secondo la scala Sheldon, riferendolo al grading MS65. Fino allo scorso anno, tuttavia, le quotazioni per il FDC erano riferite al grading MS63/64 (definito FDC commerciale) ora si sono spostate verso un livello superiore. Tuttavia non si tratta di un passaggio semplice, sia perchè non sempre il grading è reale (NGC e PCGS non sono equivalenti, se poi aggiungiamo i nuovi ingressi, CCG ad es., si va in confusione) sia perchè grading di qualche anno fa erano molto più severi degli attuali (e dunque vi è anche questa variabile) sia, infine, perchè molte monete non sono graduate e occorrere occhio fino per definirle (e i commercianti le sposteranno acriticamente verso l'alto).

In sostanza è il mercato che fa i prezzi, ed il catalogo li deve registrare, ma sta divenendo sempre più difficile un osservatorio equilibrato.

Oltretutto è stata introdotta una nuova categoria di grading tra SPL e FDC, definita SUP (forse vidimata da NGSA che definiva SUP alcune monete quasi FDC) e quotata solo online (viene equiparata al qFDC MS63) il che rende ancora più difficile un raffronto economico ...

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1 ora fa, Giov60 dice:

La pubblicazione del nuovo catalogo Gigante mostra rilevanti incrementi di quotazione per il FDC. In realtà il discorso è piuttosto complesso. Il catalogo definisce il FDC secondo la scala Sheldon, riferendolo al grading MS65. Fino allo scorso anno, tuttavia, le quotazioni per il FDC erano riferite al grading MS63/64 (definito FDC commerciale) ora si sono spostate verso un livello superiore. Tuttavia non si tratta di un passaggio semplice, sia perchè non sempre il grading è reale (NGC e PCGS non sono equivalenti, se poi aggiungiamo i nuovi ingressi, CCG ad es., si va in confusione) sia perchè grading di qualche anno fa erano molto più severi degli attuali (e dunque vi è anche questa variabile) sia, infine, perchè molte monete non sono graduate e occorrere occhio fino per definirle (e i commercianti le sposteranno acriticamente verso l'alto).

In sostanza è il mercato che fa i prezzi, ed il catalogo li deve registrare, ma sta divenendo sempre più difficile un osservatorio equilibrato.

Oltretutto è stata introdotta una nuova categoria di grading tra SPL e FDC, definita SUP (forse vidimata da NGSA che definiva SUP alcune monete quasi FDC) e quotata solo online (viene equiparata al qFDC MS63) il che rende ancora più difficile un raffronto economico ...

 

A me tutto ciò non mi tange:ho il Gigante del 2017 :) :) :) 

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Non commento l’introduzione della categoria SUP, che mi lascia come mi trova, anche se oggettivamente non ne trovo utilità neanch’io.
Per l’incremento sensibile delle quotazioni FDC invece, il buon Fabio non ha fatto altro che adeguarsi alla realtà del mercato. 

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11 ore fa, Scudo1901 dice:

il buon Fabio non ha fatto altro che adeguarsi alla realtà del mercato

.....e soprattutto a qualcos' altro.......

Comunque l'importante e' il risultato finale, che finalmente sia presente una visione reale del mercato per i collezionisti, recuperando alcuni anni di prezzi messi senza alcuna corrispondenza con la realta' del mercato!!!!! Poi, per come ci si sia arrivati......

Come gia' detto in altra discussione, sono convinto non sia stato molto impegnativo e faticoso farlo.....ma questo e' un parere del tutto personale, sicuramente frutto di tantissime (TROPPE!!!!!!) coincidenze.......(....e probabilmente una ben specifica ispirazione)

.......complimenti per l' impegno messo, per qualche anno, in linea di massima, ora andra' bene......

Modificato da r.tino
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Ho voluto fare un esperimento, mettendo a confronto per 4 monete, scelte pressochè a caso, 3 cataloghi (Gigante 2022, Gigante 2023, Nomisma 2023) e osservando sinotticamente i prezzi per le varie conservazioni e con una moneta di conservazione comparabile presentata recentemente in asta. Dunque ecco file e commenti.

Cataloghi 2023 a confronto.jpg

1) Stato Pontificio: discreta corrispondenza Gigante vs. Nomisma vs. asta (comprensiva dei d.a.). Il prezzo Gigante 2022 per FDC commerciale (MS63) è stato però semplicemente riutilizzato per valorizzare l'MS65 del 2023, il che non è comunque corretto. Manca la quotazione SUP online.

2) 12 Carlini Repubblica Napoletana: differenza abissale. Inoltre non esiste alcun MS63 o superiore certificato e l'unico MS62 ha fatto uno sproposito prima da Bolaffi, moneta poi chiusa MS62 ed esitata da Gadoury. Pur nella perplessità della vendita, la differenza è macroscopica e indica che non è possibile fare riferimento ad un unico tipo di conservazione (espresso in MS) perchè non tutte le monete la presentano. Aspettiamo qualche anno e vedremo: pian piano il MS62 di Gadoury crescerà a gradi superiori ... come per incanto. Manca la conservazione SUP online.

3) Per quanto riguarda le 20 Lire 1870-Roma, anche qui non è apparsa nel mercato alcuna moneta MS65 (una MS63 ha fatto € 3000 + diritti). Ho indicato un FDC particolare e recente, con aggiudicazione prossima alla stima dei cataloghi, pur non sapendo il grading effettivo. Notare ancora il calo registrato in conservazione BB su entrambi i cataloghi 2023 rispetto al 2022.

4) Diverso il caso della Vetta d'Italia. Qui esistono numerosi esemplari graduati addirittura MS66, non contemplati da Gigante (FDC = MS65) ma da Nomisma implicitamente sì. Le monete MS66 sono state aggiudicate intorno a 20-24.000 € (comprensive dei diritti) , quindi ben lontano da quanto indicato in Gigante 2023, che stima solo il MS65 e ad un prezzo comunque ben al di sotto dell'aggiudicato (viene indicato per una recente asta).

In definitiva: i cataloghi valgono spannometricamente (così come i miei pareri sopraespressi, basati su un'analisi parziale) ed ogni asta e conservazione fanno storia a sé che non può essere semplicisticamente racchiusa in un grading, MS63 o MS65 che sia.

Personalmente avrei continuato a basarmi sul FDC usuale, indicando che le conservazioni superiori, eccezionali, faranno sempre e comunque un PAR (prezzo a richiesta) variabile a seconda delle circostanze.

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44 minuti fa, Giov60 dice:

Personalmente avrei continuato a basarmi sul FDC usuale, indicando che le conservazioni superiori, eccezionali, faranno sempre e comunque un PAR (prezzo a richiesta) variabile a seconda delle circostanze.

 

?Concordo alla grande?

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20 minuti fa, Giov60 dice:

Come dire: che mi interessa del prezzo attuale del Gas, ho conservato le bollette del 2017 e mi leggo quelle! :spiteful:

 

Giovanni,per quello che devo fare io,per l' appassionato e raccoglitore non collezionista che sono,uno ogni decennio va benissimo?

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Ma scusate,facciamo un esempio terra terra per le monete commemorative da 2€. Non inorridite,è solo per capir un concetto.

Le due euro appena coniate,che cadono dentro le vasche,aventi i normali segni da contatto perchè cascate una sopra l' altra finita la coniazione,potrebbero piú esser quindi fdc o ms65 ???

Usciranno miliardi di monete Superb????

Purtroppo racchiudere in un catalogo,milioni di modi di pensare di collezionisti,milioni di tasche e situazioni ed in certi periodi,non è affatto semplice.

Saluti

Riccardo

 

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7 minuti fa, Giov60 dice:

Come dire: che mi interessa del prezzo attuale del Gas, ho conservato le bollette del 2017 e mi leggo quelle! :spiteful:

 

Giuà z scherza!! Sciogliti un po'suvvia!!! non stare sulle tue dai! :) 

Il paragone che hai fatto non sta "nè in cielo e nè in terra": la bolletta del gas la devi pagare per forza,se consumi il gas,mentre le monete non te lo ordina il dottore di acquistarle.

E'logico che vi siano variazioni di prezzo fra una bolletta gas del 2017 con l'ultima,a parità di consumi, visti gli aumenti che vengono IMPOSTI,mentre le variazioni di mercato delle monete si regolano in base alla domanda ed all'offerta.

Poi colgo l'occasione ,a proposito di aumento del costo dell'energia e del gas di cui tutti si lamentano:molto probabilmente fra coloro che si lamentano vi sono molti che hanno a casa ancora il telefono fisso e ne pagano le bollette ,e,magari,non lo utilizzano nemmeno sfruttando solo la linea adsl quando potrebbero risparmiare moto denaro togliendo l'abbonamento al telefono fisso e sfruttando connessione internet e telefonate mediante il contratto di telefonia mobile.E' questo è un esempio di spreco ma ve ne sono altri.In tal modo si potrebbero destinare i soldi risparmiati per far fronte agli aumenti di energia e gas.

Inoltre ,essendo nel mercato libero,quando ci accorgiamo di pagare troppo ,passiamo ad altro gestore per le forniture di energia e gas,in tal modo si potranno contenere i costi anche se ipotizzassimo un "cartello"fra i gestori.Il risparmio è minimo per via delle accise,ma si può riuscire a contenere i prezzi.

Si possono creare dei gruppi di acquisto per cercare di risparmiare ulteriormente ,sia pur di poco,ma,magari si possono avere altre agevolazioni.

odjob

I prezzi dei cataloghi prezziari da cosa scaturiscono? Oggi dai risultati delle case d'asta al 90/95% e quasi per nulla dagli scambi commerciali ai mercatini(mercatini e non convegni ;) poichè,per convegno,io intendo riunioni in cui si presentano studi:quando si va al supermercato non si dice vado ad un convegno per acquistare il prosciutto ,la frutta e lo yogurt :)   )ma c'è differenza di risultati fra case d'aste:un conto è Kunker ed un conto è NAC oppure Crippa oppure Montenegro oppure CNG

 

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2 ore fa, odjob dice:

Giuà z scherza!! Sciogliti un po'suvvia!!! non stare sulle tue dai! :) 

Il paragone che hai fatto non sta "nè in cielo e nè in terra": la bolletta del gas la devi pagare per forza,se consumi il gas,mentre le monete non te lo ordina il dottore di acquistarle.

E'logico che vi siano variazioni di prezzo fra una bolletta gas del 2017 con l'ultima,a parità di consumi, visti gli aumenti che vengono IMPOSTI,mentre le variazioni di mercato delle monete si regolano in base alla domanda ed all'offerta.

Poi colgo l'occasione ,a proposito di aumento del costo dell'energia e del gas di cui tutti si lamentano:molto probabilmente fra coloro che si lamentano vi sono molti che hanno a casa ancora il telefono fisso e ne pagano le bollette ,e,magari,non lo utilizzano nemmeno sfruttando solo la linea adsl quando potrebbero risparmiare moto denaro togliendo l'abbonamento al telefono fisso e sfruttando connessione internet e telefonate mediante il contratto di telefonia mobile.E' questo è un esempio di spreco ma ve ne sono altri.In tal modo si potrebbero destinare i soldi risparmiati per far fronte agli aumenti di energia e gas.

Inoltre ,essendo nel mercato libero,quando ci accorgiamo di pagare troppo ,passiamo ad altro gestore per le forniture di energia e gas,in tal modo si potranno contenere i costi anche se ipotizzassimo un "cartello"fra i gestori.Il risparmio è minimo per via delle accise,ma si può riuscire a contenere i prezzi.

Si possono creare dei gruppi di acquisto per cercare di risparmiare ulteriormente ,sia pur di poco,ma,magari si possono avere altre agevolazioni.

odjob

I prezzi dei cataloghi prezziari da cosa scaturiscono? Oggi dai risultati delle case d'asta al 90/95% e quasi per nulla dagli scambi commerciali ai mercatini(mercatini e non convegni ;) poichè,per convegno,io intendo riunioni in cui si presentano studi:quando si va al supermercato non si dice vado ad un convegno per acquistare il prosciutto ,la frutta e lo yogurt :)   )ma c'è differenza di risultati fra case d'aste:un conto è Kunker ed un conto è NAC oppure Crippa oppure Montenegro oppure CNG

 

 

Può darsi, ma riferirsi a un catalogo di cinque anni fa in una discussione relativa ai prezzi delle monete mi pare personalmente abbastanza fuori luogo. I cataloghi degli anni passati vanno benissimo come riferimento per tutto quel che afferisce e riguarda tutti gli aspetti delle monete, eccezion fatta per quotazioni ed anche per le aggiudicazioni d’asta 
Giustamente Giovanni qui propone un confronto con le edizioni 2023 comparate con il 2022 per rappresentare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, il volo inarrestabile dei MS62-63 e superiori. ??

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Attenzione che è facile far degenerare una discussione. Manteniamoci entro i binari ... numismatici.

@caravelle82 vorrei dire che mi rendo conto che il FDC è un argomento economicamente spinoso, ma non è la stessa cosa parlare di monete del valore di qualche decina di euro o di qualche migliaio o più. Il FDC per monete comuni e recenti è la regola, e poco importa se si tratta di un MS63, MS65 o MS67. Per le monete più ambite, rare e preziose, il discorso cambia ed il mercato è attento anche alle sfumature che differenziano un MS64+ da un MS65. Poi ogni asta è particolare, come sopra detto, e le monete di quest'ultimo genere sono di difficile collocazione entro una quotazione ben definita.

Non abbiamo parlato di altre conservazioni non perchè non meritino, ma piuttosto perchè la novità del Catalogo Gigante 2023 è incentrata sul FDC, che attualmente desta particolare attenzione.

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5 ore fa, Giov60 dice:

Attenzione che è facile far degenerare una discussione. Manteniamoci entro i binari ... numismatici.

@caravelle82 vorrei dire che mi rendo conto che il FDC è un argomento economicamente spinoso, ma non è la stessa cosa parlare di monete del valore di qualche decina di euro o di qualche migliaio o più. Il FDC per monete comuni e recenti è la regola, e poco importa se si tratta di un MS63, MS65 o MS67. Per le monete più ambite, rare e preziose, il discorso cambia ed il mercato è attento anche alle sfumature che differenziano un MS64+ da un MS65. Poi ogni asta è particolare, come sopra detto, e le monete di quest'ultimo genere sono di difficile collocazione entro una quotazione ben definita.

Non abbiamo parlato di altre conservazioni non perchè non meritino, ma piuttosto perchè la novità del Catalogo Gigante 2023 è incentrata sul FDC, che attualmente desta particolare attenzione.

 

Buongiorno Giovanni

Non riesco proprio ad entrare in tal ottica,sará una cosa mia?‍♂️

Per me ogni attribuzione di grado,sará uguale per qualsiasi tondello,da qui,non mi trovo piú in altri discorsi.

Va be,vedute diverse,niente di trascendentale?

Un caro saluto e una buona giornata?

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allora posso solo sottolineare una cosa se posso permettermi,  ho la cat Sup appena usci' nell ' app gigante  , è  vero che per molte monete non è cambiato  più di tanto,  ma è anche vero avendo a portata di mano sia il gigante cartaceo 2022 xmche il 2023 e il 2022 App ho visto differenze  abnormi su monete ambite anche di un 30% in più, poi parlando con periti  di spessore conosciuti  in ambito nazionale ( che naturalmente  non cito) mi hanno confermato  anche  loro  che vedono  difficoltà  nell'accedere ad aste on line per una specie di bolla sui fdc ambiti e in controcorrente  visto anche da me una discesa dei prezzoi su val. minori come monete comune in Spl fra gig cartaceon2022 e 2023 , anche io mi sento un po confuso  a riguardo  ma è  anche vero che cmq vada in giro si vedono tondelli catalogati in Fdc che più  di Spl+ sarebbe meglio  non dare, è  vero che la.miglior perizia è  la propria  ma posso assicurazione che molti pezzi  in nc anche del Regno non sono rimasti se non tali con un piccolo incremento,  vedremo in corso d'opera  , l'importante  è  non far passare  questa bella passione che ci accomuna......??????

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Il 19/9/2022 alle 00:34, Giov60 dice:

Attenzione che è facile far degenerare una discussione. Manteniamoci entro i binari ... numismatici.

La discussione è stata ripulita, cerchiamo di mantenerla tale.

Grazie.

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Io parlerei piuttosto di quello che è il vero problema del Gigante2023...

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... il colore della copertina.

Mi chiedo cosa passi per la testa al grafico, io avrei dovuto cambiarlo quest'anno (lo faccio una volta ogni 5 anni) ma mi son visto costretto a rimandare al prossimo anno, quel fuxia è veramente inguardabile.

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1 ora fa, Gallienus dice:

Io parlerei piuttosto di quello che è il vero problema del Gigante2023...

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... il colore della copertina.

Mi chiedo cosa passi per la testa al grafico, io avrei dovuto cambiarlo quest'anno (lo faccio una volta ogni 5 anni) ma mi son visto costretto a rimandare al prossimo anno, quel fuxia è veramente inguardabile.

È ancora molto popolare e diverse copie di Gigante 2023 che ho portato sono state acquistate dai miei amici

Modificato da mty1805
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  • 10 mesi dopo...

Per quel poco che vale l’opinione di un neofita (ma con una certa esperienza in oggetti da collezione appartenenti ad altri campi) occorre considerare che:

1) il grading delle monete è estremamente soggettivo e può variare anche di molto da esperto a esperto

 2) talvolta la stessa moneta, a distanza di anni, sottoposta a esame da parte dello stesso ente riceve certificazioni molto diverse

 3) il grading rappresenta un tentativo da parte dell’uomo di mettere in scala la “perfezione” di una moneta e monetizzarne il valore (almeno in origine)… un po’ come se gli appassionati di calcio si mettessero in mente di fissare dei parametri e cercassero di fare una graduatoria di tutti i campioni vissuti. Maradona per qualcuno è meglio di Pelé ma non per tutti…

4) a volte la triste verità si sintetizza con la frase “non so se vale quello che costa, ma costa così”. Il valore stesso che una persona dà ad un oggetto qualsiasi è soggettivo e dipende da migliaia di fattori come sa bene chi studia economia.

5) non dimentichiamoci che il grading è un numero, collezionare oggetti in generale e monete nello specifico è una passione

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  • ADMIN
Staff
2 ore fa, miroita dice:

No, presumibilmente a settembre.

 

L'autore conferma l'uscita a settembre

 

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Il 17/9/2022 alle 19:57, Giov60 dice:

La pubblicazione del nuovo catalogo Gigante mostra rilevanti incrementi di quotazione per il FDC. In realtà il discorso è piuttosto complesso. Il catalogo definisce il FDC secondo la scala Sheldon, riferendolo al grading MS65. Fino allo scorso anno, tuttavia, le quotazioni per il FDC erano riferite al grading MS63/64 (definito FDC commerciale) ora si sono spostate verso un livello superiore. Tuttavia non si tratta di un passaggio semplice, sia perchè non sempre il grading è reale (NGC e PCGS non sono equivalenti, se poi aggiungiamo i nuovi ingressi, CCG ad es., si va in confusione) sia perchè grading di qualche anno fa erano molto più severi degli attuali (e dunque vi è anche questa variabile) sia, infine, perchè molte monete non sono graduate e occorrere occhio fino per definirle (e i commercianti le sposteranno acriticamente verso l'alto).

In sostanza è il mercato che fa i prezzi, ed il catalogo li deve registrare, ma sta divenendo sempre più difficile un osservatorio equilibrato.

Oltretutto è stata introdotta una nuova categoria di grading tra SPL e FDC, definita SUP (forse vidimata da NGSA che definiva SUP alcune monete quasi FDC) e quotata solo online (viene equiparata al qFDC MS63) il che rende ancora più difficile un raffronto economico ...

 

In sostanza ora il FDC del Gigante intende, a differenza delle edizioni passate il FDS più puro (MS65).

Nello stesso tempo nelle aste si verifica una tendenza ad indicare FDC monete che fino ad un paio d'anni fa erano indicate come SPL, magari tenendo conto anche della rarità della moneta.

Quindi la nuova edizione del Gigante potrà generare ancora più confusione, specialmente nei neofiti. 

Trovano in asta una moneta SPL non perfetta indicata come FDC, sfogliano il catalogo e magari associano il valore di questa a quello del FDC assoluto.

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