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Inviato (modificato)

Salve a tutti, desidererei porre alla vostra attenzione questa moneta R2 come ovviamente sapete, 1 lira 1905, che purtroppo è stata pulita a specchio dal precedente proprietario. Già da un mese Sto provando a farla riprendere mettendola su un medagliere di velluto, si inizia a vedere un lieve processo di patina e di ripresa, ma vedo che il tutto è più lento di quello che auspicavo. Peccato perché la conservazione mi sembra piuttosto interessante soprattutto al rovescio, credo di vedere a mio parere personale un BB/BB+ma con gli stati conservativi non ho molta dimestichezza sbaglio spesso per cui mi affido di più ai vostri pareri, mi piacerebbe ricevere qualche vostro consiglio su come fare per poterla ripristinare in maniera naturale, forse il velluto non è la soluzione ideale? Mi rendo conto che potrebbe volerci molto tempo ma quantomeno desidererei sapere se la strada da percorrere è quella del velluto, se deve stare al buio o se può prendere la luce, ecc. Grazie a tutti per le vostre valutazioni e per i consigli che mi darete.

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Modificato da eggiacal

Inviato

Più che spatinata sembra sia stata sabbiata...

Per il formarsi della patina occorre tanta pazienza,non si forma da in giorno all'altro,in ogni caso la moneta ,a mio avviso, è irrimediabilmente compromessa,con o senza patina...


Inviato
19 minuti fa, gennydbmoney dice:

Più che spatinata sembra sia stata sabbiata...

Per il formarsi della patina occorre tanta pazienza,non si forma da in giorno all'altro,in ogni caso la moneta ,a mio avviso, è irrimediabilmente compromessa,con o senza patina...

 

Perché compromessa? La conservazione è ancora è accettabile non presenta segni di usura dell'MB . Siamo sul BB o sbaglio? Per cui quando riacquisterà la patina, tra qualche anno, avrò un BB con patina. Sbaglio?


Inviato (modificato)

Dipende da cosa si è usato per "pulirla". Alcune sostanze si legano alla superficie della moneta di fatto impedendone l'ossidazione. Perché la patina non è altro che ossidazione. L'ossido d'argento si può formare naturalmente od artificialmente. Nel primo caso - se ci sono le condizioni - la patina si forma molto lentamente e molto dipende dal tipo di ambiente in cui la conserviamo. Sole, aria, inquinanti vari, temperatura: sono tutti fattori che influenzano la patina e, se siamo fortunati, il tondello (col Tempo) prenderà un bel colorito uniforme che metterà in risalto i rilevi. Nel secondo caso, bisogna essere degli esperti avendo fatto tante prove con monete di nessun pregio (e non è facile).

Rimane il fatto che, comunque, sia in un caso o nell'altro, tutto dipenderà anche dalla distribuzione dell'argento e del rame nella lega e, per quanto tu possa fare sarà il destino a decidere come la patina si distribuirà sulla superficie.

Ti mostro la mia in buona conservazione. Non posso escludere che qualcuno decenni prima di me possa averle fatto qualcosa, io certamente no, ma l'ossidazione ha seguito una sua evoluzione e - secondo me - dove è emersa una maggior quantità di rame si sono formate piccole chiazze tendenti al rossastro, mentre dove l'argento ha prevalso il colore nerastro l'ha fatta da padrone.

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Modificato da El Chupacabra
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Inviato
8 minuti fa, El Chupacabra dice:

Dipende da cosa si è usato per "pulirla". Alcune sostanze si legano alla superficie della moneta di fatto impedendone l'ossidazione. Perché la patina non è altro che ossidazioone. L'ossido d'argento si può formare naturalmente od artificialmente. Nel primo caso - se ci sono le condizioni - la patina si forma molto lentamente e molto dipende dal tipo di ambiente in cui la conserviamo. Sole, aria, inquinanti vari, temperatura: sono tutti fattori che influenzano la patina e, se siamo fortunati, il tondello (col Tempo) prenderà un bel colorito uniforme che metterà in risalto i rilevi. Nel secondo caso, bisogna essere degli esperti avendo fatto tante prove con monete di nessun pregio (e non è facile).

Rimane il fatto che, comunque, sia in un caso o nell'altro, tutto dipenderà anche dalla distribuzione dell'argento e del rame nella lega e, per quanto tu possa fare sarà il destino a decidere come la patina si distribuirà sulla superficie.

Ti mostro la mia in buona conservazione. Non posso escludere che qualcuno decenni prima di me possa averle fatto qualcosa, io certamente no, ma l'ossidazione ha seguito una sua evoluzione e - secondo me - dove è emersa una maggior quantità di rame si sono formate piccole chiazze tendenti al rossastro, mentre dove l'argento ha prevalso il colore nerastro l'ha fatta da padrone.

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Grazie mille, molto interessante ?.

Una domanda, la tua dove la fai riposare? Velluto? Grazie 


Inviato (modificato)
16 minuti fa, eggiacal dice:

Una domanda, la tua dove la fai riposare?

Taschina di plastica. Come detto è l'atmosfera che ossida le monete, le nuove plastiche sono pressoché inerti. Io tengo gli album in un ambiente climatizzato e vivo in campagna con pochi inquinanti. Oltretutto non amo patine pesanti e quindi, una busta non a tenuta stagna consente una patina leggera.

Ti faccio un altro esempio. Qui la moneta ha una patina a bersaglio dovuta alla lavorazione del tondello. Sempre in taschina di plastica ha raggiunto una patina ben distribuita.

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Modificato da El Chupacabra
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Inviato
15 minuti fa, El Chupacabra dice:

Taschina di plastica. Come detto è l'atmosfera che ossida le monete, le nuove plastiche sono pressoché inerti. Io tengo gli album in un ambiente climatizzato e vivo in campagna con pochi inquinanti. Oltretutto non amo patine pesanti e quindi, una busta non a tenuta stagna consente una patina leggera.

Ti faccio un altro esempio. Qui la moneta ha una patina a bersaglio dovuta alla lavorazione del tondello. Sempre in taschina di plastica ha raggiunto una patina ben distribuita.

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Grazie moltissime, davvero interessante ??


Inviato

Buona sera.

Penso che patina a parte, più o meno facilmente recuperabile, come le è già stato detto da gennydbmoney la moneta mi sembra compromessa poiché l'usura provocata da una forte abrasione è evidente e diversa da quella provocata dalla circolazione. Su  una moneta usurata dal normale impiego i contorni delle figure , delle lettere e delle cifre si staccano comunque nettamente  dai campi,  invece in questo caso  sembra tutto impastato,    chiaro risultato di una politura.

Direi che, tralasciando la patina, questa manomissione della moneta risalterà sempre.(Difficile quindi, a mio modestissimo avviso, anche attribuire un grado di conservazione).

Vista l'imperizia di questa operazione non vorrei che fosse stata eseguita appositamente per  celare un falso.

Potrebbe fornire peso misura del diametro e fotografare anche il bordo? Nodi rosette e FERT.

Cordiali saluti.

Gabriella

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Inviato
9 ore fa, ACERBONI GABRIELLA dice:

Buona sera.

Penso che patina a parte, più o meno facilmente recuperabile, come le è già stato detto da gennydbmoney la moneta mi sembra compromessa poiché l'usura provocata da una forte abrasione è evidente e diversa da quella provocata dalla circolazione. Su  una moneta usurata dal normale impiego i contorni delle figure , delle lettere e delle cifre si staccano comunque nettamente  dai campi,  invece in questo caso  sembra tutto impastato,    chiaro risultato di una politura.

Direi che, tralasciando la patina, questa manomissione della moneta risalterà sempre.(Difficile quindi, a mio modestissimo avviso, anche attribuire un grado di conservazione).

Vista l'imperizia di questa operazione non vorrei che fosse stata eseguita appositamente per  celare un falso.

Potrebbe fornire peso misura del diametro e fotografare anche il bordo? Nodi rosette e FERT.

Cordiali saluti.

Gabriella

 

Buongiorno, consideri che a ore 12 è la foto ad essere sfuocata, la corona è netta. Certamente, La ringrazio come torno a casa avrò cura di effettuare foto del contorno e fornirle diametro e peso. 


Inviato
15 ore fa, ACERBONI GABRIELLA dice:

Buona sera.

Penso che patina a parte, più o meno facilmente recuperabile, come le è già stato detto da gennydbmoney la moneta mi sembra compromessa poiché l'usura provocata da una forte abrasione è evidente e diversa da quella provocata dalla circolazione. Su  una moneta usurata dal normale impiego i contorni delle figure , delle lettere e delle cifre si staccano comunque nettamente  dai campi,  invece in questo caso  sembra tutto impastato,    chiaro risultato di una politura.

Direi che, tralasciando la patina, questa manomissione della moneta risalterà sempre.(Difficile quindi, a mio modestissimo avviso, anche attribuire un grado di conservazione).

Vista l'imperizia di questa operazione non vorrei che fosse stata eseguita appositamente per  celare un falso.

Potrebbe fornire peso misura del diametro e fotografare anche il bordo? Nodi rosette e FERT.

Cordiali saluti.

Gabriella

 

Buon pomeriggio,

le invio le foto del contorno 

Il peso è di grammi 4,9

Il diametro è di mm 23 

Grazie per l'aiuto

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Inviato

Vedo che si sono accaniti anche sul taglio...

 


Inviato

Come già anticipato dalla Signora Gabriella la moneta presenta i rilievi che non staccano più nettamente dai campi,questo perché la moneta ha subito una pulizia profonda, infatti non sono più visibili i dettagli dei capelli e dei baffi del Re e le piume dell'aquila al rovescio...

Se proprio dovessi appioppargli una conservazione direi MB,ma confermo che, a mio avviso,rimane una moneta fortemente compromessa,e dubito che possa suscitare interesse nella maggior parte dei collezionisti...


Inviato

Buon giorno eggiacal.

Benché siano intervenuti pesantemente anche sul taglio, da quel poco che riesco a vedere direi che la moneta almeno  sembra originale.

L'argento in lega a volte reagisce allo zolfo creando una pseudo patina giallastra. Se proprio è determinato e visto che forse c'è poco da rovinare ulteriormente, a titolo di esperimento potrebbe tentare.

Chiaramente potrebbe succedere di tutto, non mi prendo responsabilità, e se proprio vuole tentare lo faccia prima su una moneta in pessime condizioni e del solo valore dell'argento.(quello non si rovina)

Sperando di non avere urtato nessuno per questa indicazione quasi sacrilega  la saluto cordialmente augurandole buona serata.

Gabriella

Ps. E' certo del peso? Mi sarei aspettata un peso inferiore ai 4,9 grammi, visto la quantità di materiale abraso

 

 

 

 


Inviato
47 minuti fa, ACERBONI GABRIELLA dice:

Buon giorno eggiacal.

Benché siano intervenuti pesantemente anche sul taglio, da quel poco che riesco a vedere direi che la moneta almeno  sembra originale.

L'argento in lega a volte reagisce allo zolfo creando una pseudo patina giallastra. Se proprio è determinato e visto che forse c'è poco da rovinare ulteriormente, a titolo di esperimento potrebbe tentare.

Chiaramente potrebbe succedere di tutto, non mi prendo responsabilità, e se proprio vuole tentare lo faccia prima su una moneta in pessime condizioni e del solo valore dell'argento.(quello non si rovina)

Sperando di non avere urtato nessuno per questa indicazione quasi sacrilega  la saluto cordialmente augurandole buona serata.

Gabriella

Ps. E' certo del peso? Mi sarei aspettata un peso inferiore ai 4,9 grammi, visto la quantità di materiale abraso

 

 

 

 

 

Grazie moltissime per il consiglio, ok, proverò con lo zolfo su un 5 lire 1927 in considerazione più che pessima, e poi, acquisita dimestichezza, oserò su questa. Il peso, sul bilancino di maggior precisione rispetto al precedente mi dà esattamente g. 4,85.

Grazie, buona serata anche a lei, l'aggiornerò con delle foto una volta eseguito il lavoro. 


Inviato

Ancora un po'... e a forza di pulirla l''avrebbe lappata...

Sarà anche una R2, ma una pulizia a tale "livello" a me avrebbe fatto passare la voglia di acquistarla.

 


Supporter
Inviato

Intervengo in qualità di collezionista di basse e bassissime conservazioni.

Non sono un maestro dell'analisi conservativa (sono anzi una pippa), lo stato conservativo non mi interessa, ma che la moneta sia al di sotto del BB mi sembra evidente.

Caro @eggiacal, la moneta ne ha già passate tante, poverina. Prenditene cura tu adesso, plastichina o velluto che sia. Evitiamole altre mortificazioni. Se proprio volessi alienarla, lasciala comunque nel mercato numismatico. Evitiamo vada a finire in qualche "compro argento" o da qualche gioilliere. 

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Inviato
1 ora fa, sdy82 dice:

Intervengo in qualità di collezionista di basse e bassissime conservazioni.

Non sono un maestro dell'analisi conservativa (sono anzi una pippa), lo stato conservativo non mi interessa, ma che la moneta sia al di sotto del BB mi sembra evidente.

Caro @eggiacal, la moneta ne ha già passate tante, poverina. Prenditene cura tu adesso, plastichina o velluto che sia. Evitiamole altre mortificazioni. Se proprio volessi alienarla, lasciala comunque nel mercato numismatico. Evitiamo vada a finire in qualche "compro argento" o da qualche gioilliere. 

 

MB lucidata con graffietti e danni anche al contorno. Qui l’R2 non c’entra nulla, il valore commerciale purtroppo ne risulta estremamente penalizzato, soprattutto di questi tempi 


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