Mezzo Baiocco (Macerata).......

[Artax]

Ecco la moneta in questione, anche se le foto non sono venute bene, vi assicuro che ha il colore dell'argento, ma al retro si vedono benissimo due "macchie" color ruggine, una ad ore 3 e una ad ore 6. Sul Gigante non mi porta nulla, ma sul Catalogo de "La moneta.it" mi porta una "Prova in Piombo ramato presente in Asta Bolaffi 28 (8/6/2016) lotto 943 di gr. 3,35 e in Asta Negrini 19 (5/11/2003) lotto 1305". Ho trovato l'Asta Bolaffi ed è la  stessa, riportandomi questo: gr. 3,35 - Di grande rarità (C.N.I. cfr. XIII/403/2) (Mont. cfr. n. 3)

La mia l'ho pesata con il bilancino digitale da numismatico ed è: gr. 3,37

 

 

 

[Artax]

@dux-sab pareri?

[dux-sab]

bisognerebbe intanto essere sicuri che sia piombo come il peso sembra indicare, penso che una prova sia comunque più interessante delle normali battiture. potrebbe anche essere un falso in piombo ramato fatto in zecca, magari per mancanza di rame.

[Artax]

54 minuti fa, dux-sab dice:

bisognerebbe intanto essere sicuri che sia piombo come il peso sembra indicare, penso che una prova sia comunque più interessante delle normali battiture. potrebbe anche essere un falso in piombo ramato fatto in zecca, magari per mancanza di rame.

 

@dux-sab, quì in questa vecchia asta Bolaffi scrivendo pag 77 rimanda a una simile con tutte le annotazioni

[Asclepia]

Buongiorno @Artax...ho visto altri esemplari in piombo ramato di monete del periodo, moneta da 2 baiocchi, me ne ricordo una per Ancona, ricordo i 2 baiocchi per la Repubblica Romana con i tre fasci e l'aquila al dritto (RIF MUN.5/ PAG.13/ CNI.4), la moneta da un baiocco con al dritto i due fasci e al rovescio in cartella semplice la scritta UN BAIOCCO (RIF MUN.15/PAG.40/ CNI 9) e altri...si trovano sempre in ottima conservazione, e non spuntano però quasi mai prezzi alti, come invece ci si aspetterebbe da delle prove...ho letto sia nel Bruni, sia in un articolo di Cronaca Numismatica N'29 "E le "prove" divennero moneta corrente" (articolo a cui fa riferimento anche il Bruni), che queste coniazioni sempre in ottima conservazione e in vari metalli sono molto probabilmente delle coniazioni moderne, ricavate dai coni approntati dal Mercandetti, coni che sono stati venduti dopo la sua morte ad un certo Monsignor Taggiasco, e coni che poi riapparvero in asta Hirschler nel 1886, dove furono definitivamente dispersi. Assieme a questi, furono dispersi anche i coni delle medaglie per la P.R.R., sempre del Mercandetti e anche di queste si trovano infatti diverse coniazioni moderne. Quindi abbiamo la quasi certezza che le monete e le medaglie attribuite al Mercandetti coniate in metalli diversi siano delle coniazioni moderne...per Macerata lasciamo spazio al dubbio, visto che i coni di queste non hanno attribuzione, unica cosa che le accumuna sono i materiali e l'elevata conservazione in cui ci sono arrivate. In qualche asta ero stato tentato pure io di portarmi a casa degli esemplari in piombo ramato, ma poi ho desistito, sono convinto anche io si tratti di coniazioni recenti. Un caro saluto e spero di essermi spiegato, sto scrivendo da telefono e di fretta.

[Artax]

Grazie @Asclepia! per la ottima spiegazione e precisazione, strano però che Bolaffi nell'asta 28 (8/6/2016) lotto 943 allora non abbia precisato una cosa simile   o è stata una svista, oppure.....però la prezzò, come si può vedere € 500, quella dell'asta Negrini, non sono riuscito a trovarla nello storico aste, comunque ripeto, anche nel Catalogo de "La moneta" specifica di questa "Prova in Piombo Ramato" senza però riferire a quando risale  

[dux-sab]

resto del parere che sia d'epoca e non moderna. uno che la batte in altra epoca ha tutto il tempo di centrare bene il tondello non avendo da rispettare la produzione.

[Artax]

Chissà se c'è un esperto di Monete degli "Stati Papali" che potrebbe risolvere sta questione.
Eccola quella di Bolaffi, quì si vede molto meglio e si può ingrandire:
https://www.biddr.com/auctions/bolaffi/browse?a=55&l=42131

Modificato 5 Agosto, 2022 da Artax

[Asclepia]

Buongiorno...i riferimenti che ho io sono appunto il Bruni, quell'articolo di Cronaca Numismatica, e anche sul Gigante dove si descrivono le monete di prova per Roma e le medaglie, nelle varie note, cito testualmente : "devono essere considerate , con molta probabilità, delle produzioni postume alla Repubblica Romana, prodotte con i coni originali in officine non ufficiali." Questo, come scrivevo, vale per i coni del Mercandetti , i coni per le medaglie poi furono donati al Museo Capitalino dal Vitalini. Sempre per le medaglie le prove (ritenute postume) hanno un diametro inferiore alle originali.

Non credo @santone che il solo fatto che tali monete siano decentrate basti a confermare una produzione d'epoca. Se volessi creare una rarità ad hoc, farei di tutto perchè la moneta sembri coniata all'epoca. Resta un argomento aperto. Soprattutto per quelle monete, come questa del post, di cui non conosciamo l'incisore dei coni, ripeto lascia da pensare il fatto che queste in piombo ramato le troviamo tutte in conservazione elevata e sempre citando il gigante "sono tutto sommato facilmente reperibili".

Personalmente colleziono le monete per la P.R.R., non ha molti esemplari, ma le trovo con i loro difetti e le tante varianti ,monete molto affascinanti, e poi sono in rame, metallo che io preferisco. Sono uno dei rami della mia collezione a cui sono più legato. La tua moneta Artax mi piace e incuriosisce molto e sarei felice si dimostrasse d'epoca. Tutte le volte che sono passate in asta sono rimasto a ragionare se offrire o meno (ne sono passate da Bolaffi, Negrini e anche InAsta) ma poi il dubbio ha preso la meglio e ho desistito.

Buon Sabato a tutti.

[Asclepia]

p.s. aggiungo che capita spesso che le descrizioni siano incomplete, se non sbagliate...penso a molte case d'asta che propongono anche medaglie in cui spessissimo non c'è il minimo riferimento all'epoca, ma solo la descrizione delle medaglia e lo stato di conservazione e uno deve arrivarci da solo se la medaglia è d'epoca, postuma, un riconio, una fusione postume etc etc...le stesse case d'asta molte volte non sanno con assoluta certezza cosa stanno proponendo e preferiscono omettere piuttosto che scrivere, questo vale anche al contrario, capita di trovare, mi riferisco sempre alle medaglie, medaglie proposte a 50 euro con descrizione minima che poi fanno 1200 euro perché qualche spettatore esperto ne sa più del venditore, mi ricordo un medaglione romano passato su InAsta...questo per dire che non c'è per forza mala fede ma scarsità di dati e poche certezze.

[Artax]

@Asclepia se ti fosse possibile potresti postare quì i riferimenti del Bruni, dell'articolo di Cronaca Numismatica e il Gigante, soprattutto su questo, non ho trovato alcun riferimento!.........Comunque penso che anche se fosse una coniazione postuma "illegale", definiamola così, si potrebbe sempre considerare una moneta in tutto e per tutto.

[Asclepia]

21 ore fa, Artax dice:

@Asclepia se ti fosse possibile potresti postare quì i riferimenti del Bruni, dell'articolo di Cronaca Numismatica e il Gigante, soprattutto su questo, non ho trovato alcun riferimento!.........Comunque penso che anche se fosse una coniazione postuma "illegale", definiamola così, si potrebbe sempre considerare una moneta in tutto e per tutto.

 

Ciao...Certo, ora son a zonzo,  appena ho sottomano i riferimenti te li giro volentieri. Buona serata intanto;)

[Artax]

1 ora fa, Asclepia dice:

Ciao...Certo, ora son a zonzo,  appena ho sottomano i riferimenti te li giro volentieri. Buona serata intanto;)

 

Tranquillo! ?  Buona serata anche a te

[Asclepia]

Buongiorno @Artax ecco le foto delle pagine a cui mi riferivo...foto da Gigante 2015 e dal Bruni. Non so se risulteranno in ordine ma nelle note leggendo troverai quanto ti ho scritto. Buona Domenica e scusa il ritardo. Se mi giri il tuo contatto in privato te le giro pure lì. Saluti.

Cristiano.

 

[Artax]

Ma quale ritardo, figurati! non c'è nessun problema @Asclepia