3 piccioli 1747 Carlo di Borbone REGNO DI SICILIA

[Asclepia]

Buonasera amici...all'imbrunire condivido un 3 piccioli, o mezzo grano del 1747 per la Sicilia, è il mio primo ramino di Carlo di Borbone per il Regno di Sicilia. Ho deciso di ampliare i miei interessi, dopo essermi dedicato ai grani per Ferdinando III, inizio un nuovo percorso con questa, che è una monetina piccola, in rame e ostica...i più esperti nel campo confermeranno, non è facile trovarle così, già il BB per il rame siculo del periodo è un miraggio, questa è una delizia. Graditi i vostri pareri.

Dritto: CAR . DG . SIC . REX .  aquila coronata ad ali spiegate e sotto sigle F.N.

Rovescio: . HISP . INF. al centro 3 in cerchio lineare contornato da ornato in stile barocco, in basso la data 1747 e sigle V.B.

F.N. stanno per FRANCESCO NOTARBARTOLO mastro di zecca dal 1734 al 1749

le sigle al rovescio V.B. ? Non so cosa stanno ad indicare...mi viene subito in mente Vincenzo Beninati ma non è possibile si parla di molto dopo...cosa indicano? In altre monete li localizzato troviamo il valore, penso ai grani del 1795 in cu troviamo G 2 

[Asclepia]

Buongiorno ancora signori  ... e grazie per i like, ma nessuno che mi da un parere sulla conservazione e che mi sa dire qualcosa in più su quelle sigle V.B. al rovescio? Grazie

p.s. ancora... concordate sul grado di rarità che le viene attribuito? Considerata C nel nostro catalogo, NC sul Gigante...qui si potrebbe aprire il discordo già letto della rarità legata alla conservazione, di sicuro non è "comune", forse è "non comune" ma se incrociamo il dato con la conservazione il discorso cambia...

Qui nel forum non saprei chi citare, salvo l'amico @borbonik e @sicil_rex che sò seguono questa monetazione, che però ho visto davvero poco condivisa nel forum almeno negli ultimi anni...

Un caro saluto.

[dareios it]

54 minuti fa, Asclepia dice:

Buongiorno ancora signori  ... e grazie per i like, ma nessuno che mi da un parere sulla conservazione e che mi sa dire qualcosa in più su quelle sigle V.B. al rovescio? Grazie

p.s. ancora... concordate sul grado di rarità che le viene attribuito? Considerata C nel nostro catalogo, NC sul Gigante...qui si potrebbe aprire il discordo già letto della rarità legata alla conservazione, di sicuro non è "comune", forse è "non comune" ma se incrociamo il dato con la conservazione il discorso cambia...

Qui nel forum non saprei chi citare, salvo l'amico @borbonik e @sicil_rex che sò seguono questa monetazione, che però ho visto davvero poco condivisa nel forum almeno negli ultimi anni...

Un caro saluto.

 

Vuoi un parere sulla conservazione di questa bella moneta.  Non è facile, perché a prima vista potrebbe sembrare molto circolata a causa dei rilievi scesi sulla cartella e sull'aquiletta, però sono convinto che a produrre questo difetto sia stato il conio molto usurato a causa del lungo impiego. Cosa che non accade con la scritta marginale che risulta molto fresca con ottimi rilievi. Detto ciò, per me q.spl a causa di questo difetto, anche se poco circolata. Naturalmente è solo un mio personale parere. 

[Asclepia]

21 minuti fa, dareios it dice:

Vuoi un parere sulla conservazione di questa bella moneta.  Non è facile, perché a prima vista potrebbe sembrare molto circolata a causa dei rilievi scesi sulla cartella e sull'aquiletta, però sono convinto che a produrre questo difetto sia stato il conio molto usurato a causa del lungo impiego. Cosa che non accade con la scritta marginale che risulta molto fresca con ottimi rilievi. Detto ciò, per me q.spl a causa di questo difetto, anche se poco circolata. Naturalmente è solo un mio personale parere. 

 

Buongiorno @dareios it è un po' che non ti leggo nei miei post  e mi fa piacere rileggerti...grazie del tuo parere ...sentiamo altri pareri!! 

[Asclepia]

Buongiorno la riporto su di nuovo...salvo la conservazione, che trovo insolita per la monetina, mi resta il cruccio di quelle sigle: V.B.

Ho cercato ma non ho trovato niente se non il riferimento al già citato Vincenzo Beninati quello che ha siglato i tondelli da 1, 2, 5, 10 grani tra il 14 e il 16 e alcuni 12 tarì per il 1810 (un paio di esempi in foto) monete che però risalgono a 60 anni dopo...con Ferdinando III... la stessa persona non può essere!!! Forse il padre con lo stesso nome? o con un nome con la medesima iniziale? stesse sigle ma un altra persona? o stesse sigle che però indicano altro e non una persona? O che? Un parere amici....?

 

[aleale]

Ciao @Asclepia,

premettendo che non conosco le monete siciliane, la tua domanda mi ha incuriosito e così ho fatto una breve ricerca.

Vi è un articolo di Giovanni Bovi su di un bollettino del Circolo Numismatico Napoletano del gennaio - giugno 1935 dal titolo "Le monete di Carlo di Borbone coniate in Sicilia dal 1736 al 1758".

Allego il link: http://www.ilportaledelsud.org/bcnn1935ab.pdf

Scorrendo tale articolo ho visto che altre monete del 1747 presentano al rovescio le sigle V.B.: l'oncia, il 5 grani, il 3 grani, il 2 grani.

In particolare riferendosi al taglio da 5 grani le sigle vengono attribuite a Vincenzo Barile.

Io qui mi fermo non avendo bibliografia sulla zecca di Palermo, ma ci sarà sicuramente qualche conoscitore di tale area che potrà darci lumi.

[Asclepia]

2 ore fa, aleale dice:

Ciao @Asclepia,

premettendo che non conosco le monete siciliane, la tua domanda mi ha incuriosito e così ho fatto una breve ricerca.

Vi è un articolo di Giovanni Bovi su di un bollettino del Circolo Numismatico Napoletano del gennaio - giugno 1935 dal titolo "Le monete di Carlo di Borbone coniate in Sicilia dal 1736 al 1758".

Allego il link: http://www.ilportaledelsud.org/bcnn1935ab.pdf

Scorrendo tale articolo ho visto che altre monete del 1747 presentano al rovescio le sigle V.B.: l'oncia, il 5 grani, il 3 grani, il 2 grani.

In particolare riferendosi al taglio da 5 grani le sigle vengono attribuite a Vincenzo Barile.

Io qui mi fermo non avendo bibliografia sulla zecca di Palermo, ma ci sarà sicuramente qualche conoscitore di tale area che potrà darci lumi.

 

Ciao @aleale...che dire, INFINTE GRAZIE!!!! Poi me la leggo con calma, come scrivevo è la mia prima siciliana per Carlo di Borbone e nei libri che ho non c'era riferimento. Buona serata. Cristiano.

p.s. il forum mi piace anche per questo  

Modificato 30 Giugno, 2022 da Asclepia

[Asclepia]

Buongiorno...leggendo il link di aleale le sigle, come già scritto, vengono attribuite al Vincenzo Barile, a cui, per un errore del Maiorca, per un certo periodo fu attribuita erroneamente anche la moneta da due once del 1814...qui un articolo interessante

https://www.cronacanumismatica.com/gli-speciali-di-cn-la-doppia-oncia-doro-e-il-rame-coniato-a-palermo-dal-1814-1a-parte/

Quelle sigle insomma avevano confuso già qualcun altro...

Poi per gradire, in rete ho trovato questo magnifico esemplare di 5 grani sempre per il millesimo 1747, sempre con sigle V.B. al rovescio. Moneta che in pochi possono vantarsi di avere in collezione, bello il rame di Carlo di Borbone, ma ci sono monete davvero irraggiungibili, o per pochi. Ecco questo gioiellino e buona mattinata amici.

[sicil_rex]

Ciao Asclepia, ciao a tutti. Ho visto solo ora questo post, non entravo qui da tanto tempo.

Non posso che confermarti quello che ti hanno già detto. V.B. sono le iniziali del maestro incisore Vincenzo Barile, presente sulle monete di Carlo di Borbone dal 1747 al 1752. 
Complimenti per la nuova monetina.